Prima lezione e nervosismo

Liceo Linguistico - Scientifico Leonardo Da Vinci     23/09/2023   Ore: 8.40 Chigaco
 
 Nico era nervosissmo, tra solo 20 minuti sarebbero iniziate le lezioni e avrebbe conosciuto la sua classe, finalmente il suo sogno si stava realizzando e non poteva esserne più felice. Sebbene durante le vacanze estive abbia visto le foto e i dati dei suoi studenti con i suoi colleghi. Nico voleva fare buona figura con i suoi studenti. Insegnava solo ai ragazzi di una classe una prima, ma se avrebbe impressionato il preside, avrebbe dato a Nico più classi, e probabilmente il permesso di accompagnare la sua prima classe fino alla fine, Nico aveva la licenza per insegnare tutti i 5 anni, ma il preside voleva vedere prima come se la cavasse. Nico si guardò allo specchio era molto elegante ma anche giovanile, i suoi lunghi capelli neri erano tirati indietro raccolti in uno chignon. Nico adorava i capelli lunghi, al contrario di sua madre, che quando era bambino lo costringeva a farsi tagliare i capelli, sennò non lo avrebbe fatto giocare con i suoi amici, ma i capelli di Nico crescevano in fretta, quindi la donna era costretta a farlo molte volte. Indossava pantaloni beige di tela con una cintura nera e una camicia di jeans scura infilata nei pantaloni con le maniche arrotolate fino al gomito. La camicia incorniciava il  fisico di Nico, muscoloso ma non troppo, Nico non amava allenarsi, ma nonostante tutto andava in palestra regolarmente. Indossava delle converse nere alte, le sue preferite quando era ragazzo, e tutt'ora lo sono.

Nico aveva conosciuto alcuni suoi colleghi che insegnavano nella sua stessa classe: Annabeth Chase insegnante di matematica, Percy Jackson insegnante di educazione fisica e Reyna Ramìrez Arellano insegnante di Latino, erano tutti simpatici, ma Nico era troppo nervoso per pronunciare più di due frasi di senso compiuto, però aveva saputo che Reyna e Annabeth lavoravano in quella scuola da 5 anni, mentre Percy solo da 3. Nico si avvio verso la sua classe, cercando di orientarsi in quella enorme scuola, che aveva 2 piani più la piccionaia, ogni piano (piccionaia esclusa) era costituito dalle scale e da due ali che insieme formavano una ''u'' però quadrata. In più c'erano i piani sotterranei dove ci sono i laboratori linguistici, vari club scolastici e il bar, molto popolare, sopratutto durante l'intervallo.
 Per fortuna la classe di Nico, ovvero la 1°LC era al piano terra, e mentre stava svoltando l'angolo dell'ala sinistra incrociò una ragazza giovane, poi capì che era Annabeth, Nico sentii gli schiamazzi dei suoi studenti che erano al fondo del corridoio. Si avvicinò e fece un profondo respiro ed entrò.

Diciasette paia di occhi si posarono su di lui, mentre a tentoni cercavano i loro posti, Nico già stufo di tutti quei sguardi disse in italiano:''Forza ragazzi sedetevi!'' ovviamente nessuno l'aveva capito, e la maggior parte degli studenti erano ancora sorpresi. Nico decise di tornare a parlare in inglese, per rendersi perlomeno comprensibile:''Benvenuti a tutti, sono Nico Di Angelo il vostro insegnante di Italiano per quest'anno, facciamo l'appello, anche se siete pochi'' Nico si avviò verso il computer entrò nel registro elettronico, che fortunatamente sapeva usare, selezionò il registro e iniziò l'appello:
''Silena Beaugard''              ''Presente professore''                                                                  
 ''Charles Beckendorf''       ''Presente''                                                                                                
 ''Luke Castellan''               ''Presente prof.''  Nico si girò e vide una grossa cicatrice sul suo volto, notò inoltre che era l'unico senza un compagno. Ma non disse nulla e continuò.                                                                                      
 ''Clarisse La Rue''              ''Sono qui!''                                                                                                  
 ''Ellen Lou''                       ''Presente''                                                                                                         
 ''Hazel Levesque''             ''Presente prof.'' Nico le sembrava molto familiare, ingoiò la familiarità con difficoltà, Nico era molto curioso.
 ''Jake Mason''                  ''Qui prof.''                                                                                                       
 ''Piper McLean''               ''Presente'' Nico la riconobbe, era la figlia di Tristan McLean, il famoso scrittore, ma gli altri non sembravano riconoscerla, quindi Nico si zittì.                    
 ''Ethan Nakamura''           ''Presente!''                                                                                           
 ''Zoe Nightshade''            ''Presente''                                                                                                 
 ''Chris Rodriguez''            ''Sono qui prof!''                                                                                               
 ''Will Solace''                   ''Presente prof.'' Nico lo guardò, il ragazzo aveva la pelle ambrata e i capelli biondi, Nico pensò che era davvero carino, ma continuò.                                                  
 ''Connor e Travis Stoll''    ''Presenti prof.'' Nico pensò che fossero i classici ragazzi che creavano problemi e decise che li avrebbe tenuti d'occhio durante le verifiche.                 
 ''Leo Valdez!''                 ''Yo! Sono qui prof!'' Nico ebbe un brivido e infastidito guardò Leo:
'' Yo? Signor Valdez vorrei ricordarle che siamo in classe, non al bar della scuola, non voglio mai più sentire uno 'Yo'. Lei non vuole iniziare male quest'anno male con me, vero?''  Leo abbassò lo sguardo ed arrossì continuando a fissare il banco disse:
''No professore, mi scusi'' Nico sorrise e continuò:''Bene, ora può anche alzare lo sguardo'' tutta la classe iniziò a ridere, ma Nico li zittì con un gesto della mano                              
''Butch Walker''                ''Presente''                                                                                                         
 ''Frank Zhang''                 ''P-presente'' Balbettò un ragazzone, Nico lo guardò era molto in carne per i muscoli sembrava un ragazzo di 4° Liceo, ma lasciò perdere e iniziò:
''Bene dato che questo è il primo giorno e sono gentile, potete farmi quante domande volete, basta che non siano troppo personali'' la lezione proseguì con molte domande da parte degli studenti, non erano troppo personali quindi Nico rispose con piacere. Improvvisamente Hazel chiese:
''Lei ha dei fratelli o sorelle?'' Nico si rabbuiò per un secondo, il quale la ragazza notò e poi rispose:
''Sì, ho una sorella Bianca Di Angelo'' la campanella suonò, salvando Nico. Strano che la campanella salvi un professore e non uno studente, Nico salutò educatamente i suoi studenti e si precipitò in aula insegnanti, e pensò perchè quella ragazza le sembrò così familiare.