S- Santa
claus
[Snowing + Rumbelle]
“You better watch out, you better no cry, la la la I’m telling
you why…”
Con questa, erano almeno già tre volte che David intonava il
ritornello della famosa canzone natalizia, mentre indossava lo speciale outfit che aveva rimediato dopo un pomeriggio in giro per Storybrooke. Per fortuna che aveva un sacco di amici a cui
rivolgersi. Snow non era affatto dispiaciuta – né per
l’abbigliamento né per la canzone -, anzi lo osservava – e ascoltava – con un
sorriso compiaciuto.
“Allora?” domandò improvvisamente il principe, voltandosi
verso la moglie con un sorriso speranzoso.
Fece un giro su sé stesso per farsi guardare meglio, poi si
prese qualche secondo per osservarsi egli stesso e si ritrovò intimamente a
constatare con una punta di ironia che, se davanti a lui in quel momento ci
fosse stato, invece di un banale specchio, quello di Regina, non avrebbe
esitato a decretarlo il più bel Babbo Natale del reame.
“Cosa posso dire? In ogni occasione dimostri di essere il mio
Charming…”
Con quella piccola battuta dal sapore dolce, Mary Margaret
palesò la sua vicinanza, attirando l’attenzione del suo principe. Fece qualche
altro passo avanti, si lasciò stringere nella stoffa rossa e lasciò che l’eco
della sua divertita risata si spegnesse in un romantico bacio.
Ma fu proprio in quel momento che si accorse che qualcosa
mancava.
“David… Non puoi essere un vero
Babbo Natale senza la barba bianca!”
**
“E adesso con questa barba sei perfetto!” esclamò Belle,
battendo le mani ed esortando il marito a guardarsi allo specchio.
Ma se la donna sembrava entusiasta all’idea, a Gold bastò una semplice occhiata al suo riflesso per non
essere dello stesso avviso. Insomma, il più temuto stregone di tutti i tempi in
divisa da perfetto Babbo Natale?
“Immagina Henry quanto sarà contento!” continuò lei con la
voce ancora vibrante di infantile emozione “Ma sbaglio o tu ti stai già
pentendo della scelta?” aggiunse però poco dopo un po’, non avendo ricevuto
risposta.
Rumple alzò lo sguardo verso di lei e
istintivamente sorrise nel sentire quella domanda. Era quasi assurdo come
quella splendida giovane donna dal cuore d’oro riuscisse a capirlo con un solo
sguardo. E fu in quel momento che decise di rimangiarsi qualsiasi forma di ripensamento.
Avrebbe contribuito a rendere quel Natale magico per Henry, ma anche per Belle,
anche a costo di cadere nel ridicolo di fronte al suo stesso specchio.
“Assolutamente no, dearie!” le
disse infatti deciso.
Belle sorrise di nuovo semplicemente e, dopo avergli lanciato
un’ultima occhiata, si allontanò canticchiando allegramente.
“…Santa
Claus is coming to town!”
**
La locanda era già quasi completamente piena quando l’auto di
Gold occupò l’ultimo posto libero del parcheggio e i
due coniugi Nolan attraversarono la strada in
direzione della porta. Nonostante la pacifica e gioiosa atmosfera natalizia
quell’incontro fortuito non fu molto piacevole; se le due donne infatti si
mossero l’una verso l’altra per scambiarsi affettuosamente gli auguri, i due
uomini restarono a guardarsi a distanza con un certo stupore e anche una nota
di delusione, finchè l’irritazione esplose e la
distanza si accorciò considerevolmente.
“Cosa credi di fare, Gold? Io ho
intenzione di fare una sorpresa a mio nipote!” esclamò David, rompendo per
prima quel silenzio carico di tensione.
“Tuo nipote? Anche
io sono suo nonno e francamente ho più diritto di te di fare questa sorpresa!” ribattè l’altro in un tono insolitamente nervoso.
“Ma per favore! A me non risulta che Babbo Natale sia un mago
oscuro!”
“E a me invece non risulta che Babbo Natale abbia un passato
da pastore usurpatore!”
A termine di quel reciproco affronto verbale, non passò molto
tempo prima che entrambi decisero di passare ai fatti; non si seppe chi iniziò
prima, ma in una questione di attimi Rumple si ritrovò
senza barba e David senza cappello, per non parlare delle giacche sgualcite e
degli stivali calpestati. Inevitabilmente la rissosa scena tra i due uomini e
il vano tentativo delle due donne di porre pace tra loro, aveva attirato l’attenzione
di tutti gli altri partecipanti alla fetsa di Natale
che rapidamente si riversarono nella strada al grido di un insolitamente
euforico Brontolo: “C’è una rissa!!”
E mentre alcuni come Neal e Regina ridevano sotto i baffi
tifando silenziosamente per Rumple, o altri come Emma
e Hook inneggiavano più esplicitamente per David,
solamente Henry si fece sostanzialmente avanti con un’espressione a metà tra il
confuso e il divertito.
“Nonni, potreste anche finirla. In ogni caso sono troppo
cresciuto per queste cose!”
NDA:
Lo confesso
ufficialmente: mi fumo anche l’impossibile ahah Non
so come sia uscita fuori questa one-shot – che oltre
a essere assurda, contiene anche due ship canon! – forse perché ieri facendo zapping mi è capitato di
vedere la scazzottata tra Daniel e Mark in “Il diario di Bridget
Jones” e ho pensato di adattarla per il challenge. Fatto sta che ho scritto
anche il 5 prompt, con cui mi auguro di avervi
strappato almeno una risata.
Alla
prossima con Tree.