GENERE
CAPITOLO:
dialogo,
psicologico,sospance, amore,paura, violenza, sospance, sentimentale,
romantico,
RATING
Arancio
PROTAGONISTI
DEL
CAPITOLO:
Primari.
Lisa,
kaito
Akira
Rina
Secondari.
Rossana,
Akito,
Comparse:
Ran
Sonoko
Aoko
Alan
Questo
capitolo è un intermediario ed è più
corto rispetto agli altri.
Ho deciso di cncentrarmi un po'
sugli altri personaggi, spero che piaccia l'idea, perchè tra
tipo
sei capitoli metto un altro film (che sarà il furto di Kid )
Dato
che molte coppie, e fatti sono stati trascurati ho deciso di mettere
questi capitoli un po' dedicati anche agli altri personaggi, anche se
Lisa e Kaito qui non mancano come primari ( Non odiatemi ma sono i
veri protagonisti della storia, li amo, e ne trovo di tutte per farli
impazzire XD)
Sono contenta che il
capitolo precedente sia piaciuto.
Questo
non ha episodio, ma non per questo non è importante.
Grazie
per leggermi ancora ♥
Capitolo
38 -
Volevo
solo aiutare ...
Gli
esami ormai sono alle porte e Lisa cammina per le strade della
città
con il libro in mano accompagnata da Sonoko che si studia dei
bigliettini, e Ran che resta con il libro a leggerlo.
Tutte
loro sperano di passare l'anno mentre a fianco c'è Kaito che
resta a
guardare la strada con sguardo indifferente mentre tiene la cartella
con una mano sulla sua spalla.
Lisa Lo guarda male per come si
mostri uno svogliato che non s'impegna ma sa che può
permetterselo.
Quando la testa le inizia a fare male, la maga mette una mano
sulla tempia per massaggiarla, geme dal dolore acuto, e Kaito
accorgendosene le fa sparire il libro come per magia con un
“puff”
consigliandole. «
Ora
basta, se continui a leggere non passerai l'esame per lo stress!
»
Lui
è teso, lo ammette a se stesso, ma è
più preoccupato per la salute
della sua amata perché in questi giorni dopo il loro
mesiversario
non ha smesso per un attimo di avere la testa sui libri, addirittura
anche a pranzo si è portato il libro di matematica per
studiarlo
mentre mangiava, e Kaito per colpa di ciò, non ha potuto
avere
nemmeno un po' di svago; detesta questo periodo, ma si rasserena che
presto lui e lei si rilasseranno per una bella vacanza, e poi ci
sarà
quel furto che aspetta con impazienza sia perché vuole
rubacchiare
un po', sia perché desidera sfidare il suo cuginetto Conan
Edogawa
che altri non è che Shinichi Kudo.
Lisa cerca di riprendere il
libro mentre il ladro lo nasconde nella sua giacca dai mille misteri.
«
Ridammi il libro! »
Sbraita
lei mettendogli le mani al petto e ciò fa per un attimo
emozionare
il ragazzo pero' resta a volto impassibile divertendosi con una
risata; gli piace sfidarla ma soprattutto vedere la sua inventiva nel
fregarlo.
« Te lo
scordi, adesso tu riposi il cervello, ed è un ordine!
»
Lisa
resta a guardarlo a bocca aperta, incredula, e contrariata per questa
sua pretesa e ribatte. « Come
ti permetti a darmi ordini eh?! »
Kaito
si avvicina al suo viso, le scocca uno sguardo serio per poi
trasformarlo in uno premuroso mentre lei resta un po' arrossita e in
tanto lui le sfiora le labbra con le sue mentre sentendo i suoi
sentimenti rivivere. «
Perché sai che è per il tuo bene. »
Lei
chiude la bocca non capendo come lui riesca sempre a farla stare
sotto i suoi voleri.
Quel bacio per lei è stato come una
centrifuga che ha resettato il suo malore al cervello. «
Il
mal di testa è svanito
con un tuo bacio? »
Kaito
l'ascolta per poi sghignazzare-
Certe volte le azioni del suo corpo sono davvero
bizzarre, a
volte penso che lei funzioni grazie a me.
-
La
supera , svolto l'angolo e arriva davanti alla scuola.
Sonoko
mette via i bigliettini mentre Ran chiude il libro per poi
raggiungere il mago. «
Kaito posso parlarti in privato un attimo? »
Lisa
fidandosi di Ran avanza assieme a Sonoko presso la scuola, e intanto
Ran e Kaito stanno soli, isolati tra le mura del vialetto.
Kaito
osserva Ran con curiosità, nota che si guarda attorno, poi
viene
preso per mano e l'allontanato dalla scuola. -
Cosa sta facendo? - Pensa
con un leggero rossore a causa della sorpresa; non ha mai voluto
restare solo con Ran proprio per paura che lei possa vederci in lui
Shinichi.
Ran corre un po' stando attenta a cercare un luogo
isolato finché non lo trova, anche se è un vicolo
cieco.
« Devo chiederti un favore come Kaito Kid!
»
Avvisa
sperando che il suo piano riesca.
Kaito non smette di
togliergli gli occhi restando senza parole.
Si guarda attorno
controllando che nessuno possa vederli o sentirli. -
Detesto
di mattina, ma se
lo desidera non posso non accontentarla… -
Chiude
gli occhi e lascia uscire il ladro che c'è in lui, quindi il
suo
tono diventa più provocatorio. «
Un favore da me? E sentiamo cosa vorresti? »
Ran
arrossisce di molto ma lo guardo con determinazione e inizio a
chiarire.
« Shinichi
non si sa dove sia, e noi della classe avremo gli esami oggi, se lui
non si presenterà verrà bocciato ed io non
voglio, ci tengo che
passi l'anno. »
Kaito
riesce a immaginarselo cosa vorrebbe, ma non pensa di poterlo fare. «
Vuoi che io mi spacci per lui e faccia l'esame quando devo farlo io
nella mia classe?
»
-
Ne ha di pretesa,
non sono Lisa, lei lo farebbe, non io! -
Ran
cerca di non rendersi stupita di quanto lui abbia capito il suo
piano. «
Sì, per
favore! »
e abbassa la schiena inchinandosi leggermente.
Kaito conserte
le braccia, ci riflette a fondo ma non vedendo via d'uscita rifiuta.
- Non ho nulla contro Shinichi, ma non posso...
-
e dice con tono un po' dispiaciuto. «
Non posso accontentarti. Vedi io ho gli esami
proprio quando
ci saranno quelli tuoi e quindi di Shinichi!
Sono un mago sì,
ma non posso trovarmi in due luoghi nello stesso momento, inoltre il
programma scolastico per voi potrebbe essere un po' differente.
»
Ran
abbassa lo sguardo capendo di avergli chiesto una cosa troppo
rischiosa e si rassegna all' idea di non avere Shinichi il prossimo
anno. «
Sì,
hai ragione ti ho
chiesto una cosa assurda senza valutare che anche tu devi fare
l'esame, ma credevo che potessi sdoppiarti… »
Kaito
metto una mano sul mento e riflette con calma per poi dirle. «
Sarò sincero con te, se io non passo gli esami la mia bella
vita da
ladro termina, con essa quella amorosa, e finirei in America sotto
sorveglianza per volere di mia madre.
Non è facile una
sostituzione; certo posso chiedere a Jii, ma c'è una pecca:
lo
studio; lui non ha studiato il nostro programma, e non potrebbe mai
in solo un' ora imparare un intero programma scolastico; nemmeno io
che sono con doti momoniche elevate posso impararlo, quindi non posso
aiutarti.
»
Guarda
l'orario e si mette al fianco di lei per poi appoggiarle una mano
alla sua spalla. «
Mi
spiace, è la mia ultima parola.
»
Ran
resta con il cuore in angoscia per questa cruda realtà. -
Shinichi
non passerà
l'anno… -
Qualche lacrima si fa sentire, ma deglutisce e resiste nel non
piangere.
Supera Kaito con passo velocizzato senza badarlo e va
dritta in classe ignorando Sonoko che le chiede. «
Che cosa hai chiesto a Kaito? »
L'amica
borbotta a malincuore mentendole.
