Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Malia_    03/12/2008    31 recensioni
“Hai paura?” I suoi pensieri giunsero nella mia testa per torturarmi, sinceramente non volevo rispondere, non volevo sapere cosa sarebbe successo, ero terrorizzato.
Mi dimenticai di respirare per un attimo che mi sembrò interminabile e cercai di scacciare le immagini che stavano invadendo la mia mente. Bella indifesa seduta su un letto che mi guardava implorante, Bella che cercava di spogliarmi, Bella che non aveva paura di me.. Bella, Bella, Bella..
(Seguito di Eclipse)
Genere: Dark, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Più libri/film
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Le promesse sono promesse.. io ho promesso di postare questo capitolo se avessimo raggiunto un tot di commenti.. e lo posto..ehehehe.. REGALONE DI NATALEEEEEEEEE!!!!!
A questo punto non mi resta che dire BUONA LETTURAAAAAAA....
Oggi sono magnanima ( Malia ora stai esagerando.. BABBO NATALE poi non ti porta nessun regalo).. uff.. e io che volevo Edward.. ma va bene anche Emmett.. ehehehe...



Isabella Cullen: Daughter.


Era arrivato il momento di dirgli di Reneesme. Non potevo aspettare ancora.. presi in braccio mia figlia e la cullai stretta tra le braccia.
“ Amore..”. Le baciai la fronte.. così simile a quella di suo papà. Era così bella..
- Alla fine ti sei rifiutata di combattere..-.
Tanya era con me nella stanza di Eleazar e Carmen.
- Cosa avrei dovuto fare? Avrei perso lo sai anche tu..-.
Fissai il volto della mezza-vampira che tenevo stretta a me ed ebbi paura per lei.
- Mah.. secondo me è di altro che hai paura.. non di perdere..-.
Mi voltai a fissarla e lei mi lanciò uno sguardo attento.
- Io..-.
- Bella.. non si arrabbierà. E’ sua figlia..-.
La vampira sbuffò frustrata e si avvicinò a me e a Reneesme. – Lo vuoi capire..? Lui ti ama..-.
Mia figlia dimostrava molto di più dei suoi sette mesi, cresceva a vista d’occhio e i suoi poteri erano fantastici.. d’altronde come i miei. Ma del mio dono Edward sapeva ancora poco.
- Non gli hai detto neanche che sai creare uno scudo protettivo? Bella.. -.
Mi guardò severa e alzò gli occhi al cielo.
- Siamo arrivati qui da due giorni.. mi dai il tempo? A malapena lo conosco..-.
Le gridai in faccia presa dalla rabbia.
- Vita da umana insulsa e buttata.. non capisco perché non ti ha trasformata subito in vampira. Pezzo di cretino.. e ti ha pure lasciata nel frattempo. Voglio proprio vedere che farà.. magari prenderà la bambina e la taglierà a pezzi. Te che dici.. oddio un mostro!-.
Tanya si spostò nervosa per la camera guardandomi esasperata. Sapevo che stava esagerando per farmi capire come i miei timori fossero infondati, ma il viso di Edward che indicava la piccola Reneesme come un mostro si fissò vivido nella mia mente.
- No!!! Forse è meglio che non glielo dica ancora..-. Gridai aggrappandomi spasmodicamente alla bimba.
- Bella.. hai rischiato la vita per la figlia di Edward Cullen, non è bastato il mio veleno per trasformarti, è intervenuto anche Eleazar.. ora spiegami perché fai così..-.
Afferrò Reneesme prima che potessi reagire e uscì di scatto dalla porta, portandola sulle scale.
La bambina cominciò a ridere contenta e a gridare..
- Noo.. lui è in camera..-. Urlai seguendola e cercando di fermarla – ti prego.. ti prego..-.
Caddi per i gradini in malo modo. “Porca miseria.. ma possibile che sia ancora così imbranata?”.
