Fumetti/Cartoni americani > TMNT / Tartarughe Ninja
Segui la storia  |       
Autore: I LOVE RAPH    02/04/2015    6 recensioni
Ecco una raccolta di one-shot sulla vita di Giulia di quand'era bambina (che non centra con le storie che sto scrivendo).
E' con le TMNT del 2003, quelle che mi hanno accompagnato fin da piccola, spero che vi piaccia!
Genere: Commedia, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Raphael Hamato/ Raffaello, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Dai Raph!! Ti prego! Tipregotipregotiregotipregotip-“ la 13enne Giulia venne interrotta dalla mano di Raffaello che le tappò la bocca.

“Giulia.non.posso” disse Raph

Giulia in questi ultimi tempi stava tartassando le orecchie del povero Raffaello chiedendogli in continuazione di farle guidare la moto.

“Ma perché?!”sbottò Giulia
“Perché qui non c’è abbastanza posto per impararti a guidare la moto”
“E andiamo in superficie!!”
“Giulia!No!”
“Ti prego Raph”
“No!....Anzi fai una cosa, tu chiedi il permesso a Leo che io ti possa insegnare a guidare la moto, se lui dice di si io ti imparerò a guidare la moto.”
“Ok!”

“Non ci riuscirà mai” pensò Raph.

Ma dovette ricredersi quando la ragazza tornò vittoriosa in faccia da lui.

“Leo ha detto di si!” disse Giulia
“Cosa?!” domandò Raph alquanto stupito, poi andò nella camera di Leo, in cui lui prima stava meditando, e lo trovò legato come un salame e attaccato al lampadario.
“Come cavolo hai fatto a legarlo così?!?!” chiese Raph aiutando il fratello a scendere dal lampadario.
“Semplice, mi ci sono avvicinata da dietro, l’ho imbavagliato e legato e poi l’ho legato con un’altra corda al lampadario.” Spiegò Giulia come se quello che avesse fatto era la cosa più semplice del mondo.
“Tu sei un demonio!” disse Leo
“Grazie! Ora Raph può insegnarmi a guidare la moto?” disse Giulia
“Raph insegnagli a guidare la moto in modo che non tenti di ammazzare qualcun altro di questa famiglia” disse Leo
“Ok, allora tutti in garage!”disse Raph
“Siiii!!!!” urlò Giulia e sfrecciò fuori dalla stanza di Leo più veloce di un fulmine.

Durante tutto il pomeriggio Raph insegnò a Giulia come guidare la moto, le fece conoscere le varie parti della moto, anche se lei li sapeva già, e poi fecero una prova di guida che si concluse abbastanza bene, visto che stavano andando addosso al povero Michelangelo con la moto, menomale che lui la schivò facendo un salto mortale all’indietro.

“Allora Raph come sono andata?” chiese Giulia alla tartaruga in rosso
“Abbastanza bene per essere una novellina” gli rispose lui scompigliandole i capelli con una mano.
“Facciamo un giro in superficie? Dai!”
“E va bene, sei una peste”
“Una peste a cui vuoi tanto bene, vero?”
“Certo”

E così uscirono in superficie, era quasi sera, e Raph si era messo una giacca abbastanza larga e un paio di pantaloni per non fare vedere la sua vera natura da mutante, anche se odiava mettersi i vestiti degli umani, gli stavano stretti. 

Andarono in una vecchia zona malfamata di New York dove non c’era anima viva e Raph poteva fare le sue evoluzioni con la moto, alle quali Giulia urlava come una matta dal divertimento.

“Era da tanto tempo che non mi divertivo così tanto!” gridò Giulia, Raph sorrise aumentando la velocità della moto ai 200 km/h.

Procederono tranquilli per quelle zone malfamate correndo a tutta velocità, ma all’improvviso uscì da un vicolo un furgone nero che si fermò in mezzo alla strada. 

