Capitolo 1: Tutto cambierà
Era una
calda mattina di settembre, il sole si rifletteva sui vagoni rosso fuoco
dell’espresso per Hogwarts, erano quasi le undici, tra sole poche ore sarebbe
iniziato il suo 5°anno ad Hogwarts.
Quest’anno le cose sarebbero
cambiare, dovevano cambiare.
Pansy si
guardò intorno cercando di scorgere tra la folla Lui, il motivo per il quale
quell’anno non vedeva l’ora di ritornare ad Hogwarts, per il quale ogni anno
non vedeva l’ora ritornare a scuola.
“Pansy! Ehi
Pansy!” la voce di Millecent la riscosse dai suoi pensieri. Stava agitando le
braccia per far si che lei la notasse, al suo fianco Blaise e Theo. Si avvicinò
felice di rivedere i suoi amici.
Dio che era successo a Milly! Era
dimagrita di almeno 10 kg! E cavolo stava davvero bene!
“Ciao Milly!” disse abbracciandola “Come sei
dimagrita!”
“Merito di
un’intensa attività fisica Pan!” rispose la serpeverde ridendo e lanciando
strane occhiate a Theo.
EH???
“Emm…come
sono andate le vacanze?”chiese Pansy continuando a guardarsi intorno.
“Che dire
Pan,ce la siamo spassata!”rispose Milly sorridendole.
“Ehy
Pan…”Theo attirò la sua attenzione”…saputa la novità?”chiese con un ghigno.
“Che nov-“
“Pansy!ma ti
pare il modo?neanche un abbraccio!”la interruppe Blease con un tono di voce del
tutto innaturale.
“Scusa…comunque
tu ed io è solo un mese che non ci vediamo!”disse lei abbracciando l’amico.
“E che
c’entra!?Non ti sono mancato?”chiese Blease sorridendo alla sua migliore amica.
“Ehy quante
smancerie ragazzi!Non è che ci state nascondendo qualcosa?”insinuò con un
sorriso malizioso Millycent.
Pansy face
per replicare, quando la sua attenzione fu attirata dall’alta figura di Draco
che si avvicinava a loro facendosi largo tra la folla.
Indossava un
jeans scuro sotto una camicia bianca senza maniche,aveva lasciato i primi tre
bottoni slacciati. I capelli di un biondo chiarissimo erano pettinati
accuratamente all’indietro. Il fisico era quello di un Dio greco.
“Ciao Dra”fu
il saluto di Blease e Theo che diedero una pacca sulla spalla al compagno di
casa. Ovviamente Millycent gli riservò un’accoglienza molto più calorosa
stampandogli un bacio a mezzo millimetro dalle labbra e facendo durare il loro
abbraccio decisamente troppo, almeno per quel che ne pensava Pansy.
Draco
riservò a Millycent uno sguardo d’apprezzamento soffermandosi più del dovuto
sull’ampia scollatura della ragazza, la quale indossava un vestitino rosso
fuoco sicuramente inadatto per un viaggio in treno. Cosa che non sfuggi agli
attenti occhi della sua compagna Slitheryn.
Dove crede di essere?!In un bordello
di pessimo gusto?
Pansy decise
comunque di non farsi rovinare la giornata dall’egocentrismo di Millycent e
aspettò speranzosa che Draco rivolgesse a lei la sua attenzione.
Quell’anno le cose sarebbero
cambiate…
Mentre la
mora fantasticava su un’immaginaria conversazione tra lei e il ragazzo dei suoi
sogni, quest’ultimo posò su di lei i suoi occhi di ghiaccio.
A Pansy
sembrò di non riuscire più a respirare, come ogni qual volta quello sguardo
meraviglioso, che tanto l’aveva messa in soggezione negli anni passati(Quest’anno sarà diverso) si posava su di
lei.
“Ciao
Pan”disse lui laconico
“C-Ciao
Draco!”rispose con forse un po’ troppa enfasi.
“Tagliato i
capelli?”chiese lui osservandola.
“Si,un po’”Pansy
rispose sorridendogli,felice dell’attenzione che il principe Slitheryn le stava
riservando.
“Allora
Dra!Come sono andate le vacanze?”intervenne Theo,attirando l’attenzione
dell’amico.
