"Le tue mani scivolano a coppa sotto la superficie dell'acqua nello stesso momento in cui le mie scivolano giù, sul mio corpo e sulla roccia, alla disperata ricerca di un appiglio... di un sollievo che è sempre più difficile ottenere da sola. Le dita scivolano dal seno al ventre, giù fino all'ombelico e trattenendo un gemito disperato chiudo gli occhi, nel tentativo di resistere al desiderio che sta per farmi esplodere e a cui io devo assolutamente negarmi."
Una notte come le altre per Sango e Miroku... o forse no.