Raph frenò di botto, le ruote sgommavano sull’asfalto creando un rumore stridulo e fastidioso, Giulia chiuse gli occhi e si strinse forte a Raffaello per la paura. 

Quando la moto si fermò Giulia aprì gli occhi e vide che erano a 2 metri circa dal quel furgone nero, e solo ora notarono che aveva un simbolo troppo familiare sulla fiancata, il simbolo di Shredder. (Il simbolo a forma di corona a tre punte) 

Da quel furgone uscirono dei Kraang insieme a dei Foot Bot. Raph e Giulia scesero dalla moto e incominciarono a indietreggiare mentre i nemici si avvicinavano.

"Giulia corri!" urlò Raffaello e insieme incominciarono a correre scappando dai nemici che sparavano dalle loro pistole dei raggi laser.

Giulia guardava dietro per vedere a quanta distanza erano i nemici quando sbattè contro qualcosa, o per meglio dire qualcuno. Guardo contro chi aveva sbattuto e rimase pietrificata....Fish Face...insieme a Rahzor, Tiger Claw e...Shredder. Fish Face la prese per il colletto della maglietta.

"Mollami!!" urlò la 13enne dimenandosi
"Giulia!" urlò Raph "Lasciatela andare!"
"Ah ah ah guarda chi si rivede....la tartaruga dalla benda rossa" disse il pesce
"Molla Giulia all'istante sushi con le gambe!" Fish Face si infuriò e tirò ancora di più il colletto di Giulia
"Ah!"
"Ti ho detto di mollarla!"
"Non lo farò mai" disse Fish Face ghignando, quando ricevette uno shuriken nelle gambe e mollò la presa.

Tutti si girarono verso un tetto e videro Leonardo, Michelangelo e Donatello.

"Come hanno fatto ad arrivare qui?" disse Rahzor
"Forse perchè li ho chiamati io" disse Giulia mostrando il suo telefono
"Maledetta ragazzina!" disse Shredder
"Tartarughe...all'attacco!" disse Leonardo e ognuna si fiondò su un nemico.

Michelangelo difendeva tutti dai Foot Bot e dai Kraangmentre Raffaello combatteva contro Fish Face e Donatello contro Rahzor, Tiger Claw invece combatteva contro Leonardo. Giulia invece stava come una statua a guardare le tartarughe combattere mentre Shredder si avvicinava a lei.

"Giulia! Sotto il sedile della moto ci sono delle armi, vai a prenderle!" le disse Raph e lei annuì. 

Corse verso la moto, aprì il sedile e trovo un paio di Sai, dei Kunai e una Tanto insieme a un po' di Shuriken e fumogeni. Mise i Sai e la Tanto nella sua cintura e i Kunai anche.

Si girò e si ritrovò davanti Shredder, estrasse subito la Tanto e la punto verso di lui, l'uomo rise e con un colpo di lame la tagliò. Giulia buttò a terra il manico della Tanto e prese i Sai.

Shredder si mise in posizione d'attacco e la ragazza dalle ciocche rosse fece lo stesso, però intervenne di mezzo Leo che si mise a combattere contro Shredder

"Vedi che potevo cavarmela benissimo da sola!" urlò la ragazza contro Leo
"Si come no!" le disse Raph da lontano "Giulia girati!" e lei si girò
"Se vuoi qui c'è un avversario" le disse Tiger Claw
"Sono pronta" 
"Sarà un piacere schiacciare un moscerino come te"

Iniziarono a combattere, più che altro era Tiger Claw che sferrava attacchi e Giulia li parava con i Sai. Poi lei provò un affondo che le aveva insegnato Raph e funzionò, procurò alla tigre un brutto taglio sul braccio da cui usciva tanto sangue.

"Visto tigre senza coda, ti sbagli a sotto valutarmi"
"E tu ti sbagli a credere che qualcuno riesca a farmi male così facilmente senza poi passarla liscia." Tiger Claw attaccò Giulia con i suoi artigli e lei schivò. Poi sentì sulla sua guancia qualcosa di caldo che colava, si toccò la guancia e vide il sangue...aveva un taglio sanguinante sulla guancia.