«
Una nozione di matematica… lui essendo bravo mi ha spiegato
il
teorema… »
Sonoko
la guarda un po' incerta, ma non ci dà tanto conto che
comincia a
incupirsi, e all' istante Ran s'impensierisce. - Forse
si è accorta che sono triste? Devo sorridere. -
Sforza
dei sorrisi e Sonoko ne risponde con altri, eppure è da un
po' di
giorni che la vede un po' strana. -
Che sia tesa per gli esami? -
Kaito
entra in classe vedendo di nuovo scene contro la sua ragazza solo che
stavolta non me se ne sta a non reagire: va da loro e comincia a fare
ogni genere di scherzo specificando a chiare note di rabbia. «
Sono passate settimane e non me l'avete toccata, manco un
attimo
io e ve la prendete con lei?! Non azzardatevi! »
Le
ragazze comprendono la sua serietà e vanno dritte ai loro
posti con
i vestiti sporchi di vernice, mentre lui va da Lisa che sta a
prendere i suoi quaderni da terra.
«
Ehi, che ti hanno fatto
quelle? » Domanda
il mago raccogliendo con lei gli oggetti.
Lisa afferra i suoi
libri, l'astuccio, pero' mancano degli oggetti e li cerca
finché non
li trova sopra un alto armadio e ci salta per prenderlo-
Maledizione
questo è
altissimo, maledette, le odio!! - Si
guarda attorno e Rina la fissa, così come Alan.
- Non posso fare salti strani.
Nota
Kaito che aspetta una risposta.
« Nulla hanno rubato il mio zaino e hanno iniziato a
spargere le
mie cose per la classe in luoghi alti per farmi sentire bassa,
ecco…
»
Kaito
Circospeziona i suoi compagni: vede Aoko e molte che se la ridono
alla difficoltà di Lisa; la cosa gli dà non poco
fastidio.
Con
una mano sul labbro pensa. -
Devo farle smettere senza che venga preso dai
professori, beh,
posso fare il gioco all' inverso che c'è nel video.
-
Prende
la vita di Lisa, lei si volta con il collo. «
Ma che fai?! »
Lui
non risponde che la solleva in alto ordinando . «
Su
prendi le tue
cose!»
Lisa
s'inizia a vergognare, e si tiene all' armadio. «
Che diavolo fai?!
Maniaco! »
Kaito
se la ride e guarda in basso. «
Ma quale maniaco?
E poi sei la mia ragazza, muoviti a
prendere le tue cose prima che tolga gli occhi ai ragazzi che ti
guardano le gambe! »
Lisa
in fretta e furia raccoglie ogni oggetto per poi dire. «
Presi, fammi scendere!! »
il
mago la fa scendere con delicatezza.
« Beh, così imparano! »
Lisa
guarda la classe che è rimasta a bocca spalancata mentre i
ragazzi
un po' arrossiti e urla. « CHE
DIAVOLO GUARDATE!!
»
Si
mette le mani sul viso per la vergogna provata. «
Ma tu sei impazzito, che vuoi ottenere facendo
così, mi hanno
guardata tutti, scemo!!
»
Si lamenta dal suo ragazzo dandogli colpi a pugnetti stretti mentre
appoggia la testa sul suo petto e lui le rassicura. «
Pensala così, se quelle ti faranno altri scherzi simili io
ti prendo
in braccio, quindi ci guadagniamo io e te, e loro ci perderanno! »
bisbiglia a voce calda e ciòle fa calmare i sensi.
Le ragazze
della classe si mettono in un gruppetto e cominciano a confabulare
alle spalle di tutti ancora sotto shock per ciò che hanno
visto,
intanto Akira dà qualche sguardo a Rina, si alza dal banco e
la
raggiunge. «
Senti
l'appuntamento per
uscire è ancora valido? »
Rina
distoglie gli occhi da Kaito per poi tornare al suo libro. «
Sì, almeno la febbre ti è passata, sei
stato assente un po' di
tempo, riuscirai negli esami? » Chiede
mentre giocherella con la penna senza guardarlo.
Akira vedendo
questa indifferenza, prende la penna dalla sua mano e la mette via.
«
Già, e tu nemmeno sei venuta a trovarmi, come mai?
»
Rina
fa una smorfia di superiorità. -
E
ora cosa gli dico, io ero
presa a studiare, non voglio che sappia quanto ci tengo a finire e
ancora in classe con Kaito. -
e
inventa. «
Sono stata
nei pomeriggi da mio zio che non sta tanto bene, ecco. »
Akira
un po' ci crede e s'incuriosisce.
«
Beh, che ha tuo zio?
»
Rina
alza gli occhi al soffitto. «
Un po' di asma e diabete, è stato ricoverato in
ospedale, ma ora
sta bene, quindi non preoccuparti. »
Akira
lievemente sorride.
«
Quindi questo pomeriggio
esci con me vero? »
Rina
un po' sbuffa. «
No, mi
secca, a me non piaci. » Torna
a leggere ignorando come Akira ci sia rimasto male.
Il biondo
va al banco furioso come non mai. -
Non m'importa, allora perché sono così
arrabbiato? ci tenevo, ma
perché guarda sempre Kaito se quello ama Lisa?
E poi non si è
accorta che hanno un anello di fidanzamento?
Come posso entrare
nell' interesse di quella bionda impenetrabile?
Nemmeno come
amico mi vede, mi accontento anche solo dell' amicizia. -
Il
primo esame inizia e tutti tornano ai loro posti seduti a rispondere
le domande.
Ran intanto guarda il banco vuoto di Shinichi e si
rassegna alla cruda realtà che non lo vedrà in
quarta.
Intanto
Conan scrive su un foglio tutto ciò che sa senza aver
studiato dato
che le domande sono elementari. -
Che diavolo ci faccio qui?!
Maledizione, rivoglio il mio
corpo! Devo fare gli esami alle superiori se no come vedrò
Ran in
quarta?! Non voglio essere bocciato, non voglio!! -
L'orario
degli esami passa e un po' tutti sospirano di solivo.
« Ah,
passata la tortura. »
esclama
Sana appollaiata al banco con le braccia in avanti.
Akito cerca
di scoprire se lei ha risposto alle giuste domande; non lo
darà a
vedere ma è molto meticoloso e ansioso verso quella ragazza.
Kaito
invece fa un enorme sbadiglio. -
Una noia, sono sicuro di aver superato me stesso. -
Lisa
invece si mangia le unghie. - Avrò
risposto correttamente? E se mi fossi confusa?
Oh no… -
Una
mano tocca la sua spalla e vede Kaito che propone. «
Dai andiamo a fare merenda al nostro solito posto? »
Lisa
annuisce, e mentre passa dà uno sguardo ad Alan. -
Mi manca, spero che lui stia bene con Aoko… -
Alan
discosta lo sguardo da
Lisa per
poi tornare a parlare con Aoko dei loro argomenti e nel frattempo
pensa. -
Non
capisco… non vuole
parlarmi eppure certe volte mi guarda con pentimento,
perché? -
Aoko
invece viene osservata da Kaito perché lui alla fin fine ci
tiene
che lei maturi, ma non lo mostra quindi con una scusa parla a una sua
compagna che passa proprio all' incrocio verso la visuale della sua
ex amica.
Lisa va verso Sana per parlare un po' con lei e quindi
Akito distrae Kaito con altri argomenti, mentre senza saperlo i due
maghi iniziano a elaborare lo stesso piano.
«
Rossana, devo farti i miei complimenti per quella collana, mi piace,
dove l'hai comprata? »
Inventa
con una scusa per scoprire come mai abbia tale oggetto.
Intanto
Kaito mentre parla ad Akito. « Sai
presto è il compleanno di una mia amica, e vorrei fargli un
regalo,
pensavo una collana, proprio come quella di Rossana, secondo te dove
l'ha comprata? »
Rossana
risponde a Lisa con semplicità. «
Beh,
più che comprata l'ho
trovata, era in uno scatolone in soffitta. »
Akito
risponde con indifferenza. «
Gliel'ha
regalata un' amica
d'infanzia, non mi ha detto molto a riguardo quindi non so proprio
dove puoi trovare una pietra simile.
»
Specifica lui a Kaito che rimane un po' deluso ma tenta di restare
con il sorriso.
« Un
vero peccato, magari posso rintracciarla, sai come si chiama?
»
Lisa
resta con il sorriso dolce sulle labbra.
« In soffitta? E che ci facevi là?
»
Akito
intanto risponde a Kaito. «
Non ne ho idea, so solo che si sono separate quando erano
bambine.»
Sana
esclama con orgoglio. «
Beh, dato che ero senza PC perché l'ho dato a due
miei “amici”,
io mi sono chiusa in soffitta, volevo vedere se trovavo qualcosa per
passare il tempo anche perché il computer che ho comprato a
Nagoya è
caduto a terra, e capirai che si è rotto; era già
malandato.
