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Autore: Uzumaki_Devil_Dario    31/01/2009    1 recensioni
Pain: "Pare che stia crescendo un ninja davvero straordinario che ci affronterà come nemico naturale... credevo fosse Naruto Uzumaki, ma non è così".
Genere: Azione, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Hinata/Naruto, Sasuke/Sakura
Note: Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'La grande battaglia per il destino del mondo'
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LA GRANDE BATTAGLIA PER IL DESTINO DEL MONDO (3)

Itachi:
La verità sul clan Uchiha



Sasuke fissava Itachi con tutto l'odio che riusciva a provare, teneva i pugni ben serrati. Finalmente. Finalmente aveva a portata di mano l'occasione di portare a compimento la sua vendetta
Sas: "Itachi... maledetto!"
Ita: "Mi attaccherai avventatamente come l'ultima volta?"
Sasuke sapeva che si riferiva all'ultima volta in cui Itachi era tornato a Konoha, allora Sasuke non era stato in grado di tenergli testa. Attivò lo Sharingan e fece dei segni, così come Itachi
Sas&Ita: "Katon, Goukakyuu no Jutsu (=arte del Fuoco, Tecnica della Palla di Fuoco Suprema)"
Le due gigantesche sfere infuocate si scontrarono a metà strada causando un'esplosione. Nel bagliore del botto Sasuke e Itachi si ritrovarono faccia a faccia. Sasuke sferrò un pugno contro di lui e Itachi lo bloccò con la mano, Sasuke ritentò con un calcio e riuscì a colpirlo allo stomaco. Poi i due si allontanarono ma Itachi si rialzò immediatamente, Sasuke gli lanciò contro degli shuriken che Itachi riucì a deviare lanciando dei kunai
Ita: "Katon, Hibashiri (=arte del Fuoco, Fuoco Corrente)"
Circondò Sasuke con delle fiamme che non gli lasciavano scampo
Sas: "Maled...!"
Ita: "Katon, Kasumi Enbu no Jutsu (=arte del Fuoco, Danza della Foschia)"
Sollevò un polverone di cenere e polvere che fece avventare tutte le fiamme su Sasuke. Sembrava che questi fosse spacciato, invece riuscì a riemergere dalla nube, il segno maledetto si era evoluto al primo livello
Sas: << Non sta nemmeno facendo sul serio e già mi costringe a usare il primo livello del segno maledetto >>
Ita: "Scommetto che quello è un regalino di Orochimaru. Interessante, mi sapresti anche dire dove si trova adesso?"
Sas: "Quella serpe l'ho uccisa molto tempo fa"
Ita: "L'hai ucciso tu? I miei complimenti, questo dimostra che non sei più quel pivellino di dodici anni"
Sas: "Itachi... mi avevi detto che per diventare più potente avrei dovuto odiarti con tutto me stesso. E l'ho fatto. Ma il tuo consiglio mi ha solo portato a rischiare di perdere per sempre casa e amici. Questa è un'altra colpa che devi assolutamente pagare Itachi, ho passato ogni notte tra gli incubi nella paura di immaginare cosa mi sarebbe successo se non avessi mai amato Sakura e avuto una figlia da lei! ITACHI, TU SEI LA CAUSA DI TUTTO IL MIO DOLORE! DEVI MORIRE PER QUESTO!"
Accecato dalla rabbia il segno maledetto si elevò al secondo livello
Ita: "Penso che in questi ultimi anni invece di diventare più forte tu ti sia solo rammollito"
Ma si pentì di aver detto quelle parole invece di prestare attenzione ai movimenti di Sasuke, il quale sorprese Itachi e lo colpì con una ginocchiata nello stomaco. Itachi si allontanò da lui mentre Sasuke fece dei sigilli con le mani
Sas: "Katon, Housenka no Jutsu (=arte del Fuoco, Tecnica del Leggendario Uccello di Fuoco)"
Ita: "Suiton, Housensui no Jutsu (=arte dell'Acqua, Tecnica del Leggendario Uccello Acquatico)"
Gli uccelli d'acqua di Itachi annientarono quelli di fuoco di Sasuke e si diressero contro quest'ultimo, che saltò di albero in albero riuscendo a schivarli tutti. Riapparve dietro il fratello maggiore
Sas: "Sei morto! Chidori!"
Ita: "Merda!"
Fu un miracolo che Itachi riuscì a scansarsi e a non venir colpito dalla tecnica di Sasuke
Ita: "Ritiro ciò che ho detto, sei diventato davvero molto forte Sasuke. Si vede che hai tenuto bene a mente i miei insegnamenti di quella notte"
Sas: "Stà zitto bastardo!"