Raph giunse in soccorso di Giulia distraendo la tigre e combattendo contro di lui e Fish Face contemporaneamente, poi arrivò Mikey che combatté contro Tiger mentre Raph si occupava di nuovo del Sushi. 

"Ahhh!!!!" gridò Mikey messo a terra che si proteggeva con i nunchaku dalla lama della spada di Tiger Claw che cercava di ammazzarlo, e intervenne Leo, lasciando Shredder, e insieme a Michelangelo iniziò a lottare contro quel gatto troppo cresciuto.

Donnie invece se la stava cavando benissimo da solo, evitava i colpi di Rahzor con abilità e con colpi precisi di bastone lo riusciva a colpire, nonostante avesse solo un bastone di legno. Tutti avevano qualcuno assegnato, eccetto Shredder e Giulia che iniziarono a combattere.

Shredder guardò i suoi scagnozzi e fece un cenno col capo e riperì loro un messaggio ben preciso...Dovevano tenere occupate le tartarughe finché lui non avrebbe ucciso quell'odiosa ragazzina...i suoi scagnozzi fecero un cenno di risposta e attaccarono con più forza le tartarughe.

Fortunatamente una delle 4 tartarughe si era accorta dello sguardo che c'era stato tra Shredder e i suoi scagnozzi ed era corsa subito verso Giulia per aiutarla a combattere contro Shredder.

Giulia attaccava con calci e pugni degni di una kunoichi nonostante fosse una, come la chiamava Raph, 'novellina ninja'. Shredder si ritrovò in difficoltà e così cerco di colpire Giulia nel profondo in modo da fare sobbalzare la sua determinazione. Si concentrò su Raph e andò ad attaccare lui.

Giulia riviste l'episodio successo 3 anni prima...la lotta contro Shredder, il sangue di Raph dappertutto, Raph sulla barella nel laboratorio di Donnie, le stampelle, le fasciature, la riabilitazione...
Giulia non doveva permettere a Shredder di fare quello che ha fatto 3 anni fa, anche a costo della vita doveva proteggere Raph!

Giulia si fiondò da dietro su Shredder colpendogli il casco di metallo. Shredder la prese e la buttò per terra, e si avvicinò di nuovo a Raph colpendolo forte alla testa e facendolo svenire.

"Non toccarlo!!" gli urlò contro Giulia

Shredder si girò e ghignò, si fiondò su Giulia attaccandola con le lame e tagliandole più e più volte la pelle. I 3 fratelli se ne accorsero e cercarono di andarla ad aiutare ma quei maledetti scagnozzi non si toglievano di mezzo. 

Giulia crollò in ginocchio davanti a Shredder, perdendo molto sangue dalla sua moltitudine di tagli sulle braccia, gambe e busto.

"Prima che tu muoia voglio farti vedere un bello spettacolino, guarda come uccido il tuo amichetto mutante."
"Non..coff coff...toccarlo!..coff coff" tossicchiò la ragazza

Shredder alzò le lame verso un Raph inerme, che aveva preso un po' di conoscenza, ghignò e sferrò il colpo, solo che qualcosa era passata in mezzo a Raph e Shredder prendendosi il colpo di quest'ultimo nella pancia, era Giulia.

"GIULIA!!!" urlarono in coro in 4 fratelli, i 3 presero a combattere con più foga e con un paio di colpi sconfissero gli scagnozzi di Shredder e poi si diressero contro di lui. 

Raph nel frattempo si era ripreso del tutto e si era trascinato fino a Giulia, vedendo nella sua maglietta una grossa pozza scarlatta. La ragazza tossicchiò un po' attirando l'attenzione di Raph.

