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Autore: LunariaScrittrice    19/01/2015    5 recensioni
RACCOLTA:Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB
Ciao a tutti, questa fan fiction è la seconda serie di questa storia. Vi consiglio di leggerla perché è strettamente collegato con questa storia.
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2720937&i=1
inoltre segue fedelmente la cronologia degli episodi trama dell' anime detective conan
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Kaito assieme a Lisa iniziano a cercarsi un lavoro per poter andare da Sara ed avere informazioni sulla pietra di Pandora
Anche Kaito è interessato a Pandora per cui si unirà con lei e per andare là soli, hanno deciso di lavorare.
Shinichi Kudo diventa un bambino ed il suo compito oltre a proteggere il segreto di Kaito e Lisa poiché loro due hanno salvato la vita sia sua e di Ran, deve anche trovare gli uomini in nero.
Lisa e Kaito hanno in oltre lo stesso piano di vendetta nei confronti dell' organizzazione nera cioè vogliono vendicare i loro genitori assassinati e per farlo devono rubare e farsi notare.
Emily decide di aiutare sia suo fratello e di aiutare i due ladri nella loro avventura, e per farlo chiede aiuto ad Akako Koizumi.
E se le due organizzazioni misteriose si fossero unite?
Genere: Avventura, Drammatico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Kaito Kuroba/Kaito Kid, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Kaito Kuroba/Shinichi Kudo, Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB'
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GENERE CAPITOLO:
normale

malinconico,sospance,drammatico

RATING

giallo


PROTAGONISTI DEL CAPITOLO:


Primari.

Kaito, Lisa, Ichigo


Secondari.

Rossana, Akito, Conan


Comparse
:
 Syo, Henry
  Lory, Ryan, Sonoko

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Capitolo 13

                                      Ti odio e ti amo.





Passano tre giorni, Conan finalmente si riprende ed esce con i suoi amici, s'imbatte in un caso presso una biblioteca (episodio 51 ITA) Non appena lo risolve, tenta di riprendere il liquore ma nonostante lo riesca a bere non torna alla sua forma originale e così Agasa ipotizza che lui abbia sviluppato degli anticorpi che gli impediscano l'annullamento della “pozione” precedentemente ingerita.

Sonoko nel pomeriggio va a casa di Lisa per sapere le ultime novità del suo piano.
Le porta un dolce fatto in casa. Se lo gustano in cucina e nel frattempo iniziano una discussione.
Di cui la voce della bionda è piena di interesse.
« Allora raccontami un po' come sta andando il piano “ Fai Cadere Kaito? “ » Oh, posso dirti che quel cretino si è messo con ichigo! » Esprime Lisa acidamente furiosa come non mai, non con Sonoko ma con Syo; non può' scordarsi quello che gli ha detto quella sera dove lui l'ha baciata.
« No aspetta, cosa?! Quel playboy si è messo con la mia acerrima nemica?! »Domanda come se non avesse ben inteso le cose
Lisa sbatte le mani sul tavolo e poi esclama adirata. « Sì, e sai una cosa non mi crede più in nulla! E... ha poi detto altro, non vado poi a dirti come mi ingelosisce, non pare più amarmi, sembra tornato quello di un tempo! » Afferma acidamente mentre mangia con voracità il dolce alla panna.
« Quel cretino, scommetto che Kid avrebbe più clemenza in una situazione simile. »
« Kid... Kid... Kid e Kaito sono... » Si morde le labbra per poi piangere lacrime amare. « Sonoko non parlarmi di quel ladro, non parlarmi del mio ex.... te ne prego, non voglio pensarci...»
L'amica improvvisamente l'abbraccia forte. « Scusami, hai ragione parliamo d'altro... »
Così lei s'inventa di tutto e di più per distrarla, e un po' ci riesce ma non del tutto specie quando affronta l'argomento degli S.T.A.R.I.S.H.
« Sonoko scusami ma non voglio sentire qualcosa su quel gruppo... Senti ora devo badare a mamma... » Cerca una scusa per mandarla via gentilmente anche perché sono passate due ore da quando l'amica si è introdotta in casa.
« Ma certo, capisco. » Prende le sue cose, va agli appendi abiti e raccoglie il capellino verde e il giubbotto invernale verde smeraldino. « Allora ci sentiamo a scuola va bene? »
Lisa annuisce leggermente con un sorriso che vuole dire tutto e nulla. « A presto. » Chiude la porta per poi andare da sua madre e sapere i risultati delle analisi.
♦♦♦♦

« Amore mio, vieni al cinema con me? » Domanda ichigo al cellulare mentre è in pausa pranzo al bar.
Kaito si trova a casa di Ran mentre Conan fa i compiti per casa così da poter uscire con gli amici.
« Mmm... dipende che film, sai non vado al cinema da mesi, credo che nemmeno con la mia ex ci sono andato. »Asserisce il mago con tono indifferente.
Ichigo si irrita e diventa insistente con una voce acuta. « Chi se ne frega di quella! L'hai lasciata ed ora sei mio, la smetti di pensarla!? Sono cinque giorni che me ne parli, la vuoi scordare? Ora sei il mio ragazzo! E ti amo da impazzire cucciolotto.»
il prestigiatore al telefono assume una faccia disgustata per poi tossire precisando « signorina... primo non sono il tuo schiavetto, secondo non fare la prepotente con me! Terzo non ti amo! Quarto io ho scordato Lisa! »Precisa acidamente stando sdraiato sul divano.
« Invece no, tu me ne parli ogni volta, la paragoni a me; ma lo capisci che sono più bella, simpatica e dolce? E poi Mi amerai! » Afferma lei con convinzione.
« Tsk, non è riuscita Akako o Emily a farmi innamorare e ci vuoi riuscire tu, specie dopo come sono stato tradito?!
Sogna bella! Io non sono più sotto a nessuna, se vuoi mi sopporti, se no te ne trovi di altri! »
Ichigo arrossisce rabbrividendo ed urla davanti alle vetrine dei negozi di abbigliamento.« Wha,ti amo quando sei così! »
« Tu sei una masochista, fa come ti pare... »
« Ti amo, ti amo!! Chiaro, fai ciò che vuoi ti amo troppo! »
« Ah, ma la smetti, io no! Sei solo carina e basta, e scusami se non faccio il carino con te, tanto ti piace ugualmente essere trattata così; devo dire che è a tuo svantaggio... Ad ogni modo dimmi il nome del film e ci andiamo. » Chiude la chiamata sospirando.
« il tre maggio andiamo a vedere la “leggenda del filo rosso” ok?»
« Fammi indovinare è un film smielato adatto per le ragazzine sognatrici come te?»
« Sì esatto, ti divertirai, allora verrai?
Staremo fuori tutta la notte! »
« Chi lo sa...»
« Dai dimmi, devo prenotare i biglietti, e poi tua mamma mi ha detto che siamo tanto carini insieme! »
« Bah, mia madre tra pochi giorni se ne va e quindi tu avrai casa mia dato che lei mi ha detto di tenerti... sei davvero furba, mamma deve aver visto in te qualcosa se ti tiene...»
« beh ha assistito ad una scena disdicevole...è il minimo. »
« Minimo?! Tu non sei mia sorella, e nemmeno mia parente!Per fortuna che hai un lavoro e puoi pagare le tue spese...»
« Grazie amore mio faccio del mio meglio a lavoro! »
« Non era un complimento... e smettila di chiamarmi così, mi dai sui nervi! Comunque quel giorno non ho nulla da fare, quindi ci sarò.»
« Ah grazie! Lo vedi che mi vuoi bene, ora scappo ciao! » chiude la chiamata.

