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Autore: Artemide5775    05/08/2015    0 recensioni
Sequel di "Un viaggio che ti cambia la vita". La storia riprende dalla loro partenza per l'Italia del 2013.
Genere: Comico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Un viaggio che ti cambia la vita //One Direction'
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Capitolo 2 - Come dare una bella notizia


 

Hanna's pov

Sono sconvolta. -Non riesco a crederci... Ti piace qualcuno!-

Jennifer mi guarda male. -Ma hai provato qualche droga? Che cappero stai dicendo?-

Jessica guarda entrambe. -Hanna, cazzarola, sei brava a capire quando qualcuno si prende una sbandata, ma vedere Jenny innamorata é al pari di un elefante a due zampe che ci prova con una zebra ubriaca che sta in un pub in Antartide.-

Jennifer, accigliata, la guarda. -Ma che cos...? Vi siete andate a drogare entrambe?-

-Ma certo che no!- ribatto offesa.

-Be', a me sembra di si- la mora ci guarda male, ma stranamente non fa nessuna scenata.

-Non ci siamo drogate! Ma che cavolate dici!- Jessica ha messo il muso come una bambina.

-Cavolate? Io? Hanna dice che sembra che io abbia una cotta e tu... Tu dici delle cose assurde e irragionevoli- Jenny sembra irritata. Sembra quasi che abbia le sue cose ogni santissimo giorno...

-Ma... va bene, lasciamo stare...- borbotto per poi saltare sulla sedia come una che ha appena ricevuto una scossa. -Non mi detto chi é lui!-

Jennifer sorpresa mi manda "gentilmente" a in bagno, dicendo che le ho fatto prendere un colpo. Mentre Jessica dopo un momento di preoccupazione scoppia a ridere come una dannata. -Uffi... Io voglio sapere per chi hai preso una cotta- mugolo mettendo il muso. Già, comportamento proprio maturo...

-Non c'é nessun "lui"!- ribatte la mora.

-Allora... é una lei?- prova a domandare Jessica. Questo non me lo aspettavo...

-Ma certo che no! Smettetela con queste domande assurde!- Jennifer ha la faccia di una specie di mostro inumano, in questo momento, perciò io e Jessica la smettiamo. Se si arrabbia... be' non sarà di certo una compagna piacevole con cui viaggiare.


 

Katherine's pov

 

Sento il mio telefono suonare e decido di rispondere, non siamo ancora decollati. L'hostess castana, che si trova a pochi passi da me, mi guarda male, ma per fortuna non dice niente. -Pronto? Chi é?- chiedo. Come una scema ho risposto senza guardare.

-Katherine, sono io, Louise- mi dice la mia amica poliziotta.

-Ciao Ise, perché questa chiamata improvvisa?- domando, per poi cominciarmi a preoccupare quando non la sento rispondere. -Tutto bene? É successo qualcosa di grave?-

La sento fare un lungo sospiro. -Sai il nuovo ragazzo, Ronnie?-

Annuisco per poi rendermi conto che non può vedermi. -Si, me ne hai parlato pochi giorni fa... É successo qualcosa con lui? Sta bene?-

-Stiamo ancora insieme e lui sta bene. Comunque, lui lavora come agente nell'unità viaggi nel tempo e...-

La incito a continuare. -Dimmi pure.-

-Mi ha chiamata poco fa. Ha detto che gli sono arrivati dei documenti su di te, sui tuoi amici e anche su tuo padre e la sua band- spiega.

-Cos... É impossibile! Per quale motivo dovrebbero avere in possesso delle cartelle su di noi? Hanno capito che siamo in contatto con i nostri padri e gli abbiamo detto più del dovuto?- cercai di darmi una calmata, Caroline era intenta a parlare con la signora che stava seduta in mezzo a noi due e che aveva con sè varie quantità di dolciumi che ci aveva offerto. Io avevo rifiutato, Carol non se lo era fatta ripetere due volte.

-Non so che dirti, ma sembra che degli agenti sotto copertura sono già lì da te. Per ora sono cinque, ma Ron mi ha saputo dire di più, sono file che sono passati solo attraverso il suo ufficio, per sbaglio, non aveva neanche nessun diritto di leggerli. L'ha fatto solo perché io gli ho chiesto di tenere sotto controllo la tua situazione con gli agenti dei viaggi del tempo. Come temevo, vi hanno scoperti o...-

-O cosa, Louise?- domando con un nodo allo stomaco.

-Forse c'é dell'altro, qualche piano di cui non sappiamo niente. Chiederò a Ron se può cercare dell'altro, ma credo che tu possa capire che lui non possa immischiarsi di più senza rischiare- mi spiega.

