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Autore: Liz    30/10/2008    7 recensioni
Il solito triangolo: Dalia, Davide, Edo.
E fin qui tutto bene.
Il problema è che Dalia ama Davide, Davide si barcamena tra le Gemelle Bianca e Azzurra, che filano entrambe Edo, il quale prova attrazione per Dalia... o forse per Davide?
Ma c’è anche il fratello strafigo di Dalia, Andrea, tremendamente geloso... forse fin troppo per un semplice amore fraterno.
E poi sua mamma, una psicologa assistente sociale con la fissa di salvare il mondo, che un bel giorno decide di portare in casa Raffaello, il ragazzo più angelico e problematico di questa terra.
Senza contare quello stupido pesce rosso, Martina la Morte con le sue premonizioni e una scommessa tra idioti di prim’ordine.
Tra concerti di band debuttanti, segreti e ricordi d’infanzia, la vita si Dalia non potrà mai essere come vuole lei...
Spero di avervi incuriosito abbastanza! ^_^ recensite pleease!
Shonen-ai leggerissimissimo XD
ULTIMO CAPITOLO!!... Grazie a tutti!
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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10. Prima o poi qui impazziscono tutti

 

“Ti amo, Dalia”

Gli occhi verdi prato di Davide mi guardano luccicanti e io sento un senso di colpa pesante come un macigno proprio in fondo al cuore.

Davide mi è stato vicino, in qualche modo ha tentato di consolarmi e io… io devo ferirlo.

Sospiro decisa e ricambio la stretta alle mani. “Lo sai, Davide. Qualche mese fa ti sarei caduta ai piedi, ma ora…”

Lui mi sorride con malinconia. “Già. Mi dispiace solo di averlo capito tardi.”

Ricambio il sorriso e gli do un bacio sulla guancia.

Poco dopo Davide si alza e mi guarda dall’alto. “Spero solo che Edo non ti faccia soffrire più, o dovrà vedersela con me!” urla rientrando negli studi di registrazione.

Rimango seduta sul marciapiede, immersa nei miei pensieri.

Edo.

Come sarebbe stato bello se non fosse ritornato! Probabilmente amerei ancora Davide, e staremmo assieme. Sarei felice di sicuro senza intorno uno con chiari sintomi di personalità multipla, che un giorno mi ama e il giorno dopo mi tratta peggio di un calzino bucato…

Ma ormai non ci posso fare nulla: mi sono innamorata di lui, e la colpa è solo mia.

***

Accovacciata sul divano del mio salotto continuo a fare zapping tra i canali: uffi, non c’è mai nulla di interessante! Come vorrei distrarmi…

A un certo punto la mamma si siede accanto a me, strofinandosi le mani sui pantaloni della tuta.

“Va tutto bene?” domanda comprensiva.

Il brutto di avere una mamma psicologa è che intuisce sempre quando qualcosa non va, e cerca di analizzarlo sotto ogni punto di vista. Se ci aggiungiamo le manie di grandezza di mia madre, che si profetizza salvatrice dell’animo umano, siamo a posto…

“Sì mamma…” sospiro leggermente scocciata, mentre lei mi studia sorridendo dolcemente.

“Ne sei sicura? Sai che puoi dirmi sia le cose belle che quelle brutte…”

“Sì lo so, ma non è successo nulla” recito come se non sapessi che il mio viso triste e stanco dice tutt’altro.

La mamma non risponde e continua a scrutarmi “Non è che sei incinta?”

“Ma… MAMMA!! Come ti viene in mente! Non ho nemmeno il ragazzo!” urlo scandalizzata.

“Ok ok, chiedevo… Comunque non è che stai male proprio per un ragazzo?”

Visto? Non si riesce a nasconderle nulla. “No… non… è così…”

Mi guarda con ovvietà e mi accarezza i capelli. “Questo rifiuto di aprirti con la figura materna potrebbe dipendere, oltre che dalla fase adolescenziale, anche da un trauma infantile”

Attacca per circa dieci minuti a parlare di possibili cause ed effetti di questo mio comportamento, predicendomi con conforto una deliziosa vita di zitella circondata da gatti puzzolenti.

Mi chiede ancora qualcosa, le rispondo vagamente e si alza tornando in cucina, mentre Raffaello si siede vicino a me prendendo il suo posto.

Mi guarda in silenzio per un po’, mettendomi a disagio, e a un tratto mi sussurra all’orecchio: “Vieni un attimo nella mia stanza”.

Lo guardo sorpresa e anche un po’ timorosa, ma alla fine lo seguo.

Mentre mi appoggio alla scrivania sotto la finestra, lo sento chiudere la porta ed avvicinarsi, cingendomi con le braccia da dietro. Mi batte il cuore, più per l’ impiccio che per l’emozione.

“Tu mi puoi dire tutto, confidarmi anche il tuo segreto più oscuro, e io lo proteggerei come se fosse un tesoro prezioso…”

Molto poetico, lo ammetto “Lo so”

“E allora cosa ti turba?” chiede, costringendomi a voltarmi verso di lui.