"Giulia!! Ma che cavolo ti è saltato in mente?! Perchè l'hai fatto?!"
"Dovevo proteggerti, non avrei permesso che Shredder ti facesse del male...di nuovo"
"Non avresti dovuto farlo! Sono io che devo proteggere te! Tu sei troppo piccola"
"Piccola a 13 anni?"
"Si! Per me rimarrai sempre piccola, tu per me sei come una sorella a cui voglio molto bene. E ora vederti qui con tutto questo sangue....spigami tu cosa dovrei fare?!"
"Niente" flebile parola "Non devi fare niente"
"E lasciarti morire?! Non se ne parla!!"

Raph si tolse la sua maschera e l'avvitò al fianco di Giulia, cercando di fermare l'emorragia.

"Raph fermati...ormai è tardi"
"No! Non è tardi!" disse la tartaruga senza maschera con le lacrime agli occhi "Donnie..io...Leo...Mikey...TUTTI riusciremo a curarti e staremo sempre vicino a te, te lo prometto" alcune lacrime caddero anche sulla faccia di Giulia
"Raph...la vita così è, alcuni giorni sei felice e spensierato e il giorno dopo ti trovi su un asfalto gelido, in compagnia del tuo 'fratello' che ti vede morire per colpa di un uomo che cerca vendetta e si sfoga su persone innocenti"
"Non dire così" Giulia iniziò a tremare
"Raph...ho freddo...ho sonno"
"No no no!! Non chiudere gli occhi ti prego" Raph l'abbracciò forte a se 
"Ho tanto...sonno...." nel frattempo le lacrime colavano copiose sulle guance di Raffaello che stringeva sempre di più a se Giulia.
"Ragazzi!!!" i suoi fratelli si girarono verso di lui e con un solo sguardo di intesero 

Leo rimase a combattere contro Shredder mentre Donnie e Mikey prendevano in braccio Giulia, Donnie diede il suo Bo a Raph in modo di farlo camminare e tutti e 3 insieme andarono verso il Tarta-Corazzato, Raph si mise alla guida mentre Mikey e Donnie fasciavano le ferite di Giulia, il viola si occupava della ferita più grande.

Raph mise in moto e andò verso Shredder e Leo e colpì Shredder con tutto il Tarta-Corazzato, l'uomo fece un bel volo e andò a sbattere contro un muro e cadde in mezzo a dei rifiuti, non si sapeva se era morto o meno.

Raph corse veloce per le vie di New York cercando il viale giusto dove piazzare il Tarta-Corazzato, nel frattempo Giulia aveva riaperto gli occhi capendo che per ora non era ancora morta.

"Giulia sei sveglia!" disse Leo, ci fu un leggero sbandamento per colpa di Raph che si distrasse.
"Raph fa guidare me" disse il blu al rosso "Vai da Giulia" 

Raph non se lo fece ripetere 2 volte e si tolse velocemente dal sedile del guidatore, lasciando il posto a Leo, e andò da Giulia.

"Tu sei scema!!! Come ti è venuto in mente!!! Se morivo io non ci faceva niente ma se morivi tu...io...io" le lacrime iniziarono di nuovo a colare sul viso di Raph, Donnie gli mise una mano intorno alle spalle in segno di conforto.
"Raph come puoi dire questo?! 'Se morivo io non ci faceva niente' ma sei tonto?! Io sarei morta se tu morivi!! Ti voglio troppo bene!!" Giulia scattò di colpo abbracciando Raph, ignorando il dolore al fianco lancinante. “Non puoi dirlo che se morivi tu non ci faceva niente, non hai pensato a tutto il dolore che avremmo provato io, Donnie, Mikey, Leo e il sensei!”
“Non dovevi farlo” disse ancora Raph
“Lo rifarei anche 100 volte se fosse necessario” gli rispose lei ancora abbracciata a lui. 

Arrivarono al rifugio dove portarono Giulia d’urgenza nel laboratorio.

