"Klaus"sussurrai,ero spaventata a morte, il cuore mi batteva all'impazzata,portai la mia spada davanti a me e mi misi in una posizione di difesa se in tal caso avrebbe voluto attaccarmi,lui mi scrutava con i suoi occhi verdi/azzurri,potevano incutere timore già al primo sguardo erano tenebrosi,il suo volto era inespressivo ma ad un certo punto sorrise "La cacciatrice di cui mi hanno parlato per molto tempo...mmm come ti chiami?No, aspetta...Clarissa Adele Mongestern" "Fray" lo corressi,non mi piaceva essere chiamata Mongestern,non lo setivo mio al 100%, lui si mise a ridere "Aah,bene...scusami" "Come sei entrato qui?" "Dalla finestra del tuo cosiddetto 'laboratorio',ma niente di che..." "Cosa vuoi?" Lui rimanente in silenzio "Creare i miei ibridi e so anche... Che sei tu l'angelo che mi aveva stregato un paio di secoli fa,di cui poi avevo maledetto" "Non sono lei" risposi acida, non so da dove prendevo tanto coraggio forse non m'importava della morte? "Ooh, e i tuoi incubi?È la trasformazione del tuo corpo?" "Come fai...ha sapere tutte queste cose?" "Ho i miei contatti" "Bene,allora te ne puoi anche andartene da Mystic Falls,non hai di meglio da fare qui" lui si avvicinò di scatto e lo pugnalai allo stomaco,Klaus si piegò e gemette dal dolore, si allontanò da me di qualche passo sprigionando delle fiamme abbastanza alte,ad un certo punto si fermò e si mise di nuovo a ridere,prese la mia spada e se la sfilò in un batter d'occhio "Molto ingegnosa la spada...peccato che tu non mi possa uccidermi" e con questo conficcò la spada sul pavimento,guardai ogni suo movimento con attenzione,se mi voleva morta perché non l'aveva fatto prima?Forse vuole farmi subire le pene dell'inferno? "Non è quello il mio obbiettivo per ora" "A sì è quale sarebbe il primo?" "Non penso siano affari di uno sconosciuto" lui d'istinto mi prese per la gola ed iniziò a strozzarmi piano piano,poi si fermò ma mantenne la stessa posizione "Tu non sai...quanto siamo legati" lo guardai malissimo,sentì la porta bussare "Clary?Sei lì?" "Damon!" Urlai e Klaus mi butto a terra violentemente,finalmente aveva lasciato la presa e potei respirare liberamente,Damon entrò di scatto dalla porta ma Klaus era già scomparso, io respiravo a fatica ed ero sdraiata sul tappeto del salotto "Clary!Che è successo?" Damon si mise subito di fianco a me,preoccupato e notai che aveva una spalla insanguinata,mi aggrappai a lui e lo abbracciai forte,misi la testa nell'incavo del collo "Abbracciami per favore..." Lui fece quello che avevo detto un po' titubante "Klaus...si è presentato qui, non so cosa voleva fare...forse...aspetta" dissi cercando di respirare con calma "Forse voleva accettarsi che ci fosse una cacciatrice qui in città" "O magari che tu fossi quella cacciatrice" io non risposi a parole ma annui "Forse" "Ma che ti ha fatto?" "Ha cercato di...soffocarmi niente di che" dissi ironica "Ora ammazzo sia lui che sua sorella" "Cosa?" "Vieni..." Mi prese in braccio in stile sposa e mi appoggiò sul divano "Alla pensione, Stefan ha...come dire invitato la sorella di Klaus a vivere da noi, perché non sapeva dove andate e perché Mi ha detto che era frutto di un suo piano,sono letteralmente sbalordito" "Ma è pazzo?" "Molto probabilmente... Mi aiuti a portarlo al manicomio?" "Molto divertente,Damon...ma che ti è successo alla spalla?" "Ero venuto a portarti la borsa..." Disse porgendomi la borsa "È ho incontrato Katrin,voleva...la pietra di luna,io le ho detto che non l'avevo allora lei mi ha detto di sbrigarmi,io le ho risposto male ed ecco la conseguenza" "Ne sei sicuro?" "Non mi...credi?" "No è che...mi sembri teso" "Per quello che è successo,qualche ora fa...Jenna è stata accoltellata al fegato da Katrin" "Oh, per l'Angelo,ma Jenna ha visto Elena non Katherine..." Dissi spostando i capelli di un lato "Ci ha pensato Caroline,la sgualdrina l'ha uccisa e aveva nel corpo il mio sangue,quindi...è successo,ora è una specie di serva per lei" "Altro che mi devi informare?" "...niente" "Cazzo..." Imprecai mettendomi le mani sulla testa "Perché è così difficile?" "Clary" sentii Damon togliermi le mani e guardandomi "Ho altro da dirti..." "Damon così mi spaventi,dimmi" "Katrin..." Lo invitai con lo sguardo a continuare "...mi ha minacciato che se non ci lasciamo,farà fuori uno ad uno le persone a cui tieni"Mi alzai di scatto e gli diedi le spalle,mi copri la bacca,perché tutte a noi?Perché sono così sfortunata? "Clary?" "Ora mi dirai che per il mio bene dobbiamo lasciarci,non è così?"dissi con le lacrime ai occhi "No,non voglio che ci separiamo... Non dopo tutto quello che abbiamo passato" mi girò verso la sua parte "Clary... Tu mi hai reso la vita migliore,più decente da vivere,non vorrei mai è poi mai lasciarti,ma mi è venuto in mente un piano che potrebbe... funzionare" "Quale sarebbe?" "Domani si faranno i preparativi per una festa, i si farà a casa Lockwood,lì ci saranno Caroline e moltissime persone,fingiamo di litigate una litigata molto...forte?