Conan domanda curioso a Kaito mentre cancella un disegno. « Perché non la lasci tanto non l'ami. »
« Ma io non sto con lei, è lei che lo crede... comunque che combini? »
« Nulla, arte... e ti dirò non ci riesco, tu hai mano? »
« eheh, in arte me la cavo, non sono bravo come Lisa... uhm... che devi disegnare? »
Il bimbo prende il libro e gli illustra il disegno che raffigura un cestino con della frutta. « La natura morta è un tipo di rappresentazione pittorica che consiste nel ritrarre oggetti inanimati. Solitamente gli oggetti ritratti sono frutta e fiori, ma anche oggetti di vario tipo, come strumenti musicali, pesci ed altri animali. Una famosa natura morta è quella di Fantin- Latour, che rappresenta fiori e frutta.
Beh, devo disegnarlo e portarlo a scuola; mi aiuti? »
«Si,si, bastava che mi dicessi cosa disegnare, non serviva che mi raccontassi a memoria i dettagli di questo stile. »
« Ma è interessante, e poi sei proprio acidino in questi giorni lo sai? »
l ragazzo prende una matita e comincia a disegnare facendo un bel disegno.« Puo' darsi, ma non con te, quindi non lamentarti. »
« Hei ma sei bravo! » Afferma Conan un po' sorpreso.
« Sai Lisa mi ha dato qualche lezione d'arte ed io in cambio di prestigio... devo dire che lei sarà una grande pittrice, io un mago, lo so è scritto... Ah, ma perché parlo di lei, forse Ichigo ha ragione non smetto di ricordarla. »
« Forse perché ti manca? »ipotizza il bimbo sarcasticamente.
« Per niente! Non mi manca affatto e poi ha altri amici, che stia con loro, io sto bene così come sono! »
«Bugiardo, tu stai male lo vedo e lo sento da come parli, con Ichigo non fai che il strafottente come se fossi Kid, con le ragazze ti isoli, con Ran non la guardi nemmeno perché sai che è amica di Lisa. Fai solo il carino con Goro per avere le informazioni che ti servono. Non ti sembra che sbagliando?
« Parla il detective in miniatura che scrocca da Ran e Goro pur avendo una famiglia ricca e sacrifica il suo ingegno per illudere un detective incapace... Non ti sembra scorretto. »
« hei, io sono preoccupato per te lo comprendi stupido?! »
« Beh non occorre! Sto bene così come sono. »
« Ti stai facendo detestare da tutti, me compreso! Posso capirti fino un certo punto ma che mi rispondi così non lo accetto! Vuoi fare la vittima ma non reagisci! Stai solo scappando dai tuoi problemi! Non mi dici nemmeno perché tu e Lisa siete così in crisi! »
« Ma eri tu a dire che tra fidanzati non ci si mette di mezzo. »
« In azioni inteligente! Io parlo di parole e consigli, perché non me ne parli, siamo sulla stessa barca, che cosa credi!? Lo sai che è per me è quasi come se Ran l'avessi lasciata, solo che al contrario di te io non mi isolo dal mondo, non mi faccio detestare.»
« Non ti racconto le cose perché sei un bambino!»
« Ma ti sei scordato chi sono!? Ho la mente adulta, sono mille volte più maturo di te specie in amore! Lo sai stai regredendo, prima eri meglio e anche più simpatico ed interessante; adesso stai diventando un depresso cronico, ci manca che ti droghi e siamo apposto! »
« Non sono così stupido da rovinarmi la vita con una sostanza che a lungo andare provoca molti problemi.
Se vuoi saperlo non mi fido più delle ragazze .. voglio vedere te se avessi visto Ran baciare un altro! »
Conan con occhi chiusi afferma. « L'ho visto eppure non ti odio!
Te lo ricordi?! Hai baciato Ran spaciandoti per me, hai avuto da lei perfino sguardi che rivolgeva solo a me; dovrei dire che Ran non mi ama per questo? »
Kaito si giustifica indicando i suoi capelli. « Ero con la tua capigliatura è ovvio che non potevi dire nulla... inoltre eravamo in accordo; fosse stato per me non avrei fatto nulla... invece l'ho fatto ed ho perso tutto....»
« Mi vuoi dire che ti è successo!? Sono cinque giorni che vai avanti a commiserarti! »
« Solo perché sei tu! Dopo il giorno che Lisa e quel biondino si sono baciati, io le ho detto ciò che sentivo: ero gelosissimo, deluso, furioso, distrutto... perfino il ciondolo che lei ha reputato il simbolo del nostro amore ha parlato chiaro che tra me e lei è finita.» Lo prende e lo mostra a Conan. « Nero, sai che significa nero? »
il bimbo inizia a colorare il disegno fatto da Kaito e domanda. « Ma tu sei superstizioso? Non sai che sono scemenze? »
« Beh, la predizione di Emily pero' si è avverata ricordi?»
« Quello deve essere stata una coicidenza, non esiste il sopranaturale! »
« Io ti assicuro che esiste, l'ho testato a mia pelle e anche Lisa. »
« Ma non dire assurdita... »
« Ok, meno sai meglio è! Comunque io chiamo Akako perché devo sapere che significa; la cosa che mi sorprende e di come Lisa non abbia reclamato il ciondolo, gli ho pure lasciato un biglietto con un regalino... e me ne pento! Ah basta la penso troppo! * prende il giubotto e decanta. « Io vado a fare due passi, ciao! » mentre chiama Akako pero' risponde un' altra ragazza.
« Pronto, qui è la famiglia Koizumi con chi parlo? » Domanda una voce allegra e spensierata.
Da lontano si avverte. « Emily, chi ti ha detto di rispondere al mio numero! Se è Saguru ti rovino!!
Kaito rabbrividisce un attimo e risponde. « Sono Kaito Kuroba, devo parlare con Akako, è urgente. »
La ragazza risponde. « Kaito? Mi spiace ma Akako vuole solo parlare o con Saguru o Ki...hei ma che fai!?
Levati e fammi parlare.
Ma volevo aiutarti maestra
ma zitta e fammi parlare con il maghetto
Ah fammi sentire
No, sta nel tuo! » Ruba il cellulare e domanda a voce acuta. « pronto, sono Akako con chi parlo? »
Kaito ridice il suo nome e sente urlare dal cellulare. « Kiddo!!!! Tesoro, ma quanto è che non mi chiami? Ah sì per usarmi, ah e adesso che vuoi bello mio?
« parlarti tesoro... che ne sai del ciondolo di Lisa? »
« Oh, non fare il ruffiano con me eh eh.. comunque sono Informazioni private tra me e lei, perché vuoi saperlo?! »
« Perchè glil'ho rubato! »
« Tu che.... si puo' sapere perché parli così freddamente, ok ti avrò mandato in un mondo futuristico ma almeno stai con Lisa no, dovresti ringraziarmi! »
« Ti aggiorno, io e Lisa ci siamo lasciati e definitivamente! »
« N-NO!!! Scherzi, devi tornare con lei, devi farlo!! Adesso. »
« Puoi scordartelo...»
« Kaito non scherzo, se passasse mezzo mese e tu e lei non vi amaste più, tu potresti perderla seriamente perchè avrete una prova durissima...»
« Ma di che parli?! »
« Ma io l'ho detto a Lisa che avreste avuto mille difficoltà in amore... Senti il giorno del metà mese dopo il vostro lasciamento cioè quando il ciondolo è diventato nero senza il bianco, accadrà un qualcosa e se non scoprirai i tuoi sentimenti d'amore per lei uno di voi morirà... Lisa lo sapeva benissimo, ma se lo sarà scordato. »
« Cosa?! Non puoi essere seria! »
« Kaito ti ricordi che Lisa era morta e che grazie al ciondolo era ritornata in vita?! Sai il perché!? »
« mmmm... qualcosa..»
« Tu e lei vi amavate ed hai spezzato l'ncantesimo di Emily!»
« Sì, ma è il passato...»
« Passato?! Ma che cavolo dici, non sembri più Kid, che ti è preso dove è il tuo positivismo?! »
« Sotteratto assieme alla fiducia per Lisa e il suo amore... Adesso dimmi che me ne faccio di questo ciondolo? Che significa il nero? »
« Il nero senza bianco è l'odio... tu eLisa vi odiate, avete rancore per chissà che motivi... ma spero che torni il punto bianco »
« Per me è uguale, non mi da problemi io non faccio più nulla per quella....»
« Kaito smettila di fare l'orgoglioso. »
« Dico seriamente, anche se si trovasse in pericolo di morte non farei nulla...»
« buguardo...»
« Senti ora vado ciao! »