“Ragazzi chiamate April e Leatherhead” disse Donatello, Raph chiamò la prima e Mikey il secondo mentre Leo andava a chiamare il sensei che arrivò preoccupato in laboratorio.
“Cosa è successo?” domandò
“Sensei…Giulia ha riportato ferite gravi durante una lotta improvvisa contro Shredder” disse Donatello
“Non era vostro compito e dovere proteggerla?” disse Splinter severo
“E’ tutta colpa mia” disse Raph “Non ho saputo proteggerla”
“Non è vero!!” disse Giulia alzandosi di colpo sul lettino “La vuoi finire di dirlo! Sono stata io che ti ho voluto proteggere da Shredder! Non gli avrei mai permesso che facesse qualcosa di male a te o agli altri!”

Splinter guardò prima Raph, che era con le braccia incrociate e guardava il pavimento, e poi Giulia che cercava un contatto visivo con Raph, ma inutilmente. Un rumore di passi rimbalzò per tutto il rifugio. Erano April e Leatherhead.

“Ragazzi cosa è successo??” chiese April 
“Perché ci avete chiamati?” chiese anche Leatherhead, poi tutti e 2 spostarono lo sguardo sul lettino che c’era nel laboratorio
“Cosa è successo a Giulia?” chiesero in coro
“E’ stato….Shredder” rispose Donnie
“Maledetto!” ringhiò Leatherhead 
“Ci serve il vostro aiuto, April devi andare a prendere dei farmaci antidolorifici, garze, spirito, ago e filo”
“E no Donnie, mi rifiuto categoricamente che qualcuno mi cucia la pelle”
“Non ti preoccupare, sarai sotto anestesia. Invece Leatherhead mi dovrai aiutare”
“Certo amico, però ti ricordo che ho dita troppo grosse per poter maneggiare ago e filo”
“Lo so, infatti farà l’operazione April sotto le nostre direttive, ti va bene April?”
“Se è per salvare una vita lo farò”
“Ok, muoviamoci abbiamo poco tempo”

April andò di nuovo in superficie a prendere le cose per Giulia mentre Leatherhead e Donatello sistemavano il laboratorio per l’operazione sotto gli occhi spaventati della ragazza. 

“Calmati, andrà tutto bene” le disse Leo che era seduto lì vicino
“Se lo dici tu” sospirò la ragazza
“Cosa c’è che ti turba?” gli domandò il blu 
"Raph...continua a dire che è colpa sua se Shredder mi ha ferito. Non è vero! Sono stata io a buttarmi in mezzo a loro prima che Shredder uccidesse Raph, non volevo che succedesse quello che è successo 3 anni fa, stavolta poteva andare anche peggio a Raph." confessò la ragazza
"Raph è testardo, è convinto che lui seve sempre proteggere noi, la nostra famiglia e te. Io lo posso capire, anch'io cerco sempre di proteggere i miei fratelli e i miei amici. Però se non riesce qualcosa anch'io ho il senso di colpa, è questo quello che ha lui ora...il senso di colpa, lui pensa che non ti è riuscito a salvare e ora sono sicuro che sta prendendo a pugni quel povero sacco da box per sfogare la sua rabbia. Non ti preoccupare, questa cosa passerà  veloce a Raph" la rassicurò Leo
"Mi fido di te" 
"Leo devi uscire, siamo pronti per l'operazione" disse Donnie entrando con una mascherina in volto, seguito da Leatherhead e April. Sembravano tutti e 3 dei dottori. Giulia deglutì.

Vide come ultima cosa Leo uscire dal laboratorio, poi incominciò a vedere delle macchie verdi, rosse, rosa, viola e poi il buio.