“Al
solito…”rispose il biondo “Sono stato in Costa Azzurra e poi…Quiddich, Quiddich,
Quiddich”
“E ragazze,
ragazze, ragazze”aggiunse il moro”Dicci…come sono le francesi?”chiese
sghignazzando.
“Non
male…molto…fantasiose”replicò Draco con un ghigno.
“Fantasiose?Che
intendi?”Blease si aggiunse alla conversazione.
“Diciamo che
sanno come animare la serata”.
“Sappi che
voglio i particolari!”aggiunse Theo sempre più interessato.
“Tzè!Francesi….vorresti
dire che sono più brave di me eh Draco?”chiese maliziosa Milly.
Draco si
limitò a rivolgerle uno sguardo divertito, senza rispondere.
A Pansy si
contorse lo stomaco, non dava mai molto peso alle avventure estive di Draco, ma
pensare che si “divertisse” con quelle che, più per abitudine che altro,
definiva sue amiche le provocava sempre un moto di rabbia e tristezza…Quante
volte si era ritrovata sola in dormitorio perché le care Tracy e Milly erano
impegnate in neanchevoglioimmaginarequali attività col ragazzo che amava,sola a
piangere con Daphne che la consolava. Daphne, l’unica che davvero poteva
definire una vera amica.
Blease
notando lo sguardo assente di Pansy e conoscendola bene le si avvicinò.
“Hye dolcezza…cos’è quella
faccia?Non vorrai cominciare così il nuovo anno vero?”le chiese Blease
guardandola con i suoi dolcissimi occhi azzurri.
“No,no”si
affrettò a rispondere Pansy”E che…lo sai” sospirò.
“Si lo so.
Ed è proprio per questo che non voglio vederti con quella faccia!Non eri tutta
felice e determinata fino a un po’ di tempo fa?”.
“Si…si,lo
sono,davvero”rispose la mora”Basta va!Non mi va di deprimermi già all’inizio
dell’anno!”aggiunse poi con determinazione.
Blease le
sorrise.
Pansy cercò
allora di tenere lontani i brutti ricordi e di concentrarsi sulla conversazione
tra Draco e Theo. Draco,ovviamente,parlava di Quiddich.
Draco era
fissato col Quiddich,sin da quando era solo un bambino. Era la sua
ossessione,dedicava più tempo al Quiddich che al resto e trattava la sua scopa
ultimo modello con una dolcezza,un’attenzione,una dedizione che mai aveva usato
con nessuna ragazza. Addirittura,teneva il suo adorato e preziosissimo tesoro
in una teca di vetro,lucidata giornalmente dagli elfi domestici;inoltre,nessuno
poteva toccare, o peggio,cavalcare la sua scopa se non lui.
“Allora,quest’anno
vinceremo il Torneo?” chiese allegra Pansy,inserendosi nel discorso.
“Ovvio!” le
rispose Draco con convinzione “Avremmo vinto già l’anno scorso se non avessero
eliminato il Torneo!”
“E l’anno
prima se Potter non ti avesse battuto…”intervenne Theo.
Draco lo
fulminò con lo sguardo “Potter ha solo avuto fortuna,la stessa che ha fatto si
che non morisse durante il Torneo Tremaghi!”
“San Potter non
si avvicina neanche al tuo livello”replicò Pansy.
“ Sarebbe
stato troppo bello se lo avessero fatto fuori durante una delle 3
prove!”aggiunse,poi, con foga.
Proprio in
quel momento il fischiò,erano le 11 in punto.
“Io vado,ci
vediamo su”disse Draco allontanandosi.
Pansy lo
seguì con lo sguardo fin quando sparì tra la massa di studenti che si
apprestavano a salire sull’espresso.
Theo si
allontanò con Milly stringendole la vita con un braccio,lei rimase sola con
Blease.
“Andiamo?”le
chiese il serpeverde incamminandosi.
Ed entrambi si
avviarono verso l’entrata di un vagone rosso lucente.
Come ogni
anno c’era troppa gente per i suoi gusti,senza contare che si trattava per lo
più di mezzosangue e nati babbani.
Proprio
mentre Pansy pensava a quanto Hogwarts salirebbe di livello se s’ impedisse
alla feccia di frequentarla qualcuno ebbe la sventura di urtarle non troppo
gentilmente una spalla.