Ho
cercato un computer di riserva, e invece ho trovato uno scatolone che
mi ha lasciato una mia amica d'infanzia che non vedo da anni. »
Kaito
resta sempre incuriosito da ciò che ha detto Akito.
«
Insomma una storiella come me e Lisa, un vero peccato ci tenevo a
regalare una simile pietra alla mia amica. »
S'inventa
con tono rassegnato.
Lisa ascoltando la spiegazione di Rossana,
inizia a credere che questa amica sia stata una principessina,
altrimenti come si spiegherebbe il possesso di quella pietra rossa? «
Wow, e come si chiama?
»
Domanda
ad occhi sempre placati e amichevoli.
Akito borbotta a Kaito con
ovvietà. «
Andiamo… ne trovi di pietre simili, e poi è
finta, basta che vai
in una bigiotteria. »
Sana
ammette a Lisa. «
La
lettera diceva Miho, eravamo amiche e mi ha lasciato tanti oggetti
vuoi vederli? »
Kaito
con una gocciolina in testa risponde ad Akito. «
Ehm… certo… » - Quella
a me non sembra finta, anzi,
potrebbe essere vera, devo sapere se Lisa ha provato ciò che
sento
io nel toccarla,-
Lisa
entusiasta annuisce con un battito di mani verso Sana. «
Sì, mostrami che ti ha regalato? »
Sana
prende il suo zaino e tira fuori una specie di radiolina dicendo
l'inizio di una canzone Rap. «
Pensarci su non risolve il problema! »
Poi si sente una musica provenire dal dispositivo a ritmo di rumba e
Sana ci canta sopra.
[Pensare
negativo non vi servierà a niente
un po' come andare
controcorrente
In certi casi è meglio riposare il cervello
pensare intensamente a qualche cosa di bello
Per esempio
alla estate che verrà o alla mia felicità
o un tramonto rosso
che arriva al mare o dei giorni che c'è poco da studiare
Goditi
la vita e non pensarci più pensare negativo ti tira solo
giù!!]
Con
delle rime assurde lascia di stucco la classe per come Rossana si sia
trasformata in una vivace ragazza.
Akito la fissa pensando. -
Ma
quella chi cavolo è?!
Non è la mia Sana, anche se è tanto bella quando
ride. -
Il
mago invece travolto da quella cantilena orecchiabile si sente di
buon umore che inizia a fare il tifo. «
Brava
Rossana canta altro,
ora si che dai energia e spirito! »
Forse
per via del tifo di Kaito e su chi è, la classe inizia ad
esultare e
Rossana continua la sua canzone senza accorgersene finché
non si
spegne la musica .
«Oh…
si è scaricata la batteria eh eh...»
Lisa
domanda poi con occhi illuminati. «
Che
altro ti ha regalato?
»
Sana
poi prende due dispositivi blu . « Guarda
questo è un cerca persone, basta che premo il pulsante A
»
Lo
preme e Lisa si sente vibrare tutta. «
A-A_A-A ...Tre-mo -t-tutta… spe-gnilo!
»
La
rossa poi lo mette via e mostra una pianola blu. «
Chi
sa suonare la pianola?
»
Kaito
alza la mano.
« Fammi
provare, Gli
Starish mi hanno insegnato qualcosa. »
Sana
un po' titubante gli passa la pianola e lui senza pensarci va a
orecchio musicale per poi fare una melodia orecchiabile e Lisa senza
pensarci ci canticchia qualcosa lasciando un po' tutti colpiti dalla
sua voce cristallina.
[
Lisa
è così graziosa come te e come me
Seya è carina e coraggiosa,
quanti cuori infrangerà…
Son grandi amiche pero' non
s'incontrano mai…
E tutte e due si cacciano spesso nei
guai!
Lisa e Seya un solo cuore per lo stesso segreto
Seya
e Lisa, insieme fanno un bel mistero
Forse è magia… Sì che è
magia,
O forse solo il frutto della nostra fantasia! ]
Kaito
intanto esclama divertendosi ad andare a caso con i tasti. «
Ahaha, lo dicevo quando avevo l'amnesia che ho le dita del pianista
che sono quelle di un mago.
Lisa, sei stata fantastica,
perché non fai un CD? » - Ora
che ci penso è migliorata
senza studiare? Wow, ha talento anche qui! -
La
castana sbarra gli occhi e scuote la testa. «
E chi vuoi che mi senta, e poi non credo di avere talento. »
Entra
in discussione Rina. «
Da
quando tu sai cantare?
Di solito in chiesa stonavi anche
se la tua voce è carina da sentire. »
Alan
senza pensarci esclama. «
Eh
già, ricordo come Sara
voleva che tu cantassi piano al coro delle voci bianche
perché eri
con poco orecchio musicale, intonata, bella voce, ma non eri
così
brava. »
Lisa
arrossisce e va dritta da Alan a dire. «
Come ti permetti, io ho una bella voce! Me lo dice Kaito e la sua
parola vale più di tutti! »
Aoko
s'irrita. «
Lo
dice perché ti ama, se
no non lo direbbe! »
Stavolta
è Kaito che entra in discussione. «
Vuoi vedere come ti faccio rimangiare ciò che hai detto?
Lisa
è brava in tutto, canto, recitazione, magia, pecca solo
nella
cucina. » - Devo
calmarmi, ci manca che mi
diventi cantante Lisa, certo potrebbe ma… non posso, non con
tutti
questi progetti in mezzo.
La
castana dai capelli lunghi arruffati verso la frangia. «
Cosa vuoi farmi del male come l'altra volta!? Lisa non è
così
brava, stupisce solo perché sta con te. »
Lisa
guarda la sua mano in particolare
il suo anello di fidanzamento, per poi dire con orgoglio. «
Sai che sei la prima a dirlo?
Di solito dicono il contrario,
quindi io sono come Kaito, grazie! »
Kaito
fa un sorriso mettendole un gomito sula spalla facendole da peso. -
Cosa,
sta reagendo? Come
mai? Che abbia più sicurezza? -
« E dai non esagerare,
il migliore sarò sempre io! »
Lisa
risponde alla provocazione con un occhialino «
Finché non ti
distraggo, li so i tuoi punti deboli è
il primo è l'amore. »
Kaito
resta in disappunto per poi avere gli occhi a cuore. « Ma
non dire assurdità, io so come resisterti, mica sono
dipendente o
altro. »
Le
dà le spalle e lisa risponde provocandolo. « Ah,
vado dai mie compagni, loro almeno mi dicono che sono brava eh
eh..».
Kaito
non ci crede molto ma dà una controllata per poi vedere che
non ha
scherzato quindi la raggiunge e la chiude in un abbraccio dicendo
«
Ma
la smetti di giocare con
me, non scherzare mai su questa cosa, mi rendi strano, a me non
importa se mi batti o meno, mi basta che tu sia con me ,
perché mi
batti in molto altro..»
e
la tiene stretta a sé.
Aoko sbarra gli occhi incredula
pensando. - Quella
strega, mai Kaito ha detto frasi simili, non può pensarlo
seriamente, Lisa non è così brava, Kaito
è il migliore! -
« Smettetela di fare tali scene! Non siete in un
anime,
ripigliatevi! »
Kaito
si stacca un po' seccato. -
Ma cosa è gelosa adesso? Ah, che
colpa ne ho io se Lisa mi
fa ammattire e diventare il suo giocattolino, non posso farci
nulla…
sono gelosissimo di lei, non so che farei se uno iniziasse
ad allontanarla da me.-
Si
stacca da lei per poi andare in bagno e in quel momento la maga
decide di andare da Ran e Sonoko pero' la insegue Akira che nel
momento in cui stanno soli inizia a parlare con lei.
Lisa
ricordandosi che cosa gli aveva fatto, un po' trema ma stringe i
denti e tira fuori il suo coraggio. «
Si può sapere perché mi pedini? »
Akira
senza troppi indugi chiede. «
Mi dici perché Rina mi snobba? Non la sopporto, eppure mi
tratta
male, tu la conosci da anni, dimmi perché! »
La
giovane non sa cosa rispondere; è vero che sa molto di Rina
ma non
la conosce sui suoi gusti verso i ragazzi. «
Non lo so, imita Kaito così gli piacerai. »
Akira
che non sopporta quel mago sprizza di contrarietà. «
Io non voglio sembrare quello scemo! »
Lisa
mette le mani in tasca. -
Non
è scemo eccetto con le
belle ragazze…
- e
dice. «
Evita di
offenderlo davanti a me, comunque non lo so, Rina sta dietro a lui
perché ha polso. »
Akira
si indica. «
Anche io
l'ho, eppure non mi degna di uno sguardo. »
Lisa
si secca all' istante che mette dentro i pezzi che Rina conosce del
suo Amato. «
No, tu sei solo violento, usi la forza per avere ciò che
vuoi, lei
Fatti dolce, ingenuo, simpatico, spiritoso, carrismatico…
ecco lei
sta dietro a chi la comprende nel suo cuore. »
Il
biondino si gratta la testa. «
Dimmi come mai Rina ama Kaito, deve essere successo qualcosa, no?
