Libri > Divergent
Segui la storia  |       
Autore: Kakaho    26/05/2015    1 recensioni
Tengo il coltello con la mano destra e poggio la lama sul palmo sinistro, lo faccio scorrere sulla pelle, stringendo i denti. Brucia, ma quasi non me ne accorgo. Mi porto le mani al petto con il respiro tremante. Ripenso alla faccia dei miei e i sospiri di sorpresa delle altre fazioni alla scelta inaspettata di Caleb, lì non ho dubbi, sarò la figlia che restra.
Faccio colare il sangue tra le pietre grigie degli Abneganti.
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Tris, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo n. 2 “Divergente”

Io e Susan ci uniamo agli altri iniziati, siamo tutti figli di Abneganti, difficilmente ci sono dei trasfazione qui. Una donna si avvicina al nostro gruppo, è bella, avrà una quarantina di anni,la tunica da Abnegante nasconde un corpo dalle curve sinuose, i suoi capelli rosso fuoco sono legati in uno chignon tipico della nostra fazione, le sopracciglia fine, quasi invisibili gli circondano degli occhi color nocciola dallo sguardo dolce, -Benvenuti ragazzi- inizia a parlare -Io sono Madge, la vostra istruttrice, vi preparerò per l’iniziazione- tutti restano in silenzio finché la donna non inizia a recitare ad occhi chiusi:
-“ Sarò la mia rovina
Se solo di me stesso mi importasse.
Mi dimenticherò di quelli che amo
Se non presterò loro servizio.
Farò la guerra al prossimo
Se mi rifiuterò di guardarli.
Dunque scelgo di nascondermi
Dal mio riflesso,
Di non contare su me stesso
Ma sui miei fratelli e sorelle,
Di proiettarmi sempre verso il prossimo
Finché non scomparirò.”-
È chiaro che sta citando il manifesto degli abneganti.
-I trasfaz … - ripensa alla sua frase, -Visto che neanche quest’anno ci sono dei trasfazione con noi, voi figli di Abneganti potete andare a casa, riposatevi, domani alle 9 vi aspetto alla sala riunioni-
*
*
*
Mi avvio verso casa cercando di evitare Susan, lei capisce le mie intenzioni e si fa da parte.
Arrivata trovo la mamma e il papà in cucina, stasera toccava a loro preparare la cena. Mi siedo sulla sedia di Caleb, solamente ieri eravamo ancora in quattro, il pensiero mi rattrista. Nella testa mi risuona ancora la parola “Divergente”, e le immagini della simulazione mi passano davanti agli occhi. Mamma mi raggiunge a tavola con papà al seguito, si siedono e iniziamo a mangiare. Nessuno sente il dovere di iniziare a parlare con quel posto vuoto a tavola.
Finita la cena mi rifugio in camera, la finestra è socchiusa, lascia passare uno spiffero di vento, l’estate sta arrivando e in città il caldo si fa sentire. Mi infilo il pigiama, è morbido e sa di casa. Sento bussare alla porta è la mamma – Beatrice - mi dice - devo sapere una cosa-, annuisco, -Qual è stato il risultato del tuo test attitudinale?- all’improvviso mi sento sbiancare, i battiti del mio cuore sono aumentati notevolmente, abbasso la testa –Sono tua madre a me lo puoi dire- mi rassicura, dopotutto ha ragione, non può farmi niente di male, mentre le parole di Tori mi riecheggiano nella mente mi esce dalla bocca la parola: -inconcludente- , -Lo sapevo, Divergente!- dice con tono di conferma, poi aggiunge –piccola mia ricordati di non farne parola con nessuno, nemmeno con Madge- , -si mamma ma perché?- Mi bacia la fronte e esce dalla camera.

Ora devo dormire, domani ci sarà l’addestramento
Sarà una lunga notte.




(A.A)
Ecco il secondo capitolo, scusate se ieri non ho aggiornato ma questi giorni sono stata molto impegnata.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Divergent / Vai alla pagina dell'autore: Kakaho