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Autore: Sisya    01/12/2008    11 recensioni
Per quanto possa essere freddo il ghiaccio, ci sarà sempre una fiamma capace di scioglierlo.
{Raccolta sul mio OTP, la coppia Roy/Riza di Full Metal Alchemist}
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Riza Hawkeye, Roy Mustang
Note: What if?, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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30. Rain and Rainbow


Sollevi la faccia dal cuscino per riprendere fiato, strizzando gli occhi. C'è un'altra pallida, pigra alba ad attendervi appena fuori dalla tua tenda, dove il fuoco del campo si è spento da ore. Un leggero, sgradevole strato di sabbia sembra essersi appiccicato ovunque, e l'aria tutto intorno è pregna e stagnante di un'umidità innaturale. Mentre siete ancora avvolti nel groviglio informe e tiepido delle coperte, Riza si lascia circondare la vita, rimanendo inerte e un po' rigida nel tuo abbraccio titubante, che tuttavia non vuole essere protettivo, e nemmeno affettuoso. È prima di ogni altra cosa un contatto umano, e Dio solo sa quanto entrambi ne avete bisogno. L'incavo scoperto e roseo del suo collo però, è talmente vicino che non puoi resistere alla tentazione di avvicinarti e depositarvi un piccolo bacio. È voltata e non puoi vederla in viso, ma puoi immaginare il modo in cui si sta torturando le labbra coi denti, imponendosi di non piangere. È diventata donna prima ancora di rendersene conto lei stessa. Ti sei accorto dei suoi grandi occhi sbiaditi e disillusi. Ti sei accorto di quelle sue mani rapide e precise, che maneggiavano il fucile con una destrezza che affascinava e terrorizzava insieme. Te ne sei accorto, e semplicemente non hai potuto farci nulla.
- Me lo prendo io il tuo turno di vedetta. Tu continua pure a dormire - sussurri contro la sua tempia, mentre lei si stringe maggiormente al cuscino logoro, senza rispondere. Non tenta neppure di fermarti, non stavolta. Sa che non ce n'è motivo. Si porta una mano al collo indolenzito con un sospiro stanco, e avverti il suo sguardo incollato alla schiena, mentre esci dalla tenda e i tuoi stivali affondano nel pantano umido.
I ricordi della notte trascorsa sono un miscuglio di immagini e colori confusi, come se provenienti da un sogno.
Ma se non fosse stata lei saresti stato tu, quel giorno o un altro, sarebbe comunque accaduto. Certe cose, sono semplicemente fatte per accadere.
Si era presentata da te a notte fonda senza dire una parola. Si era seduta a gambe incrociate sul bordo del letto e tu avevi scovato un asciugamano abbastanza pulito da strofinarle sulla testa, sui capelli corti e gocciolanti, mentre lei evitava ostinatamente il tuo sguardo come una qualsiasi ragazzina cocciuta e risentita.
Poi, però, la ragazzina aveva teso le braccia, e tu l'avevi attirata a te.
Ricordi il ticchettio snervante e continuo delle gocce fuori dalla tenda, e ricordi anche come tu dopo un po' abbia smesso di farci caso; ricordi il respiro basso di lei nel tuo orecchio e le sue dita sudate aggrovigliate nelle tue, ricordi la polvere, quei primi baci che sapevano di lacrime e tenera, innocente disperazione. Riza che si aggrappava a te, perché ormai non le era rimasto più nient'altro. E tu, tu che non ne eri mai stato abbastanza meritevole o giusto per lei, col cuore intriso di rimorso, non avevi saputo - o voluto - opporti alla sua muta richiesta di essere amata. Almeno una volta, e per davvero.

Inspiri l'aria del primo mattino che ti entra a intense zaffate dentro ai polmoni.
I ricordi sono già come nebbia che si dirada a poco a poco, scoprendo il sole che sta per sorgere.
La pioggia, dopotutto, non era mai piaciuta neppure a lei. Alzi lo sguardo verso l'alto, al cielo inaspettatamente terso, sgranando gli occhi scuri.
E ti scopri a domandarti se magari anche lei lo stesse guardando, magari mentre si rivestiva; dallo spiraglio della tenda doveva essere altrettanto visibile, quel luccichio evanescente e incerto di colori, così sbagliato, così inopportuno eppure così bello.
a domandarti se magari, nonostante tutto, anche lei stesse sorridendo.



Dedicato a Lely, Shatzy e Valy, perché vi voglio bene ragazze, ma tanto! XD (*O*)
Sono arrivata al 30esimo capitolo e quasi non ci credo nemmeno io, qualcuno mi dia un pizzicotto >.<
Non so da dove cominciare, ma anche a costo di ripetermi ogni volta ringrazio tantissimo tutti quanti voi
per avermi seguita con tanto affetto fino a qui, chi solo leggendo chi anche commentando, in ogni caso grazie.
And just remember … RoyAi Rocks! *O*


  
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