Prima stava dietro ad Alan, allora perché ora vuole Kaito?
»
La
castana mette le mani in tasca, si dondola un po' mettendo iln peso
prima avanti e dietro. -
Cosa gli dico, è successo tutto perché Kaito mi
ha difeso, già
come posso scordarmi quel giorno dove Rina a iniziato ad
arrossire…
-
FlashBack
( prima serie)
«Rina, non so cosa dirti, stai
facendo una cosa che mi sta dando fastidio. » spiega Lisa.
« E
cosa sarebbe? » domanda Rina.
« Non lo so... mi stai facendo
pensare a qualcosa di strano, ma mi sento timorosa adesso... non
capisco cosa cerchi con questo discorso!»
Kaito
apre gli occhi dopo una lunga decisione e proferisce con tono
autorevole.. «
E adesso
basta!
Sentimi Rina sono stato zitto, perché sei amica di Lisa
ma ti dico io come stanno le cose, dato che tu e Lisa non ci
arrivate, ma è normale voi non avete passato quel momento.
Stai
passando ciò che passai io con Aoko!
Voglio darti un consiglio:
non imprigionare Alan che solo lo farai stare male. Se vedi che ha
qualcosa per un' altra, non ostacolarli, finiresti solo per aggravare
la situazione! Inoltre non puoi che accettare la realtà!
Posso
capire che è bello tornare al rapporto passato, ma ti
rammento una
frase di Lisa: stiamo crescendo, è normale che i sentimenti
si
evolvano.
Dici di essere intelligente e furba, bene usala
quell' intelligenza! Non so se ti accorgi che tu hai cercato di farla
rimpiangere sul fatto che sta con me; e poi a te che t'importa di
come mai c'è amore tra me e lei!?
Sei gelosa, hai
invidia?
Cosa è che ti fa agire così?!
Non lo sai vero!?
Prima
di distruggere un rapporto, pensa a ciò che fai!
Si vede che
hai paura di restare sola, come si nota quanto tenti di aggrapparti
al passato. Hai talmente paura di ferire Aoko che cerchi di portare
Lisa con Alan cosicché tu e Aoko non litighiate. Ma
è assodato che
Lisa, non lo ama più, piuttosto che andare ad intrometterti
nelle
questioni degli altri, parlane con Alan! Non con Lisa,
perché non ti
stai confidando, tu stai imponendo un tuo pensiero!
Ad ogni
modo, non parlare d'amore se non sai nemmeno cosa è... A me
sembra
che stai costringendo te stessa a dimenticare uno obbligando un altro
a stare con te con l'inganno. Ma non funziona; parlo per esperienza!
»
Rina
rimane sconvolta, colpita al cuore dentro nell' anima. Sente dentro
di sé un calore immenso che la fa arrossire fino ai capelli.
Inizia
a tremare e sudare freddo. Mentre pensa. -
Chi è lui?! Come fa a rendermi così piccola!? -
Rina
si allontana di corsa senza proferire parola pensando. -
Basta cuore, smettila di battere! -
FINEFLASHBACK
Lisa
finito di ricordarsi ciò che forse ha fatto scattare
l'interesse di
Rina verso Kaito, gli giunge un' idea per sbarazzarsi di Rina e
Akira. «
Senti che ne
dici se facessimo un uscita a quattro? »
Akira
aggrotta gli occhi alzando le sopracciglia in segno di sbigottimento
per poi andare con gli occhi in confusione. -
Che
c'entra questo con ciò
che ho detto?
Ma è stupida o lo fa apposta per
sviare l'argomento?
-
Decide di farla continuare con un gesto a mano aperta.
«
Interessante, ma mi dici
cosa c'entra con questo? »
Lisa
tenendo un sorriso esclama. «
Io e Kaito oggi non siamo impegnati, avevamo in mente di andare in
giro, ma dato che vuoi capire cosa Rina ama di Kaito forse è
meglio
che lo testi con i tuoi occhi non pensi? »
Akira
scuote la testa. «
Ma
non pensi che poi Rina si appiccichi al tuo ragazzo? No, non ci sto!
»
Lisa
alza le spalle specificando con arroganza.
«
No, No, non hai capito,
Kaito non sopporta Rina, sono amici ma sa bene che cosa prova lei,
quindi non le parlerebbe, allora potresti rincuorarla mentre lei sta
male non pensi? »
Il
biondo dagli occhi castani la fissa sempre più alienato. «
Ma che?... Non ti capisco. »
Lisa
ormai stanca di quanto tempo abbia perso va al sodo. «
Voi due uscite con noi, al resto ci pensiamo io e Kaito, va bene?
»
«
Ma
Rina poi non mi
parlerebbe più! E hai chiesto il permesso a Kaito?
»
« a
questo non rispondo, allora accetti? » domanda
mentre sta a sorridere con aria sicura e fiera ed è per
questo che
il biondo accetta sperando che l'appuntamento non sia rovinato. -
Non so cosa abbia questa ragazza, ma certe volte pare
una che
sa il fatto suo, non capisco che vuole fare, perché a
quattro, ma
come fa quel mago a capire una ragazza simile?
È così
misteriosa poi; da un certo punto di vista è interessante
analizzarla.
Non me ne sono mai accorto, l'ho sempre vista
indifesa, timida, invece oggi sembra un altra, ma come mai? -
Mentre
lui pensa Lisa è già tornata al corridoio
principale per poi
vedersi con le sue amiche e tornare la solita ragazza anche se guarda
Ran con sospetto, quindi quando Sonoko si allontana, decide di
chiederle. «
Ran
che cosa hai chiesto a
Kaito?
»
Non è gelosa solo vuole assicurarsi che lei non lo veda come
Shinichi.
«
Beh, solo un favore, ma a quanto pare nemmeno lui può
esaudirlo.
»
Lisa
notando come Ran sia sotto sotto mogia, le dà una pacca
sulla testa.
«
Su non demordere è un
mago sì, ma è un umano, ogni magia ha un trucco
dietro quindi se ti
ha detto di no significa che davvero non può farlo.
»
Ran
non vuole sembrare una bambina ma quando c'è di mezzo
Shinichi lei
non ci capisce nulla. « Sì
pero' così il mio ragazzo non passerà l'anno, e
sarò sola ancora
una volta… »
Lisa
andando a immaginazione s'immagina cosa gli abbia chiesto.
Sorride
dolcemente per poi guardarla in quegli occhi violetti. «
Ascolta, anche se non lo vedrai, non sarà vicino a te, lo
sentirai
per cellulare. Lui per te ci sarà sempre, non smettere mai
di
credere in lui, il tuo amore per lui batte una maledizione, quindi
aspettalo, e se anche tornasse a settembre e fosse in terza lo avrai
a scuola, potrai vederlo, parlargli, e inoltre ci sono i pomeriggi;
certo è un detective ma forse pur di averti vicino
rinuncerebbe ai
casi o ti porterebbe con lui.
Ora stai meglio? »
Ran
con occhi premurosi fa un sorriso largo, rassicurato, sincero. «
Lisa, se non ci fossi tu io perderei le speranze! »
Lisa
ad occhi chiusi ammette. «
C'è anche Sonoko.
Tu per me hai fatto molto, ricordi
sei stata tu a darmi i consigli su come rapportarmi con Kaito quando
eravamo in litigio, sei tu che mi hai fatto capire che i sentimenti
per Kaito sono amore e non fratellanza. »
Ran
esclama ormai tornata serena. «
Mi
stai a cuore quanto
Sonoko, sei davvero speciale, ti conosco solo da pochi mesi ma sei
già importante come una sorella; non tutti hanno questa
capacità
con le persone. »
«
Veramente io non ho fatto nulla di speciale eh eh…
semplicemente
amo aiutare chi ne ha bisogno, e tu hai solo bisogno di fiducia, ma
credi in te e in Shinichi!
Sai
quel giorno delle due torri quando ti ho salvato la vita? »
«
Sì, io e Conan te ne siamo riconoscenti! »
« Potevo andarmene
anche se la probabilità era molto bassa, ma non volevo
perché ho
dubitato...»
« Di chi, di Kaito? »
« Esatto, »
Abbassa
lo sguardo per la vergogna.
