LEGGERE ASSOLUTAMENTE, TU CHE NON LEGGERAI SAPPI CHE HO IL DEATH NOTE A CASA POTREI SCOPRIRTI E UCCIDERTI
Salve a tutti!!!.... Vi starete chiedendo perche rosso? Perche mi piace haha, ma torniamo a noi. La storia ruota intorno ad una ragazza di nome Mishiki Yukiko una ragazza di 21enne che vive alla Wammi's House, Riceverà la morte di Elle che è stato il suo migliore amico d'infanzia, come reagira? riuscira ad andare avanti? chi cerchera di tirarla su?  cosa succedera? Scopritelo ;) Questa è la mia prima storia che scrivo e ho deciso di farla proprio su Death Note perche è da tipo quando ho iniziato a vederlo che ho in mente almeno tremiliardi di fanfiction da fare e adesso inizio con la primissima che mi è venuta in mente, scusatemi se faccio alcuni sbagli :D


-------------------------------------------------------------------------------------------------------------


Ecco una comunissima stanza della Wammi's House, un letto matrimoniale posizionato al centro, una scrivania,un armadio, il bagno, la terrazza e una ragazza, io, mi chiamo Mishiki Yukiko ho 19 anni e vivo alla Wammi's House da quando ne avevo 6, ho i capelli castani lunghi fino a metà schiena, occhi di un verde acceso e alta come un nano da giardino, si nonostante la mia età molti mi scambiano per una 12enne e la cosa è imbarazzante, ma tutti mi hanno sempre detto che possiedo una bellezza rara forse è per questo che sto antipatica a tutte le ragazze della wammi's house, il mio carattere? No, meglio di no.
Sono stesa a terra, per me tutto è enorme, cio che per le persone normali è infatti normale per me è enorme, il letto, il corridoio, la mensa, il piatto, il bicchiere, il libro, il foglio, il cellulare, il giardino, il banco di scuola, il pavimento, la stanza, le piante, ogni cosa. Come dicevo prima, sono stesa a terra con i capelli sciolti,il ventilatore accanto a me, un vestito apparentemente dell'800, sento bussare alla mia porta, mi alzo e vado ad aprire " Roger..Cosa ci fai qui" Lui mi guarda intensamente, non dice una parola, ma nel suo sguardo deduco che cio che mi deve dire non è niente di buono, mi fa cenno di seguirlo e io di fretta prendo le scarpe e le indosso, arriviamo nel suo studio, non c'è nemmeno Watari, che strano di solido quando Roger convoca qualcosa c'è sempre Watari, si volta verso di me " Elle è morto" No, aspetta, credo di non aver capito, no non puo averlo detto davvero non..." C-Come?" " Hai capito bene" Abbasso la testa, corro verso la mia stnanza, entro sbatto la porta e mi butto sul letto, ed eccoli, i ricordi che affiorano nella mia mente, improvvisamente mi ricordo tutto come se fosse ieri

Elle, il miglior detecrive al mondo, ma chi era prima di diventarlo? Io lo so, era un semplice ragazzo, si perche lui era il mio migliore amico. Mi ricordo quando arrivai alla Wammi's House, avevo 6 anni lui ne aveva 9, mi ricordo la prima volta che lo vidi, in fondo alla classe  al suo banco, da solo, mi ricordo la prima volta che parlammo e da quel giorno diventammo amici, mi ricordo le risate che ci facemmo durante il nostro primo scherzo fatto a Watari, mi ricordo il suo sorriso, ne ho visti tanti di sorrisi suoi, anche l'ultimo che mi ha fatto, mi ricordo quando ai 20 anni suoi ha lasciato la Wammi's House per andare in Giappone, mi ricordo che dopo avegli detto addio decisi di spegnere per sempre le emozioni in modo che poi niente e nessuno avrebbe mai potuto ferirmi, e poi il caso kira, mi sarei aspettata i suoi sbagli, mi sarei aspettata che ci mettesse tanto, mi sarei aspettata le sue decisioni, spesso impulsive forse sbagliate ma mai.. mai mi sarei aspettata di ricevere la notizia della sua morte cosi, da un momento all'altro, ed ecco che in questo momento le emozioni ritornano, è proprio in questi momenti che... che ho paura.

Prendo il cellulare e guardo l'ora " 20:30" Ora di cena, alla Wammi's House si mangia dalle 20:00 alle 21:00 poi ovviamente la mensa resta aperta se qualcuno vuole diciamo fare lo spuntino di mezzanotte, apro la porta, mi incammino per la mensa, per tutto il tragitto non ho guardato in faccia nessuno, sentivo gli sguardi di tutti addosso, dopo aver preso da mangiare vado a sedermi all'ultimo tavolo, da sola, sentivo alcuni parlare della sua morte, stavo cominciando ad irritarmi, quando poi tutti hanno iniziato a pronunciare anche il mio nome oltre al suo mi alzo di scatto, porto il vassoio al suo posto e torno in camera mia, mi butto sul letto, inizio a piangere, non vorrei farlo ma non riesco piu a trattenere le lacrime, qualcuno bussa alla mia porta, vado ad aprire " Lo sai eh" " Lasciami in pace Mello" " No aspetta" blocca con un piede la porta, sono costretta a riaprire " Che vuoi" " Te lo ha detto Roger?" " Si.. Quindi?" " Me ne vado dalla Wammi's House" Rimango a bocca aprta, non posso credere che se ne vada, sapevo che aveva intenzione di farlo ma non pensavo che lo facesse sul serio " Che è successo stavolta" " Roger voleva che io e Near unissimo le forze, ma sa benissimo che non siamo mai andati d'accordo" Lo fisso per un secondo " E quindi, come al solito Mello non sa controllarsi" " Adesso ti ci metti pure tu" " Dico solo la verità" " Tu non lo hai mai visto Near, non sai com'è" " Già non l'ho mai visto, non so nemmeno com'è fatto, non so un accidente so solo le cose negative che mi hai raccontato tu su di lui" " D'accordo, ti lascio in pace, addio Emme" " Addio, Mello"  Chiude lui la porta, rimango per un po a fissare il vuoto. Anche io, anche io il prossimo anno me ne andro, prorpio come ci eravamo promessi, io ed Elle, quando avrei raggiunto i 20anni me ne sarei andata dall'orfanotrofio proprio come ha fatto lui.