Lisa legge la lettera con le analisi e domanda con il cuore in gola sentendosi ancora una volta scivolare tutto. « quanto tempo? »
La madre con un sorriso risponde. « quattro anni, è molto non credi...»
« Mamma io avrò ventuno anni! Non so se potr vivere sola, non so il mio futuro, non puo' ti prego, no...»
La madre si avvicina e l'abbraccia forte. « Tu non sei sola hai molti amici, e poi non pensarci va bene? Io sto bene ora. »
« Mamma... io ti voglio bene, non mentirmi così, non fare quella faccina dolce quando so che tremi dentro! »
« Quando sarai grande, imparerai che è meglio mostrarsi sorridenti davanti a chi si vuole bene piuttosto che sofferenti... »
Lisa non sa cosa dire, sente solo che vuole spaccare e rompere tutto così decide di uscire e scappare momentaneamente da quel mondo reale che lentamente sta diventando sempre più invivibile. « Io vado a fare due passi... ciao! »
La madre non appena rimane sola rilegge le analisi e così chiama al bar di suo cugino acquisito.
« Sono Meimi, senti devo parlarti, possiamo vederci? »

Sana nel frattempo esce a prendere una boccata d'aria perché è stanca di rimanere a casa senza fare nulla. Ha dovuto dire che si vede con Akito ma in verità non puo' perché lui sta badando al figlio di un amico di suo padre.
« Che noia. » Cammina lentamente tra le strade della città mentre ascolta con un orecchiante la musica del suo Mp4.
Si ferma non appena vede un suo conoscente camminare con lo sguardo fisso nel vuoto.
Le sale in mente di raggiungerlo così con la sua voce acuta senza emozioni urla. « Kaito-Kun!»
Il giovane prestigiatore si volta un attimo e nota la ragazza vestita con un grazioso abito arancione e domanda con tono assai gelato. « Ah Rossana, che cosa c'è? » Da quando ha problemi con Lisa lui non riesce più ad essere sé stesso, si sente come se la sua stessa felicità sia stata risucchiata da un vortice nero di emozioni da cui non trovano uscita.
Lei esclama con occhi impassibili freddi che per un certo senso non sono poi tanto diversi da quelli di Kaito poiché sembrano due bambolotti. «Beh, nulla, ti ho visto e ti ho salutato. E su almeno tu sorridi! »
Lui specifica guardando il cielo che anche se azzurro per lui è grigio senza brillume. « Io? Sto facendo una passeggiata... tu? »
« Non so giravo... Ah, senti andiamo a trovare Lisa mi manca so che è molto scossa, allora vieni anche tu? » Sana non sa molto della vicenda e di ciò che è successo fra di loro, ma Kaito non lo sa e quindi risponde acidamente.
« E vacci, io non spartisco più nulla con lei! » Nella sua voce c'è rancore e un pizzico di dolore che si manifesta in sé attraverso una spina al cuore.
« Sei troppo severo con lei, lo sai che ti ama no? »
Il ragazzo fa una smorfia altezzosa per poi esclamare. « Amarmi? Lei? No, scusami... non ci credo più, e poi è acqua passata. »
« Acqua passata, sono passati solo pochi giorni eh...»
« Il passato è anche un secondo fa! »
« Vuoi davvero cancellare tutto il tuo ricordo con lei dicendo che è passato?»
« Sì, come lei non ci ha pensato due volte a tradirmi e pianificare un tradimento... No, guarda non ha scusanti! »
«Mi dici cosa è accaduto?! Lisa mi ripete che non vuole che ti nomino, tu non fai altro che sparlare di lei; ma che vi è accaduto?! C'è pure voce che ora esci con una tua collega! »
« Sì è vero ci esco ma non c'è nulla, almeno io per lei.»
« E sei felice, credi che così sarai contento?! Stai sbagliando sia tu e Lisa! Io... Ma perché non capite che siete bellissimi insieme? »
« Parli tu che non sai cosa è l'amore? »
« Non lo saprò ma non mi chiuderei mai così in me...»
Kaito scocciato dell' insistenza della rossa decide di dire ciò che lui ha visto in lei ma che ella ancora non vuole capacitarsi nel riconoscere. « No?! Sì invece, tu non sei più chiusa perché sei cotta di Akito, ma la tua paura di un amore, di soffrire ti fa dire che non è così perciò temporeggi e così Akito deve pazientare e sopportare, sai quanto è agonizzante l'attesa di un ragazzo per una risposta da chi si ama? Non lo sai,
Tu vieni a dirmi che sbaglio, ma anche tu sei in errore! Come adesso, dici la tua senza immedesimarti in come sto! Ma ti fai gli affari tuoi?!
Se vuoi aiutarmi cerca di entrare nell' ottica!
È facile dire andrà tutto bene, quando in verità non va affatto!
Vuoi la verità io sto male, un sentimento che spero che tu mai prova perché ti mangia dentro!
Il mondo ti crolla addosso, è la quarta volta in due mesi che lo risento!
Prima perché stavo con Aoko e amavo Lisa, poi Lisa con Henry... e ed altre complicanze.
io per quella ho fatto troppo, l'ho sempre salvata, ma lei appena vede uno più carino di me mi tradisce, mi snobba come se fosse Akako...insomma è snervante, non me lo merito! Perché devo amarla ancora nonostante io la detesti tuttora?!