« Avevo paura che lui amasse Sissi e non
più me, per questo io
non riuscivo più ad avere la forza di salvarmi, ma non
potevo non
aiutare te e Conan.
Quando
è arrivato Kaito con quel sorriso battagliero, ho capito che
lui non
potrà mai sostituirmi a nessuna; per questo ti dico credi in
Shinichi perché nessuna potrebbe farlo innamorare quanto te!
Potrà
avere forse lievi interessi per alcune, ma amerebbe solo una,
chiaro?! »
«
Tutto questo discorso per dirmi di aspettarlo senza pretendere di
averlo in classe?»
« Sì! Contano i sentimenti non i luoghi!
»
« Sei molto saggia. »
« Me lo dicono, ma per me sono
discorsi insegnati a scuola! »
« grazie, sei una vera amica.
»
« Ran la vera amica sei tu, ed io sono felice di averti
incontrata. »
« Non ho fatto nulla.»
« TI sbagli,
ricordi quel giorno quando sono venuta a casa tua…
»
FLASHBACK
La
ragazza si lascia sfuggire qualche lacrima di commozione dalle parole
sentite per poi rispondere mentre asciuga gli occhi.
« No...
vedi è un sentimento strano che sembra amore... ma non ne
sono
pienamente sicura...»
« Io sono innamorata, spiegami cosa
senti che non va in ciò che provi. » ordina con
gentilezza.
«
Ecco, non sento batticuore, eccetto se mi fa complimenti o mi fa
sguardi dolci. Non sento agitazione perché quando io e lui
parliamo
da amici sto bene e mi sento come completa. Ma quando vedo anche solo
una ragazza lo tocca, io divento furiosa, perdo il controllo e sento
il bisogno di averlo vicino a me! »
« Cara quello è Amore!
Ma tu pensi che io per chi amo provo batticuore ogni secondo?
Quello che tu vuoi è una cotta, ma ciò che provi
per Kaito è
l'amore vero; quello dove muori per chi ami... Insomma tu ami Kaito
non ci sono dubbi! La tua possessività è dovuta
all' amore, il tuo
istinto omicida è la tua insicurezza nella paura di
perderlo. Ma
questo Amore lentamente sta diventando ossessione. Ti consiglio di
dirgli i tuoi sentimenti, altrimenti impazzirai nella tua
incertezza.»
« E se fosse solo amicizia profonda? » domanda
sperando di contraddirla.
Ran, sbarra gli occhi per poi ridere
commentando « Amicizia? Scusami se mi permetto, ma sei tonta?
»
«
Non darmi della tonta, io non sono Alan! » ribatte offesa.
«
Già, allora perché scappi? Pure Shinichi se ti
sentisse avrebbe le
stesse conclusioni mie! »
« Uhm... Ma forse Kaito è solo come
un fratello e...»
Ran smette di ridere e insiste alzando la
voce.
« Un fratello? Se fosse così perché
vuoi il suo corpo?
ci sei pure andata pure a letto, l'hai scordato?! Lui forse ha visto
questo di te, per questo non si fida! Dovresti prendere seriamente i
tuoi sentimenti e non confonderli! »
Chiede in dubbio
balbettando« C-confonderli? »
« Già, tu vorresti lasciare
Kaito con Aoko, ma il tuo vero desiderio è strapparglielo e
averlo
tutto per te! Ma non te ne accorgi.
Questo è amore. Non
amicizia, non fratellanza! Tu vivi di quel ragazzo.
L'amore ha
pure questo aspetto. »
« Pero'... Kaito mi odia.
Se tu
avessi un problema come il mio, che faresti? »
Ran prende un
respiro, si calma e commenta la soluzione per lei più ovvia.
«
Cercherei ogni modo per farmi perdonare! Dovresti farlo pure
tu.»
Lisa col capo chinato chiede.
« E cosa potrebbe far
perdonare tutto questo? »
« Per cominciare chiarisciti le
idee! » afferma decisa Ran.
« Ma è finito tutto...» si
giustifica Lisa.
« Finito? Lisa ormai sei in gioco, quindi
concludi tutto usando ogni tua possibile mossa! Non puoi arrenderti
senza lottare! »
« Ma mi detesta! »
« Dagli tempo...
senti facciamo così. Tra pochi giorni sarà S.
valentino, che ne
dici di preparargli la cioccolata e di dirgli la verità?
»
La
ragazza arrossisce dicendo « Ma non so se
l'accetterà... Cioè
anche se gliel'ho promesso, dubito che la voglia ancora...»
«
E su dai devi credere che andrà tutto bene! »
« Pero'
potrebbe odiarmi... Insomma, credo che mi odi adesso...»
«
Devi pensare che a tutto c'è un rimedio! Devi fargli capire
ciò che
provi per lui!»
« Ma lui ama Aoko credo...»
« Non puoi
arrenderti, da quel che ho visto lui ha tradito Aoko per te, quindi
è
ovvio che non l' ama! »
« Forse hai ragione... Quindi dovrei
aspettare S. valentino? » Chiede con occhi un po' pieni di
speranza.
« Sì, preparerai la cioccolata e gli dirai cosa
provi, poi sarà lui che dovrà decidere se darti
una possibilità o
meno!»
« Ma lui non si fida più di me...»
« Tenta! »
«
N-Non credo che lui...»
Ran un po' seccata da questa incertezza
sentita, da il colpo di grazia facendola ragionare.
« Lisa
sopporti un peso simile? Sopporti di aver fatto soffrire tutti? Lo
sopporti?! Sopporti di vedere Aoko tra le braccia di Kaito!? Non puoi
mollare ora che tu hai rivelato i tuoi veri sentimenti ad Alan! Non
puoi, tu stai male e lo sento da come parli e guardi ciò che
hai
attorno! »
« Ran... Tu sei una buona amica, grazie... hai
ragione non mollerò, ti ringrazio! » spiega
abbracciandola pensando
– Grazie, tu si che sei un' amica! Vorrei sdebitarmi ma non
so
come... -
Ran risponde al gesto asserendo « Vedi, sono contenta
che ti sei sfogata con me. Ti voglio bene! »
FINEFLASHBACK
«
Ma dai lo farebbe chiunque! » se
la sbriga a dire Ran un po' imbarazzata
Kaito esce dal
bagno dei maschi un po' annoiato come il suo solito e intanto vede
Sonoko che sta a bere una bibita vicino ai distributori, la sorpassa
per andarsene in classe, ma si ferma solo con il dialogo di lei.
« Vorrei capire cosa hai contro di me!»
Kaito
la scruta con curiosità. «
Dici a me? »
Si
domanda indicandosi mentre riceve una fulminata da Sonoko. «
Sì a te, razza di stupido! Cosa mai ti ho fatto per essere
così
ignorata, eh!? »
Lui
guarda da un altra parte per non incontrare i suoi occhi. «
Assolutamente
nulla… mi
stai aiutando, e poi ti parlo; non capisco che preoccupazione hai.
»
Sonoko
prova un po' di fastidio che lui non la guardi, ma tenta sopprimerlo
anche se non lo comprende. «
No,
non è vero, tu mi
eviti!
C 'entra Lisa? Le ho fatto qualcosa?
Rispondi, devo
capirlo… mi… mi dà fastidio che
m'ignori! »
Kaito
dà un lieve sguardo alla bionda per poi sbuffare. -
Come
glielo dico, lei è
importante per Lisa, non posso farla piangere, ecco perché
non
volevo collegamenti con lei… devo tentare di essere delicato.
- «
Lisa ti vuole molto
bene, io ti sono grato per aver trasformato quella ragazza da suora a
ragazza di classe, il genere che mi piace poi, ma proprio per questa
gratitudine, non voglio che nascano gelosie tra voi. »
«
Non penserai che tu possa piacermi, è-
è- impossibile! »
-
E
peccato che è accaduto.
-
Kaito
un po' non le crede come per ogni ragazza; si fida solo di Lisa o al
massimo di chi reputa amico. «
Certo, la mia paura è che tu o lei litighiate e diventiate
con lo
stesso rapporto che la mia ragazza ha con Aoko. »
«
Questa
è un' offesa! Io
non sono infantile come Aoko i! Non la lascerei mai sola , nemmeno
per amore!
Non sai che anni fa mi piaceva Shinichi, ma
per affetto verso Ran non ho mai fatto nulla!? »
Il
mago sorride un po' falsamente.
