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Autore: Rcbs    05/05/2015    8 recensioni
Un biondino al verde in una ricerca disperata di aiuto e un moretto ricco e viziato che vuole fare un dispetto al padre...
Si può dare amore in affitto senza soffrire se prima o poi finisce?
---- Dal Testo ----
"Che dovrei fare allora? Non posso trovare un altro lavoro!! E non ho intenzione di pesare sulle tue spalle o su quelle di Kiba e Choji..."
"Pesare sulle spalle di qualcuno... Ma certo!"
"Come ma certo? Ma non mi hai sentito?"
"Si che ho sentito! Non vuoi essere un peso per i tuoi amici! Ma se lo fossi di qualcuno che non conosci?"
"Che intendi dire Shika?"
"Semplice! Devi trovarti un fidanzato ricco!"
"No scusa COSA??"
Genere: Commedia, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Itachi, Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha, Shikamaru Nara | Coppie: Naruto/Sasuke
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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- Questa storia fa parte della serie 'Amore a buon rendere'
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Cap. 4: L'innamoramento
 
 
 
 
Innamorarsi: Imprevista caduta delle barriere che esistevano fino a quel momento tra due estranei
 -Erich Fromm
 
L'amore é qualcosa di improvviso, non sempre voluto, che ti assale. É un lupo affamato che ti azzanna, morde e ti consuma e tu indifeso lo puoi subire e basta. 
Capita che due occhi si incrociano così per caso, che si cerchino per difetto, menzogna, per tutti i motivi sbagliati del mondo e alla fine li si possono anche buttare tutti fuori quest'ultimi, lanciare all'altro tutto il brutto, lo sporco, il proprio schifo in faccia così per paura, per speranza, per allontanare la straziante sensazione del morso del lupo che però così non se ne va, ma serra solo di più la mandibola.
 
 E così fu.
 
Ci si lega con poco quando si ha bisogno e loro aveva bisogno entrambi, ma non lo sapevano. Nella stessa sera, dopo aver consumato un sentimento sconosciuto, inadatto, frettoloso, dopo essersi spaventati ricercarono il controllo scoprendo entrambi le proprie carte.
 
 
"Mi servono soldi"
"Mi serve qualcuno per far impazzire mio padre"
 
Lo buttarono fuori insieme, ancora a letto, ancora troppo vicini per le loro paure, troppo lontani per le loro pelli infreddolite e bisognose di contatto. Pochi centimetri di seta nera, mal piegata li divideva, li copriva e li feriva. Ma il freddo e la distanza non fecero male quanto le parole.
 
Non certo si arrivò ad un cuore spezzato, ma in una complicità così perfetta e trovata in poco, in un benessere puro che sembrava fine a se stesso, scoprire che nascondeva una bugia, una montatura, fa male lo stesso.
 
Lo nascosero, sorrisero e parlarono ancora...
Insieme... Quasi come, anche se a voce si erano sparati un colpo, le loro anime cercassero di tamponare le loro ferite provando a mandare loro un segno, una vicinanza, un contatto, anche se frivolo e flebile.
 
"Facciamo un accordo"
 
E quello fu il momento che poi considerarono l'inizio del disastro, non rendendosi conto che il vero casino era già iniziato molto prima, al solo incrociare dei loro occhi.
 
 
 
 
 
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*Drin, Drin, Drin*
 
"Mmm Awww... Onto mm?"
"Naruto ma stai ancora dormendo?"
"Mmm no... Stavo... Riposando un poco... Aww"
"Hai lavorato ancora fino a tardi ieri sera"
"Shika ma che dici... È che... È che mi ha tenuto sveglio il teme!"
"La mia non era una domanda"
"Ah... Come..."
"Gaara"
"Ah... Ecco io..."
"Ma che ti passa per la testa? Si può sapere perché lavori ancora là? So che il tuo debito lì è estinto!"
"Ho bisogno di soldi Shika e lì pagano bene"
"HAI BISOGNO DI SOLDI? Ma adesso sbaglio o stai dormendo nell'appartamento che ti ha comprato il tuo ragazzo??"
"Shika non..."
"Sbaglio o hai pure il cameriere pronto a venire se lo chiami?"
"Si, ma..."
"Sbaglio o hai una Ferrari testa rossa nera in garage?"
"Shika basta! Si mi compra tutto, paga tutto, fa di tutto per far impazzire suo padre sì, ma io non posso chiedergli di pagare quello... Quello non posso proprio diglielo..."
"Naruto io non voglio che metti più piede in quel postaccio! Stai con Sasuke da quasi due mesi ormai, anche se vi conoscete da poco vi ho visti insieme! Perché non diglielo?"
"Non posso..."
"Perché?"
"Non voglio che lui... Cioè... Mi compatisca..."
"Oh dio no... Prima avevo solo il dubbio... Ma ora ho la conferma..."
"Di che stai parlando?"
"Razza di idiota!!! Dì a Sasuke la verità su tutto! Oggi!"
"Cos... No! Perché?"
"Perché se non lo fai tu ci penserò io"
 
Naruto tremò, un conato di nausea lo colse impreparato e da sdraiato scompostamente qual era, dovette rizzarsi seduto e cercare di regolare il respiro per non rimettere la cena della sera precedente.
 