Tentenno un attimo, sia per la bellezza fastidiosa del suo viso, sia per l’indecisione della risposta.

“Edo”

Raffaello mi passa una mano tra i capelli, sistemandoli dietro l’orecchio e sorride. “Devo cominciare ad affilare le armi…?”

“No, scemo. È una cosa seria, ma è colpa mia: mi lascio trasportare troppo, ecco tutto.”

“Già, ma è lui la causa”

Abbasso gli occhi, sospirando: non ha tutti i torti. Del resto non sono io ad essere affetta da schizofrenia precoce…

“Dalia, se solo volessi... io sarei qua, disposto a seguirti per sempre. Non ti farei soffrire, non troppo almeno. Mi avresti sempre accanto...”

Tenta di avvicinare il suo viso e le sue labbra, per un attimo mi meraviglio di esserne tentata. Ma no, io non voglio baciare le sue labbra.

“Scusa” pigolo allontanandolo “ma amo Edo, lo sai.”

“Lo so” risponde sogghignando “Ma quando mi vorrai, voglio che tu sappia che starò sempre ad aspettarti.”

Scioglie l’abbraccio e mi lascia allontanare dolcemente dal suo calore “Ti amerò a lungo, Dalia”

Rimango di fronte a lui senza nulla da dire; devio lo sguardo impacciata e gli do la buonanotte, uscendo dalla stanza, mentre Melinda urla sguaiatamente quanto sono stupida.

Quando torno in salotto, noto che Andrea è tornato mi siedo accanto a lui sul divano: è incestuoso e imbarazzante, ma è pure sempre mio fratello e non credo che osi saltarmi addosso mentre sono in questo stato. Infatti nota subito la mia espressione affranta da martire, mi chiede come mai. Scuoto la testa senza dargli una risposta, se gli dicessi di Edo probabilmente non esiterebbe un minuto a correre da lui per ucciderlo, anche nel cuore della notte.

Rimaniamo così in silenzio a lungo. Ogni tanto lo guardo e noto sul suo volto l’indecisione.

“Dalia” dice a un certo punto.

“Sì?”

“… no, nulla” dice cambiando idea.

Mi alzo e gli do il bacio della buonanotte, delusa.

“… stai su, ok?”

“Va bene…” prometto sorridendo scoraggiata.

***

Un suono improvviso mi sveglia di colpo, facendomi sussultare.

Non capisco bene che succede fino a quando il rumore non si ripete: è il campanello.

Guardo l’orologio e rimango basita.

Ma chi cazzo può essere alle 8 del mattino della domenica?! Esco dalla camera infuriata e mezza addormentata, dirigendomi furente verso l’entrata.

Apro la porta e vorrei subito non averlo mai fatto: davanti a me si ergono le sconvolgenti persone di Bianca a Azzurra, sorridenti e sveglie come non mai.

Mi salutano all’unisono, ma non trovando la forza fisica e mentale di rispondere, mi limito a far loro cenno di entrare.

“Ma avete idea di che ora è?” chiedo, ritrovando un po’ di energia, mentre loro mi guardano impassibili.

“Dalia… va tutto bene…?” biascica mio fratello affacciandosi dalla sua camera. Appena lo vedono le Gemelle sobbalzano e lo guardano interessate; Andrea le osserva, probabilmente chiedendosi se stesse ancora dormendo.

“Sì, tranquillo. Sono Azzurra e Bianca”

“Tu saresti…” “…il fratello di Dalia?”

Lui annuisce intimidito “Piacere, Andrea. Ehm… io vado a fare colazione, eh. Ciao” e sparisce in cucina, lasciandomi sola.

“Bianca, io vado ad aiutarlo. Dì tu a Dalia quello che sai…” sussurra Azzurra volando in direzione di Andrea. L’amica annuisce ammiccante, provocando il mio istinto omicida: piombano in casa mia senza preavviso e ci provano con mio fratello?!

Sono anche più ninfomani di Melinda…! “Eeehi! Sono nella tua testa, quindi l’assatanata sei tu!” ribatte offesa.

Bianca si rivolge a me con decisione. “Allora Dalia, come stai?”

“B-bene… Sei venuta a trovarmi per chiedermi questo?!”

“No no! Siamo qui in missione”

“Missione?” ripeto sempre più stupita.

“Sì. Sappiamo cosa sta succedendo tra te e Edo” sbianco all’istante “e vogliamo aiutarti.”

Uno scarto di pasticceria mi dà consigli amorosi… Mi domando se il fondo è ancora lontano!

“Ecco, Edo è molto triste per il fatto che sei arrabbiata con lui. Ieri pomeriggio non ha detto parola, stava in un angolo buio tutto solo… ci ha confidato che a te ci tiene davvero tantissimo, ma il suo comportamento forse non lo fa capire. Tu ti arrabbi e lui ci sta malissimo, e non è bello vedere una persona ridotta così” Bianca spiega tutto senza esitazioni, mentre i miei neuroni vagano spersi per il cervello.

