Capitolo 24
Secondo giorno: l’Angoscia
Secondo giorno: l’Angoscia
Era già passato un giorno.
Lei lo sentiva.
Ed era ancora lì.
Da sola.
Quando sarebbe tornata la mamma?
Perché non tornava?
La consapevolezza di essere completamente da sola, al buio, in fondo ad un pozzo, stava cominciando a farsi sentire.
Lo spazio era talmente stretto da darle la claustrofobia.
Perché la mamma non veniva a prenderla?
Perché non veniva a salvarla?
Perché non vieni mamma
Perché
PERCHE’
Perché mamma?
La mamma aveva voluto ucciderla.
Ma non sapeva che lo aveva già fatto.
Perché Samara era già morta dall’istante in cui Anna l’aveva ingannata per gettarla nelle viscere oscure di quel freddo pozzo.
– Mamma!
La sua voce innocente riecheggiò lungo le pareti del pozzo, udita da nessuno.