“Ehy!Attenta
a dove metti i piedi!”
“OH!Ma chi
c’è qui…la piccola Weasley-fidanzatina-di San Potter!”aggiunse riconoscendo la
più piccola dei Weasley ”Guarda a dove metti i tuoi piedacci,
stracciona!”
Proprio
mentre la Weasley stava per replicare Potter arrivò in suo soccorso.
“Ginny!Ti
stavamo cercando…”poi accorgendosi della presenza di Pansy che li guardava con
disprezzo aggiunse “Ehy Parkinson,come mai non sei a baciare i piedi a Malfoy
come al solito?”
Pansy fece
per replicare ma Blease le fece notare che stavano per perdere il treno.
“Resterei
tanto volentieri a chiacchierare con voi poveri pezzenti,ma non ho tempo da perdere!”detto
questo Pansy si allontanò seguita a ruota da Blease.
“ Tutto ok?” chiese Harry a Ginny.
“Si,figurati
se mi faccio intimorire da quella” rispose con decisione la rossa.
“Bene,ora è
meglio andare,altrimenti perderemo il treno!”detto questo Harry si diresse
verso Ron e Hermione che lo attendevano vicino i binari, trascinando con se la
ragazza.
***
Il treno era
affollato come al solito,ma non ci misero molto a trovare lo scompartimento in
cui stavano comodamente distesi l’uno sull’altra Theo e Millycent.
“Ragazzi…un
minimo di decenza!”disse Blease ridendo.
“Che c’è
Ble…invidioso?”replicò Milly mettendosi a sedere.
“Ma che
geloso…”rispose Pansy “non lo sai che lui ama solo me?”scherzò la mora.
“Ma dov’è
Draco?”aggiunse.
“Mha…avrà di
meglio da fare…”le rispose Theo guadagnandosi un’occhiataccia da parte di
Blease.
“Sarà da
qualche parte con Tiger e Goyle,non ho visto in giro neanche loro”aggiunse il
biondo rivolto alla sua migliore amica “Arriveranno a momenti”.
Passarono
circa 3 ore dalla partenza da King’s Cross e di Draco
nemmeno l’ombra.
Nel
frattempo,erano arrivati Tiger e Goyle i quali avevano semplicemente detto loro
che Draco era occupato,dopodiché vedendo arrivare la signora col carrello dei
dolci erano corsi in corridoio a rifornirsi di cioccolata e caramelle.
Dopo un po’
Pansy decise di andare a farsi un giro per il treno. Ovviamente non era per
cercare Draco come aveva spiegato a Blease senza però riuscire a convincerlo,ma
semplicemente per sgranchirsi un po’ le gambe e cercare Daphne. Non si vedevano
dal 5 Giugno,il giorno della festa di compleanno di Draco e,a parte qualche
lettera risalente all’inizio di Luglio non si erano né viste né sentite per tutta
l’estate. Strano che non si fosse ancora fatta viva…probabilmente era con la
sorella Astoria la quale avrebbe frequentato il primo anno ad Hogwarts.
Andò su e
giù il treno un paio di volte e incontrò solo stupidi Tassorosso,quell’idiota
della Chang che piangeva nel bagno e la piattola Weasley avvinghiata a un tizio
non ben identificato.
Uff…dove cavolo era Draco?!
Pansy si
arrese all’idea che Draco si fosse appartato con Tracy Davis in un qualche
scompartimento,ma all’improvviso vide proprio quest’ultima parlare con quelle
idiote che la seguivano ovunque.
Decise di non stressarsi oltre e di ritornare nel suo
scomparto.
Mentre si apprestava ad aprire la porta scorrevole provò un
colpo al cuore sentendo la voce del principe delle Serpi…Ecco perché non
riusciva a trovarlo…
Felice spinse la porta ed alzò lo sguardo su…
Draco Malfoy in tutta la sua bellezza che cingeva
possessivamente la vita di Daphne Greengrass.
***
Salve a tutti! Eccoci con un’altra fan fiction!Speriamo che
questo primo capitolo vi sia piaciuto…Fateci sapere cosa ne pensate e se vale
la pena continuare!
Hermione 93 e Buffy 91