Un giorno, arrivò la polizia e il preside ci convocò in aula magna. -Sta notte, la scuola è stata vittima di un furto. La polizia vi farà delle domande e dovrete rispondere onestamente.- disse il preside. Un poliziotto iniziò a interrogare me, Seth, Samuel e Jamie. Io non ero stato e sapevo che i miei amici non erano stati. Ne ero troppo sicuro.
-Da quanto tempo sei sulla sedia a rotelle?- mi chiese.
-Quasi un anno.- risposi.
-Dov'eravate ieri sera?
-A casa. Chiedete ai nostri.- rispose Seth.
-I miei si sono trasferiti qui e quindi vivo con loro.- disse Jamie.
Io avevo già in mente chi potesse essere il colpevole, anzi I COLPEVOLI: Francisco ed Aiden. Quei due dovevano centrare, in qualche strano modo. Ne ero certo.
-Credo di sapere chi siano i colpevoli.- dissi.
-Chi?- chiese il poliziotto.
-Francisco Burromuerto e Aiden Hockins.
-Li conosciamo.
"COSA?!?! FRANCISCO IN PRIGIONE?!?!" pensai. Sapevo da Lisa che Aiden era finito dentro un bel po' di volte per furto e incendi dolosi, ma FRANCISCO!!!!!!!! Non ci avrei mai giurato. Chi sa perché finito dentro?
Un altro poliziotto arrivò e disse:-La scentifica ha trovato delle impronte digitali. Al laboratorio, controlleranno di chi sono e dovremmo sapere chi è il colpevole.
Mi sentii sollevato che avrebbero saputo presto il colpevole. A casa, raccontai tutto a papà.
-Io non sono stato. Sono rimasto con te tutta la notte.- dissi alla fine.
-So che non sei stato tu, Andy. Non parliamone più, amore mio. Le pratiche per l'adozione di tuo fratello sono fatte. Legalmente, siamo suo padre e suo fratello maggiore. Lo andrò a prendere presto. Sei felice, tesoro?- disse mio padre.
-Si, papà. Nikita è nostro e tu devi solo andarlo a prenderlo il più presto possibile. Voglio dare un bacio e un abbraccio a mio fratello.- dissi. Mio padre mi si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia.
Poi, mi disse sorridente:-Sei super, Andy. Sento che tu e tuo fratello andrete d'accordissimo.
-Voglio tornare a camminare presto.
-Ecco il mio amore.
-Quanti anni ha Niki?
-Cinque anni, ma tra tre mesi ne compie sei.
Cinque anni. Un altro motivo per poter tornare a camminare. Dovevo aiutarlo a prendere le cose in alto e io ero l'unico che potevo aiutarlo, soprattutto perché la schiena di papà è un catorcio. Di sicuro, un bambino di cinque anni pesa.
-Papà, tu mi ami anche se sono su una sedia a rotelle?- chiesi a mio padre.
-Si. Ti amo anche sei paraplegico.- disse mio padre. Io lo abbracciai meglio che potevo e gli diedi un bacio. Il giorno dopo, il preside ci richiamò in aula magna e disse:-Hanno scoperto i colpevoli. Adessi gli agenti li prenderanno e li porteranno in prigione.
Quattro agenti presero Francisco ed Aiden. Provarono un po' di resistenza, ma si arresero quasi subito e se ne andarono con la polizia. Io ero sia felice che erano stati arrestati, ma anche triste perché Lisa aveva perso suo fratello.
-Quei due staranno in prigione per un bel po'. Credo che non li rivedremo molto presto.- disse il preside appena i poliziotti fecero uscire i due criminali incalliti. Uscendo, mi avvicinai a Lisa e le dissi:-Mi dispiace per tuo fratello.
-Stai tranquillo. Entra ed esce dalla prigione da sei anni ormai: mi sono abituata a vederlo da dietro un vetro. So che appena esce, rimetterà subito nei guai.- mi rispose lei. Non dissi altro e me ne tornai a casa. Lì, papà mi disse che aveva sentito la notizia al TG. Io piansi, ma papà mi calmò. -Lisa è la sorella di Aiden. Sono triste per lei.- dissi.
