Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: Niglia    14/03/2015    1 recensioni
[Klaus/Caroline]
Una raccolta di piccoli e brevi momenti di quotidianità tra due creature immortali che hanno superato infiniti ostacoli prima di riuscire finalmente a stare insieme.
Con la speranza che questo amore si possa coronare, in a year or even a century...
Genere: Dark, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Caroline Forbes, Caroline\Klaus, Klaus
Note: Missing Moments, Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
6.
Sexting








La prospettiva di una vacanza tra donne era sembrata un’idea geniale al momento dell’organizzazione.
C’erano state lunghe discussioni tra Rebekah e Caroline prima che una meta venisse decisa – entrambe intenzionate ad averla vinta e nessuna disposta a scendere a compromessi – e infine avevano optato per un viaggio in tre tappe che le avrebbe accontentate entrambe. Caroline lo definiva Delle Tre Emme: Mare, Moda e Musei.
Avrebbero trascorso cinque giorni in Grecia, a respirare l’aria mediterranea della vecchia Europa e pregare che la loro pelle vampiresca concedesse loro almeno due o tre gradazioni di abbronzatura; dopodiché si sarebbero spostate a Milano per la settimana della moda, il che aveva portato un rassegnato Klaus a ordinare un altro armadio dove conservare gli abiti che di sicuro la sua compagna non avrebbe esitato ad acquistare; e infine avrebbero trascorso gli ultimi sei giorni a Vienna e dintorni, per una rilassante passeggiata tra palazzi e monumenti che Rebekah aveva visto nei loro giorni di splendore, quando ancora l’impero non era crollato e i nobili trascorrevano le notti a danzare fino all’alba.
Una volta messesi d’accordo, le due vampire avevano dovuto intavolare un’ultima discussione con Klaus, che all’inizio non aveva nessuna intenzione di farle partire senza una scorta. Quando l’aveva proposto durante una cena, Caroline e Rebekah si erano guardate e avevano riso; ma la risata si era spenta quasi subito quando avevano capito che no, l’ibrido non stava scherzando, e che aveva tutta l’intenzione di farle seguire almeno da due dei suoi uomini più fidati, perché a quanto pareva non poteva permettere che le due donne della famiglia attraversassero l’oceano e stessero lontane da casa completamente sole.
Elijah era stato costretto a intervenire per riportare la pace quando era apparso chiaro che Caroline e Rebekah lo avrebbero volentieri rinchiuso in una bara per i successivi vent’anni per aver anche solo pensato una cosa del genere.
Così, mentre si risistemava i vestiti stropicciati in seguito alla breve ma intensa lotta con le due vampire, Klaus aveva ritirato la sua proposta, decidendo che non valeva la pena di litigare con la sua compagna e sua sorella rischiando quello che Elijah aveva definito ammutinamento. E benché non fosse particolarmente entusiasta alla prospettiva di rimanere lontano da lei per più di venti giorni, e come se non bastasse senza neppure avere la certezza che fossero al sicuro – ovviamente non aveva negoziato sul loro obbligo di tenerlo aggiornato almeno cinque volte al giorno – Klaus aveva capitolato e le aveva accompagnate all’aeroporto, ignorando le rassicurazioni di Elijah sul fatto che le ragazze fossero più che capaci di prendersi cura di loro.
Era una fortuna che avesse amici nel vecchio continente su cui contare per avere informazioni.



Hai un nuovo messaggio da:
Big Bad Hybrid

Caroline sorrise, allungando le gambe sul lettino e sistemandosi gli occhiali da sole sulla punta del naso mentre si accingeva a leggere l’inaspettato SMS – dopotutto si erano sentiti meno di due ore prima, quando lei aveva avvisato Klaus che avevano appena fatto il check-in in albergo e che avrebbero trascorso il resto della giornata in spiaggia.
Qualcuno doveva sentirsi solo, pensò ridacchiando mentre apriva il messaggio.
Subito arrossì, sorpresa e vagamente eccitata, e lanciò un’occhiata alla sua sinistra per accertarsi che sua cognata stesse già dormendo; appurato che la vampira non la stava degnando di nessuna attenzione, Caroline si sgranchì la gola e rilesse l’SMS tanto per essere sicura.

