Bill e i Babbo Natali
Guardando fuori dal finestrino dell'auto, annoiato, mi sorprendo a pensare ad una cosa: io credo in Babbo Natale.
Insomma, non nel ciccione mangia-biscotti che consegna i regali in una notte continuando a ridere in modo a dir poco imbarazzante, no. Ma io credo in quella persona che rappresenta quel vecchio barbuto.
Quella persona che ti sorprende, ti rende felice ogni momento che passi con lei, ti fa sentire protetto, amato e speciale.
Illustro il mio pensiero a Tom, che guida la macchina guardando attentamente la strada.
Finito il discorso, lui scoppia in una risata. << Secondo me ti sei fumato qualcosa. >> dice.
<< Eddai! Ascoltami quando faccio ragionamenti profondi! >> rispondo, seccato.
C'è un momento di silenzio.
<< Scherzavo, Bill, ho capito cosa intendi dire. >> fa Tom. << Anzi, in un certo senso potrei dire... che tu sei il mio Babbo Natale. >>.
Sorrido. << Perchè stai accostando? >>.
<< Perchè adesso ti bacio. >>.