Sto lottando tra amore e odio! Vorrei che ci sia ma allo stesso che sparisca, vorrei che mi amasse ancora ma nel contempo no!
E poi c'è Ichigo che viene a dirmi che mi ama nonostante io gli ripeta categoricamente che non è corrisposta! Cosa devo fare per farglielo capire!?
Non voglio più amare nessuna, le ragazze sono solo un problema, l'amore pure! Era meglio tre mesi fa, quando ero cotto di Aoko, non mi dichiaravo, lei non sapeva i miei sentimenti ed io ero me stesso!
Adesso non c'è più nulla!
Lisa mi ha trafitto l'anima, quel buono di me è morto, sepolto! E tu vieni a dirmi che va tutto bene, che si risolverà!?
Un miracolo potrebbe salvare ciò, un miracolo potrebbe farmi tornare quello di prima, ma adesso manca quella ragazza dai capelli rossi, non può' più fare un miracolo! Quindi... ci rinuncio! Adesso vado ciao! »
Sana rimane strabiliata da tale durezza e comincia a sentirsi per metà sentita coinvolta e senza pensarci lo ferma e gli molla uno schiaffo. « Pessimo... sei un mostro Kaito! Cosa vuoi che sia l'amore in confronto al mancato affetto di una madre!?
Cosa vuoi che sia un tradimento difronte alla solitudine in famiglia!?
Stupido!
Parli solo di odio e Amore!!
Ma guardati attorno!
Ti isoli, minacci a scuola perché tutti non ti parlino ed io e Akito stiamo a questo volere, ma ora basta. Hai chi ti vuole bene, io Akito, Aoko, Rina, Ran, Sonoko, e poi Conan! Anche loro butti via?!
Non m'importa se Lisa ti ha spezzato il cuore va bene, tu stai distruggendo ciò che hai attorno per colpa di un bacio rubato!
Ti rogna così tanto? Fatti valere, ma quanto sei codardo!
Ti è così difficile dire a tutti che ami Lisa?
Ti è così difficile andar da quel ragazzo che l'ha baciato fargli capire che non deve toccarla?!
Ci vuole tanto a distanziare un' ultima arrivata che non sa nulla di te e si permette di mettersi a rovinare il tuo rapporto con Lisa?!
Sei una delusione... » Comincia a piangere abbassando il capo. « Tu dici che non so cosa è l'amore, sì hai ragione, ma so cosa è un' amica, so cosa è la comprensione; e sono cose che tu hai perso! Ripigliati scemo! Mi hai fatta arrabbiare! E raramente mi arrabbio!
Credi di potermi mettere i piedi in testa!? Mi credi così facile?! Akito è peggio di te sappilo, anche lui ha i suoi problemi pero' non fa la vittima, io ho i miei problemi ma non vado da un amico a sfogarmi come fai tu! Vuoi parlare, me ne parli ma non che mi attacchi così senza badare ai miei sentimenti; cosa ne sai tu della mia vita, credi che io sia felice? Che siccome amo Akito io sia contenta?! No bello mio, non lo sono affatto!
Svegliati, lo sai il tuo vero problema? E che sei uno che gioca fino a perdere la distinzione tra gioco e pericolo.
Hai giocato con Lisa, l'hai persa,
Stai giocando con la classe, la stai perdendo
Stai giocando con me, ti sto sgridando
Giochi con ichigo, ti giudicano.
Ogni azione che fai ha i suoi pro e contro, smettila di fare il bambino e pensa da adulto; è finita l'era in cui tu potevi spassartela con una ragazza. Sei tu che non sai cosa è l'amore idiota! Hai cercato di capire Lisa?! Magari se tu distanziavi la tua nuova “ragazza” Non sareste arrivati a questo punto! Smettila di dire è colpa degli altri, l'unico responsabile sei solo tu!
Lisa ha agito per difesa... Pensaci su, razza di bambino egoista. » Detto ciò alza i tacchi e se ne va tremando dalla rabbia per poi andare a casa di Akito e suonare il campanello.
Kaito intanto comincia a riflettere su quelle parole che un po' lo hanno smosso.

Akito apre la porta mentre ha sulla testa un bambino di cinque anni dai capelli mori ed occhi verde scuro che urla. « Ale, arriva la tua ragazza!! »
Akito non ci bada che domanda un po' in preoccupazione dato che la fanciulla ha un po' le lacrime agli occhi e borbotta qualcosa d'indecifrabile. Le sfiora il viso delicatamente chiedendo. « Hei, Sana come mai stai piangendo? »
La fanciulla abbraccia forte il ragazzo stupendo lui e il bimbo. « Akito, sono stata cattiva, ho sgridato un amico, gli ho dato uno schiaffo... mi vergogno di me, come ho potuto essere così insensibile... Akito scusami se sono così glaciale con il prossimo... »
Il biondo cenere le dà una carezza alla testa e ne dà poi un bacino. « Dai accomodati e spiegami cosa ti è successo. »
La ragazza fra lacrime e singhiozzi spiega l'accaduto e Akito diciamo che non la prende molto bene infatti si alza e domanda. « Sana, mi tieni a bada il pargolo? Devo sistemare i conti. »
Lei non ci bada a cosa voglia dire così risponde. « Sì, ma torni? »
« Ci metto poco, dammi un ora...» Prende il cappotto, si infila le scarpe ed esce di corsa alla ricerca di chi ha fatto piangere Sana.

