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Autore: Prof    08/01/2009    4 recensioni
Natale, Natale, Natale... periodo di Pace e Amore, dove tutto è ovattato in un'atmosfera dolce e rilassata. Tutto sembra più facile, tutti sono più felici...finchè non devono fare i conti con i terribili addobbi natalizi! E purtroppo ( o per nostro divertimento, fate un po' voi) è un destino che toccherà anche all'Akatsuki! pericolosamente OOC
Genere: Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akatsuki
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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akatsuki natale
risposte alle recensioni del capitolo precedente:

x _gettina_ : Nelle mie fanfiction demenziali tutto è possibile. Anche che Tobi comandi a bacchetta tutta Alba! e comunque, a giudicare dal numero 40 di Naruto, non sono andata troppo lontana dalla verità! ^^

x Sabaku no Yugy: " il potere oscuro dello spirito del Natale"...Eeh, lo so che non mi smentisco mai: dove la trovi una testa bacata come la mia che ha certe idee? XD

x Rin_sama: per fortuna che non sei morta di infarto! non voglio giovani lettrici sulla coscienza! Ti dico solo che mentre scrivevo quel pezzo non sapevo se ridere o piangere! Volevo addirittura ometterlo! Comunque, con il senno di poi, credo che sia la parte più riuscita. A me piace!

x nueblackcrowfriend: wow...scrivere il tuo nome non è semplice (sai, io e l'inglese non andiamo troppo d'accordo). pensavo che Tobi Leader fosse una cosa impensabile, invece leggendo il 40 di Naruto mi sono accorta di esserci andata vicina! Kishimoto mi ha rubato l'idea! XP *entrano due tizi e la portano in un manicomio*

x aka_z: la tua recensione è stata l'ultima che ho letto e perciò quella che mi ha spinto a continuare a scrivere! Quindi la colpa di questo scempio è tua! Muhahah! Sto scherzando naturalmente! ^__^ l'ho già detto prima: il pezzo della conversazione è forse quello più bello dell'intera fanfiction, compreso questo capitolo. Poi spetta a te giudicare!  








PERCHè ANCHE  I CATTIVI FESTEGGIANO IL NATALE!





Akatsuki.
la grande organizzazione criminale che conquisterà tutti i villaggi ninja.
la grande organizzazione che conquisterà tutto il mondo.
la grande organizzazione che--

- Pain! smettila di parlare tra te e te e datti una mossa a spazzare il pavimento!

- agli ordini Tobi.

la grande organizzazione che in quel momento era governata da un'entità sconosciuta al mondo animale. e forse pure a quello vegetale.
stiamo parlando di Tobi.


Tobi era sicuro che avrebbero fatto il più bell'Albero di Natale della storia.
Determinazione.
qualità fondamentale per un vero Leader.
e meno male che aveva quella, perchè con i compagni che si ritrovava dire che sarebbe stata impossibile la "missione Albero di Natale" sarebbe stato come dire che "Guerra e pace" si legge in mezza giornata.

ma Tobi era un pezzo di acciaio!
a forma di lecca-lecca arancione, ma pur sempre un pezzo di acciaio!

1 - l'albero

- Alllora, per fare l'Albero di Natale serve un albero...oh, interessante...chi vuole andarlo a comprare?

A Kakuzu saltò un cuore. cosa avevano sentito le sue orecchie?

- Comprare? ma siamo pazzi! ci sono tanti alberi là fuori, belli e gratis, prendiamo uno di quelli!

Tobi ci riflettè sopra.

- Ok, allora Tobi ha deciso che Kakuzu e Hidan vanno a prendere l'albero.

-ohi, ohi! Perchè dovrei andarci io?! fuori c'è freddo, e poi devo fare le preghiere delle 9 e tre quarti al grande Jashin! Non mi va di perdere tempo con questa c*****a!

- HO DETTO CHE ANDRETE A PRENDERE L'ALBERO.

Fu così che Kakuzu e Hidan, spinti da un gran senso del dovere, leggere "costretti con la minaccia di immani torture fisiche e psicologiche", si avviarono felici per la selva oscura, sperando di perdersi come fece tempo addietro un certo fiorentino.
il Destino volle che ciò non accadde.
eh, la sorte a volte è proprio crudele...

- comprare un albero... comprare un albero! come si fa a comprare un albero?! Siamo circondati dai boschi! boschi di alberi gratis! e quel lecca-lecca lo vuole comprare, l'albero! se non ci fossi io questa Organizzazione sarebbe bellefinita!

