I nostri visi che erano vicinissimi quasi si sfioravano, sentivo il suo respiro caldo soffiarmi sul mio viso, lui sopra di me che spingeva il suo membro dentro di me, “T-t-ti.. amo” disse gemendo, quelle parole che mi fecero venire i brividi, glie lo dissi che non doveva innamorarsi di me, io non facevo per lui, ma come si dice – All’amor non si comanda- lo sapevo fin dall’inizio, io non potevo amarlo ma lo amavo e mi odiavo a morte per questo, ma la mia bocca parlò, “Ti amo anche io”.