Back together

 

 

Prompt: Present day, Regina provoca le SeaDevil, chiedendo loro se sono tornate insieme e perché? Regina ambiguamente ricorda che non ha funzionato l’ultima volta (se sono canon, ancora non sappiamo cosa è successo), ma le SeaDevil difendono la loro relazione.

 

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"Così siete tornate insieme?" chiese d'un tratto Regina con un tono vagamente ironico e provocatorio.

Aveva invitato le due pseudo-amiche nel suo ufficio con la scusa di una migliore pianificazione della loro ritrovata alleanza, ma quel lavoro sotto copertura aveva finito per prendere ben presto un'altra piega. Anche perché, a conti fatti, nessuna domanda su come trovare l'autore oppure ottenere un lieto fine, era così interessante al momento come quella curiosità che non l'aveva abbandonata fin dall'arrivo delle due in città.

"Sì, c'è qualche problema con questo?"

Inaspettatamente era stata Ursula a rispondere per prima e sia il suo tono che il suo sguardo lasciavano trapelare tutta l'irritazione per quella che suonava come una sottile accusa.

"Per me non c'è nessun problema e per voi?" replicò il sindaco, lasciandosi sfuggire un sorriso quasi divertito "Esattamente in quale senso siete tornate insieme?"

"In tutti i sensi possibili, darling"

Questa volta era stata Crudelia a rispondere e lo aveva fatto con un accenno di malizia, facendo un occhiolino alla strega del mare - occhiolino che fu subito accolto da un sorriso compiaciuto. In effetti, quello scambio quasi lascivo di sguardi sarebbe stato già abbastanza per cogliere benissimo un tipo di intesa tra le due, anche e soprattutto in un senso  molto meno romantico di quanto Regina avesse voluto intendere. Evidentemente non avevano due camere separate da Granny - e probabilmente neppure due letti - ; a quel pensiero il sindaco scosse la testa, come per scacciare l’immagine non proprio casta che si era formata nella sua mente, ma non per questo lasciò cadere l’argomento.

“Mi sembra meraviglioso” commentò spostando lo sguardo dall’una all’altra “Ma se posso permettermi per quale diavolo di ragione? Per quanto ne so non è finita molto bene l’ultima volta…” continuò subito dopo, mentre il tono ironico diventava adesso quasi velenoso.

L’assoluta e rara allegria sul volto di Crudelia si congelò in quel momento a quelle parole e fu sostituita da un’espressione quasi vuota. Da diretta destinataria di quella frecciatina, ricordava benissimo l’ultima volta che aveva provato ad avere una relazione con Ursula e purtroppo, oltre alle passionali notti tra le lenzuola e i piccoli momenti di gioia che avevano condiviso insieme, ricordava anche il momento in cui era stata lei stessa a mandare tutto letteralmente al diavolo, in favore della prospettiva di un benessere materiale. Con gli occhi spalancati e senza traccia della solita sicurezza, apparve per un momento come smarrita e invece di incutere paura, suscitava quasi tenerezza. Ma fu solo per un momento: non ci volle infatti più di qualche secondo prima che il familiare sospiro seccato uscì dalle sue labbra e, con una rapidità quasi frenetica, si alzò in piedi.

“Tu non sai niente, mammina dell’anno. Piuttosto pensa alla tua di vita sentimentale che a quanto ne so sta andando a rotoli…” sibilò sporgendosi leggermente verso la donna che aveva parlato con uno sguardo poco amichevole, facendo rimbalzare l’accusa. “Intanto io non starò qui a sentire le tue stupide allusione...”

Con quell’ultima frase, si sistemò meglio nella pelliccia e, riacquistata completamente – almeno all’apparenza – la spavalderia di sempre, le diede le spalle, muovendosi verso la porta e lasciando la stanza senza neanche voltarsi indietro. Ursula la seguì con lo sguardo e prima che la porta si richiuse, si era già alzata in piedi a sua volta.

Certo, la storia della loro rottura la ricordava benissimo anche lei, ma non aveva dimenticato nemmeno quelle tracce di vulnerabilità che aveva scoperto nella sua compagna. Per esempio sapeva che con molta probabilità in quel momento era andata nella sua stanza a rimuginare sui sensi di colpa che segretamente aveva, che si sarebbe rifugiata nel bagno a piangere credendo di non essere vista e che sarebbe poi stata di pessimo umore per almeno due giorni. E tutto questo di fatto solo perché una sciocca cattiva convertita si stava prendendo il lusso di gettare fango sui loro tentativi, seppur finora quasi sempre fallimentari, di essere felici insieme. Così, in un moto improvviso di irritazione a nome anche di Crudelia, decise di ritardare la sua uscita e di rivolgersi al sindaco.

“Ti avverto Regina: resta fuori dalla nostra storia, oppure io comincerò a chiederti sul tuo uomo dei boschi e credimi, la cosa non sarà piacevole” le disse ostentando una calma del tutto simulata.

Regina sembrò irrigidirsi istintivamente nel cogliere il riferimento al suo vero amore e forse proprio per questo motivo, dopo un’iniziale silenzio, la sua espressione sembrò raddolcirsi seppur lievemente.

“Non c’è nessun bisogno di vuote minacce, Ursula cara. Tutto ciò che mi chiedevo è come mai siete tornate insieme…” replicò alla fine, sembrando adesso genuinamente confusa. “Insomma, lei ti ha lasciato! Come puoi ancora fidarti di lei?”

“Perché provo ancora qualcosa per lei, anzi non abbiamo mai smesso di amarci!” esclamò la strega del mare senza esitare, forse giunta abbastanza al punto di esasperazione da non importarsi di mostrare così apertamente i suoi sentimenti. “Io voglio lo stesso che vuoi tu, Regina: una chance per essere felice. Solo che io non la voglio con qualcun altro, ma la voglio di nuovo con lei”

“Quindi credi davvero che lei sia il tuo lieto fine?”

“Non lo so, ma so per certo che nel mio lieto fine – qualunque esso sia – voglio che lei ci sia.”

Regina la guardò per qualche istante senza parlare, totalmente colpita dalla sincerità e dalla determinazione della donna di offrirsi senza troppe riserve una possibilità di essere felice – qualcosa in cui lei stessa mancava. E forse era per questo che vedere le sue due ex amiche così innamorate le dava fastidio, perché una parte di lei era invidiosa di quella felicità. Annuì semplicemente, osservandola finalmente uscire dallo studio e seguire la donna che chiaramente amava; solamente una volta rimasta sola, un sorriso vero e comprensivo apparve sulle sue labbra.

Forse Crudelia ed Ursula non erano cambiate, ma la loro relazione lo era di certo.

 

 

 

 

NDA:

Carissimi oncers, aiutatemi, sono un fiume di lacrime da ieri sera per questa meravigliosa ship, adesso pericolosamente prossima al naufragio completo. Come ho scritto in questa one-shot, Ursula non può avere un lieto fine senza Crudelia, andiamo! Ma mi limiterò a dire questo come commento dell’episodio… In ogni caso, continuerò a scrivere su di loro (forse più di prima) xD

Alla prossima, allora!

LadyPalma