Annuisco di nuovo stupidamente. -Capisco, grazie di avermi avvertita. Starò in guardia. Ora devo andare, l'aereo sta per partire e devo spegnere il telefono.-

-Certo, ciao-

-Ciao- dico per poi spegnere il telefono. In che guaio siamo finiti? Cosa sanno gli agenti? Chi sono queste spie che ci controllano? Sono qualcuno che conosciamo bene o degli sconosciuti?


 

Martina pov's

 

-Ho sonno!- mi lamento. Jawaad sospira e mi fa poggiare la testa sulla sua spalla.

-Ora va meglio?- mi chiede dolcemente, mentre mi accarezza la testa. Mi perdo in quel caldo tocco, ignorando il rumore in sottofondo degli altri passeggeri. Jawaad ha un così buon profumo... Non sono un'esperta di profumi o dopobarba, ma qualunque fragranza usa... é ammaliante.

-Oh si- dico in un flebile sussurro. Sto così comoda... Amo i momenti in cui stiamo così, vicini, uno accanto all'altro. Tutto sembra perfetto ed etereo.

Ma lui, come sempre, deve rovinare questo momento. -Quando pensi di voler parlare con i tuoi genitori?- mi chiede.

Mi irrigidisco. Ogni traccia di sonnolenza o beatitudine scompare e decido di mettermi composta al mio posto. Jawaad mi guarda confuso, ma decide di non chiedermi niente sul mio gesto improvviso. -Non so, direi domani. Mando un messaggio a mia nonna e i miei genitori. Penso che glielo dirò dopo pranzo, voglio essere preparata alle loro reazioni. In più, mia nonna adora abbuffarci- gli rispondo, cercando di sorridere.

La verità é che ho paura della loro reazione, soprattutto di quella di mia madre. Mia nonna sicuramente mi appoggerà nella mia decisione di crescere mio figlio insieme a Jawaad; lei é fatta così. Papà... Non so... Forse sarà leggermente arrabbiato all'inizio come che non ho esattamente una relazione stabile e che dura da molto, ma credo che sarà felice più avanti di diventare nonno. Infondo, io sono la sua unica figlia, non si é mai sposato e ormai ha superato i sessant'anni da un pezzo, un nipote non potrebbe altro che fargli piacere. Mia madre invece... Oh lei non sarà proprio felice. Sin da quando ero piccola ha sempre pianificato che un giorno avrei sposato un uomo ricco con qualche titolo importante e non sarà felice di sapere che sono rimasta incinta di un ragazzo che ha appena iniziato a fare l'attore. Già, non ne sarà per niente contenta.

-Non vuoi che ti accompagni, ti farei da supporto- Per vedere mia mamma che si incazza e comincia a insultarmi? No, grazie. Non voglio che tu assista a uno dei peggiori litigi con mia mamma.

-Non preoccuparti, penso che andando da sola riuscirò a fargli prendere meglio la notizia- prendo la sua mano e la stringo. -Sai... Non credo che ameranno vedere il ragazzo che ha mi ha messo incinta, senza neanche averli mai incontrati- cerco di creare una scusa plausibile, con dei risultati davvero pessimi.

-Io penso che potremmo andare a dirlo ai miei familiari dopodomani- mi propone.

-Vuoi che venga pure io?- chiedo intimidita. Ho conosciuto la signora Malik, é una brava persona e spero che non pensi che io abbia incastrato Jawaad con un figlio, o altro, perchè vorrei andarci d'accordo.

-Certo, però se non vuoi venire, potrei sempre andarci da solo-

-Non preoccuparti, ci andrò volentieri. La tua famiglia mi sembra molto simpatica- dico cercando di non fargli capire quanta fifa ho di incontrare la sua famiglia. -Ma per sapere, a quante persone dovremmo dirlo?-

-Be', a mia mamma, mia sorella, le miei zii e ai loro compagni, ai loro figli e così via- spiega.

Io devo dirlo solo a tre miei parenti e poi a Juliet e il resto della band. Invece, Jawaad ha una famiglia molto più numerosa della mia. -Capisco, allora credo che faremo un ricevimento, o qualcosa del genere per incontrare tutti- mi informo.

-Qualcosa del genere, pensavo a un barbecue. Lo terremo a casa di mia mamma e nel momento migliore daremo la notizia- mi dice accarezzandomi la schiena, amo il suo tocco. Riesce sempre a rilassarmi.

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Spazio autrice

Hey ragazzi!

Questo capitolo fa pena... lo so, purtroppo. Però ho poco tempo e dividerlo con tante storie é molto difficile.

Ps: A quale delle/dei ragazze/i in questa assomigliate un pochino, caratterialmente? Io sono un incrocio tra Jennifer e Hanna.

Al prossimo capitolo!

   
 
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