Salute
a voi mie carissime lettrici, oggi guardando un
documentario sulla guerra in Iraq mi è venuto in mente
questo piccolo pensiero
sulla guerra magica che noi ben conosciamo e ho voluto scrivere
ciò che Draco
Malfoy ne pensa.
Spero
che vi piaccia e che mi diciate cosa ne pensate,
anche solo per dirmi che fa pena.
Baci
Lorian.
P.S.
VISTA LA CHIUSURA DI TINYPIC, RIEDITERÒ TUTTE LE STORIE
ELIMINANDO LE
FOTOGRAFIE
Pov
Draco
E'
finita, finalmente è finita.
Questa
guerra mi ha portato via molto più di quel che
credevo e mi è debitrice di tante cose che si è
presa con il passare degli
anni.
L'affetto
dei miei genitori, la pace della mia
famiglia, la luce e il calore che c'era al Manor, le notti insonni che
mi hanno
fatto passare ore a guardare il soffitto, i sobbalzi per ogni minimo
rumore.
Mi
ha tolto la stima per me stesso, il buon nome dei
Malfoy che ora non incute più timore ma solo disprezzo.
Io
che credevo di essere il migliore, ho scoperto che
non valgo effettivamente nulla.
Ho
perso la possibilità di scegliere e di decidere da
solo; tutto mi è stato imposto, dicendomi che era mio
preciso dovere obbedire,
che non dovevo disonorare il mio secolare casato.
Ma
mi chiedo chi abbia veramente disonorato la
famiglia: io che mi reputo e sono un vigliacco o mio padre che ha messo
il
nostro destino, nelle mani di un pazzo con manie di grandezza.
Un
mostro che ci imponeva di odiare i Mezzosangue, pur
essendolo lui per primo.
Ogni
giorno i suoi seguaci erano pronti a fare del
male e ad uccidere come bestie, anziché scegliere di vivere
in pace.
Pur
sapendo che torturavano e uccidevano delle persone
come loro; preferivano ignorare che le loro vittime erano padri, madri,
fratelli, sorelle, nonni o figli.
Ammazzavano
per poter affermare la propria supremazia,
per imporre il loro credo e i loro ideali.
I
loro gesti inconsulti hanno coinvolto singole
persone, intere famiglie e tutta la società, facendola
cadere nel terrore, nel
disagio e nell'oscurità.
Questa
guerra ha intrappolato, senza distinzione di
sorta ogni singolo individuo e ne ha distrutto
le vite e le
esistenze.
Ha
coinvolto tutti, anche chi non ha colpa e chi non
l'ha voluta, proprio come me.
Mio
padre mi ha ordinato di fare amicizia con Harry
Potter al nostro primo anno e io l'ho odiato, quando lui ha rifiutato
di
stringermi la mano.
Ma
adesso, non posso che ammettere almeno con me
stesso, che è stato molto più intelligente di
quel che credevo.
Lui
che era vissuto lontano dal nostro mondo, aveva
già le idee chiare in testa mentre io, che ero e sono
l'ultimo discendente dei
Black e dei Malfoy, non ero in grado di prendere una sola decisione da
solo.
Mio
padre ordinava e io obbedivo, mia zia Bellatrix
minacciava e io abbassavo la testa, Voldemort
m'imponeva
il suo volere e io mi limitavo ad annuire
tremando.
Ora
che finalmente quell'essere è finito all'inferno,
cammino tra le macerie della mia vita, ansioso di riprendere in mano le
redini
del mio futuro.
Di
certo non permetterò più a nessuno di decidere
per
me e cercherò di prendere delle decisioni autonomamente.
A
partire dall'odio inutile verso chi non ha natali
magici, come la Granger che in fondo ho sempre ammirato per la sua
mirabile
intelligenza.