10.
L'unica cosa che gli rimase di lei furono ricordi ed emozioni ormai bruciate. Ne sentiva ancora l'odore e il sapore, ma non poteva toccarla, né averla.
Lesse ripetutamente le parole scritte frettolosamente in quella pergamena:
“Non posso non amarti,
ma devo andare.
Mi dispiace.
Tua, Alyssa.”
La lettera era macchiata di lacrime.
Voleva una spiegazione. Non capiva cosa l'avesse portata a scappare. Si diede le colpe per tanto tempo. La cercò per tutti i villaggi vicini, ma non la ritrovò mai più.
E Bash non seppe mai che nel mondo c'erano due occhi con lo stesso colore dei suoi.
SPAZIO ALIS: E si conclude così questa mia piccola long a cui - come ho già detto mille volte - sono molto affezionata.
Ho anche pensato diverse volte a renderla una long a tutti gli effetti o a farne un seguito, ma alla fine non ho mai concluso nulla XD
Ringrazio chi ha recensito i primi capitoli, chi ha letto in silenzio e chi ha messo tra i preferiti/seguite/ricordate.
Un bacione e che Bash sia con voi (?) XD
Alis
PS: Ah, se non si fosse capito, l'ultima frase è riferita al figlio di Bash e Alyssa (mavvà? .-.) ♥
SPAZIO ALIS: E si conclude così questa mia piccola long a cui - come ho già detto mille volte - sono molto affezionata.
Ho anche pensato diverse volte a renderla una long a tutti gli effetti o a farne un seguito, ma alla fine non ho mai concluso nulla XD
Ringrazio chi ha recensito i primi capitoli, chi ha letto in silenzio e chi ha messo tra i preferiti/seguite/ricordate.
Un bacione e che Bash sia con voi (?) XD
Alis
PS: Ah, se non si fosse capito, l'ultima frase è riferita al figlio di Bash e Alyssa (mavvà? .-.) ♥