<< Purin, scendi giù di lì! >>
<< Perché? Non ti do fastidio... >>
<< Sì, invece! Con quei movimenti da spastica stai urtando i miei delicati nervi! >>
Purin fece la linguaccia a Minto e con un rapido salto balzò in piedi sul tavolo adiacente. 
 << I tuoi nervi sono delicati come la tua voce? >>
Sei paia di occhi si spostarono in direzione del nuovo arrivato.
<< Tu non sei nemmeno degno di ascoltarla la mia voce, perciò non ti meriti una risposta >>, replicò Minto con aria seccata. 
Kisshu ignorò deliberatamente il suo commento. << Si può sapere quale evento celeste ha fatto sì che il biondino venisse a chiamarci di persona? >>
Alle sue spalle comparvero Pai e Taruto, seguiti da un alquanto scocciato Ryou.
<< Ah-ah >>, fu l'entusiasta replica di quest'ultimo. 
<< Stiamo leggendo l'oroscopo >>, rispose Purin, << mettetevi comodi e ascoltate! >>
Kisshu e Taruto si lanciarono un'occhiata interrogativa. << Oro- che? >>
<< Oh, no... >> commentò Pai, facendo dietro front. 
<< Ehy! Ma dove credi di andare? >>
Purin saltò da un tavolo all'altro per raggiungere l'alieno, generando le proteste di Ryou - Damn you, your shoes are dirty! - e le lamentele di Minto. 
<< Che cavolo ha da ridire, poi, Miss Piroetta... mica pulirà lei dopo >>, mormorò Ichigo a Retasu, fissando la ballerina con aria indignata. 
<< Guarda che ti ho sentita, popolana sconsiderata! >>
<< Ah, sì? Avresti qualcosa da obbiettare? >>
Nel frattempo Pai era alle prese con un'inarrestabile Purin. << Che stai facendo, scimmia ammaestrata? Fammi passare subito. >>
Retasu lanciò un'occhiata sconsolata a Zakuro e a Keiichiro, i quali si limitarono a sospirare. 
Ryou si accasciò su una sedia, massaggiandosi le tempie, certo che di lì a breve gli sarebbe venuta un'emicrania. 
<< SILENZIO! >>
La voce potente e autoritaria di Pai si rivelò miracolosamente efficace per attirare su di sé l'attenzione di tutti i presenti. << TU: siediti là. TU: lì >>, ordinò in tono imperioso a Kisshu e a Taruto. 
<< Ma se noi siamo gli unici che— Okay, okay, mi siedo... >> mormorò Taruto, alzando le mani in segno di resa, non appena vide Pai puntargli contro due occhi fiammeggianti. 
<< Non amo essere interrotto mentre sto lavorando a qualcosa d'importante, specie se poi scopro che l'oggetto della mia interruzione è un futile argomento per ragaz—
L'algido alieno non ebbe modo di terminare la frase perché Purin gli soffiò qualcosa all'orecchio. 
<< Bene, dicevamo >>, esordì la biondina con aria trionfante, dopo che tutti si furono messi comodi, << abbiamo letto l'oroscopo di Ryou — per chi non lo sapesse, l'oroscopo tratta dei segni zodiacali>>, spiegò rivolta a Kisshu e a Taruto. << Ognuno di noi ha un segno zodiacale corrispondente in base al suo giorno di nascita, e qui >>, additò la rivista che stringeva con vigore, << si può leggere tutto ciò che si vuole sapere al riguardo... >>
Mentre Purin proseguiva il suo monologo, Ichigo diede un colpetto sulla spalla a Retasu. << Cosa avrà detto a Pai per zittirlo in quel modo? >> le bisbigliò, attenta a non farsi scoprire dall'alieno in questione. 
<< Non ne ho idea >>, mormorò Retasu, lanciando un'occhiata furtiva all'alieno con la schiena appoggiata al muro. Per poco non le venne un infarto quando lo vide alzare prontamente lo sguardo su di lei. 
Come faceva ad accorgersi sempre di tutto!?