È da lì la bionda lo dirà a Katrin e sei salva" "Chi ti dice che sarò salva?Non puoi fidarti di lei..." "Non le sto dando retta,voglio solo proteggerti e lei non scherza mai..." "Ma è come se fossi separati Damon" "È qui che ti sbagli... Quando io ti dirò non so del tipo'Ti detesto' sarà un 'Ti amo da morire' e ci incontreremo di nascosto" lo guardai un po' dubbiosa "Non so se questo piano funzionerà,ma vale la pena provarci no?" Lui mi strinse fra le sue braccia "Ti rendi conto che questa sarà l'unica notte che potremmo passare senza nasconderci,vero?" Annui gli misi una mano sulla guancia ed gliela accarezzai dolcemente,lui mi fece un mezzo sorriso e iniziò a baciarmi prima con calma ora con foga,mi prese a cavalcioni e gli misi le mie mani sul suo viso e sui suoi capelli e li strinsi leggermente,mi portò in camera mia con frenesia togliendomi sia la mia felpa e la canottiera rimanendo in reggiseno ,io intanto gli stavo sbottonando la camicia un po' goffamente,ma gliela tolsi e la buttai a terra,Damon mi fece sdraiare sotto di lui,mi stava baciando con le sue labbra morbide ogni runa che avevo sul petto e sulle spalle,nel mio corpo se avessero appoggiato l'orecchio sopra al mio ventre potevano sentire gli elefanti che correvano insieme agli ippopotami,gli baciai il petto e gli slacciai la cintura,egli se li tolse insieme ai boxer,da guance rosse diventi bordeaux,mi tolsi il reggiseno e i pantaloni,lui incominciò a darmi dei baci umidi dalla mascella e mi sussurrò all'orecchio "Ti amo" "Anche io Damon" fino ad arrivare agli slip azzurri me li tolse a colpo di fulmine,ed da lì divennimo una cosa sola,mi appoggiai al suo petto e mi addormentai con il suo dolce tocco suoi miei capelli. Mi svegliai per via della sveglia,mi girai e vidi che una parte del letto era vuota con sopra un bigliettino,con 'Clary' scritto sopra,lo aprii e lo lessi 'Oggi è il primo giorno rossa,cerca di essere più credibile possibile ;) P.S. Questa notte è stata fantastica ' lo richiusi piano piano...era vero oggi dovevamo dare inizio al nostro piano...mi alzai dal letto pigramente presi dei vestiti dall'armadio e mi diressi in bagno dove mi feci una lunga doccia,avevo ancora addosso il profumo di Damon,dolce...inebriante...indossai dei jeans blu scuro e una canotta verde chiaro, fuori sarà anche inverno ma fa un caldo come se fossimo in estate,scesi le scale scalza,il pavimento era freddo come il ghiaccio quando arrivai in salotto rividi in terza persona quello che era successo ieri...in cucina vi erano ancora dei piatti rotti,presi la scopa ed iniziai a raccogliere i frammenti rotti,li buttai e mi preparai una tazza di caffè ed un croissante all'albicocca,mentre guardavo il telegiornale,in quel momento stavano trasmettendo un'indagine su un assassinio in un vicolo cieco,vittima?Un ragazzo,com'è morto?Gola sguazzata spensi la Tv,mi ridiressi nel bagno mi lavai i denti e mi pettinai i capelli,ero pronta per un altro giorno,forse quello più terribile di tutti... Uscii di casa e mi diressi verso la villa dei Lockwood "Ciao Stiles" "Rossa!Ciao" trovai Stilinski,a fare dei solchi sulla terra del giardino sul lago della famiglia di Tyler "Che stai facendo scusa?" "Sto facendo un buco per mettere un palo" "Aah,molto interessante...sai cosa posso fare?" "Aiutare Damon,non si intende di colori" "Ok"dissi ridendo il giardino era stra pieno di gente indaffarata,avevo salutato Elena,Stefan ed Caroline,la bruna stava malissimo si vedeva che non aveva chiuso occhio per alcuni giorni e mi diressi verso il Salvatore maggiore "Damon" "Clary"disse lui con un sorriso,e sentii il mio cuore riscaldarsi "Cosa stavi facendo?" "Stavo decorando un cartellone ap-norme" "Aah" iniziai a prendere dei pennelli ed a colorare la scritta "Non va fatta così?" Iniziamo già subito "È come sennò?" "Così...non ne capisci proprio niente" "Come tu non riesci a capirmi?" "Scusa?" "Hai sentito..." "Clary cosa vuoi dirmi...?" Nei suoi occhi c'era uno stupore quasi allucinante "Damon,so che mi stai usando per dimenticare Katrin...sono stufa" Mi guardo con uno sguardo finto di uno che è stato sorpreso con le mani sul sacco "Chi tace acconsente...è meglio che me ne vado" dissi con amarezza e mi allontanai da lui,mi guardai intorno e vidi Caroline che mi fissava e poi si girò dalla vergogna,diedi un ultimo sguardo a Damon,egli mi fece un occhiolino,ed arrossì come un pomodoro ed iniziai ad aiutare Stiles,"Che è successo con Damon?" "Niente Stilinski...niente" continua ♥ Angolo dell'autrice: Ciao a tutto!Come va?Io bene,bene come sempre XD Allora *Si prepara dei foglietti e si schiarisce la gola* veniamo al capitolo , Bello? Brutto? Una noia pazzesca?Bhe volevo dirvi che il piano 'La finta rottura' chiamiamola così,ho preso un po' dalla Stelena nei più o meno i primi episodi,poi non dico più niente ;)) Comunque se il capitolo vi è piaciuto vi RICORDO di recensire!:) Con questo vi lascio *agita la mano per salutate* P.S. Scusate gli errori di ortografia XD alla prossima ♥