« Shinichi è timido, ha polso solo se si
tratta di casi, omicidi
e attentati, oppure se sono in pericolo Ran e i suoi amici, ma per
gli altri è un po' freddo.; Io no, sono diverso: dolce,
romantico e
se mi affeziono do anche spettacoli di magia, molte che mi conoscono
finiscono con il provare affetto per me che lo scambiano per amore,
in special modo chi ancora non è stato innamorato.
»
«
Io amo Makoto, quindi non potresti farmi ciò! »
«
Ah sì, Makoto… non siete fidanzati, secondo me
hai mille dubbi
ancora, per questo non voglio rischiare, perché quel giorno
l'ho
capito, tu ci tieni a me. »
Sonoko
discosta lo sguardo di scatto. -
Si riferisce a quella frase “ Non voglio perderti?
“ Che
imbarazzo, se lo ricorda nonostante siano passati giorni… -
Kaito
la osserva un po' con occhi di ghiaccio. «
Vedi
ci ho azzeccato, per
ora è meglio che tu ed io restiamo in collegamento solo per
quella
storia, non voglio rischiare di far soffrire te, perché Lisa
ha
ormai capito che io non posso amare altre, e so di certo che tu non
potresti mai entrare nel mio cuore, non hai nemmeno il visino simile
a Lisa.
E in più non sai con esattezza se hai una
possibilità
con quel tuo ragazzo dei tuoi sogni. »
Sonoko
spiega stringendo i pugni. «
Io non ci capisco nulla!
Makoto non si fa sentire da ben quattro
mesi, tu litighi con me e non lo so mi sono affezionata, come se non
bastasse, ho paura per Lisa che quel ladro abbia un debole per lei
e…
non mi va… »
Kaito
dalle mani in testa passa alle tasche.
-
Ma che sta dicendo? Sono
sicuro di non averci mai provato con Lisa pubblicamente mentre ero in
Kid,
allora perché?! -
«
Quel ladro è cotto di Lisa, cosa te lo fa credere?
»
« Ma se
lo sai quello gli ha fatto la consulenza in mattinata. »
« Si
beh, sarà stato là per caso. »
- Non lo nego, ma le
circostanze erano ben diverse dall' amore. -
« E
ricordi sulla nave di un mese fa? Quella dove Seya e Kid volevano
rubare la perla nera. »
« Beh, certo ero là con il mio ex
gruppo. »
« Ricorderai il messaggio che Kid ha lasciato a Lisa
no? »
« S-Sì, anche io ne ho avuto uno ma da Seya!
» -
Ma cosa c'entra Kid lascia messaggi a tutti, ma non può
davvero
crederci, e poi che gli importa non sta dietro a Makoto ?
Questa
ragazza è complessa, ma quanti maschi ha nel suo cuore!?-
«
Beh, e se fosse d'amore?»
« Stai vaneggiando! »
-
Pazza, non era d'amore, era per avvisare
che ero a bordo! -
«
Invece no, sono convinta che lui abbia un debole per Lisa, e mi
dà
fastidio perché ha già te! »
« Ascolta quel ladro secondo me
ha un debole per Seya, inoltre è uno che sa ingannare,
probabilmente
il mago che era davanti a me e Lisa, era Kid travestito e ha dato a
lei quel messaggio, ma poteva darlo anche a me!»
«
Ma se avessi ragione che farai?
Lisa stima molto Kid come io
lui. »
« Suzuki, Lisa comprende la differenza tra sogno e
realtà! Non è Aoko chiaro!?
Lei ama me, punto! » - E
Lui a sono io quindi non fa differenza. -
«
Ma se quando parla di kid le
brillano gli occhi, deve
averci una cotta no? »
«
Mi stai dicendo che dovrei stare attento a lui?!
Non
ama Lisa ma Seya, almeno credo. » -
Che nervoso, se
questa lo va a dire a Rina finisce che Lisa torna nei sospetti, o
usata, non posso permetterlo rovinerebbe tutti i miei piani! -
«
Non è normale che lui si faccia vedere di mattina, magari
proprio
perché Seya prende le sembianze di Lisa crede che sia lei,
che ne so
di cosa pensa, ma potrei avere ragione! »
« Ma… assurdo quel
ragazzo avrà altre nel suo cuore, è umano
avrà una ragazza, dubito
che possa invaghirsi di una studente a cui ci ha parlato solo
quindici minuti.
Smettila con questa idea, Kid ha un debole per
Seya lo si vede da come la tratta, non so se noti che non la tocca
mai e perché dato che non ci pensa due volte a sfiorare la
mano a
una ragazza da derubare, è ovvio che ne ha interesse. Per
Lisa non
può, e mi rifiuto di crederlo! Sarà bella ma non
esagriamo, mica è
Koizumi, nn potrebbe mai innamorarsi di una ragazza comune come Lisa
» -
Si
volta di scatto. «
Ciao,
e smettila con questa idea assurda! Ti assicuro che Kid ha un debole
per Seya! Bye!»
Se ne torna in classe pensando. -Adesso
nemmeno posso passare un messaggio a Lisa che pensano che ci provi,
capisco la preoccupazione di Sonoko ma è stupida, che sia
invidiosa?
! Che nervoso! Quel ladro deve restare apparentemente single, o al
massimo che io ne sono innamorato e lei no, o il contrario basta he
non si capisca nulla. Devo parlare a Sonoko!Tanto stasera devo andare
da quella spero si accorga del biglietto. -
Sonoko
va in classe sfiduciata. - ma
perché mi comporto così, Kaito non vuole avere
contatti con me,
devo farmene una ragione ma nemmeno un amico vuole essere?
Se ne
accorto che forse mi piace, ma come possibile che lui sia
più
sveglio di quanto si faccia credere?-
Scuote
la testa mentre sta sul banco.
-Basta non devo pensarci, è
così Kaito non vuole parlarmi per
non creare dispiacere a Lisa, e dovrei essere fiera perché
mostra
lealtà e previdenza, invece mi tormento e basta…
Makoto ma
perché non ci siamo fidanzati quel giorno alla crociera,
adesso non
avrei nei pensieri Kaito e smetterei di fare la civetta con i
più
belli… Sono così stupida! -
mentre mette le mani in
tasca trova un messaggio e lo legge. – Stasera a
mezzanotte io
verrò a sotto la tua finistra ad ammirare la luna e le
stelle.
ps.
Non ruberò quindi niente polizia o tuo zio. Kid-
Sonoko
arrossisce e controlla la firma scoprendo che è autentica.
- Come faccio ad averlo in tasca? Accidenti
è un vero mago non
me ne sono accorta, e… mi vuole vedere, Sono così
elettrizzata!
-
Anche
Ran resta con i suoi pensieri pero' messi al positivo grazie a Lisa.
Sorride mentre ripassa qualche materia per poi guardare fuori
dalla finestra.
- Chissà
se Conan sta passando bene gl esami, se fosse Shinichi avrà
il
massimo, potrei usarla come prova?
No non basterebbe…-
Lei
è stata pochi giorni fa dopo il bombardamento alle due
torri, a casa
di Shinichi per cercare un suo capello ma non ha trovato nulla quindi
non può confrontare il DNA.
- Dovrò dirlo a Lisa che il nostro piano non è
possibile, eppure mi
è sembrato che Lisa sapesse molto, e perfino Kaito pare che
sappia
più del dovuto sul conto di Conan; non voglio sospettare sui
miei
amici, e se mi stessero prendendo in giro con false speranze?-
Sbatte
le palpebre incredula di ciò che gli ha suggerito la mente.
Si dà
qualche colpetto sulla nuca.
- Ma
che cosa sto pensando?
Lisa non mi prenderebbe mai in giro, sarà una ladra ma non
potrebbe
mai tradire la mia fiducia, mentre Kaito non nasconderebbe mai nulla
a Lisa, l'ama troppo, ne sono sicura, non posso diffidare, è
solo
Conan il sospetto, anche se non capisco come lui possa essere
ringiovanito di dieci anni.
Conan dice che ha sette anni, ma
Shinichi ha compiuto un mese fa diciotto anni, quindi se fosse, Conan
ora avrebbe otto anni e non sette… Come posso scoprire
l'età di un
bambino?
Inoltre lui dove ha i genitori?
Perchè non lo
prendono?
Li ho visti, eppure all' inizio Conan ha detto che non
erano i suoi genitori, invece al ritorno se ne è stato
buono…
perché?
E se mentisse?
Non capisco,
non so ragionare come farebbe Shinichi. -
Le
lezioni ricominciano, o meglio le verifiche ripartono e tutti chi
più
chi meno, rispondono ai quesiti.
In questo lasso di tempo certe
volte Alan dà uno sguardo a Lisa chiedendosi se
andrà bene in
matematica dato che lei da anni ha mostrato odio e impreparazione
verso essa.