Ichigo nel frattempo termina il suo turno e nota come Ryan e Lory vadano d'amore d'accordo.
-
mi chiedo che ci trovi Ryan in una come Lory, Mah... uffa, Kaito non mi scrive, perché non mi ama? Siamo così perfetti e carini... -
Dopo qualche minuto, Lory si prende una pausa e sente da un gruppo di ragazze delle frasi che gli danno un po' sui nervi.
«
Sakura, hai visto il biondo quanto è carino, credi che potrebbe uscire con una di noi? »
« Ma cosa dici, è troppo per noi; siamo semplici studenti.»
« Sì ma avete visto che fisico, magari non ha la ragazza. »
« Dicono che c'è flirt tra lui e quella dai capelli verdi. »
« ma figurati se la guarda, fosse almeno carina... »

Lory abbassa lo sguardo e poi va da loro ma si ferma non appena va a parlare Ryan.
« Scusatemi ragazze, non ho potuto fare a meno di ascoltare la vostra conversazione nei confronti di Lory, avete così paura di lei che parlate a bassa voce?»
Guarda Lory un attimo, la prende per mano e la trascina davanti alle ragazze.
« Potete dirle ora ciò che pensate, sempre che abbiate il coraggio... ma non credo, non avete nemmeno il coraggio a guardarmi adesso. »
Lory arrossisce appannando gli occhiali tondi e si tiene stretta la sua gonna. « Ryan, ma cosa dici?»
Lui senza pensarci fa un sorriso di sfida per poi avvicinarsi a Lory e dirle a volto vicino facendole così trepidare il cuore « Shh... dico solo che nessuno deve permettersi di offenderti in mia presenza. »
Lory rimane incantata e appoggia le mani al petto del ragazzo ma si blocca non appena sente un urlo di eccitamento da parte delle ragazze. « Kiaaa!!! »
Ryan si allontana arrossendo, si mette una mano fra i capelli e poi ordina alla collega. « Ah già, vai al tavolo dodici ti hanno chiamato in più, dopo devo parlarti! »
Lory fa come gli viene detto mentre pensa. -
Che cosa vorrà dirmi? Per un attimo ho pensato che mi baciasse; oddio ma come posso pensare questo di uno che mi reputa sua sorella minore... Sono proprio una sciocca... ma ormai è palese io mi sono innamorata.
I suoi modi di fare così enigmatici, la sua freddezza con il prossimo, i suoi occhi verdi smeraldino, i suoi alieneamenti ed il suo fisico.... e poi voglio quelle labbra, vorrei tanto che mi baciasse, che mi dicesse che mi ama... ma è solo un' illusione...-
Pensò ciò mentre osservò il giovane prendere le ordinazioni dei clienti.
-
Da quando Kaito è stato licenziato Ryan non ha più tempo per badarmi, mi chiedo se sia felice di ciò... - Pulisce il tavolo vicino alla finestra e vede per casualità Lisa passeggiare con aria preoccupata.
-
Ma perché ora piange? Che c'entri Kaito? - Va un attimo fuori dal locale sperando che nessuno faccia la spia e raggiunge l'amica. « Lisa! »
La castana si volta con le lacrime agli occhi. « Lory.... ciao, cosa ci fai qui? »
« Ho notato che piangi e così sono venuta a controllare, che ti ha fatto Kaito? »
Per Lisa il nome Kaito è come una pugnalata al cuore e comincia a lasciare andare goccioloni più grandi. « Non c'entra lui, c'entra mamma...»
Lory rimane di stucco, si chiede che cosa mai potesse essere successo ma non dice nulla perché subito la conforta con un abbraccio ad occhi chiusi: uno amichevole che indica tutto il suo sostegno nel momento. « Di che si tratta, ti ascolterò. »
La fanciulla borbotta a voce soffocata. « Quattro anni e poi basta... quattro... Non voglio! »
Lory forse per l'esperienza passata comprende appieno quel codice e gli sussurra. « Fai di questo tempo che tua madre sia orgogliosa di te! Dalle tutto il tuo sostegno, non trascurarla, parlale di te. »
Gli confida tutto ciò che a sua madre mai ha potuto fare perché Ryan la rapì per portarla alla crociera proprio quando ella era in ospedale gravemente malata di cancro.
Lisa si ricorda di come Lory gli raccontò del evento in crociera e del cambio famiglia, così decide di trattenere le lacrime. Se le asciuga e con un falso sorriso decantando. « Va meglio, grazie sei una buona amica. »
Lory sente dal finestrino del bar qualcuno picchiettare, si gira e vede Ryan che con l'indice gli indica di rientrare.
La verdolina si stacca dall' abbraccio. « Devo tornare a lavoro, tu solo fai ciò che ti ho detto, ciao. » Corre per poi raggiungere il collega.

Lisa avanza nella sua strada tra mille pensieri finché non attraversa la strada e vede una moto che frena bruscamente.
« Lisa ma tu stai cercando di farti uccidere da me vero? » Domanda Syo che ha frenato in tempo senza colpirla.
« No... senti io vado ciao. »
Syo la prende per mano ma lei subito la rifiuta schiaffeggiando la mano mentre urla. «
No! Non toccarmi! »
« Senti, il mio piano è funzionato no?»
« Tuo?! Nostro... mi hai messo in una situazione che mai avrei voluto passare! Kaito sta con Ichigo, io sono sola, mia madre morirà! Che vuoi tu, rovinarmi ancora la vita?! » -
« Come? N-o, io voglio solo che tu stia bene. »
« Allora non parlarmi, non voglio più altri fraintendimenti! »
« L-Lisa, cosa è successo? Sono giorni che mi eviti , e Haruka non capisce che ti ha fatto, così gli altri del gruppo. »
« La colpa è tua, mi hai rovinato la vita! »
« Rovinato? Non darmi colpe per la tua sfortuna eh! »
« Al diavolo, se Haruka mi vuole digli di chiamarmi ha il mio numero, così come gli altri, l'unico che non voglio vedere sei proprio tu! »
« Vuoi perdermi come amico?!»
« Amico, tu mi hai baciata e hai detto a Kaito cose non vere! Non ti perdonerò mai! »
« Dovevo svegliarlo, fargli capire qualcosa, e poi anche tu dopo una reazione simile dovresti come minimo odiarlo, invece reputi me il responsabile. »
« Ichigo è da sempre cotta di Kaito, io ero la sua ragazza, volevo ingelosirlo ma non di certo baciare uno e farmi scoprire così! Poi tu che hai fatto? Sei andato da Kaito trascinandomi per mano, superando Ichigo e gli hai detto che ha frainteso, che è stato solo un modo per ingelosirlo... Kaito poi non ti ha fatto nulla, mi ha solo detto frasi che per te saranno incomprensibili ma per me sono il mio legame con lui. Te lo ricordi cosa disse eh?! »
« No...»Ammette pensando. -
Ma se dimentico pure cosa ho fatto ieri, questa è scema, dovrebbe prendere la vita con più spensieratezza... -
« Disse... Ogni cosa decisa si spezza qui, ogni legame con me termina da qui in poi... se sarai in pericolo scordati il mio aiuto... se ti farai scoprire io non muoverò un dito... lo farò solo se ci sarà in rischio la tua e la mia vita. “ Sai significa che i miei piani con lui sono sfumati ...non mi ama più, mi odia... e che se fossi sola non farebbe nulla... tutto per colpa tua! Per quel bacio!
Sparisci dalla mia vita!”
« Sei un' ingenua lo sai!? Quello non ti odia, scommettiamo? »
« No, non scommetto con il diavolo! »
« Io il diavolo? Mph, grazie, ma io mi reputo più un angelo. »
« All' apparenza, ma dentro sei meschino senza cuore! Sei filosofico ma sei pericoloso, agisci senza pensare alle conseguenze! »
« Puo' darsi... Te lo devo ripetere? Io gioco, mi diverto, non mi pongo domande e agisco. »
« Ti fai solo nemici, e Kaito è un nemico forte proprio come me. »
« Ho visto come non mi ha toccato! Non mi sembra forte...»
« Se non stai zitto ti rovino quel faccino da angioletto che ti ritrovi!...»
« Tu cosa lunatica? Vuoi farmi male? Non faccio distinzione tra ragazzi e ragazze, siete pur sempre persone. »
« La tua mente è contorta lo sai? »
« Ma alla fine io non sto dentro l'etica, noi simo uguali, a parità, siamo composti di pelle, cellule, organi e cervello. Non c'è nulla di diverso quindi non vedo perché tu debba avere privilegi rispetto ad un maschio. »
« Lascia stare, tu solo stammi lontano! »
« Ok, come vuoi... » Tira su la moto e poi se ne va pensando. -
Non capisce proprio che l'ho fatto per il suo bene, ah un giorno mi ringrazierà.-

