Anthony Black
Jacob
Jacob
Vanessa era nata da tre giorni ed era una bambina bellissima, tutta sua madre ora Nessie si trovava in ospedale e davvero non sapevamo cosa aspettarci, insomma io ero un licantropo e lei una mezza vampira, il bambino come sarebbe nato? Questo l'ho avremmo scoperto domani.
Passai la notte con lei ma verso le 2.00 Nessie iniziò ad urlare di dolore e diceva che le acque si erano rotte, con molta ansia chiamai suo padre che subitò la portò in sala parto, purtroppo dovette fare tutto da solo e non oso immaginare come abbia reciso la pelle della mia amata visto che un bisturi non le avrebbe fatto nemmeno un graffio. A differenza di Paul io non sentivo niente, nemmeno un urlo, ero in compagnia di quest'ultimo che aveva lasciato sua moglie dormire in stanza, ero agitato e lui mi diceva di stare tranquillo ma non ci riuscivo.
Passò non so quanto tempo e il silenzio che si era creato venne rotto da un piccolo vagito e un cuore che batteva debolmente oltre a quello di mia moglie ed allora realizai che il mio ometto era nato.
Carlisle fu fuori poco dopo e mi disse che potevo raggiungere Nessie in stanza e mi fiondai subito da lei, quando entrai la trovai con in braccio un fagottino azzurro mi avvicinai e me lo vece vedere, era bellissimo aveva i capelli neri e gli occhi verdi ed era bellissimo.
<< Ti amo >> dissi dandole un bacio sulle labbra
<< Anche io ti amo >> Paul si congratulò e ci disse che domani sarebbe venuto con Nadia e Vanessa
<< Tieni, prendilo in braccio >> mi disse sorridendo
<< Amore ma non so come devo fare >> dissi provando paura
<< E' semplice, mettilo in questo modo, facedo appogiare la sua testa sul tuo braccio, ecco, così bravo >> e sentire il suo calore sulla mia pelle fu bellissimo.
Dopo un po l'infermiera lo portò al nido e sia io che Nessie ci addormentammo abbracciati e felici del miracolo che era appena nato.