Lui continua a rispondere facendo calcoli mentali ed
ammette che l'aver studiato con Aoko ha dato i suoi frutti.
Aoko
non lo dà a vedere ma in matematica è molto brava
con i calcoli a
mente, e Alan si chiede se Kaito non l'abbia istruita in passato, del
resto sarebbe l'unica spiegazione per lui dato che Lisa è
diventata
brava.
-
Devo
farcela, devo
smetterla di pensare a Lisa e a quella frase che siamo solo
conoscenti, del resto io le ho un giorno negato di parlarmi ed ora
forse non mi vuole più, la colpa è mia, eppure
non voglio crederci…
Prima era più amichevole, poi è tornata dalla
classe triste
assieme ad Aoko e… Un momento Aoko era con Lisa? -
Ferma
un attimo il suo scrivere per dare uno sguardo ad Aoko che è
presa
dai quaderni e riflette.
-
No, Aoko non potrebbe mai farlo, è
assurdo, sono certo che
Lisa non mi ha perdonato per averle negato l'amicizia… ma
non nego
che Aoko è assai possessiva, gelosa, e se fosse come penso?
No,
vorrebbe dire che Aoko mi sta chiudendo in una prigione?
Non
può, non è così malvagia, non
è così egoista… non voglio
pensare male di lei, è solo immaginazione!
-
Dopo aver tranquillizzato i suoi pensieri ritorna a scrivere e
completare il compito.
Le ore passano ed arriva la
seconda ricreazione quindi Alan con una scusa allontana Aoko.
«
Scusami
Aoko, mi vai a
prendere una bibita giù a distributori automatici?
»
S'inventa cercando di non mostrare il suo pentimento.
Aoko non
se ne accorge, ma po' sbuffa. «
E non puoi andarci solo? »
Alan
prende un foglio. «
Dai
per favore solo questo ti chiedo. »
E
spera che sia solo così.
La castana si alza di malavoglia ed
esce dalla classe con i soldi del ragazzo che gentilmente le ha
dato.
Il verdolino si fa coraggio e va da Lisa che sta seduta
tra le gambe di Kaito mentre parlano di chissà che segreto.
« L-Lisa! »
La
castana si volta e nota chi l'ha chiamata ma subito dice chiudendo
gli occhi.
«
Non devi parlarmi l'hai
scordato? »
Kaito
resta in silenzio ad osservare gli occhi del ragazzo. - Ma
che vuole da lei? E perché
manca Aoko?!
-
Alan
per paura che Aoko torni chiede.
«
Senti voglio capire che
cosa ti ho fatto, me lo riveli? »
Lisa
un po' si chiude in sé, guarda Kaito ma lui non le dice
nulla solo
resta a poker face perché crede che sia una questione tra
loro due e
che lui non debba intromettersi.
Alan osserva con paura la porta
e richiede. «
Rispondimi prima che ritorni! »
Lisa
borbotta a bassa voce. «
Non
ho nulla contro te, ma
è meglio che non ci parliamo. »
Alan
ancora una volta si sente sofferente, trafitto nel cuore. «
Non è stata Aoko a dirti qualcosa vero? »
Lisa
e Kaito scattano a fissarlo increduli. «
Ma… come mai pensi questo? »
Il
detective tenta di resistere a quel loro sincrono di battuta.
«
Ho
un dubbio, prima mi
parlavi, certo non amichevolmente ma mi avevi detto che eri felice
che ti parlassi ancora, eppure dopo un po' hai detto il contrario ed
è successo dopo che Aoko ti ha presa in disparte, quindi ho
pensato
che forse ti ha detto qualcosa, e se è accaduto, devo
saperlo!
»
Lisa
si morde un po' le labbra interiori. -
No, potrei separarli nel loro matrimonio. -
Kaito
che ha del risentimento verso Aoko e un pizzico di rivalità
verso
Alan spiega. «
Sai
quando tu amavi Lisa ed io stavo con Aoko, lei mi ha chiuso in un
patto di non parlare più con Lisa. »
Alan
che di suo non afferra tutto ragiona. -
Un patto? Che Lisa e Aoko abbiano stretto
un patto? -
«
Lisa hai stretto un patto? »
L'interessata
scuote la testa. «
No,
ascolta… è stata una mia volontà! E
ora scusami ma non ho voglia
di parlarne...»
Si
alza dalle gambe di Kaito. «
Amore vieni con me?
»
Domanda dolcemente anche se Kaito nota tutt'altro. «
ok. »
Alan
li vede andarsene e quindi va al suo banco. -
Allora
è stata Lisa
proprio, ma le parole di Kaito che diavolo significano? -
Le
riscrive su un quaderno per poi chiuderlo non appena torna Aoko con
la bibita.
In terrazza il sole è annuvolato il vento è
calmo e un po' la gonna di Lisa si muove assieme e ai suoi capelli a
caschetto mentre la sua mano è tenuta in un bacio da Kaito
che
chiede come un cavaliere. «Cosa
ti è preso, potevi allontanarli. »
La
ragazza si lascia sfuggire qualche lacrima. « Io
non potevo dirglielo, ho avuto paura di sbagliare! »
Il
mago la comprende, e la cosparge d'affettuosità. «
Non piangere su. »
Prende
un fazzoletto e le asciuga le lacrime mentre lei continua a dire. «
Detesto Aoko, mi manca Alan, faccio di tutto per lasciarlo stare e
arriva lui, e rovina tutto »
A
Kaito la cosa dà fastidio ma tenta di calmarla con tono
suadente
cercando di non essere troppo duro. «
Ehi,
un giorno hai detto
che ciò che abbiamo visto è un alternativa
ricordi?
Che forse
non corrisponde al vero futuro di questa dimensione, ricordi?
»
La
maga annuisce mentre tira su con il naso e Kaito prontamente glielo
asciuga come se fosse un padre. «
Quindi se così fosse, chi ti dice che quei due in questa
dimensione
si sposeranno e avranno una bambina? »
Lisa
ci riflette su. «
Ma allora così anche Ran e Shinichi potrebbero non avere
tale
avvenire, e così anche noi. »
Il
mago un po' si secca per tali idee.
« Ma
scherzi, io e te
siamo già promessi sposi, certo devo parlarne a mamma pero'
lei
capirà. Shinichi invece ama Ran e lei, lui; sono sicuro che
avranno
un futuro insieme; ma per Aoko e Alan la questione è
diversa: loro
non si conoscono dall' infanzia, ma sono simili… inoltre
credo che
sia giusto che Alan conosca Aoko per ciò che è
altrimenti potrebbe
venire scottato. »
La
castana comincia a pentirsi di aver mentito. «
Ho sbagliato, avrei dovuto dirglielo… Kaito sono stupida,
perché?
»
Il
mago sorride. «
Non è
stupidità ma inesperienza… Tu ami alan nel senso
come una sorella
e agisci pensando al suo bene; io voglio bene ad Aoko ma agisco
secondo il bene per me.
Sai se tu avessi avuto una relazione con
Alan forse anche tu capiresti come mai penso a me stesso se si parla
di Aoko, ma non posso nasconderti che a quella bambina c'è
ancora
qualcosa e sono i ricordi! »
Lisa
abbassa lo sguardo. «
Già,
sono passati pochi
mesi dal mio trasferimento e guarda quante cose sono cambiate, adesso
cosa mi consigli di fare, dovrei dirgli come stanno le cose oppure
lascio correre? »
Kaito
si allontana un po' non gli va di darle troppo aiuto lei deve
scegliere come lui ha scelto giorni fa. «
Devi pensare alle conseguenze, se tu vuoi che lui viva in un altra
bugia o nella cruda realtà! »
«
Già, io sono una bugiarda, gli mento sempre…
»
« Esatto, tu
non hai colpe, è Aoko che ti ha chiesto un favore e tu
benchè non
vuoi ammetterlo ci speri di ritornare sua amica, altrimenti non si
spiega il come vuoi proteggerla da me. »
«
Lo ammetto ci tengo ad Aoko, credo ce se lei non ci fosse stata noi
non ci saremmo mai parlati. »
« Mph… certo come no… Ti
avrei visto nei panni di Seya. »
«
Non è detto… »
« Ah no? avresti fatto il possibile per
avere Alan in città, ti ricordi come pubblicizzavi la tua
apparsa?