Sasuke svanì tra gli alberi e sbucò dall'albero dietro il fratello, gli stava caricando addosso con la Kusanagi
Ita: "Inventati qualcosa di meglio!"
Inaspettatamente Sasuke utilizzò le ali demoniache per deviare la sua traiettoria e salire invece in alto. Sembrava stesse volando proprio come un uccello
Ita: "Cos'hai in mente?"
Itachi si accorse all'ultimo momento del piano del fratello. Quello che stava in aria era solo una copia, quello vero era a terra e stava caricando contro di lui un Chidori. Prima di venire colpito Itachi fermò il colpo bloccando il polso di Sasuke
Ita: "Sei stato bravo, cercando di distrarmi con un clone e attaccarmi di sorpresa. Peccato che non abbia poi funzionato"
Sas: "L'hai detto! Per questo ho pensato anche a quest'evenienza"
Ita: "Cosa?"
Il clone di Sasuke non era ancora svanito e ora stava andando in picchiata contro Itachi, pronto a trafiggerlo con la Kusanagi. Ma inaspettatamente apparve una copia di Itachi che attaccò quella di Sasuke
Ita: "Katon, Ryuuka no Jutsu (=arte del Fuoco, Tecnica del Dragone Infuocato)"
Il drago di fuoco annientò la copia di Sasuke e quella di Itachi atterrò dietro al Sasuke vero, tenuto bloccato ai polsi dal fratello
Sas: "Maledizione!"
Ita: "E' finita"
Sas: "Sì ma per te"
Sasuke riuscì a sua volta ad afferrare i polsi di Itachi e saltò facendo pressione su questi. Così il clone di Itachi colpì inavvertitamente l'originale, facendolo atterrare. Si rialzò ansimando
Ita: "Non mi lasci proprio altra scelta, eh Sasuke?"
Sas: "Che hai in mente?"
Ita: "Mangekyou Sharingan"
Le tomoe dello Sharingan di Itachi cambiarono forma. Sasuke ebbe l'impressione di cadere nel vuoto, in un baratro da cui credeva di non poter venir fuori
Sas: "Smettila! Che mi stai facendo?"
Ita: "Preparati ad assaggiare questo. Tsukyomi (=Luna Insanguinata)"
Sasuke vide il cielo tingersi di rosso sangue, davanti a sè c'erano Sakura e Yakumo che lo guardavano con odio
Sak: "Tu sei un debole Sasuke! Mi sono pentita amaramente di aver sposato una feccia come te"
Yaku: "Non voglio essere tua figlia! Tu non sei mio padre, non vali niente!"
Sas: << Io so che... che tutto questo non è reale... ma non... non riesco a resistere all'illusione >>
Sak&Yaku: "Io ti odio"
Sasuke cadde in ginocchio mettendosi le mani sulle orecchie
Sas: "Basta! Falle smettere! Non è reale! Tutto questo non è reale!"
Accanto a lui Itachi lo fissava inerme contro la sua tecnica illusoria
Ita: "Sei patetico" << Perchè mi hai dato questa delusione Sasuke? Speravo che tu ne fossi in grado... ma non lo sei >>
Itachi si accinse a sferrargli il colpo di grazia. Intanto nella mente di Sasuke l'illusione continuava
Sak: "Saresti dovuto morire di nuovo contro Cell"
Yaku: "Avrei preferito non essere mai venuta al mondo, piuttosto che essere figlia tua"
Sas: "Basta! Vi prego smettetela. Io non sono debole! Io... io vi amo entrambe"
Anche se era solo un'illusione, a Sasuke sembrò di vederle sorridere
Sak: "Lo so Sasuke... ti amo"
Yaku: "Ti voglio bene papà"
Ed entrambe svanirono. Non sapeva come, ma era riuscito a sfuggire all'illusione, era tornato alla realtà. Solo allora si rese conto della situazione
Sas: "Maled...!"
Ita: "Muori!"
Con un'incredibile prontezza di riflessi Sasuke gli bloccò il polso e nella mano libera stava caricando il suo attacco. Una quantità impressionante di chakra stava fuoriuscendo dal suo corpo
Ita: << Che... che potenza >>
Sasuke aveva pronto nella sua mano il suo attacco elettrico
Sas: "Sei finito! Chidori Nagashi (=Chidori Oscuro)"
Il Chidori viola trapassò lo stomaco di Itachi, causandogli una grave perdita di sangue. Itachi indietreggiò di qualche passo, cadendo poi seduto a terra con la schiena poggiata a un tronco d'albero. Vomitava sangue
Ita: "E così... ce l'hai fatta Sasuke..."
