Chris: ‘’scusa Leon.’’
Leon: ‘’cosa?’’
Chris: ‘’MI STAI TOCCANDO IL CULO!’’
Leon: ‘’scusa. Pensavo fosse Jill.’’
Jill: ‘’porco’’ segue cartone sulla testa.
Nell’ascensore il gruppo si trovava in una posizione non molto comoda; in parole povere erano tutti ammassati nel fondo del mezzo. Barry sotto tutti.
Barry: ‘’scusate mi state rompendo qualche costola.’’
Chris Jill Carlos e Leon: ‘’ scuuuuuuuuusa’’ alzandosi
Carlos: ‘’exscuse me ma chi è che ha fatto chiudere le porte.’’
Jill: ‘’io’’
Carlos mettendosi in ginocchio davanti a Jill e baciandogli la mano: ‘’grazie grazie.’’
Chris, Leon e Barry intanto si erano messi in semicerchio in un angolino e stavano confabulando.
Leon: ‘’ma se fosse stato uno di noi tre a far partire l’ascensore cosa avrebbe fatto?’’
Chris: ‘’secondo la posizione un bel pompino con risucchio.’’
Barry sconvolto: ‘’ ma ti sembrano cose da dire in una fanfic?’’
Chris: ‘’non hai mai letto ‘’al sapore di limone’’?’’
Barry: ‘’no’’
Chris: ‘’a bè allora… guarda che quello che diciamo qui è niente in confronto e…’’
Leon: ‘’scusate non per rompere ma l’autore mi sta puntando una carabina in testa intimandomi di farvi smettere se no posso dire addio alla mia capigliatura.’’
Chris: ‘’ma perché dovremmo smettere?’’
Autore: ‘’MA SEI SCEMU????? State facendo pubblicità a un’altra fanfic e poi non posso mica far scendere ‘sto ascensore per due ore. Ti pare?’’
Chris: ‘’ok ok ma ora la smetta di cercare di accoltellarmi.’’
Jill: ‘’hei voi tre. Volete anche nu caffè?’’
Leon: ‘’magari. Se ce lo
porti…’’ poi viene colpito da due pugni contemporaneamente
Chris
e Barry: ‘’ BAKA.’’
Il gruppo si mise davanti alla porta dell’ascensore in
semicerchio pronti a sparare al minimo problema ma la porta si apri mostrando un
lungo corridoio che terminava con una porta con un simbolo strano. I
cinque si avviarono verso la porta e Carlos la aprì con la scheda.
Leon: ‘’un momento quello è il simbolo del biohazard!’’
Ma ormai la porta si stava aprendo.
Barry: ‘’Grazie al cazzo potevi dirlo prima no?’’
Leon: ‘’scusa signor perfettino.’’
La porta finì di aprirsi e quando il fumo si diradò
apparve una stanza con un gruppetto ben nutrito di una cinquantina di Zombi.
Chris: ‘’perché non do mai retta all’oroscopo?
Stamattina aveva consigliato di starsene a casa.’’
Il gruppo si divise. Jill e Leon si inginocchiarono
davanti alla porta e fecero fuoco con le 9 mm mentre da dietro Carlos con il
mitra e Barry e Chris con le calibro 44 facevano la parte più grossa del fuoco.
Iniziarono a partire colpi, a cadere zombi e caricatori
si iniziarono a sentire urli, il sangue volava ma gli zombi erano troppi e si
avvicinavano troppo in fretta. La loro avanzata era inevitabile e ancora pochi
metri e avrebbere raggiunto il gruppetto.
All’improvviso l’avanzata degli zombi si arresto di
colpo e la cinquantina di mostri rimasti creò un corridoio nel centro della
stanza nel quale apparve un Tyrant uno 002, un essere enorme con delle lame
molto pericolose sul braccio destro. Tutti gli zombi si girarono a guardare il
nuovo arrivato.
Jill: ‘’un Tyrant’’
Chris: ‘’figlio di puttana’’
Il Tyrant sfoggio un sorriso e cominciò a correre per la
stanza distruggendo tutti gli zombi rimasti. In pochi secondi la stanza si
trasformo in una carneficina piena di cadaveri e sangue. Uno degli zombi era
ancora vivo e il Tyrant gli schiaccio la testa come se fosse fatta di pezza.
Tutti rimasero allibiti di fronte alla dimostrazione di supremazia del Tyrant
tutti tranne Jill che aveva assistito a ciò che era in grado di fare quel
mostro alla mansione a Racoon City.
Jill: ‘’fate attenzione quel mostro è veloce e
attacca con le lame. Aspettate a spostarvi se vi insegue; dovete muovervi
all’ultimo momento.’’
Il Tyrant iniziò a muoversi verso il gruppo lanciando un
fendente. Il gruppo si divise in due e il Tyrant scivolo per il corridoio.
