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Autore: weareasecretcantbeexposed    12/04/2015    3 recensioni
Louis si sta disintossicando dopo che era entrato nel tunnel della droga.Lo fa più per suo nipote Ash che per sé stesso,in realtà.
Harry lavora in un negozio per animali chiamato "Da Harry" e si vede nel suo futuro come un veterinario.
Louis deve regalare un cane a suo nipote per il compleanno e decide di andare nel negozio del quartiere.
Eighteen!Louis Twenty!Harry
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Per oggi basta

 

"Un'altra per favore!"
Urlò Louis sporgendosi dal bancone e strepitando,con l'alito che puzzava terribilmente di alcool misto a fumo.Era da una settimana che non faceva altro che ingerire birra e vodka e questo ritmo lo stressava parecchio,anche perchè ogni notte,dalle cinque alle sette di mattino,si trovava a sputare fuori l'animo nel water.
Per fortuna,le sue sorelle e Ash non si erano ancora accorte di nulla,sennò sarebbe stato costretto ad alzarsi e rifinire in rehab.

Passò la mano sudaticcia tra la frangetta e sbuffò,mentre il barman gli versava il contenuto della bottiglia di vetro  color marrone in un bicchiere e Tomlinson,senza neanche aspettare che l'altro finisse l'azione,gli strappò il bicchere dalle mani e mandò giù tutto di un sorso.

Era tornato al vecchio metodo,dove per dimenticare servivano solo litri e litri di schifezze,che non nocevano solo a lui,ma anche agli altri.
"Hey amico,credo che per oggi basti"urlò il ragazzo che gli aveva servito l'alcolico,prendendogli il boccale tra le mani e buttandolo nel lavello sotto di lui.

Louis annuì e lasciando alcune monete sul banco per pagare si rifugiò in bagno,dove si sciacquò la faccia per diminuire il mal di testa che gli stava divorando la mente.Proprio in quel momento sentì un mano che si infilava nella tasca anteriore del suo jeans e con uno scattò fulminio si alzò dal rubinetto e si voltò,trovandosi davanti due occhi marroni.
Lo sconosciuto lo guardava con malizia e Louis,diversamente da come si aspettava,stava provando un certo astio nei suoi confronti,non come quando aveva 17 anni e si faceva toccare da mani sconosciute.
Il ragazzo non perse tempo e approfittando dell'improvvisa confusione del liscio,lo prese per il colletto della maglietta e sbattendolo al muro gli infilò la lingua in bocca,mentre Louis era immobile,come paralizzato.Incapace di agire.
Solo dopo un minuto in cui quell'estraneo non aveva fatto altro che avvicinarsi ancora più pericolosamente a Louis,quest'ultimo preso da un attacco di lucidità,alzò il ginocchio e colpì il inguine dell'altro che si staccò sbito,piegato dal dolore.Il ragazzo ne approfittò per scappare e alla fine uscì dal locale,col battito cardiaco accellerato e la paura negli occhi.

Solo in quel momento si rese conto dello stato penoso in cui era,stava ricadendo in quel baratro per poi chi?
Per Harry,per una delusione amorosa,e Louis non si riconosceva più.

 

Harry non faceva altro che ripescare il cellulare dalla tasca dei suoi skinny jeans,in quei giorni,con la vana speranza che gli arrivasse un suo messaggio.Gliene sarebbe veramente bastato uno,per togliersi quel peso che portava da una settimana e per rivedere di nuovo Louis.
Naturalmente,il messaggio non arrivò,non da Louis più che altro.

Quando quel pomeriggio Harry aveva sentito la tasca vibrare,era letteralmente saltato di gioia,con un certo sconcerto di una vecchietta che gli stava parlando del nipote malato e il riccio con una scusa la eclissò,dirigendosi verso il retro del negozio d'animali.
Lo agitava un'ansia quasi palpabile,sapeva che se il messaggio non fosse stato inviato da Louis ci sarebbe rimasto troppo male.

Così si incupì,quando dopo essersi seduto e aver sfilato l'oggetto dal jeans,trovò il nome di Liam illuminare la schermata.Il ragazzo quasi perse tutto l'interessamento,che si assestò quando notò l'oggetto del testo
"Harry,è importante.Devo parlarti di una cosa su di Louis che potrebbe interessarti.Vieni presto al pub,mi raccomando"
Chiaro,come lo era sempre stato lui,fin troppo.Quella sintetizzazione che faceva sempre dannare Harry perchè non sapeva cosa aspettarsi dall'amico,in una situazione in cui Louis era dentro fino al collo,a quanto pare.


Dopo essersi infilato un cappotto preso a caso,salutò l'anziana signora dicendole che era una cosa importante e la fece uscire dal negozio che poi chiuse a chiave.

Non seppe nemmeno lui quanto corse ma il sollievo di vedere Liam dietro la vetrata sporca del pub  che non era un granchè preoccupato lo fece rilassare,perciò aprì la porta cigolante di legno-come era in ogni pub inglese che si rispetti-un po' più leggero di come era venuto.
Il moro dagli occhi di cerbiatto scattò subito la testa verso l'alto e sorrise vedendo l'amico.

