“Buon giorno principessa” so quanto detesta questo nomignolo ed è divertente farla arrabbiare (ma forse anche un po’ masochista. Forse). Come previsto mi lancia un’occhiata di fuoco. Brr se uno sguardo potesse uccidere…
“Ciao Clint” sospira e sorride. Poco dopo il suo bacio mi raggiunge le labbra. Si accoccola contro di me. Non l’avrei mai immaginata così... Così. Passo la mano fra i suoi capelli facendola scendere sulla spalla e lungo il suo braccio sinistro. Incontro una cicatrice, uno di quei segni indelebili che di solito ricordano momenti particolarmente dolorosi. La mia carezza si addolcisce e lei se ne accorge.
“Ricordi?” non dice nient’altro. Non ce n’è bisogno.
“ E come non potrei? Non sai la strigliata che mi ha dato Coulson arrivati alla base!” la butto sullo scherzo, mi riesce bene. Una risata cristallina esce dalle sue labbra. La chioma fiamma, arruffata come un nido (ironico no?!), mi solletica il petto. Squilla il cellulare.
“Diavolo!” ma proprio adesso?! Giuro che se non è una cosa importantissima qualcuno si ritroverà una freccia in mezzo agli occhi! Mi alzo per rispondere. La voce di Phil mi rimbomba in testa. Dice qualcosa su una missione in Europa di massima priorità di cui non può parlare al telefono, come se fosse una novità…
“Allora accetti la missione?” intanto lei mi raggiunge e si appoggia alla mia schiena.
“Lo sai che prima voglio tutti i dettagli.” Il mio superiore prende un sorso di caffè (Phil Coulson prende SEMPRE una tazza di caffè alle 9 di mattina)
“Allora vieni alla base.” Sento dei baci sensuali lungo il collo e una mano che mi sfiora i pettorali. Reprimo un gemito.
Riesco a pronunciare un rapido “Mh-mh” in risposta
“ehi Clint tutto bene?”
“S-sì sì sssto beneeee” non credo di averlo convinto più di tanto
“Ooookayyyy… Ah un’altra cosa” le mani esperte continuano a correre su di me portandomi al limite.
“TASHA!!” urlo. Sì lo urlo, quasi senza accorgermene. Sento la sua risata ‘malefica’ mentre dall’altro capo del telefono sento il mio interlocutore che quasi si strozza col caffè che gli è andato di traverso.
L’agente ancora incredulo riesce a smettere di tossire riprendendo a respirare come una persona normale, per quanto gli permettano le bende.
“Ti stavo per chiedere di passare a prendere la Romanoff ma, a quanto pare, non ce n’è bisogno. Muovetevi.” Chiude la chiamata scuotendo la testa sorridente. Appoggia il telefono sulla scrivania e prende il cellulare. Digita un messaggio.
Mr. Stark le devo 10 $.
Legolas ha colpito il bersaglio o.O?!
Centro perfetto.
Angolino della pazza
Rieccomi con il secondo e ultimo capitolo di questa storiella.
Non ve lo aspettavate eh?! credevate ceh ci fosse il continuo del capitolo precedente? In realtà questa miaschifezza doveva essere una One-Shot ma la mia mente ha elaborato questa scenetta che vi ho somministrato a forza scritto e quindi eccomi quiii muahahahahah!!!
Spero di non avervi danneggiato le retine con questo cappy.
Ok ora me ne vado. * Alleluja Allelujaaaa!*
Preferivo gli AC/DC! *Stark approved!*
kiss kiss Ally
Ps: ringrazio Spyro76 che segue la mia storia e Mumma che, oltre ad averla messa fra le seguite, ha anche recensito. VI VOGLIO BENE!! spero di non avervi deluso.
Rieccomi con il secondo e ultimo capitolo di questa storiella.
Non ve lo aspettavate eh?! credevate ceh ci fosse il continuo del capitolo precedente? In realtà questa mia
Spero di non avervi danneggiato le retine con questo cappy.
Ok ora me ne vado. * Alleluja Allelujaaaa!*
Preferivo gli AC/DC! *Stark approved!*
kiss kiss Ally
Ps: ringrazio Spyro76 che segue la mia storia e Mumma che, oltre ad averla messa fra le seguite, ha anche recensito. VI VOGLIO BENE!! spero di non avervi deluso.