Una voce sarcastica, che si era sostituita a quella di Purin, attirò la sua attenzione, permettendole così di sopprimere l'imbarazzo nascente. 
<< Fatemi capire: quale mente tanto brillante era in possesso di questa rivista spazzatura? >>
<< Ma quale spazzatura! Taci, tu, che non capisci niente! >> protestò Ichigo punta sul vivo, come se Kisshu l'avesse personalmente definita "spazzatura".
Lui la fissò con un espressione di divertimento mista a compatimento.
<< Che tu sia ritardata, Ichigo, è risaputo, ma abbassarsi a leggere queste cose è davvero grave anche nel tuo caso. >> 
<< Ritardato sarai tu! E poi la rivista ce l'aveva Minto >>, replicò la rossa, piccata.
<< Dunque, cosa vorresti insinuare? >> s'intromise l'interpellata.
<< Che almeno io non mi vergogno a leggere queste cose: lo ammetto e basta! >>
<< Mi stai dando dell'ipocrita? >>
<< Ma no, ma che vai a pensare... >> squittì la leader del team, agitando una mano in aria come per scacciare una mosca molesta.  
<< Ichigo, stai molto attenta a ciò che dici. >>
<< Altrimenti?  >>
<< Io vado a prendere i popcorn. >>
Taruto alzò gli occhi al cielo al commento finale di Kisshu. 
<< Spiacente, finiti >>, li informò il pasticciere.
Zakuro, al fianco di Keiichiro in qualità di sua complice e spalla su cui piangere, represse una risata. Era innegabile: assistere ai teatrini di Ichigo e Minto portava tutti a credere che una comoda poltrona e uno snack appetitoso fossero le uniche priorità.  
<< Se la fate finita posso continuare a leggere. Taru Taru, qui risulta che tu sei del Sagittario. Vuoi che legga? >>
<< Umpfh... >>, fu il commento irritato di quest'ultimo seduto sulla sedia a gambe incrociate, in viso un cipiglio annoiato malcelante curiosità.
Purin interpetò quel grugnito come un segnale affermativo e iniziò a leggere, scandendo le parole a voce alta per coprire le voci di Ichigo e Minto.
<< Le parole chiave per descrivere questo segno curioso e vivace sono giustizia e saggezza... >>
Ichigo si coprì platealmente la bocca e represse uno strano verso. 
<< Sì, sì, ridi, befana. Poi vediamo chi riderà, quando leggeremo cosa dicono sul tuo segno, >>, replicò Taruto, negli occhi uno scintillio traboccante di trionfo represso. 
<< Ma cos...! 'Mito toimi e mai di doho! >> fu il commento di protesta non meglio identificato che la rossa riuscì a dire, mentre Minto, rivolgendo l'occhiolino a Taruto, le tappava la bocca. 
<< Ecco, tienigliela chiusa, altrimenti prendo chiodi e martello e gliela cucio io >>, ghignò il giovane alieno soddisfatto. 
Tutti si limitarono a sospirare o ad alzare gli occhi al cielo, per nulla sorpresi di fronte a ciò che ormai era diventato pane quotidiano al locale.
<< Ma insomma, mi fate leggere? Allora... sì, ecco, ero arrivata qui: i Sagittario sono tipi socievoli e ottimisti, allegri e spontanei. Hanno una grande fiducia in sé stessi e sono grandi trascinatori con gli altri... Oh, Ichigo ha alzato la mano. Dai, Minto, molla la presa e lasciala parlare, sta diventando cianotica! >>
Non appena venne liberata, Ichigo lasciò ricadere la testa sul tavolino, inspirando pesantemente. Chi le si trovava più vicino la sentì mormorare qualcosa di vagamente simile a "Stronza", ma ebbe il buon senso di non farlo notare a Minto. 
<< Cosa significa "sono grandi trascinatori"? >> proseguì la rossa. << Se è quello che penso io, ho qualche dubbio... Con quei due manici di scopa che il nanetto si ritrova al posto delle braccia, non riuscirebbe nemmeno a spostare questo tavolo. >>
Kisshu soffocò una risata.