"N-non... Non lo puoi fare! Non puoi dire sul serio!"
"Certo che sono serio! Ormai sei troppo sotto e continuare così ti farà solo male"
"Che intendi?"
"Sei innamorato di lui Baka!"
"Cos... NO! Non è vero!"
"Certo, come non è vero che quando mi faccio la coda alta sembra che ho un ananas in testa!"
"Smettila ti sbagli!"
"Allora dimmi perché hai paura che lui lo scopra"
"Perché..." *Perché non voglio che lui mi guardi con occhi diversi...*
 
Un fulmine a ciel sereno. 
Improvvisamente tutto chiaro, palese, spaventosamente evidente...
Il modo in cui Sasuke lo guardava... Come lo osservava con uno strano cipiglio divertito appena poco visibile quando parlava a vanvera; come lo guardava serio, ma mai arrabbiato quando discutevano... Come i loro occhi si incrociassero senza motivo, senza mai spostarsi subito imbarazzati... Oddio si, lui amava quegli occhi, li desiderava addosso era certo, fin dalla prima sera, dal primo momento... Come aveva fatto a non accorgersene? Come era finito in trappola? E ora era un disastro...  Un disastro non solo per la situazione in sé, ma anche per...
 
"Tu non glielo puoi dire! Me l'hai promesso!" 
*Si promesso!* Naruto si era ricordato improvvisamente delle sue parole, di quella richiesta disperata fatta su una panchina del parco fradicia della pioggia che aveva appena smesso di cadere... Ricordava ancora i tremiti di freddo che non erano dati dal tessuto impregnato d'acqua a contatto con la pelle, li aveva tutt'ora quei brividi... 
 
"Hai ragione..."
 
Naruto sorrise soddisfatto
 
"... Ma posso sempre digli dove lavori"
"Cos... E quindi?"
"Cosa pensi che farebbe se sapesse dove lavori?"
"Em... Direbbe una cosa tipo 'ma è fantastico! Se ci incontrassimo lì per presentarti mio padre sarebbe ancora meglio'?*"
 
Nara strinse la cornetta e sbuffò forte
 
"Ne sei sicuro?"
 
 
 
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"Certo che ne sono sicuro!"
"Otouto davvero sei convinto che sia tutto a posto?"
"Ma quante volte me lo devi chiedere?"
"Quante ne servono per sentire la verità"
"La verità è che la tua idea geniale sta per essere messa in atto e funzionerà di sicuro!! Già mi sono sentito chiedere degli ingenti spostamenti di denaro avvenuti da poco e..."
"No Sasuke sul serio, è stata una pessima idea perché ora tu sei nei guai"
"Oh andiamo hai paura che papà mi diseredi e mi butti fuori di casa?"
"No, ho paura che lui non ti ricambi"
"No scusa cosa?"
"Ma davvero non te ne sei accorto?"
"Accorto di cosa?"
"Che ti sei innamorato di quel ragazzo"
 
Silenzio assoluto.
 
"Sai, ti riderei sguaiatamente in faccia se non fossi un Uchiha! Quel ragazzo non significa nulla per me" 
"Ridere per niente come un'oca è più da quel biondino no?"
"Il dobe non ride come un'oca!"
"Ah ride solo come il deficente qual é?"
"Non ti permettere niisan!"
"Perché?"
"Perché solo io lo posso insultare!"
"Perché?"
 
Alzò un dito e aprì le labbra per proferire una risposta, ma dovette richiuderle subito... 
*Perché solo io lo posso insultare?* chiese di nuovo la sua coscienza
*Perché io non lo faccio per offendere... Perché se lo fanno gli altri mi da fastidio...Perché..."
 
Ci pensò Itachi a dar voce ai suoi pensieri
 
"Perché non è vero che lui non significa niente" 
 
 
 
 
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É un disastro, una catastrofe, uno sfacelo... Sasuke Uchiha si era innamorato e non lo poteva più negare!! Come fare adesso?
*Devo lasciarlo ovviamente, lui vuole solo i miei soldi*
*Oh, infatti é proprio per i tuoi soldi che il ragazzo, dopo che gli hai detto che preferisci i piatti fatti in casa, si ostina in buffi e sempre più assurdi esperimenti culinari invece di farsi portare al ristorante o chiamare un cuoco*
*Lo fa solo per tenermi stretto*
*Oh ed é solo per tenerti stretto che ti chiama sempre con epiteti poco carini e si diverte a stuzzicarti per farti arrabbiare*
 
Cuore 1 - Cervello 0 
 
"Accidenti!"
 
 
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Naruto si aggirava avanti e indietro nella propria stanza, mentre nella sua testa avveniva un dibattito simile a quello dell'Uchiha
 
*Tu lo ami!*
*No non lo ami!*
*E invece si!*
*E io dico di no!*
*Perché?*
*Perché NO!!!*
*Invece si! Chiudi la bocca!!*
*Non ho la bocca idiota sono un organo come te!*
*Ha chi hai dato dell'idiota?*
 
(Ricordate che ho detto simile e non uguale vero?)
 
Quel preoccupante teatrino sarebbe andato avanti probabilmente se Naruto non avesse ricevuto un'altra telefonata... L'ultimo numero che voleva vedere apparse sullo schermo, non era memorizzato nel telefono, ma a lui non serviva dargli un nome per riconoscerlo, ormai lo aveva già visto troppo volte...
 
"P-pronto?"
 
 
 
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Ciao ragazze!! Il piccolo salto temporale vi ha lasciato l'amaro in bocca? Volevate sapere di più sulla loro serata? Beh non ne sono ancora certa, ma appena finirò questa fic, farò una raccolta di One Shot con i missing moment... Ma é solo un ipotesi per ora ^.^
 
   
 
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