Time Passing
A tutte quelle volte
in cui ci chiediamo
perché certe cose non succedano a noi.
Alla consapevolezza che
se non sta succedendo
è solo perché non siamo
capaci
di prendere la realtà
per quella che è
CAOS.
Al caos naturale di un
azione irrazionale.
Why don't you be you..
Ci sto provando è
quella frase che improvvisamente ti fa capire che c’è qualcosa che non va in
te, in lui…in noi.
Il problema: mi piaceva raccontarti di me; la conseguenza:
ero convinta della non-presenza di conseguenze; il punto: le conseguenze.
Mi ricordo le luci blu, l’odore di borotalco, il fumo negli
occhi e il profumo che avevo appena comprato spalmato sulla schiena. E la tua
mano sudata. Non avevamo bisogno di presentarci, non ci siamo mai incastrati
bene in un nome e non eravamo tipi da mentire, non sapevamo ancora se fosse
realmente un piacere conoscerci.
Mi ricordo qualche domanda e meno le risposte, non so
nemmeno se stessimo realmente parlando di qualcosa o se tutti quei che cosa e come avessero lo scopo finale di avvicinarci.
Mi ricordo la musica nelle orecchie e il dolore fisico di
non riuscire ad ascoltarti.
Eri il bisogno di gridare; eri Dublino; eri il terrore dell’acqua
profonda e la voglia di affogare; eri la pagina di un libro, quella che però io
sono così. Eri esattamente quello che vedevo, con tutto l’involucro di cose
che non vedevo, non capivo, non sentivo, ma c’eri, a differenza di tante altre
cose che in quel momento mi sfuggivano di mano.
Eri la cosa più vicina ad una persona che avessi avuto modo
di conoscere.
Mi ricordo la semplicità e poi…e poi più nulla. Non è quello
che c’è stato, è quello che non c’è stato, è quel ci sto provando, ma provando a far cosa?
Il problema: non mi piaceva il modo in cui ti raccontavo di
me; la conseguenza: ero convinta di poter accettare qualsiasi conseguenza; il
punto: la totale mancanza di conseguenze.
Ed è tutto lì, in quel pugno di cose che tieni ancora
strette perché così dannatamente semplici, naturali, spontanee come vorrei vivere una rivoluzione, e che
adesso sono complicate. Ed è inspiegabile, il modo in cui lo sono diventate. Tu
sei una risata isterica e un sorriso che non riesci a sostenere e lui è il fumo
negli occhi, la musica fastidiosa, il piacere
sono…
Tutta roba appiccicosa, tutta roba che è difficile da lavar via.
Ci sto provando è
il complicato fallimento di non so
nemmeno come sia successo.
…And I’ll be me