---------------------------------------------------------------------------------------------

Raph era nel laboratorio, seduto su una sedia vicino al lettino in cui riposava Giulia. Erano già passate 3 ore dall'operazione. 3 ORE! E Raph era rimasto lì fin da quando Donnie aveva detto che avevano finito. Le teneva la mano e le parlava:
"Ehi Giulia, dai svegliati. Cavoli sto finendo per assomigliare a Mikey, tutti stiamo aspettando che tu ti risvegli. Dai apri quegli occhi verdi. Ti prego aprili, se vuoi quando ti risvegli mi puoi buttare in piscina tutte le volte che vuoi ma ti prego apri quegli occhi. A pensarci è stupido, me ne sto qui a parlare e non so neanche se mi stai sentendo e forse io sto solo sprecando fiato al vento, forse solo i muri mi stanno ascoltando. Ma io ti devo dire una piccola parola che ti avrei dovuto dire prima ma il mio orgoglio non me lo aveva permesso....Grazie. Grazie per avermi salvato la vita ed esserti presa una lama in pancia per me. Grazie."

Raph sentì un flebile movimento nella sua mano, forse Giulia si stava risvegliando. Si alzò di scatto dalla sedia guardando la mano muoversi, poi Giulia schiuse gli occhi. Vedeva di fronte a se una macchia verde con in cima un'altra macchia rossa. Sbattè un paio di volte le palpebre e vide che quella non era una macchia, ma Raph.

"Raph?"
"Giulia" Raph la prese e l'abbracciò forte "Grazie"
"Di niente, grazie anche a te per 3 anni fa"
"Di nulla"
"Giuliaa!!!" urlò Mikey e corse a stritolare Giulia in un abbraccio
"Mikey! Attento!! Puoi farle male!" gli disse Donnie
"Oh vero, scusa"
"No non fa niente, anzi c'è una frase che dice 'Che ti importa se un abbraccio ti rompe le costole quando ti aggiusta il cuore?' Quindi venite tutti qui che voglio un grosso abbraccio!" Giulia si alzò abbracciò tutti in una volta
"Ok piccola peste, però stai attenta, non fare troppo la ribelle o ti dovrò ricucire il taglio" Giulia si guardò instintivamente il fianco e girò intorno a se stessa come una cane che cerca di acchiappare la coda.
"Ma dov'è..."
"La maschera è a lavare" le disse Leo
"Non penserai mica che ne abbiamo solo una?" disse Mikey
"No, lo so che ne avete più di una. Avete visto l'armadio di Leo? E' pieno di mensole in cui ci sono sopra miliardi di maschere tuute piegate e messe in oridne"
"Ehi! Tu come lo sai?" le chiese Leo con la faccia rossa
"Mentre eri a meditare ho controllato la tua stanza" Leo la guardò sbigottito "Ho controllato le camere di tutti, so che Mikey sotto il letto nasconde delle scorte segrete di pizza, caramelle e bibite e sopra c'è scritto di non farle toccare a Raph." 
"Mikey!" urlò Raph
"Donnie invece ha nascosto in un cassetto la formula per la pozione d'amore, vedi che funziona Donnie, l'ho sperimentata io su 2 miei compagni."
"Ma chi ti ha d-"
"E Raph tiene delle foto d-" Raph le tappò la bocca
"Zitta!"
"Cosa tieni nascosto Raph?" gli chiese Mikey con un sorriso malizioso, poi corse nella camera di Raph, che lasciò Giulia e inseguì il fratello minore.
"Cosa tiene nascosto Raph?"
"Le foto di quando voi 4 eravate piccoli, siete così carini"
"MIKEY!!!!!" urlò Raph
"Aiuto!!!!Ahhhh!!!!!" urlò l'arancione inseguito dal rosso, il primo si rifugiò dietro Giulia.
"Proteggimi, ti supplico" la implorò
"Raph c-calmati dai"
"Calmarmi?!"
"Giulia!" disse April entrando in laboratorio
"April!" e l'abbracciò, poi vide anche Leatherhead e andò ad abbracciare anche lui.

Nei giorni seguenti Giulia non tornò a casa ma rimase al rifugio, Leo avvertì però la nonna di Giulia e anche i suoi genitori e gli assicurarono che sarebbe tornata sana a casa.