“Aspetta un attimo… mi stai dando la colpa?! È solo colpa di quello lì, che cambia personalità ogni minuto! Sfiderei chiunque a non arrabbiarsi, e ora lui ha anche il coraggio di stare male e fare la vittima?!” sbraito indignata. Che voglia di picchiare quell’inutile biondino mammone!!

“Non è così semplice Dalia. Questo tuo tira e molla sta distruggendo anche Davide, che non sa più cosa fare: un attimo pensa di avere ancora una speranza con te, e subito dopo è afflitto dallo sconforto più puro… tutto perché prima vorresti uccidere Edo e dopo professi di amarlo. E così la band di rimette.”

Mi appoggio al muro, fissando il pavimento.

Io non ci capisco più nulla. Ci sono coinvolte troppe persone e seghe mentali da premio oscar… come possono due esseri umani comuni avere queste elucubrazioni allucinanti?!

“…Quindi cosa dovrei fare secondo te?” balbetto cercando di recuperare il filo della situazione.

“Decidi: Edo o Davide. Mettiti con uno di loro due e smettila di far soffrire entrambi e la nostra band” conclude con freddezza.

La guardo sbalordita. “Con Davide non mi ci metto, non mi piace più!”

“E allora sta con Edo”

“Ma ti rendi conto di come si sta comportando come me? In questo momento mi ributta anche l’idea di stare con lui!” Non è del tutto vero, ma sono fermamente incazzata sul serio.

Intanto Azzurra ritorna da noi, sorridente e compiaciuta, accompagnata da Andrea. La fulmino con lo sguardo e si paralizza spaventata.

“Riferite questo a Edo: non lo perdonerò fino a quando non sarà lui a chiedermi scusa in ginocchio!” urlo sbattendo loro la porta in faccia.

“La giornata comincia bene, vero?” ironizza Andrea.

 

 

 

 

 


 

commento poco serio - il ritorno

 

 

Salve, mie adepte! Che immenso piacere ritrovarvi qui dopo così tanto (spero di no) tempo!

A dire il vero sto scrivendo ciò ancora prima di aver finito il capitolo, quindi non so bene cosa dire. So soltanto che sto ascoltando “Mizerable” da circa un’ora e ancora non mi ha stufata *__*

Scusate, è la scuola che mi fa uscire pazza… come posso affrontare una settimana con versione, compito di mate sui numeri complessi, verifica di chimica sulla titolazione, interrogazioni su Cicerone, Cartesio & Galileo? ç__ç Morirò, lo so: questo sarà l’ultimo capitolo che rimarrà prima della mia dipartita!!

A proposito vi è piaciuto questo capitolo? Non fate caso al titolo, non sapevo proprio che metterci! ;///;

Ho notato che molte sono passate al lato oscuro (?) di Raffa *_* ma davvero è così tenero? Sarà che io so già tutto… +si cuce le labbra+ mah mah vedremo poi!

 

Grazie ai 31 preferiti *__* e a chi legge e basta!

Kokky: stavolta sei la prima eh XD Come vedi Dalia ha trovato conforto in Raffa (più o meno XD), quindi spero che tu sia contenta <3 Hai ragione, Edo è scemo!! *__* CIU!

Lily_Snape: Grazie per i complimenti! Uao, davvero hai sogni premonitori?! Mmm credo proprio che possano andare bene comunque! Spero di risentirti *_* Ciu!

Black Lolita: Mia diletta! Anche tu ammaliata da Raffa *///* Sta diventando un fan club? XD Comunque, forse, nella sua follia qualcosa di buono c’è davvero. Su Edo concordo, lo odio anche io :P ma lo amo comunque. Non so cosa dirti sull’amore di Andrea XD sono una persona troppo semplice, forse… scusa ç_ç Spero ti sia piaciuto anche questo capitolo!! CIU!!

Elena Olsen: Santo cielo, GRAZIE!! Il tuo commento mi ha reso felicissima *__* Sono così lollata che ti immedesimi così tanto in Dalia! >_< Comunque non credere che sia per bravura che io riesca a portare avanti una storia così, anzi. Mi sono fatta lo schemino, che credi? XD Sono partita dall’idea del triangolo e ho ampliato tutto in un pomeriggio, organizzando le idee in uno schema che segue i  numeri dei capitoli… mi sarei persa anche io, fidati!! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto *_* Ciu!!

BabyzQueeny: Macciao *__* anche io sarei indecisa tra Chad e Brad :D Cioè… sono troppo entrambi >__< Ciu!!

Blue: Martina, Martina… non lo so XD Lei l’ho trascurata un po’ ç_ç la uso solo per le premonizioni, sono orrenda ._.  Davide ama Rosso con tutto il suo cuore, è come un portafortuna o il giocattolo preferito di quando era piccolo! Ne sono morti ormai 14, ma il significato permane… Raffa dolce +LOL+ sìsì, certo XD +saltella+ Ciu!!

 

Dalia si trova in una situazione dove può solo guardare avanti. Chi sceglierà?

Di certo, la conversazione che avrà con Davide le chiarirà le idee, al punto che…

STOP!

Per sapere come continua…

Alla prossima!!

 

 

 

   
 
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