Akito alla fine riesce a trovare Kaito poiché lo aspetta fino alla sera sotto l'agenzia investigativa di Goro.
Quando Conan lo vede si accorge che quel ragazzo ha un qualcosa contro qualcuno tuttavia non se ne preoccupa e se ne va dentro assieme ai suoi amici per una pausa.
Kaito torna poco più tardi verso le 18.00 e Akito appena lo vede lo ferma dicendogli.
« Adesso te la prendi le amiche?! »
Kaito sentendosi attaccato emette una barriera di arroganza. « No, sei qui per difendere Sana? »
« Senti io ti sono amico, ma chi mi fa piangere Sana non la passa liscia. »
« Beh che vuoi fare? »
Akito si avvicina e lo prende per il colletto asserendo a voce grave minacciosa. « Non devi farmi piangere Sana! » Poi fa una mossa di sbilanciamento e lo fa atterrare.
Kaito in risposta inizia ad usare i suoi trucchi magici per scomparire e ricomparire alle spalle del ragazzo solo che lui usando l'udito come guida lo anticipa e lo ferma disarmandolo facendogli cadere la pistola spara carte con un calcio in lungo. « Non funzionano i tuoi trucchi con me! Mi hanno insegnato che se non si vede qualcuno si usa l'udito... Mago, non sottovalutare le discipline! »
Kaito fa un ghigno e comincia poi a giocare sporco rendendo la zona un luogo pieno di fumo che non fa vedere più nulla, nemmeno il proprio palmo di mano.
Akito tossisce e Kaito usufruendo dei suoi pupazzi riesce a bloccarlo ed a ingannarlo spiegandogli. « E tu non sottovalutare il prestigio! »
« Non è fatto per far del male! »
« Io non faccio male, mi sto difendendo! Se ti dovessi fare male userei molto altro come fili sottili... ma ti sono amico! E non sono così pazzo da avere problemi con te.
Io ho detto solo a Sana la verità! Non l'ho nemmeno toccata, posso capire il perché la difendi, ma non serve a nulla! Se vuoi che Sana non pianga dille di non parlarmi almeno fino a che non mi calmo. »
Detto ciò entra all' agenzia salutandolo. « Ciao Akito! »
Il biondo cenere a denti digrignati pensa. -
E bravo Kaito ora si che mi hai dato la conferma che sei Kid... usi i suoi metodi, ma non ho prove... pero' se Kid è Kaito allora Seya è Lisa?
Mmm... no, non è possibile Lisa è diversa caratterialmente. -

Conan
che sta leggendo un libro con i suoi amici vede Kaito e domanda. « Che è successo? »
Il castano informa buttando la cartella sul tavolo per poi sdraiarsi sul divano che è diventato il suo letto. « Niente un amico ha difeso la sua ragazza da me...»
Conan se ne sta zitto mentre i bambini iniziano a fargli mille domande di curiosità ma Kaito un po' li ignora fingendo che sta male e che deve andare in bagno.


I giorni passano e Lisa e Kaito a scuola non si parlano.
Kaito rimane isolato ad ascoltare musica guardando tutti con freddezza instaurando tra lui e i suoi compagni un muro insondabile.
Lisa invece parla con le sue amiche, le frequenta, cerca di sorridere e di dire a sé stessa che non deve farli preoccupare.
Sonoko invece dopo un po' di ripensamenti, decide di convocare Kaito e così lo invita fuori dalla scuola.
Kaito ci va giusto per sentire che vuole la sua fan numero uno.
« Dimmi...»
Lei abbassa il capo in segno di scusa lasciando Kaito stralunato. « Ascoltami, me ne prendo tutta la responsabilità, scusami dello scherzo fatto! ».
« Scusa? Di che parli? »
« Ho detto io a Lisa di ingelosirti, ti chiedo scusa. »
Kaito alza un sopracciglio e poi risponde freddamente. « mph, e cosa importa? Lei ha accettato quindi la colpa è sua; tu non c'entri... Lisa è adulta, ha fatto le sue scelte ed io le mie... se non hai altro da dirmi, io toglierei il disturbo!»
Sonoko domanda. « Veramente non l'ami più? Insomma ti arrendi così? »
« Come posso amare una ragazza che ha tradito per la seconda volta la mia fiducia? »
« Sai che Lisa non l'ha baciato realmente, è stato tutto...»
« Un gioco! Un imbroglio, un test per sfidare la mia pazienza! Beh chiariamo una cosa e lo dico a te che puoi dirlo a Lisa.
Io ho accettato di uscire con Ichigo perché lei mi ha dato cure quando avevo quella febbre a quaranta!
Lisa invece ha conosciuto uno, si è fatta incantare da quella musica e successo, e poi mi ha tradito.
Io non ho mai sfiorato le labbra di Ichigo, anche se quella sempre ci provava ma io l'ho sempre distanziata in tempo.
Lisa no, era là in quel bacio e se vuoi saperla tutta, ci è restata molti secondi! Quindi non è stato un incidente.
Statevene fuori tutti da questa faccenda! Io non sono il bambolotto di nessuno, e lei non è la mia bambolina. Lei non è venuta a chiedermi spiegazioni dei miei attegimenti, perché adesso dovrei io scusarmi eh? »
« Perché Lisa aveva paura di una tua reazione, voleva solo spronarti a parlargli a farti capire che la stavi perdendo, ma tu l'hai vista come un rifiuto... »
« Io e Lisa abbiamo due menti che non pensano come i ragazzi innamorati normali...
Lisa sa benissimo che se mi evita io farò altretanto, e se vuoi sapere un altra cosa, io ho cercato più volte ad avvicinarla e mi ha distanziato! Non ci teneva poi tanto a me...»
« Ma come ti permetti, che ne sai tu di che cosa sentiva Lisa!? Se lei non ti ha parlato è perché io l'ho costretta! Lei più volte mi ha detto che non ce la faceva, ed io le dicevo di resistere... Quindi non ti permettere a dire che non gli importavi! La colpa è mia, e ti chiedo scusa! »
« Il latte è stato versato, i miei sentimenti sono questi ora, e se non accade un miracolo io con Lisa non ci parlerò più, bye! » Detto ciò se ne va verso i cancelli della scuola pensando. -
E anche Sonoko è sistemata, Lisa ha così tanti amici e lei deve stare con quel biondo che nemmeno conosce... - Si blocca un attimo e strizza gli occhi per l'improvvisa fitta avvertita. - Non è giusto non riesco a scordarla, più mi comporto così, più mi allontano da tutti, più voglio Lisa... la ucciderei se potessi, ma non nego che l'amo ancora, eppure la odio... basta vado alla sala giochi, non voglio pensarci... -