Giusto per puntualizzare, i membri dell'Akatsuki, visto i pochi soldi che ricevevano dal tesoriere dell'Organizzazione, vivevano praticamente sotto la soglia della povertà.
per fare un esempio pratico, erano tanto ricchi quanto Kisame affascinante. E se non siete dei pesci rossi, dubito che troverete Kisame affascinante.

Ma nonostante la sua incredibile avariz- , oculosa parsimonia, anche Kakuzu aveva un cuore.
Anzi cinque. e a quanto pare uno dei suoi cuoricini era stato profondamente turbato dall'eresia di Tobi, che si può tranquillamente sintetizzare con la parola "comprare".
In quel momento aveva proprio bisogno di una mano amica, di qualcuno che lì accanto gli dicesse :

"tranquillo Kakuzu, i tuoi adorati dindi non verrano mai e poi mai spensi, nei secoli dei secoli. amen"

Purtroppo nei dintorni c'era solo Hidan, e tutti noi sappiamo quanto sia sensibile, questo dolce ragazzo.

- Fottuto strozzino! sempre a pensare a quel fottuto denaro! Brucerai all'Inferno!

Che caro ragazzo. sempre pronto con una parola di conforto.

- anche all'Inferno servono i soldi.

- ah,e sentiamo, chi te lo dice?

Ma che bel discorso Natalizio!

- Taci Hidan. Piuttosto taglia quall'albero laggiù.

- OHI! Ma per chi mi hai preso?! per quello sfigato marionettista?! questa falce serve per i sacrifici al grande dio Jashin, mica per queste cose da atei!

- Hidan, taglia quell'albero. ora.

- uff... oh, grande Jashin! perdonami per quello che sto per fare. Appena sarà possibile sconterò la mia terribile colpa con cinquanta frustate! e pregherò inginocchiato sui gusci di noce per nove ore di fila parlando al contrario! sacrificherò tutte le marionette di Sasori! Farò una conversazione di più di cinque ore con Itachi! dirò che le opere di Deidara sono belle! Mi farò mangiare una mano da Zetsu! Canterò--

- HIDAN! Dacci un taglio e taglia quello stramaledetto albero!

- un "Hidan, per cortesia, potresti tagliare codesto albero" sarebbe stato più carino.

- Grrr...


***

intanto nel covo...

 2 - addobbi natalizi

- Pain!Vai a prendere le decorazioni in soffitta!

- ma Tobi...

- Leader Supremo.

- ... Leader Supremo, noi non abbiamo una soffitta! Viviamo in una grotta.

- oh. una cantina?

- no.

- un ripostiglio?

- neanche.

- un controsoffitto?

- non abbiamo neanche il soffitto.

- un armadio, un cassetto, una cassaforte?

- no,no,no.

- non c'è neppure il bagno?

- no.

- e allora che deve fare Tobi se deve andare in bagno?

- ... a questo non ci avevo pensato.

Konan si intromise pacatamente nel discorso:

- IO l'avevo detto! l'avevo detto che mancava qualcosa! e tu " ma no, Cara! Vedi che va bene così! agli altri piacerà". e come pensi che possa invitare qualcuno qui se non c'è il bagno?! eh?! devo pensare a tutto io qui! e mai una volta che tu mi dia retta!

- ma cara...

- NON chiamarmi cara!

- BASTA! Tobi vuole solo sapere dove sono gli addobbi!

- ma noi non abbiamo mai avuto della roba del genere, Leader Supremo!

Il mondo intorno a Tobi si fermò. era come se avesse scoperto che il suo Deidara lo odiava come si può odiare una cicca sotto la suola di una scarpa. anzi no, fra i capelli.
cosa che riteneva assolutamente non vera.

- calma Tobi. Tobi è un bravo ragazzo! e se Tobi è un bravo ragazzo, adesso a Tobi viene un'idea geniale.

----rappresentazione della mente di Tobi----

un prato.
un prato verde.
arriva una capretta.
comincia a brucare l'erba.
bruca.
bruca.
e bruca.
alza lo sguardo.
fissa la telecamera.
la fissa ancora.
fa bee.
la capretta se ne va.

----(Il viaggio è stato offerto da Voyager, viaggio ai confini della demenzialità.)----

- devo trovare degli addobbi natalizi fantasciccosi. mmh, questa missione sarà molto difficile. A chi potrei affidarla? Senza dubbio a una persona con un innato senso estetico, talentuosa, elegante, raffinata, dotata di buon gusto...visto quali sono i requisiti mi pare ovvio che sceglierò...

Sul dolce viso di Konan apparve un elegante sorriso.
finalmente le sue grandi doti venivano riconosciute!
finalmente sarebbe riuscita a dare un tocco di femminilità a quel covo disgustoso.
finalmente avrebbe dato una lezione di signorilità a quei pezzenti che si ritrovava suo malgrado come compagni.