Mi rialzai afferrandola per la maglia e la tirai giù. Il tonfo per le scale fu tremendo. Afferrai Reneesme al volo.
- Ha diritto di sapere..-. Mi rispose strillando – non puoi impedirmelo..!!-.
Mi afferrò una ciocca di capelli e mi trascinò di nuovo su.
- Che troia..-. Schiamazzai ringhiando.
- Non te l’ho ceduto perchè tu ti comportassi come una ragazzina!-. Mi afferrò per le spalle e mi spinse verso il pianerottolo del primo piano.
- Lasciami.. non puoi decidere per me..-. Le mollai un calcio sulle ginocchia voltandomi di scatto.
- Ma brutta puttana..-. Iniziò Tanya digrignando i denti – dammi la piccolina..-.
Mi saltò addosso cercando di bloccarmi, ma io ero più forte e la scansai facilmente. Stavo per rimettere piede nella stanza di Carmen e Eleazar quando due braccia mi bloccarono con forza.
“ No..ti prego non lui”.
- Bella..-. Odiavo quando la sua voce mi rimproverava in quel modo, come se fossi una bambina viziata.
Mi girai tenendo stretta la nostra bimba.
- Edward.. meno male..-. Tanya gli posò una mano sulla spalla. Sorrise maligna- Vi lascio da soli..-
Chiuse la porta io mi sentii morire. “ E’ finita”.
Mio marito chiuse gli occhi e sembrò perdersi per alcuni minuti.
- Edward.. io..-.
“ Complimenti.. siete appena tornati a casa e tu ti dovevi subito fiondare da Reneesme”.
- Vi sentivo gridare dalle scale..-. Il suo sguardo si puntò dritto sul fagotto che avevo in mano.
Strinsi più forte nostra figlia tremante. “ No.. non farle del male..”.
Abbassò ancora le palpebre come infastidito, ma sorrise improvvisamente con calore.
Le sue pupille nere di petrolio liquido si fermarono su di me.
- Posso..?-.
Allungò le mani e io mi ritrassi un po’ scuotendo la testa spaventata.
Reneesme però cominciò ad innervosirsi e a lanciare gridolini di protesta. Sporse le dita infantili verso di lui e si allungò sfuggendomi dalle mani.
- No Reneesme..-.
Ma fu più veloce di me e cadde nelle braccia di Edward ridendo felice.
- Eih.. ma come siamo belle..-. Sussurrò mio marito avvicinando le labbra alla piccina.
“ Oddio.. meno male..”. Tirai un sospiro di sollievo.
- Papà..-. Gli occhi di nostra figlia, nocciola come i miei in passato, lo guardarono estasiati.
“ Sei rimasta affascinata anche tu eh?..”.
Schiacciò il viso del suo papà divertita e gli accarezzò le labbra con le dita come se fosse stata la cosa più bella che avesse mai visto. “Siete identici..”.
Edward chiuse ancora gli occhi scosso e tremò visibilmente. Le sue braccia cedettero quasi..
Avevo un groppo fermo in gola, non riuscivo più a respirare normalmente.
All’improvviso lo vidi contrarre le mascelle, duro.. Reneesme gli stava mostrando qualcosa, ne ero certa e il terrore mi invase. “ Ti prego fa che non sia quello che penso”.
La bocca di Edward poi si contrasse in una smorfia di dolore e io sentii una morsa schiacciarmi il petto.
“ Cosa avrà visto?”.
Rabbrividì visibilmente e le sue palpebre fremettero. Non potevo che aspettare.
Riaprì lentamente gli occhi e li puntò tristi su di me, poi tornò a osservare Reneesme.
- Sei intelligente vero piccina? Non hai ripreso certo dalla mamma, che ti ha già insegnato un po’ di parolacce, insieme alla zia Tanya..-.
Lei ridacchiò tossicchiando e gli si attaccò addosso peggio di una sanguisuga.
“ E ti pareva.. fa lo stesso effetto a tutte le donne..”.
Ci mancava solo che dovessi essere gelosa di nostra figlia.
- Vieni qui..-. Mi sussurrò Edward con voce profonda e dolce.
Io mi allontanai di qualche passo sentendomi profondamente fuori luogo. Erano così simili che sembravano un quadretto familiare a se stante..
