Le persone a Napoli sono afose, sedute. 
I riufiuti ammassati e in contrasto con la natura brillano e la 'monnezza' è talmente presente da essere dimenticata. 
Le case sono vuote e cattive, inospitali. Non disabitate, no. Quello no.
La mafia si nasconde dentro di esse, dentro i ristoranti eleganti abbandonati, dietro gli appalti grandiosi non finiti, grigi. È silenziosa, ma invadente. Come gli incendi che provoca. 
Ma perché la gente non si arrabbia? Non urla? Non sbraita? Non lotta? È così terribile la mafia? O c'è anche di mezzo l'indifferenza, l'abitudine? 
La mafia logora e noi la lasciamo fare, perché siamo pigri? O perché il nostro governo è pigro e ingiusto?
Vorrei solo che gli innocenti non ci rimettessero.