Nel frattempo Ran verso le 16.00 è uscita con Lisa a fare compere di vestiti solo che alla castana non va tanto pero' per amicizia ha accettato.
Ran prende un maglioncino beije. « Lisa, che ne dici di questo ti piace? »
Afferma lei con occhi spenti mentre si guarda attorno come se fosse smarrita da tutta quella luce del locale abbagliante. « Mmm, sì carino. »
Ran vuole solo distrarla dai suoi problemi, ma se ne accorge che sta fallendo miseramente. « Dai provalo sono sicura che sarai bellissima! »
In pochi secondi Lisa si trova nel camerino si cambia, si guarda allo specchio e pensa. -
Ma che cavolo ci faccio qui, quando mia madre è sola a casa?
Mi sento sola e scommetto che Kaito sta bene senza di me, io invece no... Lo ucciderei ma lo amo ancora eppure lo odio... - Le sale un attimo la nausea e resiste a non rigettare.
Esce dal camerino sembrando una bambolina di porcellana dal viso inespressivo ed occhi che hanno perso la loro vita.
« Sei molto carina, lo compri? » Domanda Ran con un sorriso disagiato.
« No, senti Ran sei dolce a preoccuparti per me, ma ora devo tornare a casa...»
Si rimette i suoi vestiti color nero ed esce dal camerino e Ran seguendola sospira pensando. -
Ormai ha perso tutto il suo fascino, non è più lei, deve essere davvero sconvolta, distrutta per ciò che è accaduto; e sfiderei ma non mollo, Lisa tornerà a sorridere come prima! -
Prende un biglietto ed annuncia. « Senti, io mesi fa ho prenotato questi biglietti per vedere un flm che per me significa molto.. vuoi venire? »
Lisa guarda la mano di Ran e nota un biglietto bianco con un posto al centro sala. « “ La leggenda del filo rosso?”... Ran e tu ci credi? » Domanda con una nota beffarda incredula.
« Sì, e credo che ti serva molto! »
« Sei così romanticamente ingenua, pero' sei mia amica e mandarti sola a vedere un film simile non mi va quindi ti accompagnerò! »
Ran fa un sorriso amichevole. « Io credo che dopo il film cambierai idea su molte cose. »
Lisa comincia a ridacchiare emettendo brividi di paura poiché sembra una risata malefica. « Ma davvero? Io credo che non camierà nulla! Mph... io non ci credo più nel destino, ed altro! Ma se tu ci credi ben venga... » Si allontana pensando. -
Zitta non ferirla, non lei, non ti azzardare. -
«Sono sicura che con quel film ti riappacificherai con Kaito.»
« Mph... riappacificarmi? No mi spiace a meno che non accada un miracolo, io e Kaito non ci parleremo più. La parola destino non esiste per me, solo gli ingenui ci credono. »
« È un film, ci vieni o no, acida!? »
« Mmm, ci verrò, adesso vado che ho da fare molte cose ciao. »Corre via pensando. -
L'ho offesa? Accidenti ma perché sto così con chi mi parla di Kaito?! -
Ran pensa preoccupata. -
Lisa sbagli, non puoi sapere il futuro, magari tu sei destinata a stare con Kaito ed averci una famiglia; ed io sono solo una di passaggio che deve fartelo capire.
Non sono ingenua io ci credo, lo so che io e Shinichi siamo legati dal destino! Ci voglio credere anche se è assente, io ci crederò! -

Detto ciò torna a casa e vede Goro al telefono che viene chiamao da Megure e così lei e Conan vanno al luogo del delitto.

Intanto Ryan una volta che termina di lavorare prende per mano Lory e la porta fuori dal locale dove inizia a dirle. « Vieni al cinema con me? »
La verdolina pensa sorpresa. -
Questo è un invito? - e decanta. « Sì, mi piacerebbe molto! Che film è? »
Ryan s'imbarazza e senza parlare mostra il nome del suo biglietto senza dirlo e insiste. « Allora vieni?! »
Lory inizia a lacrimare dalla gioia, si tolie i suoi occhiali tondi per levarsi le lacrime ed annuisce a voce solare piena di speranza. « Sì, va benissimo » Presa dall' attrazione lo abbraccia forte e ciò fa arrossire d'un tratto il biondino che si è appena messo ricomposto.
« L-Lory? »
« Non immagini da quanto aspettavo un' occasione simile! » Accorgendosi di ciò che ha detto, si stacca da lui e con un volto pieno d'imbarazzo si giustifica. « Non che io provi qualcosa per te, siamo solo amici... lo so... ma sai non vado mai al cinema e... sì beh, non credevo che tu...»
Ryan si avvicina e dopo un sorriso dolce le da un bacino sulla guancia. « Dai torniamo a lavoro, certe volte sei così scema... » Lo esprime con voce scherzosa piena di divertimento mentre riflette. -
Finalmente ho un appuntamento con lei, mi chiedo come mai non si accorga che mi piace, è così maldestra, ma è anche buona e riesce sempre a farmi sorridere... a volte vorrei dirgli la verità, ma non ci riesco, potrebbe rifiutarmi ed io non voglio; preferisco un rapporto così piuttosto uno come quello che hanno avuto Lisa e Kaito quando sono stati innamorati. -

