Drammatico, 'Pagine del diario mai letto' di Peace e love (Cap 9) su EFP Fanfiction

Ti volevo dire che.. Non ti volevo dire... Ti volevo dire che non avrei mai creduto, voluto che le cose andassero finire così. Non ti volevo dire che ti odio tantissimo. Non ti volevo dire che,comunque, mi sono innamorata di te,quindi, continuo a volerti bene, anche se non dovrei. Non ti volevo dire che mi hai rovinato l'adolescenza. Ti volevo dire che, anche se te l'hanno privato, avrei voluto un tuo messaggio per chiedermi come io stessi... Ti volevo dire che, comunque, mi ero illusa che potessimo funzionare insieme, che pur essendo soli, potevamo essere soli insieme. Ti volevo dire che sto male, corro in ospedale tutti i giorni, dormo sempre, non riesco a fare nulla. Ti volevo dire che hai una madre stupenda e dovresti esserne fiero. Ti volevo dire che tuo padre si merita un po' di serenità, hai fatto tanto, li hai distrutti, adesso non deluderli più, continua la scuola, se non vuoi farlo per te fallo per loro, se lo meritano. Ti volevo dire che sto avendo continui attacchi di panico, urlo, piango, dico cose senza senso, urlo che ti odio, urlo che mi manchi, urlo, urlo fino ad non avere più voce. Ti volevo dire che non sto andando a scuola perché non riesco neanche a reggerla una giornata di scuola. Sei a casa vero? Mangi? Hai gli incubi vero? Lo so. A me dispiace. Ti volevo dire quando avrai un'altra relazione, abbi cura di lei, difendila anche da te stesso, difendila.. Ascoltala, abbracciala, sii presente, amala, stai attento, non essere egoista... Fai tutto ciò che con me non hai fatto. Io ti perdono, perché non sarò io a darti la giusta punizione, neanche i tuoi genitori o i miei, ma la vita. Spero che in futuro capirai quello che mi hai fatto, capirai che io non ho fatto nulla che non fosse vivermi il momento. Non ti volevo dire che ti amo, scusami se ti amo. Me ne sono resa conto solo dopo questo. Ti volevo dire che non ti devi odiare, amati. Ti volevo dire di essere felice, sereno con te stesso. Ti volevo dire, ti prego, incomincia a crescere. Ti volevo dire che mi hai persa, mi hai abbandonata ed io non ho fatto nulla per meritarmi tutto questo male, tutto questo dolore, l'unico mio sbaglio è stato quello di stare con te. Ti volevo dire che andrò avanti, combatterò, un giorno sarò felice e la persona che mi renderà felice non sarai te. Però arriveranno quelle sere che starò con le cuffie nelle orecchie ascoltando la canzone che ti feci ascoltare quando fu la mia prima volta e ti ricorderò... Ricorderò tutto, la felicità, il dolore, le conseguenze.. Mi domanderò te in questo momento cosa starai facendo.. Se avrai capito davvero l'errore che hai commesso con me, ti prego non commetterlo anche con le altre ragazze che avrai. Non ti volevo dire che adesso ho paura, dovrò fare una cosa che io odio, dovrò continuare la mia vita portando un peso sulle mie spalle per sempre.. Ti volevo dire che il mio nome preferito è Magda. Ti volevo dire che le ferite che ho nel cuore non potranno mai scomparire. Ti volevo dire che mi ricorderò per sempre di te e per questo io ti odio! Ci sarà sempre qualcosa che mi porterà a te. Non ti volevo dire che maledico il 24 dicembre, anche se avessi la possibilità per tornare indietro, comunque, non cambierei nulla. Sii più cosciente. Sii più gentile. Sii meno egoista. Sii più sincero, soprattutto con te stesso. Aspetto ancora quel messaggio, una chiamata. Ma tanto se a te non frega niente di me, se siamo arrivati a questo, non riceverò nulla. Non mi illudo. Soffro abbastanza già adesso. Nel contemplo ti auguro il bene e il male della vita. Ti meriti tutto! Riuscirò a superare anche questo, dopo questo sarò imbattibile, nessuno più mi può scalfire, sarò come roccia. Non ti volevo dire che sono diventata più cinica, fredda e apatica di prima. Ti volevo dire che tanto tu continuerai per la tua vita perché come dice Nesli "uno si dispera e l'altro non ci pensa, uno si rifà una vita e l'altra una dipendenza." Ti volevo dire ti prego pensami, anche di sfuggita, pensami, perché io ti penso, raramente,ma ti penso. " nelle nostre camere separate, a inchiodare stelle, a dichiarare guerre, a scrivere sui muri che mi pensi raramente" Se leggessi tutto questo, fammelo capire, mi basterebbe anche questo, me lo devi! Addio, piccolo ragazzino, cresci.. Cresci bene.