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Autore: imbiancaz    23/08/2015    0 recensioni
Lindsay dalla più giovane e tenera età vede i fantasmi ed essi le chiedono aiuto per le loro questioni in sospeso.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Tenerife Sea

 

Entrata nel centro commerciale, Lindsay si dirige verso il suo negozio di vestiti preferito, Bershka, perché ha bisogno di un bell'abito per la festa di diciotto anni della sua migliore amica.

Solo dopo pochi minuti di ricerca la ragazza, con in mano almeno sette vestiti, si reca nei camerini ed inizia a provarseli.

Indossa il primo: un maxi abito a fiori bianchi e neri, 'Lin, sei la copia di tua nonna vestita in questo modo.' pensa la ragazza guardandosi allo specchio.

Dopodiché prova il secondo: un semplice tubino nero con scollo a 'v', ma neanche questo la convince, soprattutto a causa del prezzo.

'Dovrei usare tutti i soldi dell'affitto per comprare questo abito.' dice osservando l'etichetta con espressione stupefatta.

Indossando il terzo vestito: un abito lungo nero stretto al seno che cade morbido e con la schiena scoperta, un piccolo sorriso cresce sul suo viso.

Si gira e rigira guardandosi allo specchio sempre più sicura di voler prendere quell'abito, quando sente alle sue spalle ''Sei bellissima, anche secondo me dovresti prendere questo, ti dona.'' .

Lindsay si gira di scatto e un piccolo urletto fuoriesce dalla sua bocca, mentre fa un piccolo salto all'indietro scontrandosi col muro del camerino.

A quel rumore la commessa arriva correndo alla tenda del camerino e aprendola dice ''Signorina, tutto bene?'' e Lin vedendo la figura del ragazzo trapassata dalla donna, risponde ''Si, scusi, non volevo spaventarla, ma questo vestito mi piace molto ed é per questo che ho reagito in quel modo..'' conclude rossa in viso per la vergogna, mentre nota il ragazzo sorridere divertito dalla situazione. ''Non c'é problema, le sta davvero d'incanto.'' dice la commessa uscendo dal camerino sorridendo cordiale.

Appena vede la donna svoltare l'angolo dei camerini, Lindsay velocemente tira la tenda e guarda il ragazzo rosso di capelli di fronte a lei.

''Questo vestito mi piace molto..'' le fa il versetto quest'ultimo, mentre le porge la mano, presentandosi dopo aver finito di ridere per l'ennesima espressione di Lin. 

''Edward Cristopher Sheeran, piacere.'' sorride divertito, ''Dovete sempre arrivare in questo modo e farmi rischiare di avere un infarto!?'' dice stizzita la ragazza agitando le braccia e sbuffando, stringendo poi velocemente la mano al rosso.

''Comunque, ti sta davvero bene quell'abito, dovresti proprio compr..''

''Di cosa hai bisogno?'' lo interrompe Lindsay. 

Ed preso in contropiede dal tono fermo usato dalla ragazza, grattandosi la nuca con fare ansioso/timido risponde ''Ho notato una ragazza mentre suonavo per strada e lei, ogni giorno, veniva a sentirmi e mi lasciava qualche soldo. Piano piano ho iniziato ad osservarla sempre di più mentre cantavo: occhi di un blu inteso con delle rade pagliuzze dorate, capelli scuri, piccole lentiggini brune sulle gote.. Giorno dopo giorno aspettavo che lei arrivasse per guardarla in quei magnifici pozzi blu e perdermici dentro, ma non ho mai trovato il coraggio di chiederle un appuntamento. Volevo farlo con una canzone che ho scritto per lei, ma non ne ho avuto l'occasione dato che.. beh, sono morto e ormai un fantasma.'' disse con voce triste, mentre lo sguardo perdeva vivacità e si incupiva. ''Ehi, ti aiuterò io, non c'é problema." gli dice avvicinandosi al ragazzo con un dolce sorriso. Ed, tirando su col naso, annuisce leggermente, prima di iniziare a spiegarle dove avrebbe potuto trovare i fogli dove c'era scritta la canzone e dove abitava questa ragazza.

Erano più o meno le otto di sera, quando Lindsay si trova davanti alla porta di Grace con dei fiori nella mano sinistra e nella mano destra gli spartiti ed una busta.

''Buonasera, sono Lindsay un'amica di Ed, volevo solo.. No'' cerca di trovare le parole giuste Lin, ripetendosi vari dialoghi nella mente, ''Piacere Lindsay, non volevo disturbarla..'', ma neanche quest'ultimo la convince e ''Cazzo.'' borbotta prima di suonare il campanello, sfoggiando il suo sorriso migliore.

Una giovane ragazza, all'incirca di venti anni, si affaccia sulla soglia e senza lasciarle il tempo di parlare, ''Buonasera, sono Lindsay, piacere. Disturbo per caso?'' dice cordiale Lindsay, ''No, si figuri, Grace, piacere.''.

''Questo é un pensiero per lei..'' inizia Lindsay, porgendole i fiori ''..vorrei subito spiegarle il perché di questa visita. Conoscevo Ed, il ragazzo coi capelli rossicci che suonava a Piccadilly Circus. Mi ha portato lui qui, sa?'' e al dire queste parole, la ragazza confusa, ricordando la notizia al telegiornale del ragazzo morto, ''Non mi prenda in giro, é morto una settimana fa..'' dice con voce incrinata Grace. 

