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Autore: Alhena Devon    03/04/2015    4 recensioni
Dalla storia:
-Harry ragazzo mio, non ti posso spiegare niente per ora, non ho tutte le informazioni, e prima di spiegarti quello che ti sta succedendo io preferirei cercare alcune informazioni ma...- continuò il preside - tieni questo e non lo togliere mai mi hai capito?- io annuì e lui mi consegnò un ciondolo, rappresentava due fenici incrociate una rossa scarlatta e una nera.
Quella nera portava una spada con un serpente attorcigliato sulla zampa e quella scarlatta portava tra le zampe un'altra spada con dei rubini incastonati nell'elsa e infine dietro c'era uno strano simbolo, una stella a 8 punte metà bianca e metà nera. Infine mi disse di indossarlo sempre e che lo avrei dovuto avvertire per ogni singola cosa fuori dal normale.
Cos'è che mi nasconde?
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-Mira, Mira è mezzora che ti chiamo mi vuoi dare ascolto e smettere di sbavare!!- ecco la guastafeste di mia sorella
-Che c'è?- rispondo seccata
-Volevo solo chiederti di venire con me a fare un giro, ma vedo che sei impegnata- disse con aria maliziosa
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Questa è la mia prima ff è spero che possiate aiutarmi e l'unico modo per aiutarmi è RECENSIRE (è un'ordine)
Buona Lettura
Genere: Avventura, Azione, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione, James/Lily
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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IL BANCHETTO DI INIZIO ANNO E LA VECCHIA ROSPA IN ROSA




TAVOLO SERPEVERDE

Mi ero appena seduta nel mio nuovo tavolo.
Tutti erano seduti in maniera elegante e composta, non c’era molta confusione perché sembrava che i discorsi fossero stati tutti preparati, un ragazzo parlava e nessun altro lo interrompeva o gli si accavallava, ognuno ribatteva a tempo quasi che  sembrava di star assistendo ad uno spettacolo di ombre e sottintesi, ogni parola, ogni sillaba poteva metterti in pericolo e dovevi stare attento a quello che ti succedeva intorno venendo così  a creare un’insostenibile atmosfera di tensione per chi non abituato a quella recita.
Ma i serpeverde erano dannatamente  bravi a recitare quel tacito spettacolo che per un occhio esterno poteva sembrare una semplice discussione non troppo animata, ma quelle pause contante, quelle risposte sempre pronte, tutti cercavano di manipolare la conversazione a proprio piacimento venendo infine a creare un dibattito pieno di trappole e inganni che se non stavi attento ti potevano pian piano far cadere nel loro tranello per poi annientarti:  proprio come un serpente che strisciava e infine agguantava la sua preda.
I suoi compagni si presentarono come da etichetta ma purtroppo la persona che avrebbe veramente voluto conoscere era dall’altra parte del tavolo insieme ai suoi amici.
Molti nomi le venivano pronunciati ma lei li scordava nel giro di tre secondi, molte domande le vennero fatte ma lei era evasiva e superficiale, sapeva benissimo che stavano cercando di manipolarla e si chiese come avrebbe fatto a trovare uno spiraglio di bontà in quella massa di manipolatori.
Si mise a ridere internamente, lei era una manipolatrice quando voleva eppure non era malvagia, era astuta e determinata ma non era cattiva chissà se la stessa cosa era per quei ragazzi, chissà se quello che mostravano in pubblico era solo una maschera per proteggersi, ma a quelle domande poteva rispondere solo il tempo.
 
 
INTANTO NEL TAVOLO DI GRIFONDORO
 
 -Non ci posso credere- disse stupito Ron guardando con occhi spalancati la tavola delle serpi.
-Cosa?- chiese una riccia sedutagli accanto
-Mira è una serpe, una serpeverde, no è impossibile, lei così dolce e cara- rispose lui quasi piagnucolando.
Io lo sapevo che era perfida, l’ho inquadrata subito- disse acida la rossa di fronte a Ron.
-Eppure non ha mai avuto un comportamento da…bhe…serpe - concluse Hermione pensierosa.
-Hermione, mi stupisco di te- disse Harry scuotendo la testa
 -Perché?- chiese lei confusa?
- Mi stupisco che proprio tu che odi i pregiudizi li stia facendo verso Mic…Mira… in questo momento non ti stai sicuramente comportando meglio di un qualunque purosangue fissato col sangue puro.- ribatté lui.
Era impossibile, i grifondoro erano impossibili e ottusi, un vecchio detto babbano gli si ripresentò alla mente: “Predicano bene e ruzzolano male”, la descrizione perfetta.
-Io…non…ehm- disse la riccia imbarazzata
- Hermione, sai, esistono Serpeverde buoni  così come esistono Grifondoro malvagi, non fare distinzione così elementari e stupide, non sono da te.- disse serio cercando di far capire almeno quel semplice concetto alla strega più brillante di tutta Hogwarts, almeno credeva, arrivati a questo punto non si poteva più sapere.
Lei si limitò ad abbassare la testa imbarazzata.
-Mah, se lo dici tu- disse il rosso confuso dalle parole dell’amico
-Sono d’accordo con te Harry, questo mi fa pensare a quanto siamo simili, pensiamo addirittura allo stesso modo- disse sbattendo le ciglia civettuola la rossa seduta accanto a lui.
Harry sbuffò esasperato dal comportamento della rossa per poi rivolgere uno sguardo a Michelle dall’altra parte della sala.
Era bellissima come suo solito con quei capelli un po’ mossi che le ricadevano dolcemente sulle spalle per poi accarezzarle interamente la schiena e quegl’occhi così espressivi e nel contempo duri e freddi così simili al lontano mare blu che poteva darti la pace così come poteva darti la morte.
 
