Capitolo
1 - Morsa -
Quando
mi svegliai, mi
accorsi di avere il fiatone: dovevo aver avuto un incubo...
"Papà?" chiamai
ad alta voce...
Nessuna risposta.
Mi guardai intorno
disorientata, quella non era la mia camera...
Non mi sarei mai
immaginata di finire in un “covo” di vampiri
assetati di sangue, loro
prigioniera.
Mi trascinai fuori dal
letto, il sole calava dietro i monti e il cielo si tingeva di un
arancione
scuro, con striature blu.
Rivolsi uno sguardo
all'orologio appeso alla mia sinistra, segnava le sei e mezzo.
Infilai degli shorts di
jeans a vita alta, un paio di ballerine e una maglietta nera a maniche
corte,
sulle quali era disegnato un motivo floreale.
Tornai in camera posando
il pigiama sotto il cuscino, quando mi voltai, una figura nella
penombra mi
fece sobbalzare.
"Cosa ci fai in
camera mia?" domandai seccata, tentando di celare una certa angoscia.
"Questa è casa mia e
faccio quello che voglio." replicò il rosso, sporgendosi
verso di me.
"E
poi… sono
assetato.", aggiunse, afferrandomi per i polsi.
"Lasciami
immediatamente.", sembrava più un ringhio che una minaccia,
perlomeno non
avevo perso il mio “spirito battagliero”, che tanto
mi caratterizzava.
"La
tua prima volta
sarà con me.", annunciò invece Ayato, continuando
a stringermi con una
mano i polsi e con l'altra scostandomi i capelli ondulati.
Gli schiacciai un piede,
divincolandomi dalla presa, e ignorando la sua espressione
più che stupita.
Mossi tre passi verso la
porta, poi mi ritrovai schiacciata contro il muro.
"È inutile che provi
a fuggire.", disse il rosso, sorridendo crudelmente.
Tentai
inutilmente di
scansarlo.
Alla fine affondò quelle
zanne bianchissime nel mio collo.
Cacciai un lamento mentre
mi sentivo sempre più debole.
Ripensai al fastidio che
provavo da bambina, quando dovevo farmi la puntura: l'ago della
siringa, al
confronto, era nulla.
"Smettila!"
gridai irata, ma la rabbia venne prosciugata assieme al sangue.
Dopo un tempo che parve
interminabile, si staccò da me, leccando il sangue che
zampillava dalla cute.
"Questo è il segno
che tu mi appartieni.", disse con voce profonda e tremendamente seria.
E così com'era apparso,
Ayato svanì nel nulla.
Mi portai una mano sulla
fronte per calmare le vertigini.
Corsi in bagno a
sciacquare la ferita, sperando che venisse via anche il ricordo di
quell'esperienza terribile.
Richiusi il rubinetto e
sobbalzai nel sentire altra acqua scrosciare alle mie spalle.
Mi voltai lentamente e
vidi il ragazzo biondo, quello con le cuffie immerso
nella vasca, completamente vestito.
Mi avvicinai a lui,
piuttosto seccata:
"Che stai
facendo?" chiesi incrociando le braccia al petto.
Mosse la testa nella mia
direzione, tuttavia senza aprire gli occhi.
"Sei fastidiosa... E
comunque faccio il bagno.", annunciò con la voce impastata
dal sonno.
Aggrottai le
sopracciglia: tu fai il bagno nella
mia vasca e io sarei fastidiosa? Ma che problemi hanno?
"Che sfacciata... speravi
di vedermi nudo?" domandò con tono piatto, mantenendo gli
occhi chiusi.
"C-cosa? NO!"
esclamai con voce stridula.
Per evitare di
schiaffeggiarlo seduta stante, feci dietro-front, pronta ad andarmene,
ma lui
catturò il mio polso e, senza spiegarmi come, mi ritrovai
nella vasca.
L'acqua tiepida inumidì i
vestiti nuovi...
Adesso
si che lo uccido...
mi dissi, mentre il liquido
inzuppava i capi costosi.
Alzai lo sguardo e
sussultai nel ritrovarmi quei due occhi color zaffiro puntati addosso.
"Emani un buon
profumo." dichiarò Shu, affondando la testa fra le mie
ciocche.
Anche il biondo mi aveva
appena morsa.
Poggiai le mani sul suo
petto scolpito e tentai di allontanarmi, ma questo mi
provocò altra sofferenza.
Dovetti attendere che Shu
ritraesse i canini.
Poi se ne andò in
silenzio.
Rimasi nella vasca,
stremata, mentre l'acqua assumeva un colore rosso sangue, il mio...
ANGOLO
AUTRICE
Ed
eccoci con il terzo
capitolo (che in realtà è il primo
perché gli altri due erano un prologo
^-^") Scusate il ritardo ma ancora la scuola non vuole bruciare e non
ho
avuto molto tempo...
Comincio
ringraziando i
lettori silenziosi che seguono la mia storia (sperando che prima o poi
vi
facciate sentire) e soprattutto le lettrici che mi hanno recensita!
Conta molto
per me così posso sapere in cosa devo migliorare, cosa vi
aspettate dalla
storia e cosa vi piacerebbe accadesse!!!
(Ayato:
Hai finito?...
Nephy: Tu sta' zitto che hai
morso la povera Mitsuko...è_é
Ayato: Bè, tanto povera
non è...mi ha calpestato un piede...
Nephy: Ti sta bene u_u)
Passiamo alla ff!! Anche
questo è un capitolo un po' corto, ma avrò modo
di rifarmi ^_^ Spero di non
aver fatto troppi errori e
che la
narrazione vi stia piacendo. Adesso vi lascio con qualche immagine(e
ringrazio
Lady Morjana che mi ha spiegato come fare X''D) e spero di sentirvi
presto!! Un
bacio -Nephertiti- ^3^