Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: nozomi08    06/06/2015    1 recensioni
Questa è una poesia particolare, che pare quasi una prosa, l'ho scritta oggi pensando a quello che sarà il mio ultimo giorno di liceo, prima degli esami. È dedicata a tutta la mia classe,alla quale sono affezzionata nonostante le varie divisioni. Spero che vi piaccia e che vi arrivino delle emozioni!
Genere: Introspettivo, Malinconico, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nel caldo silenzio dei corridoi,
 
un brusio giovanile nasceva dal ventre della quotidianità.
 
L'orologio tichettava inconsapevole,
 
mentre dalle finestre del futuro entrava un raggio di sole.
 
Gli sguardi si incatenavano come fili rossi
 
e il nero veniva pulito dal candore del bianco;
 
le parole morivano pian piano come foglie d'autunno
 
e il gocciolare dei rubinetti annegava perso nel vuoto;
 
i palloni rimbalzavano nella solitudine della palestra,
 
mentre una rete taceva.
 
Pagine e pagine si disperdevano nell'etere,
 
si univano al vento che irromperà.
 
Braccia smeraldo salutavano il viandante, 
 
e il serpente grigio strideva, per l'ultima volta, 

sull'asfalto.
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: nozomi08