Le settimane passarono velocemente e Giulia tornò a camminare normalmente senza più dolori al fianco, e il taglio sulla guancia ormai era scomparso. 

Raph aveva portato a casa Giulia che era stata accolta dai suoi genitori e e i suoi nonni.

"Sono qui mamma, senza una ferita" disse la ragazza "E sono qui anche grazie a Raph che in queste settimane mi ha accudito, mi ha portato la colazione a letto, mi portava in giro per il rifugio e altre cose varie"
"Non voleva mai stare ferma, si è pure allenata contro la nostra volontà, tutti abbiamo cercato di fermarla, ma nessuno si può mettere contro questo piccolo terremoto" disse Raph scompigliandole i capelli 
"Papà lo sai che ho imparato a guidare la moto?"
"Davvero?" 
"Si, me lo ha insegnato Raph."
"Come è andata?" chiese il padre di Giulia
"Abbastanza bene se lasciamo il fatto che stavamo quasi per uccidere mio fratello Michelangelo" ridacchiò Raph "Potrai guidare più spesso la mia moto ora, però ci devo essere io con te o finirai per ammazzare Leo la prossima volta, lo sai che forse ha ancora paura per lo scherzo che gli hai fatto?"
"Davvero? Ancora ha paura per quando l'ho legato e appeso come un salame al lampadario?"
"Cosa hai fatto??" chiesero increduli i genitori di Giulia
"Niente, solo un piccolo scherzetto"
"Quello che mi stupisce e che mio fratello non l'ha sentita arrivare di soppiatto, lui sente tutto"
"Anche quando russi di notte?" scherzò Giulia
"Eh?" chiese Raph
"Tu la notte russi peggio di una motosega"
"Giulia!" urlò Raph e iniziò a rincorrerla per tutta la casa per poi farle il solletico
"Dai alzati" disse Raph porgendole una mano "Ora devo andare, devo tornare al rifugio. Ci vediamo domani" disse Raph e andarono nella stanzetta di nuovo.

Prima che Raph entrasse nel portale Giulia lo tirò per le maschere e gli diede un bacio sulla guancia.

"Ciao Raphie!" 
"Ciao Giulia!"
 
I genitori chiesero poi a Giulia com'è che è avvenuta la battaglia e lei gli raccontò tutto per filo e per segno. 

"Brava figliola, sono fiera di te" disse sua madre
"Grazie mamma"
"Stai più attenta la prossima volta, però" le disse il padre
"Si, papà. Scusatemi ma io esco, vado a fare un giro con la bici. Ciao!"

E Giulia uscì e andò nel parco, si sedette su una panchina riparata dal sole grazie al grande albero. Soffiava un leggero venticello che scompigliava i capelli di Giulia, che nel frattempo pensava alle settimane passate al rifugio in compagnia delle Turtles. 




Angolo dell'Autrice in estremo ritardo
Salve a tutti e scusate il mio ritardo ma la scuola soffoca, menomale che ora ci sono le vacanze! Spero che con questo capitolo abbastanza lungo mi sia fatta perdonare del ritardo. Cmq ho una cosa da dirvi...siccome nelle interviste mi avete fatto un casilione di domande e obblighi io sono tipo shoccata, siccome voglio che l'intervista a Casey venga bene per la parte delle uccisioni penso che prima mi concentrerò a finire questa e poi riprenderò con quella. Non preoccupatevi questa storia è quasi finita. Questo è il terzultimo capitolo, Ah, una cosa, come avrete notato ho inserito alcuni personaggi del 2012, succederà anche nel prossimo capitolo e verranno anche delle persone appartenenti all'universo delle Turtles del 2012. Chi saranno? Provate a indovinare! (non sono OC, mi dispiace) Detto questo vi saluto.
Baci,
I LOVE RAPH
P.S Grazie a tutti quelli che recensiscono i capitoli

 
   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > TMNT / Tartarughe Ninja / Vai alla pagina dell'autore: I LOVE RAPH