Mio marito guardò di nuovo la piccola ammiccando.. – mi aiuti a conquistare la tua mamma?-.
Io inghiottii la saliva imbarazzata e lui mi lanciò un’occhiata piena di amore e calore.
- Bella.. vieni qui..-.
Abbassai gli occhi contando i passi che mi separavano da Edward e mi gettai tra le sue braccia senza pensare.
- Scusami..!-. Singhiozzai senza respiro. Mi afferrò con la mano libera e mi attirò a sé con forza.
- Dimmi.. spiegami.. come farò a perdonarmi per quello che ti ho fatto..?-. Bisbigliò cercando le mie labbra con foga..io mi abbandonai a lui gemendo.
“ Per te tutto..”.
Gli circondai il collo con le braccia e scossi il capo con troppa forza nascondendo il viso nell’incavo della sua spalla. Avevo un groppo in gola, non riuscivo a parlare.
- Amami Bella.. ti prego..-. Il mio corpo tremò quando sentii la sua bocca pronunciare quelle parole..- la mia vita senza di te non ha mai avuto senso.. ho bisogno di te..-.
Reneesme gracchiò contenta ed eccitata mentre percepivo il calore del corpo di Edward penetrarmi nelle vene.
- Io non ho mai smesso di amarti.. credimi..-.
Biascicai tentando di riprendermi.
- Hai rischiato di morire e io non c’ero.. il mio solito orgoglio..-. Il tono si fece scuro e i suoi occhi si velarono di angoscia.
- No.. non devi dirlo è stata tutta colpa mia se non fossi andata da Jake tutto questo non sarebbe successo..-. Gli presi il volto tra le mani e lo baciai cercando di fargli dimenticare qualsiasi pensiero potesse tormentarlo in quel momento.
- E’ bellissima..-. Sussurrò guardando Reneesme.
- Vero? Perché tu sei suo padre.. non poteva essere altrimenti-. Presi la nostra piccola in braccio e la cullai mentre le braccia di Edward mi circondarono.
- Ho perso molto tempo.. troppo.. e mi devo far perdonare da te..dio potevi morire-. Scosse la testa in preda alla disperazione, la sua voce si spezzò.
Reneesme ci toccò leggermente entrambi e insieme potemmo vedere chiaramente i miei momenti di agonia.
- Edward!-
- Mordila Eleazar, da sola non ce la posso fare!-
- Tanya.. non ci sono possibilità.. sta morendo dissanguata..-.
- Se non la salvo, se non faccio qualcosa e lei dovesse morire, non potrò mai più guardare Edward negli occhi.. fallo!!-.
- Edward!-
- Prendete la piccola.. Carmen, Katia.. portatela via..-.
- Edward.. aiutami!-
- Chiamalo Bella.. chiamalo.. continua a chiamarlo!-.
- Nel cuore.. Irina.. il cuore!-
- Vuoi iniettarle veleno nel cuore Tanya.. ma sei impazzita..-
- Non discutere..-.
E lì finirono.
Edward tremava come non mai, i suoi occhi persi nel vuoto e il respiro completamente assente.
- Dovevo essere io.. dovevo esserci io..-. Ripeteva a se stesso angosciato.
“ No Reneesme.. basta. Sta così male..”.
- Mamma..-.
- Renesmee..-.
- Incredibile.. Bella riesce a trattenersi, è fantastico..-.
- La mia piccina..quanto ti voglio bene-.
Il primo ricordo di quando mi aveva vista vampira. Edward non sembrava dare cenni di ripresa.
- Amore?-.
Mormorai accarezzandogli una guancia.
- Dimmi come posso fare per farmi perdonare da te..dimmi come-.
- Sta vicino a Reneesme.. proteggila..-.
Riuscii a sciogliermi dal suo abbraccio e mi allontanai rimettendo nostra figlia nella culla.
- Lo sai cosa succederà se i Volturi verranno a saperlo..perciò proteggila-.
Il cuore quasi sussultò nel mio petto. Non avevo idea di cosa Aro avrebbe potuto farle.
- Gli altri lo sanno?-. Edward mi guardò ancora immobile.