Sasuke si avvicinava inesorabilmente al fratello, ridotto ormai a uno straccio. Aveva estratto la Kusanagi
Sas: "Finalmente vendicherò lo sterminio del mio clan"
Ita: "A-ascolta Sasuke... prima di... uccidermi c'è una cosa che ti devo dire. E'... è importante"
Sas: "Non mi interessa"
Ita: "Riguarda la verità del nostro clan"
Sasuke fu colpito da quelle parole, ormai la curiosità e il desiderio di sapere si facevano sempre più vive in lui
Sas: "Il clan Uchiha? Dimmi, qual'è la verità sul nostro clan?"
Ita: "Molto tempo fa, prima della fondazione di questo villaggio, c'erano due clan in conflitto tra loro... il clan Uchiha e il clan Senju della foresta. I membri dei due clan lottavano spesso tra loro, così come i loro due capi, Madara Uchiha e Hashirama Senju. Dopo un enorme spargimento di sangue le due fazioni raggiunsero un trattato di pace nonstante Madara disapprovasse. Successivamente i due clan si allearono con il Paese del Fuoco e diedero vita al villaggio di Konoha, ma la disputa per la carica di Hokage si rivelò aspra. Alla fine furono i Senju a prevalere, poichè gli Uchiha stavano perdendo autorità. Madara si oppose al Primo Hokage ma nessun Uchiha lo seguì, convinto che fosse mosso solo dalla brama di potere"
Prima di continuare Itachi vomitò altro sangue
Sas: "Itachi...!"
Ita: "Fammi continuare, è importante. Madara decise di sfidare Konoha da solo ma il Primo Hokage lo sconfisse nella Valle dell'Epilogo. Madara fu creduto morto. Il fratello del Primo, il Secondo Hokage diede agli Uchiha la carica di polizia del villaggio in segno di fiducia. Poi... dopo l'attacco di Kyuubi no Yoko i consiglieri del villaggio sospettarono di un complotto degli Uchiha e avevano visto giusto. Il clan fu emarginato in un quartiere fuori città, con il dissenso del Terzo Hokage. Gli Uchiha tentarono un colpo di stato ma tra loro il Terzo Hokage aveva mandato una spia: io"
Sas: "Che... che cosa...? Eri una spia?"
Ita: "Sì... poco prima della notte in cui fu sterminato il nostro clan, incontrai Madara che voleva vendicarsi di tutti gli Uchiha. Mi disse che... che se lo avessi aiutato nella sua opera di sterminio avrebbe risparmiato la persona che per me contava più di ogni altra: il mio fratellino Sasuke. Se non l'avessi aiutato avrebbe ucciso anche te"
Sasuke non credette a quanto sentiva. Stava anche per piangere
Ita: "Io ero inferiore a lui, in caso di rifiuto non avrei avuto la forza di difenderti... quindi mi ritrovai costretto ad accettare. Purtroppo quella notte tu mi hai visto e hai capito ciò che i tuoi occhi ti avevano fatto vedere. Io pensavo... pensavo che tu avresti potuto avere la forza per vendicare il nostro clan, quindi ti ho svelato il segreto del Mangekyou Sharingan. Volevo che tu diventassi forte abbastanza da sconfiggere Madara"
Sasuke ora stava versando lacrime silenziose
Sas: "Fratello..."
Ita: "Per mia fortuna sei sulla buona strada per riuscirci... ormai è finita per me, ma prima che io me ne vada... c'è un'ultima cosa che ti devo dire. Quando sarò morto... voglio che tu prenda i miei occhi e li trapianti al posto dei tuoi
Sas: "Che... che cosa?"
Ita: "In questo modo... otterrai il tuo Mangekyou Sharingan Eterno. Un normale Mangekyou ti peggiorerebbe la vista fino a renderti cieco... ma se ottieni quello Eterno... potrai superare Madara"
Sas: "Io... io non capisco..."
Ita: "Devi sapere che Madara e suo fratello ottennero insieme il Mangekyou Sharingan ma scoprirono ben presto il peggioramento della loro vista. Mosso dalla disperazione, Madara provò di tutto fino a staccare gli occhi del fratello. Così ottenne il Mangekyou Eterno e la sua vista tornò normale"
Sas: "Itachi! Ma perchè mi stai dicendo queste cose?"
Ita: "Perchè... voglio chiederti un favore prima di morire: ti supplico Sasuke, ti scongiuro sconfiggi Madara e vendica definitivamente il nostro clan! Non fare in modo che io muoia invano"
Sas: "Ma Itachi... io non... non so dove sia questo Madara, non lo conosco!"
Ita: "Madara Uchiha... è colui che ha dato vita all'Akatsuki. E io so chi è... porta sempre una maschera... si fa chiamare... To... bi..."
Detto questo la vita di Itachi Uchiha ebbe termine. Per sempre
Sas: "Itachi! Itachi! ITACHI! NOOOOOOO!!!!"

   
 
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