A Lè, aka Kaho_chan,

con la quale combatto nel nome della LuNa.

Puff

<< Pensi che io sia buffo, Nami? >>.

La ragazza sollevò lo sguardo dalle carte nautiche, colta alla sprovvista. << Cosa? >>.

<< Avanti >> insistette Luffy, lo sguardo fermo e deciso rivolto alla propria namaka. << Dimmelo >>.

Un’espressione incredula le dipinse il volto. << Perché mi fa una domanda del genere? >>.

Il capitano sbuffò, impaziente. << Non puoi rispondere e basta? >> replicò, ma - vedendo lo sguardo della navigatrice rabbuiarsi - aggiunse << Per favore >>.

Corrucciata, Nami mise le mani sui fianchi. << Sì, lo penso! Contento? >> rispose infine, indisposta dal suo atteggiamento.

A quel punto, il ragazzo dal cappello di paglia abbassò la testa, pensieroso. << Allora è vero >>.

<< E ora che ti prende? >> domandò la navigatrice, non capendo perché si stesse comportando a quel modo.

Mettendo le mani sulle gambe incrociate, il capitano sospirò. << Sanji  >> iniziò, quindi, con lo spiegare, << dice che non piacerò mai alle ragazze, per via del mio aspetto bizzarro >>.

Dapprima, Nami alzò un sopracciglio, per poi scoppiare in una sonora risata. << E da quando ti interessa di piacere alle ragazze? >> chiese, con ancora qualche strascico di risata nella voce.

Ma Luffy non sembrò gradire la reazione della compagna, poiché d’un tratto si alzò in piedi e si avvicinò alla propria navigatrice, imbronciato. << Be’, tu e Robin non fate forse parte della mia ciurma? >>.

Del tutto inaspettatamente, Nami colpì il capitano con il cannocchiale che - poco prima - teneva inerte nella sua mano destra. << Baka! >> sbraitò, non lasciandogli tempo di ribattere. << Certo che mi piaci >>.

<< Mi hai fatt-! >> fece per replicare, ma - sentendo le parole dell’amica – si bloccò. << Che hai detto? >> chiese, incredulo.

La navigatrice a quel punto sospirò, le mani sui fianchi. << Non dovresti prestare fede a tutto ciò che Sanji dice >>.

In risposta, il capitano inclinò la testa da un lato, sfoderando un sorriso sincero.

<< Quindi ti piaccio >> ribadì Luffy, i denti ancora scoperti.

Nami roteò gli occhi. << Non montarti la testa >> disse, accompagnando le proprie parole con un gesto della mano sinistra, che andava a menar l’aria. << Non farei parte della ciurma, se non ti apprezzassi >>.

Ma il ragazzo dal cappello di paglia continuava a gongolare. << Quindi, Nami >> proseguì, prima che la navigatrice tornasse a scrutare le onde, << questo vuol dire che non mi trovi buf-? >>.

<< Lo sei >> ribatté lei, lapidaria.

In fondo, c’era da dire che Sanji, almeno su qualcosa, ci prendeva.

Fine.

Note dell’autrice:

Mia prima fanfic su One Piece, nonché cazzata abissale. xD

In questa, ho preferito utilizzare il nome originario di Rufy, che in giapponese equivale a Luffy: spero non me ne abbiate a male(L).

Nonostante Oda ribadisca che non ci sarà mai romanticismo né all’interno del manga che dell’anime, e la folla disarmante di ZoroxNami, a me questi due assieme piacciono(L).

In ultimo, ringrazio Lè, per il sostegno e il suo impareggiabile fangirlismo. *W*

Anle