''Mi lasci spiegare, la prego.'' chiede velocemente Lindsay e la ragazza, vedendo la sua espressione sincera, risponde ''Okay, ma entri pure. Sta tremando come una foglia.'' 

Lindsay si siede sulla poltrona in salotto, mentre Grace arriva con due tazze di caffè, accomodandosi successivamente anche lei sulla poltrona di fianco.

Con un profondo respiro, ''Non é mai stato facile raccontare queste cose alla gente, ma é molto importante che lei mi creda.'' Lindsay inizia a parlare guardando poi la ragazza negli occhi e, vedendola annuire confusa, continua ''Questa mattina Ed mi ha fatto una veloce comparsa nel camerino e ha chiesto il mio aiuto per farle sapere alcune cose.. Mi ha fatto vedere il bigliettino che lei gli ha lasciato nella custodia della sua chitarra, é stata davvero dolce, sa? Lui lo ha apprezzato molto, non smetteva mai di pensare a lei. Mi ha anche confessato che voleva invitarla ad un appuntamento, ma non avendo il coraggio di chiederglielo direttamente, voleva farlo nel miglior modo che lui potesse fare: con una canzone che confessava i suoi sentimenti per lei ed é proprio per questo che sono qui. '' conclude tutto d'un fiato Lindsay, aspettando un cenno dalla ragazza di fronte a lei. ''Come osa prendere in giro una ragazza in questo modo!?'' dice furiosa Grace alzandosi in piedi furiosamente, ''Esca da casa mia, adesso!'' .

''No, la prego.. lui é qui con noi adesso, proprio di fianco a lei.'' risponde Lindsay, guardando Ed turbata dalla situazione. Non credeva che la ragazza reagisse in quel modo e 'Non so cosa fare!' dice agitando le braccia riferendosi al fantasma davanti a lei, mentre Ed pensa velocemente ad un modo per farsi vedere. 

''Non mi prenda in giro ragazzina, non c'é ness..'' risponde Grace, quando ad un tratto si paralizza sul posto con espressione stupefatta, guardando lo specchio di fronte a lei.

''Non ho mai creduto che qualcuno potesse ritenere la mia voce speciale. -Ed'' 

''Come ha fatto?'' chiede in un sussurro la ragazza, ''Non può essere vero, non..'' continua confusa, prendendosi la testa con le mani, mentre delle lacrime le scorrono le guance pallide.

Ed vedendola in quel modo, si accovaccia di fronte a lei, accarezzandole dolcemente il viso per toglierle le lacrime. A quel contatto la ragazza guarda di fronte a sé, nel vuoto, mentre sente una lieve pressione, ''É davvero qui.'' dice all'improvviso sentendo dei brividi percorrerle la schiena.

''Si, é proprio davanti a lei.'' sussurra Lindsay con un piccolo sorriso che le compare in viso, mentre ''Grazie.'' dice con il labbiale al rosso che le sorride di rimando. ''Grazie a te.'' risponde poi. 

Lindsay si alza lentamente dalla poltrona e prima di uscire dice appoggiandosi allo stipite della porta ''Grace, le ho lasciato gli spartiti sul pianoforte, grazie per il caffè e la sua attenzione.'' .

''Grazie a lei per tutto.'' risponde la ragazza, con gli occhi pieni di lacrime ed un dolce sorriso, mentre lo spirito di Ed le cinge i fianchi. 

A passi lenti si dirige verso il pianoforte, sedendosi poi sullo sgabello e prende in mano gli spartiti e legge: ''Per quella ragazza che mi ha rubato il cuore solo con lo sguardo, per quella ragazza che ogni giorno mi viene a sentire. Questa canzone s'intitola Tenerife Sea ed é per te, Grace.''

•••

É passato un mese da quando Lindsay ha fatto visita a Grace e quel lunedì mattina Lin trova un articolo di giornale: ''Talentuosa ragazza di soli venti anni si esibisce al Globe Theatre con un inedito: Tenerife Sea dedicandolo ad un suo caro amico, Ed Sheeran. '' e non può che non sorridere al ricordo della loro storia. 

Sta continuando a leggere quell'articolo, quando si scontra con una persona.

''Oddio, mi scusi, non volevo.'' dice velocemente accovacciandosi per terra per vedere in che condizioni é il ragazzo che ha colpito. ''Non é successo nulla, tranquilla, stavo proprio cercando lei.'' risponde quest'ultimo sorridendo. 'Oh no, non di nuovo.' pensa la ragazza guardandosi intorno e vedendo varie persona guardarla male, si alza di scatto, mentre la risata del ragazzo per terra riecheggia intorno a lei.

•••

Finalmente sono tornata con questa piccola One shot su Ed, che ne pensate?

Spero vi sia piaciuta un minimo di quanto a me é piaciuta scriverla e diciamolo.. povera questa ragazza che ad ogni incontro equivale ad una figuraccia, ma non sarebbe Lindsay sennò. 

Un piccolo ringraziamento a Claudia che mi sopporta in tutto e per tutto, ti adoro troppissimo.
(Ps: chi credete sia il ragazzo del finale?)
 

Lots of love ed alla prossima, 

Bianca.

  
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