<< Manici di scopa un corno! Scommetto che tu, invece, c'hai le bucce d'arancia sulle chiappe. >>
Fu il turno di Minto di trattenere le risa, mentre col volto coperto sbirciava di sottecchi la reazione di Ichigo. 
<< Corriamo ai ripari. Sta andando in tilt >>, sentenziò Ryou, fissando Ichigo con aria preoccupata, che a sua volta fissava Taruto come se volesse infilzarlo su uno spiedo, ficcargli una mela tra i denti e gettarlo in un forno crematorio. Retasu e Kisshu dovettero trattenerla prima che si gettasse sull'alieno a mani nude in stile wrestler. 
Purin, noncurante del pietoso tentativo di assalto, si limitò a rispondere alla sua domanda in piena tranquillità. << Per trascinatori s'intende che sono l'animo del gruppo, ecco. Taru Taru, comunque Ichigo non ha la cellulite, almeno da quello che mi ricordo... >> aggiunse, grattandosi una guancia con aria pensierosa. 
<< Cosa significa "almeno da quello che mi ricordo"!? >> 
<< Vabè, chiudiamo qui l'argomento >> tagliò corto Kisshu. << Più tardi, micina, possiamo controllare insieme se la scimmietta ha ragione. >>
Retasu si mise a distanza di sicurezza non appena Ichigo dimenò un braccio per graffiare l'alieno. 
<< Leghiamola e buttiamola nel ripostiglio >>, decretò Kisshu. << No, il mio bel faccino! >> urlò, quando comprese che l'intento della rossa era sfigurargli il volto. 
<< Basterebbe semplicemente lasciarla in pace >>, intervenne Zakuro. 
Pai sospirò, massaggiandosi le tempie. << Mi serve un caffè. >>
<< Non sarebbe meglio una camomilla, date le circostanze? >> 
<< Non lo so, Taruto. So solo che voglio tornare in laboratorio. >>
<< A chi lo dici >>, commentò Ryou, partecipe.
<< BASTA! TACETE TUTTI. >> Minto sapeva essere più pericolosa di Ichigo quando perdeva la pazienza, perciò tutti obbedirono. << Purin, prego >>, la incitò lei con un gesto della mano, dipingendo nuovamente una fredda calma sul suo viso delicato. 
<< Oh, grazie >>, replicò quest'ultima, sorpresa. 
<< Dunque: sono amanti della vita movimentata, dei viaggi, della natura e dello sport. Chiedere a un Sagittario di stare fermo è come chiedergli di smettere di respirare. Caspita, Taru Taru, siamo fatti l'uno per l'altra, allora! >>
Il giovane alieno arrossì fino alla radice dei capelli e distolse lo sguardo, emettendo un grugnito che avrebbe dovuto sembrare infastidito. 
<< Le persone di questo segno temono la solitudine e rifuggono costantemente la noia, che è la loro peggiore nemica, tenendosi occupate in vari modi. Alla base della loro vita vi è la ricerca: la ricerca costante di nuovi stimoli, nuove culture, nuovi passatempi. Lo spirito avventuriero che li contraddistingue li rende figli della libertà e dell'indipendenza. Che bello, Taru Taru, possiamo fare i giramondo insieme! >>
<< Te lo credo che gli piace viaggiare... È venuto su un altro pianeta >>, borbottò Ichigo. << Altro che ricerca di nuovi stimoli, però, l'unica cosa che cerca davvero è un modo per rompere le scatole al primo che gli capita a tiro. >>
<< Ripeto, vecchia befana, aspetto a sentire cosa dicono del tuo segno per ridere. Sei solo invidiosa delle mie tante, innumerevoli qualità >>, replicò Taruto con aria di superiorità. 
<< ... Disse quello che sembrava disinteressato all'oroscopo! Sù, leggi i difetti, Purin >>, la incitò Ichigo con espressione attenta e un sorrisetto dispettoso.
