Libri > Hunger Games
Segui la storia  |       
Autore: Clove_MockingjayLove    06/08/2015    1 recensioni
“Dieci piccoli negretti se ne andarono a mangiar, uno fece indigestione, solo nove ne restar. Nove poveri negretti fino a notte alta vegliar: uno cadde addormentato, otto soli ne restar. Otto poveri negretti se ne vanno a passeggiar: uno, ahimè, è rimasto indietro, solo sette ne restar. Sette poveri negretti legna andarono a spaccar: un di lor s’infranse a mezzo, e sei soli ne restar. I sei poveri negretti giocan con un alvear: da una vespa uno fu punto, solo cinque ne restar. Cinque poveri negretti un giudizio han da sbrigar: un lo ferma il tribunale, quattro soli ne restar. Quattro poveri negretti salpan verso l’alto mar; uno un granchio se lo prende, e tre soli ne restar. I tre poveri negretti allo zoo vollero andar: uno l’orso ne abbrancò, e due soli ne restar. I due poveri negretti stanno al sole per un pò: un si fuse come cera e uno solo ne restò. Solo, il povero negretto in un bosco se ne andò: ad un pino s’ impiccò e nessuno ne restò”.
Genere: Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri tributi, Faccia di Volpe, Favoriti, Rue, Thresh
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“Dieci piccoli negretti se ne andarono a mangiar, uno fece indigestione, solo nove ne restar.

Le vedo lì appoggiate sulla giacca di Peeta. Non capisco cosa siano., ma non mi interessa. Cibo. Ho bisogno di cibo o mi mangerò da sola. Sento il mio stomaco brontolare pesantemente. Ho sofferto la fame, ma questa non è normale fame. Non ho le forze di fare niente, non riesco a correre, non riesco a saltare, non posso scappare. Raccolgo una grande manciata di quel cibo. Vedo un colore bluastro tipo mirtillo. Quanto amavo quando mia sorella raccoglieva i mirtilli nel bosco e me ne teneva un poò da parte di nascosto. Se i miei lo avessero scoperto l’ avrebbero torturata sicuramente. Nella mia testa fluttua l’immagine della mia piccola sorellina incatenata a una sedia, il suo sangue sparso ovunque..  Mi ricordo quando ho visto il cadavere di mio fratello. Si chiamava Will, i miei genitori gli dissero che era in età di matrimonio e che se non avesse trovato moglie entro una settimana l’avrebbero cacciato. Lui allora era innamorato perso di una ragazza che viveva per strada. La sua famiglia l’aveva abbandonata e lei viveva coi soldi che la gente le dava quando cantava. Aveva una voce veramente molto bella. Il mio fratellone allo scadere della settimana si fece avanti e propose a  quella bellissima ragazza di sposarlo. Lei ne era entusiasta. Quel giorno Will la portò a casa nostra e ce la presentò era una ragazza meravigliosa. Dolce, cordiale, educata.. ma non era ricca appena i miei vennero a sapere che mio fratello si voleva sposare con una ragazza povera iniziarono a urlare e adirgli che non sarebbe riuscita a mandare avanti la famiglia. – O NE TROVI UN’ALTRA ENTRO DOMANI O PER TE E’ FINITA- urlò mio padre –Ma papà io non ne voglio un’altra, voglio lei. Io la amo e ora noi togliamo il disturbo. Mi ricordo il rumore della guancia di Will all’impatto dello schiaffo di mio padre. A quel punto mi nascosi, cercando di non pensare troppo alle urla che udivo in cucina. Le lacrime mi scendevano giù dalla faccia. Appena non sentì più niente andai a vedere cos’era successo. Due bei giovani cadaveri sul pavimento. Sangue ovunque. Corsi via silenziosamente con le lacrime agli occhi, proprio come so facendo ora. Appena sono un po’ più al sicuro, non resisto alla voglia e mi infilo tre o quattro mirtilli in bocca. Il delizioso sapore mi si sparge in bocca. La voglia ormai non sarà più saziabile. E’ come se fossi diventata una bestia in cerca di cibo. Cerco di prenderne altre quando mi rendo conto che sono a terra. Sento i miei organi che si rivoltano nello stomaco come la giostra che da piccola amavo. Dolore. Fatemi respirare, vi prego voglio solo sentire l’ossigeno un ultima volta, voglio avere la possibilità di morire dignitosamente. Non ho forze fatto abbastanza? Non ho forse usato tutto quel poco che avevo al meglio? Ditemi ,ditemi cosa devo fare,Voglio tornare a essere la bimba che va a scuola con le due codine, ma non posso. Voglio portare onore a mia sorella, ma sto morendo. Voglio sentire il calore della gioia, ma provo solamente il dolore lacerante nel mio stomaco. Voglio urlare, ma non ne ho le forze
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: Clove_MockingjayLove