- ...Deidara-sempai!

- Grazie Tobi, lo sapevo che prima o poi le mie grandi doti sarebbero state riconosciute...COOSA?! DEIDARA?! ma, ma, Tobi! IO sono la più adatta per questo genere di mansioni! IO! IO!

- tranquilla Konan; ho un ruolo molto importante riservato apposta per te! Accompagnerai, insieme al maestro Sasori, Deidara-senpai a comprare gli addobbi! Potrai portare i pacchi del senpai! Non sei felice?


***

- ARGH!

- Kakuzu, che succede?

- credo che sia un principio di infarto. è come se stesse per succedere qualcosa di estremamente orribile!

- naaa...voi vecchi! sempre così catastrofici.

***


Kisuke Portapak era un commesso veterano nel suo campo: dopo più di trent'anni di lavoro, il reparto addobbi natalizi non aveva più segreti per lui.
la targhetta miglior dipendente troneggiava imperiosa dietro alla sua cassa. da più di dieci anni, ormai.
nessun cliente era mai uscito insoddisfatto dal suo reparto.
fino a quel giorno era stato il migliore.
il numero uno.

fino a quel giorno.
a quel nefasto giorno.

tutto iniziò quando tre clienti molto strambi, vestiti tutti uguali, varcarono la soglia del suo reparto.

l'inizio della fine.

- Maestro Sasori, indubbiamente le palline oro e rosse sono molto più artistiche! uh!

- quei colori così dozzinali? il blu e l'argento rappresentano la vera arte.

- oro e rosso. come i colori della mia arte! uh!

- blu e argento. sono i colori dell'eternità!

- tsk! non ho mai sentito nulla di più patetico!uh! adesso ti farò vedere io cos'è l'arte! perchè l'arte è ESPLOSIONE!

KABOOM!!!

decisamente sarebbe stata una giornata pesante per Kisuke Portapak.


***
 
3: luci


- Itachi!voglio più precisione nel lavoro che ti assegno! sembra che lo abbia fatto un cieco!

- ...

- Kisame! che roba sarebbe quella?! Come mi è saltato in mente di affidarti un incarico così delicato?!

quello che stava parlando, come ormai già avrete capito, sottolineo, NON era Pain.

- no,no, NO! Le luci rosse vanno messe in verticale, quelle blu in orizzontale; è la fila di bianche che deve essere perpendicolare alle rosse e parallela a quella blu! Invece le verdi devono tracciare una diagonale perpendicolare al cateto minore della proiezione ortagonale della fila bianca! Tobi è stato chiaro?

Kisame fissò Tobi.
Lo sguardo da pesce lesso.
in una mano pinnata reggeva le luci bianche, nell'altra quelle blu, le verdi era tenute dai suoi denti squalini e le rosse gli si attorcigliavano intorno come le bende di una mummia o come un abbraccio di Tobi per Deidara.

- S-cu-fi? - bofochiò il povero akatsukino-pesciolino a cui sto distruggendo la dignità.

Tobi si battè una mano sulla fronte. Pardon, sulla maschera.
ma dove li aveva presi certi sottoposti?
possibile che non sapessero fare una cosa tanto semplice?
dov'era la difficoltà nel posizionare delle maledettissime luci all'interno della grotta?
chiedeva solo di illuminarla a giorno!
e poi cosa c'era di difficile nel creare una gigantesca gigantografia di Babbo Natale usando solo luci ad intermittenza?
non chiedeva mica di catturare la Volpe a Nove Code!

- Pain! e quella la chiameresti una stella cometa?! a me sembra più una cacchetta spiaccicata!

- ma ci ho messo tutto il mio amore!

- appunto.

- ( maledetto tappo figlio di una girella...solo perchè sei un falso puccio non mi puoi trattare così. Io sono il Grande Leader dell'Organizzazione Alba! faremo i conti quando finirà questa fanfiction...Muahahah!)

- detto qualcosa, Pain?

- niente!

 4: assemblaggio

- Tobi! Abbiamo portato l'albero!

- Oh, ma che bravi ragazzi sono Hidan e Kakuzu. Tobi è felice! Tobi è contento che qualcuno faccia bene il suo lavoro! Tobi è... un PLATANO?!

- perchè, c'è qualcosa che non va? - chiese ingenuamente Hidan.

- perchè?! ma perchè ci voleva un abete! ecco perchè!

- siamo tornati!

era la voce felice e allegra e Konan, che rientrava accompagnata da un Sasori e un Deidara un po' bruciacchiati che si guardavano di traverso.