Approffitando del fatto che il Tyrant fosse scivolato per il corridoio per
entrare nella stanza. Erano troppo presi dal Tyrant per accorgersi di essere
finiti in un armeria. Il tyrant ricomincio a muoversi dirigendosi verso Chris;
il mostro tirò una spallata a Chris facendolo finire contro una vetrata per poi
girare di colpo verso Jill.
Jill cerco di scansarsi ma capì subito che non ce
l’avrebbe mai fatta perciò chiuse gli occhi e aspetto la fine.
Non senti il dolore ma qualcosa che la prendeva e la
spostava. Sembrava un corpo umano; poi senti un liquido caldo scivolarle giù
per il collo. Finì a terra poi riapri gli occhi vedendo che aveva del sangue
sul collo.
Jill: ‘’che diavolo…’’
Il Tyrant si stava riavvicinando a lei. Jill cominciò a
strisciare all’indietro fino ad arrivare ad un muro. Il Tyrant alzo il braccio
con le lame ma in quel momento partì un colpo da dietro il Tyrant che lo colpi
alla schiena.
Barry:
‘’cucù stronzo.’’
Il Tyrant si girò furioso la nciandosi verso Barry che
si scansò facendo sbattere il mostro contro il muro. Questi si allontanò dalla
parete barcollando leggermente all’indietro. Carlos a questo punto salta sulla
schiena del Tyrant aggrappandosi al collo del mostro; estrae un coltello a lama
lunga dalla custodia da spalla e infilza il Tyrant sul petto vicino al collo
aprendo una sfesa profonda nel corpo del Tyrant. Dalla ferita uscì uno spuzzo
di sangue che macchio il muro ma tutto terminò lì. Il mostro guardò Carlos
sorridendo malignamente per poi colpire Carlos allo stomaco con il gomito
facendolo volare via. Jill era spettatrice di quello spettacolo e in quel
momento pensò: ‘’ma dov’è Leon?’’ poi scosse la testa. ‘’perché
penso proprio a lui ora?’’
Il Tyrant si girò verso Jill incurante del taglio
profondo sul petto. Fece un passo ma Chris gli si parò davanti con un
cilindretto nella mano destra. Il Tyrant cerco di colpirlo con un fendenti
dall’alto verso il basso ma Chris schivò di lato. Mentre il mostro era
piegato Chris aprofitto e spinse il cilindretto con forza dentro la ferita del
Tyrant. Il Tyrant inizio ad urlare dal dolore mentre il cilindretto che Chris
aveva in mano inizio ad emettere un bip. Il Tyrant si liberò di Chris
tirandogli una sberla in faccia. Chris rotolo sul pavimento fino ad un muro a
cui si appoggiò con la schiena e si mise a ridere. Il Tyrant, che incurante
dell’oggetto nel proprio corpo si stava avvicinando a Jill, si giro a guardare
Chris come per dire: ‘’che hai da ridere?’’.
Chris: ‘’fai ciao ciao con la manina figlio di
puttana.’’
Il Tyrant stava rigirandosi verso Jill quando il
cilindretto emise un bip prolungato per poi esplodere portando con se la testa e
parte del petto del Tyrant. I pezzi si sparpagliarono per la stanza lasciando
tracce dappertutto. Il busto rimase in piedi per un paio di secondi prima di
stramazzare al suolo.
Chris:
‘’Jill stai bene.’’
Jill: ‘’s...si’’
Chris la guardò un attimo poi abbasso lo sguardo e si
mise a ridere.
Jill: ‘’che hai da ridere?’’
Chris senza smettere di ridere indico + o – il punto
dove era seduta Jill. Jill abbasso lo sguardo fino a vedere una pozza di urina
sotto se stessa.
Jill molto incazzata: ‘’Chris. VAFFANCULO!!!!’’
Chris stava quasi smettendo di ridere ormai quando iniziò
Barry.
Barry: ‘’ma come hai fatto Jill ? ormai pensavo ci
fossi abituata.’’
Carlos: ‘’smettetela di fare gli idioti e venite a
darmi una mano.’’
Carlos stava tenendo la testa di Leon alzata.
Jill, Barry e Chris rimasero a guardarlo senza fare
niente.
Carlos: ‘’Cazzo volete stare là fermi come dei
baccala? Volete venire a darmi una mano?’’
Jill si alzo di scatto andando ad aiutare Carlos mentre
Barry e Chris restavano seduti per terra senza neanche capire cosa stesse
succedendo.
Jill inginocchiandosi in parte a Leon: ‘’che devo
fare?’’
Carlos: ‘’devi alzare il fianco e girarlo a schiena
in su.’’
Jill girò il corpo di Leon mentre Carlos gli teneva la
testa. Una volta girato il corpo di Leon si misero in vista 4 tagli molto
superficiali sulla schiena.
Carlos: ‘’x fortuna sono solo graffietti.’’