-Non ti preoccupare. Conosco suo padre. Tyler è forte e sono sicuro che Lisa è come lui. Ne sono certo.- disse mio padre. Io sorrisi e andai a fare i compiti.
-Da quanto tempo sei sulla sedia a rotelle?- mi chiese.
-Quasi un anno.- risposi.
-Dov'eravate ieri sera?
-A casa. Chiedete ai nostri.- rispose Seth.
-I miei si sono trasferiti qui e quindi vivo con loro.- disse Jamie.
Io avevo già in mente chi potesse essere il colpevole, anzi I COLPEVOLI: Francisco ed Aiden. Quei due dovevano centrare, in qualche strano modo. Ne ero certo.
-Credo di sapere chi siano i colpevoli.- dissi.
-Chi?- chiese il poliziotto.
-Francisco Burromuerto e Aiden Hockins.
-Li conosciamo.
"COSA?!?! FRANCISCO IN PRIGIONE?!?!" pensai. Sapevo da Lisa che Aiden era finito dentro un bel po' di volte per furto e incendi dolosi, ma FRANCISCO!!!!!!!! Non ci avrei mai giurato. Chi sa perché finito dentro?
Un altro poliziotto arrivò e disse:-La scentifica ha trovato delle impronte digitali. Al laboratorio, controlleranno di chi sono e dovremmo sapere chi è il colpevole.
Mi sentii sollevato che avrebbero saputo presto il colpevole. A casa, raccontai tutto a papà.
-Io non sono stato. Sono rimasto con te tutta la notte.- dissi alla fine.
-So che non sei stato tu, Andy. Non parliamone più, amore mio. Le pratiche per l'adozione di tuo fratello sono fatte. Legalmente, siamo suo padre e suo fratello maggiore. Lo andrò a prendere presto. Sei felice, tesoro?- disse mio padre.
-Si, papà. Nikita è nostro e tu devi solo andarlo a prenderlo il più presto possibile. Voglio dare un bacio e un abbraccio a mio fratello.- dissi. Mio padre mi si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia.
Poi, mi disse sorridente:-Sei super, Andy. Sento che tu e tuo fratello andrete d'accordissimo.
-Voglio tornare a camminare presto.
-Ecco il mio amore.
-Quanti anni ha Niki?
-Cinque anni, ma tra tre mesi ne compie sei.
Cinque anni. Un altro motivo per poter tornare a camminare. Dovevo aiutarlo a prendere le cose in alto e io ero l'unico che potevo aiutarlo, soprattutto perché la schiena di papà è un catorcio. Di sicuro, un bambino di cinque anni pesa.
-Papà, tu mi ami anche se sono su una sedia a rotelle?- chiesi a mio padre.
-Si. Ti amo anche sei paraplegico.- disse mio padre. Io lo abbracciai meglio che potevo e gli diedi un bacio. Il giorno dopo, il preside ci richiamò in aula magna e disse:-Hanno scoperto i colpevoli. Adessi gli agenti li prenderanno e li porteranno in prigione.
Quattro agenti presero Francisco ed Aiden. Provarono un po' di resistenza, ma si arresero quasi subito e se ne andarono con la polizia. Io ero sia felice che erano stati arrestati, ma anche triste perché Lisa aveva perso suo fratello.
-Quei due staranno in prigione per un bel po'. Credo che non li rivedremo molto presto.- disse il preside appena i poliziotti fecero uscire i due criminali incalliti. Uscendo, mi avvicinai a Lisa e le dissi:-Mi dispiace per tuo fratello.
-Stai tranquillo. Entra ed esce dalla prigione da sei anni ormai: mi sono abituata a vederlo da dietro un vetro. So che appena esce, rimetterà subito nei guai.- mi rispose lei. Non dissi altro e me ne tornai a casa. Lì, papà mi disse che aveva sentito la notizia al TG. Io piansi, ma papà mi calmò. -Lisa è la sorella di Aiden. Sono triste per lei.- dissi.
-Non ti preoccupare. Conosco suo padre. Tyler è forte e sono sicuro che Lisa è come lui. Ne sono certo.- disse mio padre. Io sorrisi e andai a fare i compiti.