"Sei venuto subito vedo"notò Liam quando Harry lo raggiunse e l'altro gli rispose con una smorfia scocciata e divertita allo stesso tempo
"Da quant'è che non ti vedevo correre per un ragazzo?"aggiunse,sempre più divertito per le azioni dell'amico,che si sporse dal bancone e gli diede un pugnetto sulla spalla
"Ciao anche a te Liam"sbuffò poi Harry,ritornando seduto compostamente sullo sgabello
"Cosa ti posso offrire?"chiese poi l'altro,cambiando tono
"Un tè freddo va bene"
"E tè freddo sia!"
Liam scomparve nel retro per prendere dal frigorifero una bottiglia di tè al limone,sapendo i gusti dell'amico,che nel mentre si dondolava sulla sedia,le mani sotto le cosce,in ansia per la notizia che gli doveva dare il moro.
"Ecco a te"
Liam gli porse il bicchiere di vetro in cui aveva versato il contenuto giallognolo,che Harry bevve in un sorso,per poi finirsi a leccare le labbra togliendo i residui di sostanza zucherina.
"Allora?Che devi dirmi che mi hai fatto correre neanche fosse morto qualcuno?"
In realtà,anche se non sembrava,Harry moriva dalla voglia di sapere cosa  fosse successo di così importante.Ed era il fatto che Louis fosse l'argomento principale che rendeva il tutto più incrinato e difficile da sapere e da accettare.

"Harry,in realtà non so se faccio bene o  no a dirtelo..."biascicò Liam,giocando con una delle cannuccie che aggiungeva nei cocktail e notò che Harry alzava il sopracciglio destro
"Dimmi tutto Liam,sono preoccupato"
"Okay-sospirò-ieri ero in turno e beh Louis è arrivato e ha cominciato a chiedermi birra su birra,fino a che non l'ho fermato.Poi è andato in bagno e quando ne è uscito era abbastanza stralunato.Comunque,non è questo il punto.A quanto ho capito,viene più o meno da una settimana e ogni sera si ubriaca fino a perdere coscienza."
Harry rimase là,il respiro trattenuto  e lo sguardo fisso in un punto indefinito.E così Louis si era arreso?
Il ragazzo strinse le dita in un pugno e si conficcò le unghie nella carne,rendendosi per la prima volta seriamente conto,che tutte le azioni e le parole non dette stavano pian piano disitegrando Louis,che ora si trovava nel limbo tra la ragione e l'assoluta confusione.Voleva,doveva assolutamente parlargli e dirgli di smettere,a costo di non parlargli più,l'importante era preservare la sua salute e la sua mente.


Così,dopo aver mormorato un saluto a Liam che era rimasto alquanto dispiaciuto,si rimise la giacca sule spalle e corse verso l'uscita,con l'intenzione di andare a casa del ragazzo dagli occhi blu.


Louis era tranquillamente sdraiato sul letto,fissando il soffitto,le mani sullo stomaco.Gli occhi erano stanchi,spenti,di un blu acquoso quasi grigio,e i capelli scompigliati.Mentre dentro, dentro era un mix di emozioni,espressioni,che però si mutavano nel mutismo più totale.In quei giorni non aveva parlato molto,se non per ordinare un cocktail,e si era chiuso in sè stesso.
Chiuse un attimo gli occhi e fece uscire il respiro dalle labbra,piano,come se avessse paura che fosse l'ultimo.
Si ricordava ancora come,solo un mese prima,su quel letto si fosse dichiarato ad Harry,dicendogli di essersi innamorato di lui.A quel pensiero un dolore lancinante gli colpì il petto,solo i ricordi  bastavano a lacerarlo,e microscopiche lacrime cominciarono a rigargli il volto pallido.
Mentre si perdeva nei suoi pensieri,ricordando tutti i momenti passati con Harry,sentì la porta della camera aprirsi e poi chiudersi con un botto.
Aprì gli occhi e scattò in alto e quel che vide lo spaventò e lo sorprese.
Lui,Harry,era davanti al letto che lo fissava,il respiro affannato e gli occhi persi ma decisi,mentre sosteneva lo sguardo afflitto del liscio.

"Che cosa..."mormorò Louis,la voce un po' spezzata per il precedente pianto
Harry si avvicinò a lui e gli buttò letteralmente le braccia al collo,ispirandone il profumo.Profumo di Louis,che anche se misto a quello dell'alcool rimaneva sempre la sua droga personale.Prese a mormorare parole sconnesse mentre piangeva,si disperava perchè aveva visto le condizioni pietose in cui era piegato Louis e a cui lo aveva ridotto lui e questo faceva solo che male.

Poi,inaspettatamente alzò il capo e dopo aver guardato per una frazione di secondo gli occhi di Louis,rilucenti di lacrime,gli prese il mento tra il pollice e l'indice e lo accostò alla sua bocca.Louis non fece resistenza,anzi,fu lui a spingersi per primo nella bocca del riccio con la lingua,mentre l'altro si lasciava guidare.
Poco dopo Harry si staccò e,sempre con il volto di Louis tra le mani,portò la sua fronte su quella del ragazzo.Aveva il suo respiro addosso e solo in quel momento si sentì come completo,come se quello fosse il pezzo che colmava la sua esistenza.
Il liscio fece scivolare un braccio attorno al suo collo e lo spinse contro di sè con delicatezza,stringendolo in un abbraccio che sprigionava dolcezza.
Poi sospirò nel suo orecchio e mormorò
"Harry,esci della mia vita"


SCLERO TIME

E voi sarete qui tipo"Ma che cazz..."
La mia folle mente mi ha portato a questo che nel prossimo capitolo verrà spiegato(tanto amore da moi).
Qua abbiamo il primo bacio serio tra i Larry,che a quel punto sono il fluff più estremo e poi Louis diventa un sassy queen ciclata(lo è sempre,ma).
Meglio che evapori,sennò inizio a straparlare
baci,sara
ps:avevo pensato di fare un sequel...voi che ne pensate?
twitter:@T0MLINSONBRAVE

   
 
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