Jill: ‘’sarà ma mi ha fatto prendere un colpo ha
perso sangue.’’
Jill si guardò il collo dove erano rimasti i segni del
sangue di Leon.’’
Jill: ‘’mi ha salvato la vita rischiando la sua’’
Carlos: ‘’già’’
Chris: ‘’ooooo che azione eroica’’
Jill assestando un calcio in mezzo alle gambe a Chris:
‘’tu stai zitto’’
Chris cadendo per terra tenendosi i testicoli e piangendo
come una fontana: ‘’CHE MALE, CHE MALE, CHE MALE’’
Barry si avvicinò a Chris e lo toccò con un dito.
Barry:
‘’Chris stai bene?’’
Chris alzandosi di colpo in piedi mentre dietro di lui si
alzavano delle fiamme: ‘’mi ha appena tirato un calcio nelle palle! Come
potrei stare secondo te?’’
Jill a Carlos: ‘’è svenuto per quei
graffietti?’’
Carlos mostrandogli la testa di Leon: ‘’no’’
Sulla testa di Leon c’era un bernoccolo enorme con un
po’ di sangue che usciva.
Jill: ‘’che croda.’’
Vicino a dove si trovava Leon vi era uno scalino con una
macchia di sangue dove aveva battuto la testa. Mentre Jill guardava quello
scalino vi apparve sopra un piede. Alzando lo sguardo vide che apparteneva ad un
uomo in camice di 40 anni al massimo con un sorriso stampato in faccia.
Scienziato: ‘’siete stati bravi ad arrivare fin
qui’’
Chris alzando la pistola: ‘’e tu chi saresti?’’
Scienziato: ‘’un po’ di rispetto per il creatore
del Virus X’’
Carlos: ‘’Virus X ?’’
Chris: ‘’al momento vorrei sapere chi sei.’’
Scienziato: ‘’chiamatemi John visto che il mio
cognome non vi interessa.’’
Chris: ‘’e perché non dovrebbe interessarci?’’
John: ‘’perché fra poco sarete morti’’
Detto questo si mise a ridere fino a quando non si
accorse che il gruppo lo stava guardando annoiato.
John urlando: ‘’a questo punto dovreste essere
stupiti.’’
Jill: ‘’ormai ce l’hanno detto tante di quelle
volte che non ci fa più effetto.’’
Chris: ‘’a parte questo si puo sapere cos’è ‘sto
Virus X? Abbiamo passato il G e il T ci mancava pure l’X’’
John: ‘’X perché questo tipo di virus è ancora un
incognita anche per noi. Lo sgancio su New York era solo un esperimento.’’
Chris: ‘’figli di puttana.’’
John: ‘’grazie. Comunque per noi questo era un passo
importante. Il G virus del dottor Birkin potenziato dai nostri laboratori. Noi
abbiamo fatto in modo che il virus agisse immediatamente trasformando le persone
in zombi nel momento esatto in cui respirano il nostro virus.’’
Chris: ‘’tutto qua?’’
John: ‘’COME SAREBBE A DIRE TUTTO QUA? È UNA
SCOPERTA IMPORTANTISSIMA!’’
Chris: ‘’capirai…’’
John: ‘’il problema più grande è il fatto che il G
virus trasformava lentamente le persone in zombi mentre il X trasforma subito le
persone ma queste potrebbero non sopportare la trasformazione immediata.’’
Jill: ‘’in effetti non c’erano tantissimi zombi per
le strade.’’
Carlos: ‘’senti visto che stiamo per morire…’’
Chris: ‘’che cazzo fai? Porti sfiga?’’
Carlos: ‘’e lasciami finire. Dunque perché la
Umbrella crea tutti questi virus?’’
John: ‘’noi creiamo e sviluppiamo questi virus per
venderli alle potenze internazionali che le usano per decimare la popolazione
dei paesi nemici o per eliminare le armate nemiche che avanzano.’’
Chris: ‘’le solite cose insomma.’’
John: ‘’già’’
Barry: ‘’e allora perché durante l’invasione a
Racoon hanno fatto saltare tutto.’’
John: ‘’solo per pararci il culo per quei
fallmenti.’’
Chris: ‘’ah’’
John: ‘’ora sarà la vostra fine.’’
John si avvicinò ad un pannello e premette un paio di
pulsanti. Una parete si aprì mostrando delle celle criogeniche dove si
trovavano gli esseri volanti già incontrati nell’atrio.
John: ‘’queste sono le nostre ultime creazioni: i
Dampyr.’’
In quel momento riprese i sensi Leon e si diede un
occhiata intorno fino a fermarsi sulle celle criogeniche.
Leon: ‘’forse era meglio se restavo svenuto.’’
John: ‘’addio.’’
Strava per premere un altro pulsante sul pannello quando
partì un colpo di pistola che colpì in testa John.