- Konan! perchè non hai portato niente?! e noi come facciamo senza gli addobbi?!

- Tranquillo Leader Supremo. è tutto là fuori in dieci carretti stracarichi di roba!

Kakuzu trasalì. timoroso della risposta, chiese a Konan.

- e a chi li avete rubati questi dieci carretti di addobbi?

- rubati? ma scherzi?! un atto così volgare non mi abbasserei mai a farlo. li abbiamo comprati.

CRACK. primo cuore che se ne va.

- e con quali soldi?

- Kakuzu, ma che domande fai? è ovvio, no? Con i soldi della cassa comune!

CRACK. secondo cuore.

ma a Tobi non importava nulla delle spese.

- bravissima Konan! Tobi si chiede solo perchè tu abbia scelto di comprare così tanta roba...

- i due "artisti" non riuscivano a decidere cosa comprare. quindi nell'indecisione ho pensato di prendere tutto!

ah, le donne! se non ci fossero loro dovrebbero inventarle!

 5: Tobi, abbiamo un problema!

-
ARGH!

- Per mille girelle! e adesso che succede?!

- ...

- insomma Itachi! Tobi non capisce se tu parli così "..."

- dice che è stato Zetsu ad urlare così.

- e adesso che vuole lui?

Zetsu varcò di corsa l'ingresso del salone. di corsa...vabbè sbucò dal nulla come di suo solito. ma dire "di corsa" ha tutto un altro effetto, vero?

- scusi signor Narratore, ma potrebbe cortesemente darsi una mossa?

come stavo dicendo Zetsu entrò.
il viso pallido dall'orrore. E adesso non stiamo qui a sottolizzare che ha metà faccia bianca! Fidatevi della mia parola!

- ARGH! Zia Gertrude! Che ti hanno fatto?

Zia Gertrude?

- ma che stai dicendo Zetsu. Qui non c'è nessuna "zia Gertrude".

- e quella allora chi sarebbe? - urlò in preda alla rabbia, indicando la suddetta zia.

- Il Platano?! è tua zia? No aspetta. Tua zia è un platano?! cioè un albero?! ma come..? un secondo! Come hai fatto ad indicare?! Oh, mamma, non ci capisco più niente!

- su, su non faccia così, Pain. Andiamo in cucina così le preparo una bella camomilla.

- oh, grazie Sasori.... da quando abbiamo una cucina?!

- andiamo che è meglio.

Tobi, non era affatto felice. L'attenzione del lettore si stava lentamente spostando da lui. e questa non era cosa buona.

- oh, come dispiace a Tobi...

fece pat-pat sulla spalla di Zetsu.

- ma adesso pensiamo a procurarci un abete...

- NOO!!! Non taglierete lo Zio Pino!

- Infatti Tobi vuole un Abete.

- Appunto! lo Zio Pino!

A questo punto intervenne un membro intelligente dell'Organizzazione. Bhè, diciamo il meno demente.

-...

- che ha detto?

- che Zio Pino è il nome dell'abete. - tradusse diligentemente Kisame, che a furia di stare con Itachi aveva capito il suo muto linguaggio.

- e allora dove lo prende Tobi un abete?

- comprane uno finto! - disse Zetsu

- giammai! - questa è facile; naturalmente era Kakuzu.

- e allora come facciamo a fare l'Albero di Natale senza l'albero?

- ma porco Gatto a due Code! usiamo il platano che ho tagliato!

tutti erano contro il povero Tobi.

- ma ci vuole un abete!

- Tobi, forse dovresti leggere il punto sei.


 6: non conta l'aspetto ma il significato

-
...

-... Tobi non capisce.

- ...vuol dire che anche se utilizzi come Albero di Natale un platano, per realizzarlo avrai sempre bisogno di Buoni Amici pronti ad aiutarti, e questo ti donerà la gioia dell'Amicizia e la Felicità di passare le feste con chi ti vuole veramente bene.

sigh, sob. sono commosso!
E anche gli altri membri lo erano.
Le parole del loro compagno avevano risvegliato quel bambino che giace all'interno di ogni cuore, quel bambino simbolo della loro innocenza, della loro infanzia, che aspettava solo di poter uscire fuori a giocare un po' con i suoi amici, che aspettava l'occasione di poter fare una festa serenamente.

Deidara: sigh! Maestro Sasori, anche se non condivido la sua idea di arte, le voglio bene!
Sasori: ...

Hidan: sigh! Grande Jashin perdonami se partecipo a questo rito pagano!
Kakuzu: sigh! I miei poveri ryo!

