Non sono abituata a dormire tanto,infatti mi alzo prima del dovuto,di solito la mattina ero sveglia gia alle 5 ma dovevo prendere tre autobus e fare un lungo pezzo a piedi.Tutto questo perchè mia madre non voleva accompagnarmi,insomma è stato sempre cosi,ci ero abituata ormai.Ma non ho mai pensato fosse normale,vedevo sempre i genitori delle altre.Mia madre non cèra mai.

Il motivo?...troppo impegnata a bere.Lo faceva sempre dalla mattina alla sera.

Non potevo dirle di smettere,mi avrebbe picchiata.

Mi rigiro per la stanza non capendo bene quello che sto facendo poi vado nel bagno,che sinceramente non avevo ancora esplorato,é molto grazioso,le pareti sono di un celestino chiaro accompagnate da delle mattonelle bianche con alcuni disegni,davanti a me ho uno specchio abbastanza grande con sotto una mensola contenente uno spazzolino nuovo(il mio non l'ho potuto portare con me)a destra vi è una vasca abbastanza grande dello stesso colore delle pareti.Menomale odio le docce.

Mi faccio un veloce bagno caldo,torno in camera e inizio a vestirmi come sempre,skinny scuri,felpa(grigia) e converse (devo ammettere che non amo i colori) mi do una sistematina al viso coprendo quelle maledette occhiaie e i lividi.

Do una leggera passata di cipria per non far sembrare la mia pelle troppo pallida dopo di che mi soffermo sui capelli che sono troppo ricci,troppo lunghi e tropo ribelli!! ,devo dargli assolutamente una sistemata,la mattina i miei capelli sono...come dire...un pochino ELETTRICI,alla fine opto come sempre per la coda,e scendo giù,

Jen del resto é sempre bellissima. Ha una carnagione molto chiara che si abbina perfettamente ai sui capelli lisci e lunghi rosso-ramati,i suoi occhi color nocciola sono affascinanti e porta in modo impeccabile dei jeans a vita alta accompagnati da un maglioncino celeste che si ferma fin dove arriva il bottone.Lei sa sempre cosa dire, è audace e fa quello che vuole.

Non si pone dei limiti se deve dire quello che pensa,ma con me è sempre dolce e cerca di farmi sentire a mio agio.Tengo molto a jen.

Mi siedo vicino a lei e mi da un piccolo bacio sulla guancia...é strano non sono abituata a gesti di affetto.

Mi irrigidisco subito e lei lo capisce cosi inizia a parlare delle sue cose,mettendomi a mio agio,sembra capire perfettamente come mi sento certe volte e fa di tutto per rimediare.

"...allora sei pronta per il tuo primo giorno di scuola?" Mi chiede entusiasta.

"si...credo"le rispondo un po incerta mentre bevo l'ultimo goccio di latte. Adoro il latte mi tranquillizza.

"mm anch'io credo che sarà un giorno fantastico!!"esclama gioiosa saltando giu dalla sedia.

"jen posso chiederti una cosa?"

"dimmi sofy"

"mi giudicheranno?"

"tesoro di quello che pensa la gente non te ne deve fregare niente,loro non contano nulla,devi essere te stessa e basta.E poi ti adoreranno!

"non credo che mi accetteranno per come sono"

"pazienza se ne faranno una ragione,o se la dovranno vedere con me!"

Mi dice infine guardando l'orologio e iniziando a correre dappertutto.

"jen..."la richiamo.

"si dimmi" mi risponde ancora facendo mille cose insieme.

"mancano solo venti minuti" le dico indicando l'orologio.

"apposta!!"non se ne parlaa!!odio fare ritardo,non lo faccio mai e non intendo cominciare oggi!!" Mi strilla mentre allunga ancora di più il passo -ma mi vuole far morire??-, mi ero scordata di quanto fosse sempre puntuale jen,è un'orologio svizzero!

Finalmente siamo arrivate,la scuola é come dire...gigantesca! Mi accorgo che tutti mi stanno fissando e di certo non perché sono bella, credo sia perché sono quella "nuova" e la cosa non mi meraviglia,ma odio essere fissata e odio stare al centro dell'attenzione!

I miei occhi si soffermano su una ragazza bionda ha gli occhi scuri pieni di mascara e matita nera,le labbra carnose con sopra un rossetto rosso che le fa sembrare ancora piu grandi e la pelle super abbronzata, mi chiedo se è naturale o se si sia fatta trecentomila lampade.Mi sta squadrando dalla testa ai piedi e la cosa non mi piace,sembra una di quelle stronze che non fanno altro che andare alla ricerca di altri ragazzi da...come dire...scopare!! Le lancio un'occhiattaccia e ritorno a guardare i miei piedi.

Ma perché continuano a guardarmi'non si potrebbero fare gli affari loro e basta?Sento che sto per diventare più rossa di un pomodoro ma non ho il tempo di verificare che sbatto contro qualcosa o meglio,qualcuno.si dal caso che i miei genitori non che tuoi zii non ci siano e ci tocca andare a piedi!!"

"ah capisco"dico svogliata.

Odio camminare,mi ricorda io quando camminavo per andare a scuola tutte le mattine con la pioggia ed il freddo,non voglio ricordare.

***

"jen rallenta,non tengo il passo!!"le dico affaticata,sento che mi manca il respiro,forse dovrei dirgli che soffro d'asma!

"non se ne parlaa!!odio fare ritardo,non lo faccio mai e non intendo cominciare oggi!!" Mi strilla mentre allunga ancora di più il passo -ma mi vuole far morire??-, mi ero scordata di quanto fosse sempre puntuale jen,è un'orologio svizzero!

Finalmente siamo arrivate,la scuola é come dire...gigantesca! Mi accorgo che tutti mi stanno fissando e di certo non perché sono bella, credo sia perché sono quella "nuova" e la cosa non mi meraviglia,ma odio essere fissata e odio stare al centro dell'attenzione!

I miei occhi si soffermano su una ragazza bionda ha gli occhi scuri pieni di mascara e matita nera,le labbra carnose con sopra un rossetto rosso che le fa sembrare ancora piu grandi e la pelle super abbronzata, mi chiedo se è naturale o se si sia fatta trecentomila lampade.Mi sta squadrando dalla testa ai piedi e la cosa non mi piace,sembra una di quelle stronze che non fanno altro che andare alla ricerca di altri ragazzi da...come dire...scopare!! Le lancio un'occhiattaccia e ritorno a guardare i miei piedi.
Ma perché continuano a guardarmi'non si potrebbero fare gli affari loro e basta?Sento che sto per diventare più rossa di un pomodoro ma non ho il tempo di verificare che sbatto contro qualcosa o meglio,qualcuno.