Per
un attimo sono ancora dentro
una cella buia e piena d'acqua, con scariche elettriche che mi
torturano.
Poi
torno alla realtà.
Mi
chiamo Johanna Mason.
Ho ventitré anni.
Vengo dal Distretto 7.
Ho partecipato alla ribellione.
Sono stata imprigionata.
La guerra è finita.
Oggi si tiene l'esecuzione del presidente Snow.
Stringo
il fagotto di aghi di
pino che ho in mano e inspiro profondamente il rassicurante odore di
casa.
Osservo
quello che ho davanti
agli occhi: l'anfiteatro cittadino è gremito, la folla
acclamante non aspetta
altro che l'apparizione di tre persone.
La
prima a mostrarsi è la Coin,
che si sporge dalla balconata della villa presidenziale.
La folla ruggisce quando dalla porta esce Katniss. Dopotutto hanno
combattuto
per lei, la Ghiandaia Imitatrice, il volto della ribellione.
E
io?
Ho cominciato a capire Katniss durante l'addestramento per la guerra,
rendendomi conto del fatto che fossimo più simili di quanto
non avremmo mai
ammesso.
Strana
specie, i Vincitori.
Ognuno di loro porta dentro di sé un dolore immenso, oltre
al senso di vuoto
che gli Hunger Games lasciano per tutta la vita.
Non puoi capire come si sente un Vincitore se non lo sei a tua volta.
E
osservando meglio il viso di
Katniss, capisco che dentro di lei non è rimasto
più nulla. È vuota, proprio
come me.
La
porta della villa si apre
ancora, questa volta appare lui.
Snow.
Scortato da quattro guardie, raggiunge un palo al quale viene legato.
Katniss è
a meno di dieci metri da lui.
Finalmente
è giunto il momento
che aspettavo da anni. La Coin assiste allo spettacolo dalla balconata
presidenziale. Sembra impassibile. Somiglia quasi al vecchio presidente
durante
i suoi discorsi. In effetti, è un po' troppo simile. Con i
suoi nuovi Hunger
Games, che io ho contribuito ad approvare, spinta dal mio solito odio.
Ma a
cosa possono servire, ora? Se questa è lucidità,
allora forse ho sbagliato
tutto. Ho sbagliato a dire di sì a un nuovo massacro, ho
sbagliato a pensare
che la Coin al potere potesse rendere questo posto migliore.
La
freccia è già incoccata, l'arco
si tende. Katniss non sbaglierà questo tiro.
Non sbaglia.
La freccia va a conficcarsi nella gola della Coin, che muore prima di
riuscire
a rimanere sorpresa.
Mentre crolla a terra, un sorriso soddisfatto si disegna sul mio viso.
Ben
fatto, ragazza in fiamme.