Zetsu: sigh! Zia Gertrude!
Pain: sigh! la mia Organizzazione di terribili criminali di livello S!
Konan: tsk! commuoversi non è elegante!

Kisame: sigh! Itachi ha parlato! e ha detto una cosa pure molto profonda!

le parole di Itachi avevano commosso nel profondo anche il lecca-lecca all'arancia, che finalmente adesso sapeva che cosa era giusto fare.


***

l'Albero dell'Akatsuki fu il più bell'albero mai fatto nella storia degli Alberi di Natale dell'Akatsuki. Anche perchè fu il primo.

non era un'abete, ma un platano che si chiamava "Zia Gertrude".
lungo i suoi rami erano state disposte file di luci dai mille colori sgargianti: rosse, blu, verdi, gialle.
vi erano appese, in un misciglio alquanto esplosivo, sia palline rosse e dorate, sia palline blu e argento.
e non solo palline, ma anche fiocchi, fiocchettini e fiocchettoni che si intonavano pefettamente fra di loro.
poichè generalmente un platano non ha una punta, furono messi ogni genere di punteruoli ad ogni estremità di ogni ramo abbastanza robusto: da quelli classici, agli angeli e alle stelle comete.
Ma la cosa che più colpiva era senz'altro la sua personalizzazione.
 perchè...

7: L'Albero di Natale si può sempre migliorare, come le cose che si fanno nella vita

...
oltre alle solite decorazioni natalizie, altre erano più personali.
raffinati origami, piccolissime marionette con cappellini natalizi, ovviamente avvelenate, Pan di Stelle e altri generi di biscotti (Zetsu), strane sculture di argilla di cui non si riusciva a capire il soggetto, piccole riproduzioni dei Demoni con le Code, occhiali da vista (Itachi) tutti infiocchettati, scaglie di Samehada e via dicendo.

Mi chiedo come facesse a stare in piedi quell'Albero.

e nel punto più alto spiccava nel suo folgorante colore arancione evidenziatore la maschera di Tobi.

Pain guradava con ammirazione il capolavoro che erano riusciti a fare: chi lo avrebbe mai detto che sarebbero riusciti a fare un'opera così bella?
è proprio vero che a Natale si è tutti più buoni!

- Ehi, dov'è finito Tobi?

- è uscito prima. Ha detto che doveva fare una cosa importantissima.

DLIN DLON

- è il campanello. Vai ad aprire tu Pain? - urlò dalla cucina Konan, mentre cercava di nascondere i biscotti a Zetsu.

- certo, cara!

Non fece in tempo a considerare il fatto che un covo super-segreto non dovrebbe avere un campanello, tanto era intontito dallo Spirito del Natale, che, spalancando la porta, vide Tobi.
e non solo.

- .... TOBI! MA SEI PAZZO?! CHE CI FA TUTTA 'STA GENTE QUI?!

- Tobi ha pensato di far vedere a tutti il nostro Albero! ^^

e con tutti intendeva proprio tutti.
alle sue spalle infatti c'era una folla enorme di gente festante.
c'erano tutti i ninja della Foglia, da Naruto a Konohamaru passando pure per Tsunade e Ton Ton. 
i ninja della Sabbia, compreso il Kazekage e la vecchia Chiyo.
c'era addirittura Orochimaru con i suoi scagnozzi!

Pain era allibito.

- T-TOBI! MA SEI PAZZO?

una voce squillante dalla folla festante.

- Abbiamo portato anche i regali!

-
ma che fate lì fuori al freddo? Prego entrate!



*** FINE***










Note dell'Autrice

Spero che siate sopravvissuti a tale scempio. ^^'

Scusate se vi ho fatto aspettare così tanto per una roba del genere, ma per alcuni contrattempi non sono riuscita a finire prima questa fanfiction.
Avevo anche pensato di lasciarla perdere e cancellarla; poi ho visto le recensioni e ho deciso di continuare, anche perchè molti pezzi erano già stati scritti.
L'ispirazione per questa storia mi è venuta facendo l'Albero di Natale; non l'avreste mai detto, vero? XD
Infatti molti comportamenti degli Akatsukini sono ispirati a miei familiari, o comunque a una normale famiglia!
Tobi Leader Supremo è senza dubbio mia mamma!
Tobi Guastafeste è l'incarnazione di mio fratello.
Il litigio palline rosse-oro vs palline blu-argento credo che ogni famiglia l'abbia, almeno una volta, affrontato.
Pain è senza dubbio mio padre! XD
e via dicendo.
è una storia senza pretese, ma spero che vi abbia fatto sorridere almeno un po'! ^__^


   

 



   
 
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