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Autore: NeversayForever    06/02/2015    2 recensioni
Storia che riguarda due ragazze all'inizio amiche finchè una loro amica non apre i loro occhi.
###TRATTO DA UN COMPITO IN CLASSE###
Eravamo strette, l’una all’altra, in un dolce abbraccio e unite da un bacio e non ci potevo credere.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Una sera d’autunno

Ero troppo stanca per aiutare mamma e come mio solito andai sul divano, misi le cuffie e scrissi alla mia migliore amica. Non ci conoscevamo da molto, ma Alex c’è sempre stata per me. Stasera volevamo andare in un posto nuovo, la routine non faceva per noi, anche se questa routine è stata parte della mia vita, così decidemmo di andare a Ravenswood ma solo io, Alex e Emily coglievamo queste opportunità perché i nostri compagni erano troppo poco originali.

"Al si può sapere dove sei?"

Sempre in ritardo, la aspettavamo alla fermata del bus e, dopo aver perso il primo pullman, la vedemmo arrivare di corsa. Alta, poco atletica ma forte, giungeva verso di noi con i suoi biondi capelli “perfettamente spettinati” come diceva lei.

"Mamma mi aveva nascosto le cuffie"

"Certo, certo… Al dovresti comprarti un misero orologio, sei una babbana"

Litigavano come al solito, Alex e Emily, ma io non riuscivo a smettere di ridere e le fermai prima che si prendessero per capelli. Con un ottimo tempismo, poco dopo, arrivò l’autobus. Non c’era quasi un’anima nel pullman e ci sedemmo agli ultimi posti in fondo, io nel mezzo ovviamente, e parlavamo di libri, come al solito: ci lamentavamo di come l’autore possa essere crudele nel manipolare le vite dei nostri personaggi preferiti e di conseguenza le nostre.
Poco tempo dopo arrivammo a Ravenswood, molto buia, più del solito, così ci rifugiammo in una tavola calda e ordinammo. Ci stavamo divertendo, era tutto fantastico, ma poi Emily esordì con una frase che spiazzò me e Alex:

"L’altro giorno sembrava quasi che voi due steste insieme, mano nella mano, eravate tenerissime."

Arrossii. Non avevo mai pensato che potessimo sembrare una coppia… in realtà non avevo mai pensato a lei come “la mia ragazza”. Alex si alzò e uscì, non affronta mai delle situazioni del genere, e credevo che si fosse offesa, così andai a riprenderla.

"Emi, cosa dici?"

"Che male c’è?"

Oh nessuno” pensai, ma rimasi in silenzio. Tutto il viaggio di ritorno si svolse silenzio e appena scesi dal bus mamma mi chiamò. Era tardissimo, salutai le mie amiche e andai via. Camminavo velocemente per tornare a casa, sentii dietro di me dei passi e mi voltai. Alex camminava verso di me con aria afflitta.

"Ti sei offesa?"

"Tu?" risposi prontamente.

"No, assolutamente"

"Okay, neanche io"

Mi voltai e ripresi a camminare sorprendendomi a pensare ai suoi dolci lineamenti, le sue incantevoli labbra.
Che male c’è?” le parole di Emily mi tornarono in testa, mi voltai.

"Al…  mi accompagni a casa?"

"Certo bimba"

Le mie guance presero fuoco, volevo andare solo a casa e poi mi prese per mano. Arrivate al vialetto, la ringraziai con un bacio a mezza luna e andai verso la porta.

"Hazel aspetta"

Mi prese per il braccio e appena le ero di fronte non potevo credere a quello che stava succedendo. Eravamo strette, l’una all’altra, in un dolce abbraccio e unite da un bacio e non ci potevo credere. Si staccò dopo poco, ma la afferrai dal colletto, non voevo che finisse così presto..

"Devi andare"

"Giusto… ciao Al"

"Haz ti amo"

Chiusi la porta e scivolai a terra incredula toccandomi le labbra. Lo dissi ad Emily il giorno dopo. Pessima mossa, mi tempestò di domande e voleva i dettagli e io raccontavo mentre ero sdraiata su Alex a guardarla giocare con un filo d’erba mentre accarezzava dolcemente i miei lunghi capelli castani.
Pensai a mia madre, alla sua, a cosa avrebbe detto la gente, ma non mi importava veramente. Stava nascendo il mio primo vero amore. Un amore avversato da tutti ma che supererà ogni ostacolo perché nessuno può dirmi come vivere la mia vita o impedirmi di amare.
  
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