Raphael Roggeveen ha subodorato il
tranello prima di fare una brutta e dolorosa fine sfracellandosi contro
gli scogli, ma..ma la creatura avrà veramente intenzione di
divorarlo o..o cerca *altro* da lui ?!
LUI non desidera banchettare.. Con la tua carcassa
Feci ritorno al campo mi coricai di malavoglia nel mio giaciglio e presi sonno..
Quanto sognai mi gelò il sangue nelle vene
LUI!
LUI di nuovo LUI era venuto a perseguitarmi pure nel sonno ma..ma nel mio subconscio non veniva visto come nemico o bestia assetata di carne e sangue no..
NO!
Quanto mi fece gelare il sangue nelle vene fu che nel delirio onirico che stavo vivendo LUI era mio partner!
STAVO AVENDO UN COITO CON QUELL'ESSERE!!
ED IL PIACERE DI ENTRAMBE ERA PALPABILE..
COSÌ REALE ED AGGHIACCIANTE QUEL SOGNO!
L'essere si chinò su di me avvicinando il suo viso squarciato al mio..
Mi svegliai di soprassalto la baionetta impugnata saldamente sparai alla cieca una..
Due
Tre volte
E ancora ANCORA
Finché non percepii un debole gemito di dolore poi più nulla..
Mi ritornò la vista e fissai con orrore il corpo disteso a pochi passi da me.
"No..NO! WILD!" soccorsi il mio secondo affrettandomi a portarla nella tenda del medico.
Per fortuna Wild non era stata colpita a morte, ma solo di striscio altrimenti sarei vissuto nella vergogna e nel rimorso per tutto il resto della mia miserabile vita, se la cavò con una cicatrice in più da aggiungere alle numerose che già aveva sparse un po' per tutto il corpo, solo che questa..
Questa gli aveva sfigurato orribilmente il volto! Il suo bel volto rovinato dalla mia cecità ed ignoranza!
"Sir.. Non pianga per favore.. Io sto bene"
"No Wild tu non stai bene! Per colpa mia resterai sfigurata a vita!" gridai in collera con me stesso, prendendomi la testa tra le mani
"Capirai per questo taglietto.." le sue dita sottili andarono a sfiorarsi la medicazione che le fasciava metà viso
"Io quella non la chiamerei taglietto! Per giunta ti ho colpito più e più volte!"
"Ah e mi lasci dire che lei Sir ha una mira che fa veramente pena.. Ha dovuto sparare 8 colpi a vuoto per colpirmi la prima volta.."
Non so come facesse a mantenere la calma in quella situazione disgraziata di cui si era ritrovata vittima..
So solo che provai profonda stima per lei ed io mi sentii un lurido verme schifoso, indegno di condividere la sua stessa aria
Furibondo scattai in piedi "Quel..quel essere me la pagherà cara" ringhiai fra i denti "Preparati bastardo.. Preparati perché la caccia é appena iniziata"
La sera aspettai il suo arrivo, paziente lustrando la canna della mia rivoltella, sicuro che quella bestia fosse un ignorante predatore in grado di cibarsi solo grazie al suo canto ipnotico e non grazie alla forza fisica, misi della cera nei canaletti uditivi ed aspettai, ma lo avevo sottovalutato perché l'essere quella sera si limitò ad acquattarsi al sicuro sul capo di una di quelle statue antiche, i grandi occhi da felino mi fissavano pieni di bramosia tuttavia non osò fare un singolo movimento o verso, mi fissò per tutta la sera con quei globi blu così...
Così..
Belli ed intelligenti, perché era indubbio questo fatto: occhi simili non potevano appartenere ad una semplice bestia affamata guidata dall'istinto.
E questo..
Questo non era un bene..
Non era un bene per niente
IO e LUI eravamo alla pari!
LUI non desidera banchettare.. Con la tua carcassa
Feci ritorno al campo mi coricai di malavoglia nel mio giaciglio e presi sonno..
Quanto sognai mi gelò il sangue nelle vene
LUI!
LUI di nuovo LUI era venuto a perseguitarmi pure nel sonno ma..ma nel mio subconscio non veniva visto come nemico o bestia assetata di carne e sangue no..
NO!
Quanto mi fece gelare il sangue nelle vene fu che nel delirio onirico che stavo vivendo LUI era mio partner!
STAVO AVENDO UN COITO CON QUELL'ESSERE!!
ED IL PIACERE DI ENTRAMBE ERA PALPABILE..
COSÌ REALE ED AGGHIACCIANTE QUEL SOGNO!
L'essere si chinò su di me avvicinando il suo viso squarciato al mio..
Mi svegliai di soprassalto la baionetta impugnata saldamente sparai alla cieca una..
Due
Tre volte
E ancora ANCORA
Finché non percepii un debole gemito di dolore poi più nulla..
Mi ritornò la vista e fissai con orrore il corpo disteso a pochi passi da me.
"No..NO! WILD!" soccorsi il mio secondo affrettandomi a portarla nella tenda del medico.
Per fortuna Wild non era stata colpita a morte, ma solo di striscio altrimenti sarei vissuto nella vergogna e nel rimorso per tutto il resto della mia miserabile vita, se la cavò con una cicatrice in più da aggiungere alle numerose che già aveva sparse un po' per tutto il corpo, solo che questa..
Questa gli aveva sfigurato orribilmente il volto! Il suo bel volto rovinato dalla mia cecità ed ignoranza!
"Sir.. Non pianga per favore.. Io sto bene"
"No Wild tu non stai bene! Per colpa mia resterai sfigurata a vita!" gridai in collera con me stesso, prendendomi la testa tra le mani
"Capirai per questo taglietto.." le sue dita sottili andarono a sfiorarsi la medicazione che le fasciava metà viso
"Io quella non la chiamerei taglietto! Per giunta ti ho colpito più e più volte!"
"Ah e mi lasci dire che lei Sir ha una mira che fa veramente pena.. Ha dovuto sparare 8 colpi a vuoto per colpirmi la prima volta.."
Non so come facesse a mantenere la calma in quella situazione disgraziata di cui si era ritrovata vittima..
So solo che provai profonda stima per lei ed io mi sentii un lurido verme schifoso, indegno di condividere la sua stessa aria
Furibondo scattai in piedi "Quel..quel essere me la pagherà cara" ringhiai fra i denti "Preparati bastardo.. Preparati perché la caccia é appena iniziata"
La sera aspettai il suo arrivo, paziente lustrando la canna della mia rivoltella, sicuro che quella bestia fosse un ignorante predatore in grado di cibarsi solo grazie al suo canto ipnotico e non grazie alla forza fisica, misi della cera nei canaletti uditivi ed aspettai, ma lo avevo sottovalutato perché l'essere quella sera si limitò ad acquattarsi al sicuro sul capo di una di quelle statue antiche, i grandi occhi da felino mi fissavano pieni di bramosia tuttavia non osò fare un singolo movimento o verso, mi fissò per tutta la sera con quei globi blu così...
Così..
Belli ed intelligenti, perché era indubbio questo fatto: occhi simili non potevano appartenere ad una semplice bestia affamata guidata dall'istinto.
E questo..
Questo non era un bene..
Non era un bene per niente
IO e LUI eravamo alla pari!