Dimmi che non stai indossando quel bikini rosso che ti ho visto infilare in valigia. Quello che ti accarezza i seni e il sedere come un sottile strato di pelle, e che ti fa sembrare nuda quando esci dall’acqua. Dimmi che non lo stai indossando dove altri uomini ti possono vedere.

Oh santo cielo. Che cosa avrebbe dovuto rispondergli? Era il suo costume preferito, era ovvio che lo mettesse – inoltre non aveva speso duecento dollari per poi tenerlo nascosto nel cassetto della biancheria per rispetto della pace dei sensi del suo compagno – e in ogni caso come faceva a saperlo?
La risposta le giunse immediata, e si sforzò di evitare di spargere sabbia addosso alla cognata. Era ovvio che malgrado le sue promesse l’ibrido avrebbe chiesto a Rebekah degli aggiornamenti costanti su qualsiasi cosa-dove-quando-e-come stessero facendo.
Bene, se voleva fare quel gioco – Caroline era più che disponibile.

Gli uomini greci apprezzano un bel costume quando ne vedono uno. L’acqua era un po’ gelida, ma adesso mi sto asciugando al sole… Sapevi che qui vanno più di moda gli slip che i boxer? Io e Bekah ci stiamo rifacendo gli occhi :P

I cinque minuti che trascorsero prima di ricevere una risposta la rassicurarono sul fatto che Klaus non si aspettava un commento del genere da parte sua.

Mi vuoi davvero costringere ad attraversare l’Atlantico per fare una strage di esseri umani?

Caroline roteò gli occhi, non del tutto certa che il suo compagno stesse scherzando.

Guai a te se ti azzardi a rovinarci la vacanza. Gli occhi sono fatti per vedere, Nik, e le mie tette apprezzano un po’ di sana ammirazione. Rilassati, le ragazze sono ben coperte.

Mh, avrei dovuto sostituire i tuoi bikini con dei costumi interi, almeno sarei stato più tranquillo. Ma parlami ancora di quello che apprezzano i tuoi deliziosi seni… Ne sento già la mancanza ;)

Si ritrovò a fissare a lungo quell’ultimo messaggio, incredula su quanto stava leggendo.

Nik. Hai davvero intenzione di sostenere questa conversazione?

Cosa c’è, tesoro? Hai paura di non resistere a un innocente flirt telefonico?

Caroline inghiottì un grugnito e sbuffò nello stesso momento, ringraziando l’Ipod che teneva il sottile udito di Rebekah troppo impegnato per prestarle attenzione.

NO. Ma sono sdraiata accanto a tua sorella, la cosa non ti disturba?

Ormai conosceva la cognata abbastanza bene da sapere che Rebekah avrebbe avuto incubi per i prossimi tre secoli se l’avesse scoperta a fare sesso telefonico con suo fratello – forse sarebbe arrivata ad auto-pugnalarsi, pur di eliminare un simile ricordo dalla testa.

No, e sei pregata di tenere mia sorella fuori da questa conversazione. Ora. Sei a pancia in giù o a pancia in su? ;)

Caroline arrossì ancora di più, divertita ed esasperata. Quindi lo voleva fare sul serio!
Arrendendosi, digitò rapidamente la risposta.

A pancia in su. Ma sto seriamente pensando di girarmi e slacciarmi il reggiseno… sai, per non avere brutti segni di abbronzatura sulla schiena…

Immaginarti nuda su una spiaggia a chilometri e chilometri di distanza non fa bene alla mia salute, ma sono sempre stato un po’ masochista. Mi sembra di vederti: le gocce d’acqua che brillano sulla tua pelle bianca, il sole che accarezza le morbide curve dei tuoi seni, l’avvallamento del ventre, il tuo dolce monte di Venere, le tue gambe… mi sembra di sentirle stringersi intorno a me…

Adesso Caroline aveva caldo sul serio, e non aveva nulla a che vedere con la temperatura atmosferica. Non poté fare a meno di pensare confusamente a quanto il lato artistico di Klaus venisse fuori nei momenti più impensati – sembrava che la stesse dipingendo con accurate pennellate di parole.

Mmh… Che cosa faresti se fossi qui vicino a me?