Ichigo che ha il giorno libero esce fuori con Kaito e lo tiene a braccetto mentre sorride spensierata non curandosi poi tanto del volto inespressivo del ragazzo che ascolta mp3 a volume alto per poi pensare che l'uscita terminerà presto.
Vanno al parco, passeggiano e la fanciulla non smette di parlargli di sé stessa e di cosa gli piace, e Kaito annuisce solo facendo finta di ascoltarla.
Quando arrivano davanti ad una fontana si siedono su una panchina ad ammirarla.
« Kaito, adesso mi parli di te? » Domanda togliendogli le cuffie.
« Mhm? Che vuoi stavo ascoltando la mia canzone preferita...» S'inventa per farsi lasciare stare.
« Oh, sei due ore ad ascoltare musica e adesso ascolti me. » Si avvicina e si mette sulla sua spalla. « Sono felice di uscire con te...»
Il ragazzo prende il cellulare pensando. -
Ed io adesso devo assorbirmi le sue frasi scritte? No grazie... io non l'amo ma perché non lo capisce che sto con lei solo perché Lisa mi ha tradito; quanto è stupida... -
« Sì certo... »
La magenta lo guarda negli occhi e poi gli strappa un bacio a fior di labbra. Kaito non provando rimane al bacio sentendo la nostalgia dei brividi che gli trasmetteva Lisa in un bacio.
Nel frattempo Lisa passa per il parco e vede Ichigo e Kaito che si baciano perciò aumenta il passo pensando. -
Maledizione perché devo vedere queste cose! Io mi sento morire... Lo amo, stupido Kaito come puoi dimenticarmi così...-
Kaito si accorge di Lisa che senza pensarci allontana ichigo con un po' di forza riportandola con la schiena a fianco a lui borbottando. « Basta baciarmi... Non sono innamorato di te, perché t'illudi?! »
« Perché mi amerai! »
« Ancora!? Sai che è da una settimana che io e te usciamo e non mi fai provare nulla di nulla!? » Contesta acidamente, ormai è stanco di illudere quella povera ragazza e non sa più come farglielo capire
« Perchè pensi alla tua ex! Ma un giorno la scorderai e mi amerai. »Contesta lei a pugnetti stretti mentre lo fissa negli occhi senza timore di venire fulminata.
Kaito non ribatte ma si alza e le dà le spalle. « Quanto sei patetica...» Si rigira e le scocca no sguardo da brivido. «Mi ami solo perché assomiglio a Kid come tutte vero, ma è stima, tu non sai i miei segreti, non sai i miei obbiettivi che ormai ho perso... non sai nulla! Ti sei intromessa nella mia vita ed hai iniziato a fare la furbetta? »
Ichigo fa un sorrisino che a Kaito fa saltare i nervi. « eh eh, Non lo nego; Lisa mi ha sfidato ed io ho agito... più il nemico è nascosto meglio puo' attaccare non credi? »
« Wow, complimenti, questa è una teoria interessante... ma non hai risposto alla mia domanda! Esci con me perché ti ricordo Kaitou-Kid? »
« In parte. »
« Ah , Allora esci con Kid no?! Che vuoi da me?! »
« Io voglio credere che tu sia lui! »
« Cosa?! » A questa rivelazione lui si avvicina pericolosamente al volto
della ragazza ed esprime alzandogli il mento fissandola con arroganza . « Vuoi che io sia lui eh... Ti pare che se fossi quel ladro rubacuori io sarei così freddo? Non mi sembra che ti bacio la mano e ti riempio di frasi da batticuore... mph, io non sono Kid, mettitelo in testa; io sono solo Kaito Kuroba! »
La ragazza rabbrividisce allo stomaco con mille scariche elettriche. « Quanto sei figo... »
« E tu sei solo una masochista... mph, sei proprio divertente, più ti tratto male più mi ami, sei contorta! »
« eh eh... grazie lo so. Ti amo! »
« Khi Khi, vediamo se mi ami anche così. » Si allontana per poi camminare solo ed Ichigo lo insegue. « Amore mio aspettami! »
e così Kaito inizia a divertirsi con lei lasciandola nel dubbio mentre comincia ad ignorarla e fare finta che non esista.
« Cucciolotto mio andiamo al bar? »
Kaito va avanti pensando. -
Mmm non me la sento di fare un furto Seya potrei rivederla e rischierei di farla acchiappare; eh?! Ma che m'importa di lei, in fondo non mi ama più...-
ichigo lo prende il braccio e lo trascina a forza. « Andiamo tesoro, entriamo a mangiare qualcosa! Offri tu ovviamente. »
Kaito domanda. « Ma paghi per te, non sono il tuo ragazzo! »
« Lo sei eccome, ricordi il patto?! »
« Mmm...»
« “ Saro' il tuo ragazzo solo se Lisa bacerà un altro! “ La condizione è stata esaudita quindi con o senza il tuo volere tu sei il mio ragazzo! »
Kaito per farla stare zitta gli da i soldi e lei felice inizia a ordinare tutto ciò che riesce.
I due mangiano e Ichigo domanda a Kaito dopo aver letto il giornale« Senti l'hai saputo che Goro è stato chiamato per un altro caso? »
« Ah sì quel detective che non sa fare nulla, non fraitendermi è coccolissimo, ma in deduzioni non potrà mai battere né Shinichi o Ehiji, e perfino Kid e Seya gli farebbero le feste, ma lasciamo stare; come mai me ne parli? »
« Beh di solito tu stai con loro ad aiutarli, lo sai ho sentito che tiri fuori teorie criminali davvero geniali, quasi come se tu sapessi in anticipo come ragioni un criminale; sei formidabile. »
« Veramente io dico solo come agirei... Non penso proprio di poter entrare nella mente criminale anche perché io sono pulito! » Spiega mentre pensa. -
In fondo non ho mai ucciso o rubato senza ritornare eccetto quella pietra lilla, già, la tengo ancora chissà poi a che mi servirà... -
« non importa sei fantastico lo stesso! Pero' sono felice che hai rinunciato ad andare con loro per uscire con me. »
« Non mi andava di farmi manovrare da quel marmocchio... Ho già creato troppo spettacolo quando c'era Heiji »
« Per me sei meglio di loro. »
« mmm... si ma in un altro ambito! »
« ah, ti amo tanto quando sei così misterioso! »
« ma smettila....»



Angolo autrice:
Allora qui mostro le conseguenze che hanno Lisa e Kaito, e soprattuto ho messo dentro un po' tutti Aoko ed alan li vediamo nel prossimo capitolo, comunque Spero vi sia piaciuto^^
Il prossimo capitolo è inerente al primo Movie del anime detective Conan “ Fino alla fine del tempo “ Dato che non avrò il video per voi, cercherò di riportare le notizie più importanti anche sui casi.
Quindi sarà assai lungo perché comprende tutto il film.

   
 
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