 TAVOLO SERPEVERDE
 
Aveva trascorso una cena tranquilla, se così si poteva definire una cena tra i Serpeverde tra continui trabocchetti e sottointesi, ma infondo lei era una serpeverde e aveva imparato presto il gioco.
Accanto a lei stavano seduti ragazzi e ragazze che tentavano di estorcerle qualche informazione sul suo passato, ma lei era ben più propensa a non dirgli niente finché non si sarebbe accordata con il Preside sul da farsi.
Già il Preside. Quando era stata smistata si era preparata psicologicamente dicendosi internamente di aver deluso il Preside andando a serpeverde, invece quando si era girata verso di lui le aveva sorriso bonariamente alzando il calice in segno di apprezzamento.
Chissà perché? Forse lo avrebbe scoperto stasera.
Fece scivolare lo sguardo per il tavolo dei professori fino a incontrare uno sguardo perforante in fondo alla tavolata.
-Chi è quella donna alla fine del tavolo?- chiese ad una ragazza biondina accanto a lei.
Astoria forse o qualcosa del genere.
-Si dice sia la nuova professoressa di Difesa Contro Le Arti Oscure mandata direttamente da Carammel in persona.- rispose lei con voce strascicata.
Dopo il dolce Silente si alzò dal suo alto scranno e con voce bonaria iniziò a illustrare le varie regole da rispettare e i vari avvisi.
Non presto molto attenzione a quello che il Preside disse ma subito si accorse della piccola donna che prima aveva adocchiato alzarsi e interrompere il Preside.
Era bassa, tarchiata e sembrava una specie di ranocchia in salamoia vestita di rosa e da quello che disse il suo carattere era altrettanto viscido.
Con una ridicolo messinscena voleva cercare di farsi buoni gli studenti facendosi credere loro amica per poi continuare e se si leggeva bene sulle righe si poteva far capire che voleva metterli contro Silente e Hogwarts e quindi a favore del ministero e facendo capire perfettamente da che parte lei fosse.
Ma la cosa che la fece per di più infuriare era la velata minaccia messa tra quelle parole piene di zucchero e miele, quasi nessuno se ne era accorto ma quella brutta rospa li stava inavvertitamente mettendo  in guardia di un futuro scontro tra Ministero e Hogwarts facendogli subito capire chi per lei avesse vinto.
Il Ministero d’ora in poi sarebbe stato contro Hogwarts, avrebbe limitato ogni potere mettendosi negli affari di Hogwarts e loro avrebbero dovuto schierarsi.
Ma la vecchiaccia non aveva capito che la quasi maggior parte degli alunni sarebbe stata con Hogwarts, quella casa che li aveva accolti e che sempre lo avrebbe fatto.
Illusa, pensò ghignando, povera illusa.
Ci sarà da divertirsi quest’anno pensò mentre un’euforica Astoria le spigava tutto quello che c’era da sapere su Hogwarts e della nobile casata dei Serpeverde.
 
 
AL TAVOLE DEI GRIFONI
 
-Brutta vecchia rospa come si permette- disse un’alquanto infuriata Hermione.
-Perché cosa ha fatto Herm?- disse annoiato Ron che non aveva capito un’accidenti di quello che era successo.
-Come non lo capisci? Quella stupida vecchia rospa vuole…- disse per poi essere interrotta da Harry.
-Vuole immischiarsi negli affari di Hogwarts, limitandone ogni potere, ci ha appena annunciato un indiretto scontro tra Ministero e Hogwarts, minacciandoci di scegliere lo giusto schieramento, il suo, quello del ministro, vuole rivoltare gli stessi studenti contro Hogwarts.- finì lui.
Tutta la tavolata gli riservava sguardi ammirati e accondiscendi, chi con devozione chi con rispetto chi invece con lussuria.
-G..giu…giusto Harry-  disse balbettando Hermione.
-Allora andiamo sono abbastanza stanco- disse lui alzandosi elegantemente per poi dirigersi verso il portone.
Quest’anno ci sarebbe stato sicuramente da divertirsi.


 
Angolo autrice:

LEGGERE IMPORTANTE:
Allora questo capitolo è un capitolo abbastanza corto ma era solo un capitolo di transizione per non lasciarvi a secco per tanto tempo, il capitolo vero e proprio sarà il prossimo.
Io ovviamente so' già come andrà a finire la storia, il problema è come farla evolvere: accetto suggerimenti.
Ok ora sembro ridicola. Lasciamo perdere.
Per favore per ogni cosa che a voi non piace non mancatelo di dirmelo o che vi piace ovviamente, qualsiasi cosa.

VI BASTA MEZZO SECONDO PER RENDERMI FELICE :D PLESE.

 
Ringrazio tutti quelli che seguono la storia, la preferiscono, la ricordano o semplicemente si godono la lettura, spero sia di vostro gradimento.
Faccio quello che posso.
E ovviamente un favoloso grazie và alle due fantastiche lettrici che hanno commentato ogni singolo capitolo e che mi hanno reso per quegl'attimi la persona più felice al mondo.
Un bacione a fenice cremesi e Roxy_HP.
Un bacio va anche a  ginny_weasleyo1 che ha recensito Diagon Alley- parte I, grazie anche a te.
Ora che ho finito i ringraziamenti, spero che vogliate lasciarmi una piccola recensione qui sotto 

VI BASTA MEZZO SECONDO PER RENDERMI FELICE

Bacioni
Dalla vostra serpina
Alhena

Ho trovato una foto che rappresenta perfettamente (secondo me) Harry Potter o meglio Alistair Potter
                

Voi che ne pensate?
Per altre foto basta chiedere. <3
 
   
 
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