ATTENZIONE!

Se non siete arrivati all'ottavo episodio della quinta stagione NON continuate! Sono presenti SPOILER!

In un solo momento
 

Lei era la tua luce, il tuo raggio di sole, il motivo per il quale ancora combattevi tra tutta quella merda. Ricordi molto bene il giorno in cui te la portarono via, quella macchina scura con la croce bianca sul cruscotto posteriore. Tu le andasti dietro, urlando il suo nome, sperando che si fermasse, che tornasse da te. Ma cosí non fece. Da quel momento non passava giorno, non passava notte che non pensavi a lei, hai suoi capelli biondi, al suo viso dolce e latticino macchiato da quella vita orribile, ma che addosso a lei sembrava meravigliosa. Ricordi ancora i suoi occhi celesti come il cielo che ti guardavano indagatori e desiderosi di veritá; ti ricordi della sua voce che cantava leggera trasportandoti in un altro tempo e un altro spazio, come se nulla fosse accaduto e nulla stesse accadendo. Ricordi perfettamente il calore della sua mano stratta tra la tua, lo strano calore che ti pervase mentre la stringevi con forza per paura di perderla e per confermare la sua presenza lí, in quel momento, di fianco a te, ed ancora stringi la tua mano alla ricerca di quel contatto che ormai è passato, ma te desideri ancora riprovare. E pensi a lei, costantemente, con il magone alla gola e la speranza nel cuore di vederla tornare da te insieme al suo sorriso raggiante che non poteva far altro che tranquillizzarti. Volevi tanto riabbracciarla, prenderla tra le braccia e farla sentire sicura, anche se alla fine era lei che ti rassicurava.
Ed ora finalmente era lí, davanti ai tuoi occhi e non desideravi altro che tenerla fra le tue braccia per sempre.
Eri in un paradiso che si trasformò subito in un inferno.
Un colpo, un singolo colpo, e tutto finí.
Il tuo dolce angelo ti era scivolato nuovamente da le braccia, e questa volta non potrai piú afferrarlo.