Non sarei vicino a te… sarei sopra di te, su questo non ci sono dubbi.

Caroline deglutì, ringraziando mentalmente il momento in cui Elijah le aveva procurato un cellulare satellitare che prendeva alla perfezione in pressoché ogni angolo del pianeta. Non avrebbe potuto sopportare un’improvvisa mancanza di segnale in quel momento della conversazione.

Arrogantemente ottimista come al solito… ma potrebbe andarti bene per il semplice motivo che non l’ho mai fatto su una spiaggia.

Tesoro, avresti dovuto dirmelo prima. Conserverò questa informazione per il futuro… visto che ho tutta l’intenzione di vederti di persona con quel bikini.

E magari anche di togliermelo…?

Soprattutto di togliertelo. Sciogliere i fiocchi dietro il collo e la schiena sarebbe facile come rubare caramelle ai bambini, ma ho una mezza idea di strappartelo e basta…

Per stavolta sorvolerò sul tuo odio nei confronti dei miei vestiti. Mmh… vorrei che fossi qui, a prendere il sole con me… saresti sdraiato sull’asciugamano, ancora bagnato dopo una nuotata… Non credo che resisterei alla tentazione di leccare quelle goccioline d’acqua dalla tua pelle…

Stavolta la risposta tardò qualche secondo ad arrivare, e quando il suo cellulare vibrò la vampira non trattenne un risolino.

Io e te dobbiamo decisamente andare al mare insieme. Riesco già a immaginare il tuo seno premere contro di me mentre lecchi ogni traccia dell’acqua salata dal mio petto…

Mmh… avresti un sapore delizioso… così delizioso che potrei affondare le zanne appena sopra la clavicola, dove il collo e la spalla si incontrano, vicino ai tuoi tatuaggi sexy…

Klaus deglutì, leccandosi le labbra improvvisamente secche. La sua fantasia aveva iniziato a procedere talmente tanto oltre che quasi poteva sentire il respiro di Caroline sul collo, come se stesse davvero facendo ciò che prometteva per messaggio. Quando aveva iniziato quel gioco aveva decisamente sottovalutato le capacità seduttive della vampira…
Aveva appena iniziato a digitare una risposta – a cercare qualcosa di abbastanza sensuale da dire per ripagarla con la sua stessa moneta, quando il telefono squillò una seconda volta, anticipandolo di pochi secondi. Leggendo il nuovo SMS, Klaus non riuscì a trattenere un ringhio di frustrazione.

Mi dispiace interrompere il nostro momento, Nik, ma io e Bekah andiamo a farci il bagno! Ho davvero bisogno di rinfrescarmi ;) ci sentiamo più tardi, baci, ciao!

Dall’altra parte del globo un ibrido seriamente insoddisfatto gettò il telefono sul materasso, cercando di trovare una posizione più confortevole e indeciso su come risolvere il problema che pulsava tra le sue gambe. Non poteva credere che Caroline lo avesse liquidato così, senza neanche pensarci due volte! Dio, e mancava da casa da neanche un giorno… In che condizioni sarebbe arrivato alla fine del mese?

La sua unica consolazione era sapere che una volta che l’avrebbe riavuta tra le braccia non l’avrebbe fatta alzare dal letto per parecchio tempo, facendole mantenere tutto ciò che gli aveva promesso tramite SMS. Meglio conservarli, a proposito.









_______________________________________

Eccoci di nuovo - sono velocissima ultimamente, sarà che queste drabble mi divertono un sacco e sono stranamente ispirata. Beh, godiamocela finché ce n'è :D (Non volevo fare una sessione di "sexting" troppo spinta per via del rating della raccolta, quindi mi sono mantenuta molto sul vago, ma spero possiate lo stesso apprezzare il pensiero :p)
Detto ciò: grazie mille a chi ha recensito lo scorso capitolo e a chi continua a leggere questi spaccati di vita quotidiana - presto mi dedicherò a qualche drabble più dark, prometto, basta con questo livello da commedia americana, stiamo parlando di vampiri, che diamine ù_ù Senza di voi, cari lettori, non sarei qua! Dunque thank you veramente ♥
Ci leggiamo al prossimo capitolo! Un bacio, sempre la vostra
Niglia.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Niglia