Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: andreaicardi91    19/06/2015    1 recensioni
La fine di un racconto che non racconta nulla, e si ripete sempre. Fino a quando non si esaurirà, ed inizierà a raccontare qualcosa di nuovo. Forse.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Nonsense | Avvertimenti: Incompiuta
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nel silenzio del mio essere, seduto sulla scrivania, riproduco il rumore dei miei pensieri battendo con le dita sulle lettere di una tastiera. Un movimento monotono e ripetitivo che ripercorre il ritmo della stessa vita. In sottofondo il silenzioso canto della notte, che risuona come una musica senza suoni. in cui le ansie ed i pensieri si tramutano in sogni. Davanti ai miei occhi il bianco di uno schermo che si riempie di parole vuote ed angoscianti, lugubri ed insignificanti. Sfoghi momentanei senza alcun senso logico. Un puzzle inquieti di vocaboli, che danno vita a frasi che non comprendo nemmeno io. Scrivo, perché scrivo. Non so cosa scrivo, ma scrivo, e continuo a scrivere, all’impazzata. Senza rileggere, senza tornare indietro. Azioni vuote ripetute all’impazzata, nel lieto scorrere di una monotona giornata. L’aria si fa pesante come il piombo, e poi si svuota improvvisamente, come una sorta di esplosione del proprio essere, che termina in un punto. Un punto finale, che interrompe il discorso, e decreta la fine. La fine di un racconto che non racconta nulla, e si ripete sempre. Fino a quando non si esaurirà, ed inizierà a raccontare qualcosa di nuovo. Forse.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: andreaicardi91