Annuii.. Alice lo aveva detto a Jasper che controllava ogni minuto la stanza guardingo, Emmett poi.. non passava un più un minuto senza farla giocare. Carlisle sulle prime l’aveva studiata meravigliato poi si era sciolto.
- Scusami avrei dovuto dirlo prima a te.. ma l’hanno saputo tutti appena è arrivata Irina..e.. avrai voluto avere abbastanza coraggio, io volevo.. ma.. avevo paura che tu non l’accettassi..-. Si avvicinò alla culla mentre la bambina chiudeva gli occhi e si addormentava felice.
Sospirò appoggiandosi e fissandola meravigliato. – Non è bella come te, ma è fantastica..-.
Lo guardai stranita. Edward aveva proprio le focacce davanti agli occhi, ormai ne ero sicura. Che fosse l’unico vampiro ad aver bisogno degli occhiali?
-  E’ molto più bella di me.. sei tu in versione femminile-. Gli feci notare sconvolta.
Mi osservò insistentemente facendomi muovere imbarazzata..- Forse dovrei guardare meglio la sua mamma..-. Mi prese per un gomito e mi avvicinò a sé.
Squadrò il mio corpo lentamente e accompagnò il gesto con le mani. Le sue dita corsero ad accarezzare il mio viso, ne sfiorarono le palpebre, il naso e le labbra, poi indugiarono sul mio collo soffermandosi sulle spalle appena scoperte e io rabbrividii di piacere.
- Edward..-.
- Shhh.. la svegli..-.
Continuò  la sua esplorazione scendendo ad toccare il mio seno sopra la cannottiera leggera. Sussultai quando le sue mani si chiusero a coppa sui miei seni.. era così bollente che pensavo che avrebbe distrutto l’indumento solo con il calore dei suoi palmi.
- Ah..-. Mi lasciai sfuggire guardandolo negli occhi.
- Shhh..-. Fece ancora mio marito ridacchiando. Mi stavo sentendo male.
Cominciò a torturarmi passando il pollice sui capezzoli coperti dai vestiti, li sentii inturgidirsi e tendersi verso di lui.. ansimai in cerca di controllo. Sorrise consapevole del mio desiderio e lasciò scorrere le mani fino al mio stomaco alzando la cannottierina e infilandole sotto l’indumento. Quando raggiunse il reggiseno avvampai.. lo slacciò e le sue dita si chiusero sulla mia carne facendomi boccheggiare.
- Sento il tuo odore...- mormorò malizioso.
- Shhh..- feci io terrorizzata. Se la bambina si fosse svegliata sarei morta di vergogna.
- Edward..non..-. Mi bloccai colta da un improvviso capogiro.
- Siii..??- Sogghignò silenzioso.
Le sue dita giocavano con i miei capezzoli tirandoli e sfiorandoli. Gemetti.. stavo impazzendo.
Mi sentii bagnata e il mio odore saturò la stanza. Avevo troppa voglia di lui.. “Oddio..”.
Rischiavo di perdere l’equilibrio.. dovevo fare qualcosa. Mi avvinghiai ad Edward facendo aderire i nostri corpi e aggrappandomi alle sue spalle. Fu veloce.. mi afferrò e mi strinse spasmodicamente alzandomi leggermente da terra e unendo i nostri bacini.
- Non allontanarti più da me..-. Bisbigliò in tono deciso.
Il profumo del suo corpo mi intontì.. capire qualcosa che non fosse quella voglia dolorosa di lui sarebbe stato impossibile. Era eccitato, scosso.. ma la sua presa era ferrea e ci stringemmo l’uno all’altra fino a gemere di dolore. Lo desideravo a tal punto da farmi male.
“ Metti fine a questa tortura amore”.


SPOILERRRRR... che fa Ed????

La strinsi a me con foga.. “Adesso basta..”. Ero stanco di aspettare, la volevo e l’avrei fatta mia.
- Bella..-. Sussurrai per non svegliare nostra figlia.

Avvertenze.. non succede non sperateci.. arrivano le AMAZZONIII a rompere le BALLONZOLE..

   
 
Leggi le 31 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Malia_