Scotswood, periferia londinese, estate del 1968.
Quest'area povera e violenta si macchia dell'ennesimo crimine. Ma non è un crimine come tutti gli altri, non è il classico omicidio per droga, non è la prostituta morta che ormai ai poliziotti del luogo sa di routine.
La vittima è solo un bambino di quattro anni, Matthew, che non può avere nessuna colpa.
Allora perché ucciderlo?
Quando anche un secondo bambino viene profanato come il precedente, i poliziotti cominciano ad interessarsi al 'mostro dello Scotswood'.
Ma è Patrick a narrarlo, all'epoca dodicenne. Non è un investigatore, non è un prodigio, ma suo malgrado si ritrova coinvolto in questa triste storia.
Chi è l'assassino? Ma soprattutto, chi è il vero mostro in un posto dove i valori non esistono?