D’accordo…questa
è una delle prime Fanfic. che io abbia scritto, quindi non so quanto
bene mi sia venuta.
Fatemi
sapere se fa schifo, e smetterò subito di pubblicarla.
Per il
resto, posso solo dirvi che è ambientata subito dopo il primo film di
Pirati dei Caraibi; Per questo motivo dovrete aspettare un po’ prima di
vedere apparire alcuni personaggi.
Mi scuso
per gli errori (O forse sarebbe meglio dire orrori XD) di ortografia che di
sicuro ci saranno.
Per tutti
coloro che sono abbastanza temerari per continuare…auguro buona
lettura!!!^^
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Notte…
Le persone di solito
temono il buio, ma non lei.
Lei era Ivi, e il buio
le piaceva.
Non solo il buio, ma
anche il temporale che si stava svolgendo proprio in quella stessa notte le
piaceva in modo particolare.
La pioggia sbatteva
senza sosta sui vetri scuri dell’ inospitale cantina in cui si trovava,
rendendola se è possibile ancora più tetra.
Ma ad Ivi non
interessava, tra poco se ne sarebbe andata per sempre da quel luogo che tanto
detestava…tra poco suo fratello sarebbe venuto a prenderla.
Jason, suo
fratello…nonché il terribile capitano di un potente veliero
pirata.
Impossibile tenerlo
lontano dal mare, anche Ivi del resto possedeva la sua stessa passione.
Jason però si era
sempre rifiutato di tenerla a bordo…almeno fino adesso.
Perché adesso
anche Ivi possedeva ciò che tutte le persone bramano, e perciò
non era più prudente lasciarla a terra da sola.
In realtà Ivi era
poco più che una mocciosa, però era pronta.
Pronta…e sicura.
Ivi sbuffò, e fu
proprio allora che lanciando un’ occhiata fuori dalla finestra; vide un
veliero farsi sempre più vicino alla riva. Non esitò, e si
diresse il più presto possibile fuori dalla sua dimora.
La pioggia si
abbatté subito su di lei, bagnandola tutta.
Finì a terra,
sporcandosi gli abiti di fango; Però fece finta di nulla e
proseguì la sua folle corsa in direzione della nave.
I freddi occhi grigi, si
posarono sul veliero e solo allora si accorse che c’era qualcosa che non
andava: L’imbarcazione di fronte a lei non era quella di suo fratello.
Ivi si bloccò
all’ improvviso, fissando con orrore la nave davanti a lei.
Il veliero era del tutto
nero, vele comprese…e senza dubbio era una nave pirata dato che legata
all’albero maestro svolazzava trasportata dal forte vento la bandiera
tipica dei pirati.
Dal veliero scese in
fretta un’ uomo, che si avvicinò ad Ivi tenendosi fermo il
cappello in testa con una mano per non farlo portare via dal vento.
- Ivi Iron? –
borbottò l’ uomo, Ivi lo guardò con sospetto – Sono
io…ma tu chi sei?-.
L’ uomo si
presentò, chinando la testa in segno di saluto – Io sono Jack
Sparrow, il capitano del veliero che vedete alle mie spalle. Sono qui
perché vostro fratello…- - Perché Jason non è qui?
Dov’ è mio fratello?! - lo interruppe bruscamente Ivi.
L’ uomo la
guardò tristemente – Vostro fratello è morto, signorina
Iron. – poi aggiunse – E’ stato ucciso -.
Un attimo di
silenzio…seguito dal rombo di un tuono.
Jack Sparrow si
voltò, pronto a tornare sulla sua nave. Non voleva vedere il volto
disperato di Ivi, bagnato dalla pioggia come se il cielo stesso stesse
piangendo per la morte di Jason.
- Chi è stato?
– sussurrò Ivi, talmente piano che Jack pensò di essersi
solo immaginato quelle parole. – Che avete detto?- domandò Jack,
questa volta le parole di Ivi furono forti e accecate dall’ ira –
Chi è stato ad uccidere mio fratello?! – gridò, talmente
forte che persino il rombo del tuono non sembrava nulla al confronto della sue
parole.
Jack sospirò, e
poi scuotendo la testa rispose – Un pirata di nome Davy Jones -.
Lo sguardo solitamente
freddo di Ivi, adesso bruciava come fuoco
– Davy
Jones…che possa il mio corpo bruciare tra le fiamme dell’ inferno
se io non manterrò questa promessa, ti ammazzerò fosse
l’ultima cosa che faccio!!! -
E mentre la pioggia
cadeva ancora abbondante, come il sangue che da lì a qualche anno
sarebbe stato versato per far si che Ivi riuscisse a compiere la sua vendetta;
Un nuova promessa era stata fatta, una promessa che non avrebbe portato proprio
a nulla di buono…