<< Il Sagittario non è un tipo geloso, data la sua indole, ma tende a cambiare flirt molto spesso. Mah... Sarà vero? Alla base del suo interesse amoroso prevale generalmente l'attrazione fisica. Può stancarsi velocemente della persona che ha al suo fianco e
decidere di rivolgere le sue attenzioni altrove. >>
<< Ah, Kisshu insegna... >>
<< Ehy, Taru Taru, saresti così superficiale con me? >> pigolò la biondina.
<< Ma no! Cioè, sì! Cioè, volevo dire... cacchio, Purin!, io non ti voglio come... fidanzata, è chiaro!? E poi... credi davvero alle baggianate che scrivono su quella rivista!? >>
Taruto era andato visibilmente nel pallone. 
<< ... Disse quello che fino a due secondi fa si vantava delle sue belle qualità. >>
<< Sta zitta, tu! Sei solo una befana con le bucce d'arancia! >>
<< Ancora!? >>
<< Oh, no... >>
<< Si ricomincia... >>
<< Purin stai... piangendo? >> 
La domanda di Retasu fece scattare lo sguardo di entrambi i litiganti sulla biondina, i cui occhi erano divenuti lucidi. Il labbro tremulo, la rivista stretta con le unghie, lo sguardo adombrato da una riflessiva malinconia, Purin sembrava finita in un altra dimensione. 
Retasu le si avvicinò con aria apprensiva, arrovellandosi alla ricerca delle parole giuste per scuoterla, ma non appena aprì bocca, quest'ultima sciolse la sua espressione in un sorriso entusiasta. << Ci siete cascati! >>
Ichigo sbuffò sonoramente, Taruto sospirò di sollievo, incapace di evitarlo, e gli altri si scambiarono sguardi perplessi. 
<< Ora che hai smesso di fare la burlona, leggi gli altri difetti del Sagittario >>, s'intromise Ryou, stranamente interessato all'argomento. 
Tutti lo fissarono incuriositi. Zakuro e Keiichiro si lanciarono un'occhiata complice. 
<< Oh, c'è scritto solo che sono un po' ingenui e che spesso, per questa ragione, si lasciano fregare dagli opportunisti >>, concluse Purin, stringendosi nelle spalle.
<< Nient'altro? >> insistette Ryou.
<< Nient'altro >>, ribadì Purin.
<< Ma...!? >>
Chi aveva ascoltato la lettura precedente non poté fare a meno di scoppiare a ridere.









Spazio dell'autrice
Sarà che il Sagittario è uno dei miei segni preferiti, sarà che ha veramente pochi difetti, sarà che io sono di parte perché in genere è il segno con cui vado più d'accordo, ma davvero, a parte l'essere un po' ingenuo, logorroico (o.o a livelli estremi) e sentimentalmente volubile, non mi sembra che abbia la caterva di difetti che invece ha lo Scorpione :D A parte che negli oroscopi lo Scorpione lo dipingono come l'Anticristo (-.-'), mi sono potuta sbizzarrire sui suoi difetti anche per esperienza personale (il mio fidanzato è di questo segno). Ecco spiegata la mazzata finale che riceve Ryou :D 
Chiusa parentesi, ho ritenuto che il Sagittario fosse il segno più adatto per Taruto perché io me lo immagino così: spontaneo, vivace, dal sorriso aperto, incapace di stare fermo, e poi sappiamo che controlla le piante, quindi penso che ami la natura a prescindere. Sul fatto che ami le culture stranierie, invece, mi sono 'aggrappata' al fatto che dei tre alieni mi sembrava quello più curioso di approcciarsi alla razza umana, dunque a una razza straniera, per così dire. Sul discorso del viaggiare... ci ha già pensato Ichigo a dire tutto, ma questo potrebbe valere anche per Kisshu e Pai! :D 
Ah, calcolare il segno zodiacale di un alieno è stato possibile per Purin... perché sì. Consideratela una licenza poetica. Tanto questa raccolta è assurda di per sé! 

Scusate l'assenza, ma ormai il letargo estivo sta finendo, perciò se siete ancora con me e avete voglia di leggere questa raccolta, sappiate che sono tornata! A presto :)