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Autore: Mammolits    27/04/2015    0 recensioni
Spesso il lunedì può essere un giorno odiato da molti, in quanto primo giorno della settimana, ma nom quando a svegliarti è il messaggio e poi l'incontro con il ragazzo che si ama, l'unico che con un semplice messaggio, ormai principe fonte di comunicazione usata da noi ragazzi, riesce a farti sorride già la mattina presto
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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La sveglia suona. È lunedì mattina, il giorno che più odio in una settimana...tastando il mobile di fianco a me cerco la sveglia per spegnerla, ma poi mi ricordo che mio padre l'aveva spostata in modo tale da farmi alzare dal letto così non mi sarei riaddormentata...furbo. Molto lentamente tolgo una gamba dal letto, per abituarmi alla temperatura da polo nord che c'era fuori. Una volta riuscita a mettermi seduta mi infilo le pantofole a forma di Homer Simpson, chi non ama i Simpson. Guardo la sveglia e mentre la spengo vedo che sono già le sette e mezza...scendo le scale e arrivo in cucina, trovo già mio padre sveglio, appoggiato alla tavola intento a bersi il caffè, già pronto per andare a lavorare mentre mia madre, anche lei sveglia, si strofina gli occhi e trattiene uno sbadiglio, do un bacio a testa come buongiorno a poi vado in bagno per prepararmi alla giornata di scuola. Caspita se sono in ritardo, mentre mi lavo I denti ho anche una gamba già infilata nei jeans, quando mi arriva un messaggio facendomi tremare così forte il cellulare da farmi prendere un colpo, senza vedere sul display il nome del mittente so già benissimo chi è, clicco visualizza e mi esce il testo del messaggio " buongiorno nanetta mia, finalmente ti sei svegliata! Passo a prenderti fra poco in moto, ah! Dimenticavo: mi sei mancata." oookk...come non detto. Amo il lunedì. Ma aspetta...fra poco quanto? Sono ancora mezza nuda! Mi lavo velocemente i denti e faccio una doccia veloce veloce, dopo vado in camera mia, e proprio mentre mi stavo per infilare in modo giusto i jeans qualcuno bussa alla porta "Piccola sono io!" E senza aspettare la mia risposta entra un ragazzo con un fisico snello, due occhi verdi e grandi, capelli castani scuro corti, e delle labbra carnose che aspettano solo di farsi baciare, che si ferma e mi guarda "Sai...mi piaci più così" e con uno sguardo malizioso si avvicina a me e inizia a baciarmi la spalla mentre con le mani mi cinge i fianchi tenendomi stretta a se "oh amore mi sei mancata" dice mordendomi il mento mentre con una mano mi accarezza il seno "Mmm amore se continui così non mi vesto più, e per quanto la cosa sia allettante non possiamo stare così tutto il giorno" ma visto che lui non sembrava volersi spostare ma continuava a baciarmi la gola aggiungi " ahahahah dai smettila scemo" gli misi le mani sul petto e lo spostai finalmente riuscendo a fargli fare un passo indietro "Okok per questa volta hai vinto tu m'a lascia che ti aiuti" Con le mani alzate si avvicina a me "Va bene...se vuoi tesoro" mi si avvicina e mentre mi infilo la maglia lui mi allaccia i jeans passando subito dopo la mano In mezzo alle mie gambe "Amore! Sei imperdonabile ahah" con uno schiaffetto sulla mano la sposta e gli diedi un bacio su quelle sue splendide labbra Il suo viso divento serio al improvviso e disse "sai cosa mi piace di più tra quello che hai addosso?" "Cosa?" "Questo." mi prende la mano tra le sue e mi sfiora l'anello che mi regalò per i due anni del nostro fidanzamento "Ti amo." E sigillammo quelle parole con un bacio
   
 
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