Quei bigliettini, che fastidio mi davi, ma poi quando ti avevo
vista in Seya ero rimasto incantato. »
«
Mi vorresti dire che senza Aoko ti avrei parlato? »
« Sì
perché quando Shinichi si è spacciato in te
facendomi quello
scherzo tu mi hai salvato! Quindi avrei conosciuto la tua indole e ti
avrei amato ugualmente. »
Lisa
un po' si commuove che corre verso lui per dargli un bacino a guancia
in segno di gratitudine «
Sei rincuorante, grazie.
»
E
sorride facendolo fare a sua volta al ragazzo che commenta. «
Fai
la scelta che ritieni
più giusta. »
Gli
ritorna il bacio a guancia mentre hanno un affetto che li
coinvolge,ma fanno finta di nulla e tornano in classe.
Quando
scendono le scale Lisa avvisa. «
Ah sì, vuoi uscire con me Rina ed Akira? »
Il
mago si blocca. «
Rina
e Akira!? No, non voglio Akira ti ha fatta piangere, mentre Rina non
mi piace, è falsa!»
Lisa
cerca di spiegare il suo piano al suo orecchio lasciandolo un po' con
un sorrisino mentre commenta. «Le
trovi tutte per toglierti le rivali eh. »
La
maga scende due gradini con le mani dietro la schiena . «
Sì, dato che Rina è la mia rivale numero
uno! »
Il
mago si mette due mani in tasca e la segue. - Beh,
se questo è il suo piano, non posso non accontentarla.
- «
E va bene accetto, usciremo con loro! Ah senti io domani lavoro tutto
il pomeriggio, mi vieni a prendere a lavoro così non
ritardo. »
Lisa
annuisce. «
Sì ma
Sissi ti piace no? »
Kaito
ammette.
«Ci sto bene,
ma ho confutato che amo te, solo te, chiaro? »
Lisa
sospira di fiducia. - Sì,
altrimenti sarei morta quel giorno tra le fiamme. -
«
Sì, ti credo! E invitiamo anche lei, così per
gioco. »
Kaito
resta a bocca spalancata. «
Ma sei scema poi tu fai la gelosa, ecco, amo te sì ma lei un
pochettino mi piace. »
Lisa
alza le spalle. «
Nah,
non sarò gelosa, fidati di me! »
Il
mago un po' insicuro prende il cellulare. -
Certo mi fido, ma Sissi come la prenderà? Non mi va di
perderla come
amica, ma conoscendo Lisa si vendicherà a suo modo, ed ho
promesso
che avrei dato la precedenza a lei… Sì pero'
dormiva… Ah no, ho
di nuovo quel sentimento d'ndecisione… basta io lo faccio. -
Scrive
un messaggio con il cellulare e lo invia, e intanto entrano i classe.
«
Ah Kaito dopo
devo parlarti di questioni importanti. »
« E non potevi prima?
»
« No, te ne parlo quando siamo soletti chiaro? »
E
le fa l'occhialino facendo stralunare Kaito che annuisce. -
Perché mi fa stare sempre così?
non riuscirò mai a dirle
di no, sono pazzo di lei.- «
E smettila di fare così se no… Ah, a volte non ti
sopporto! »
Lisa
scoppia a ridere con la mano sulle labbra. -
ma che cosa ha? Mah, pero' è
così buffo. -
Le
lezioni re iniziano e tutti tornano ai loro posti.
In
questi giorni che sono passati Conan assieme ai suoi amici ha
affrontato altri casi di cui pure Sonoko e stata coinvolta.
La
scuola termina, Conan assieme ai suoi amici vanno in giro per
distribuire i foglietti per farsi pubblicità. Il bimbo
estenuato
spera che nessuno li chiami anche se dagli ultimi casi svolti grazie
all' aiuto del piccolo detective, la loro fama è aumenta
Ayumi
mentre ha i foglietti in mano esclama. «
Gente avete casi irrisolti? chiamate la squadra giovani detective!
Noi abbiamo salvato pure Kuroba da un criminale e così altre
persone! »
Solo
a sentire quel cognome qualcuno si avvicina e domanda.
« Voi bambini avete davvero risolto un caso per
Kuroba- Kun?
»
Conan
resta di stucco. -
Ma
che è una star quel ragazzo?! No, non chiedete nulla, io non
voglio
giocare.. -
In
quel istante passano Lisa, Kaito
seguiti da Rina che si è appiccicata a Kaito, e Akira che
sta a fare
la coda pensa -
Che
diavolo, staccati da lui biondina stupida! -
Conan
corre da loro e li saluta.
« Kaito, Lisa, che ci fate qui? »
Il
mago risponde tornando ad occhi normali.
« Ah ciao piccolo detective, beh, stiamo andando a
prendere
Sissi, sono riuscito a convincerla! »
Conan
pensa. -
Che play boy, non capisco perché esce con tre ragazze, Ah,
povera
Lisa.
- e dice. «
Certo
che non ti smentisci
mai, già che ci sei perché non esci anche con
quel gruppetto che
chiede di te? »
Kaito
guarda in avanti. «
Ghh!!»-
Se
lo può scordare la mia
reputazione scenderebbe, fossero almeno belle.. -
prende Lisa per le spalle. «
No, mi basta lei, e poi quelle non mi piacciono! »
Rina
lo tira un po' a sé. «
Ah
Kaito almeno mi permetti di toccarti! »
Kaito
la guarda pensando. -
Ma non capisce che se sto qui è per Lisa? Ah, spero il suo
piano
funzioni, sarebbe un vantaggio anche per me. -
Ayumi
prende per mano Conan. «
Forza smettila di parlare con loro e dammi una mano a fare
pubblicità! »
Kaito
sogghigna abbassandosi un po' con la schiena. «
Guarda il piccoletto sta con Ayumi, quando ti dichiarerai
kikiki? »
Il
bimbo arrossisce per poi dargli un calcio sulla gamba. « Non
t'azzardare a pensarlo chiaro!? »
Senza
saperlo Ayumi si sente ferita.
- Ma perché, io sono carina no,
perché fa così, lo so siamo
amici, ma per me è tanto speciale…. -
Lisa
domanda a Kaito. «
Ah,
amore ti ha fatto male? »
Il
ragazzo dà una fulminata a Conan e gli sbraita contro. «
Sei antipatico! Fattela una risata signor serietà
dei miei stivali! »
«
Non m'importa nulla, tu non ti metti a prendermi in giro in
quella
maniera, sai benissimo come stanno le cose, ti piacerebbe se io
dicessi che devi metterti con Rina o le tue stupide Fan'?! »
«
Ecco… no, mi darebbe fastidio! »
« Prima di parlare
pensa! Ho appena sette anni, anzi otto, non m'importa dell' amore!
Quando avrò diciottoanni, ne riparliamo! E ora ciao!
»
prende
Ayumi per mano portandola lontano dal gruppo mentre riflette. -
Maledizione ho
perso la calma, solo perché lui è
quel ladro… pero' non ha torto Ayumi è cotta di
me, lo vedo, ma
non posso corrisponderla, devo comportarmi da bambino, spero solo non
si sia offesa, una cosa è sicura è ancora ingenua
posso farla
temporeggiare, e poi Ran non vede di buon occhio Ayumi; credo che
abbia capito tutto, e infatti quel bacio perché mi ha
baciato mentre
dormivo?
Vuole farmi parlare o cosa!?
Non le capisco le
donne, sono complicatissime!! -
Rina
commenta. «
Quel
bambino è una vera peste, pensare che mi ha pure lanciato
una
pallonata mentre ero al mio primo furto contro Kid; beh, non
importa…
kaituccio ti ha fatto male? »
Lisa
strnge la mano del ragazzo per il nervosismo e lui rabbrividisce sia
per il nome sia per la stretta. «
Eh, eh… no, sto bene...»
Tenta
di liberarsi dalla presa di Lisa. «
Ah, tesoro mi stai stritolando la mano, sei
forte lo sai? »
-
Mi spaventa, è un suicidio avere loro due vicine. -
Akira
si fa sentire da Rina. «
La smetti di chiamarlo così!? Tanto non ti guarda,
sei una
stupida, ma perché non mi parli!? »
Rina
risponde con semplicità .
«
Perché non siamo amici,
scusa mi prendi sempre in giro, mi offendi e poi mi attacchi.
»
Akira
non sa come ribattere che solo dice. «
Allora ciao, se la pensi così non abbiamo nulla da
dirci… »
La
supera e Lisa urla.
« No,
aspetta! »
Lascia
la mano di Kaito mentre lui dice. «
Non
lasciarmi
con lei! »
Rina
non capendo bene che accade. «
Wow, forse Lisa ha un debole per Akira, non lo trovi bello?
» -
Anche se non mi va-
IL
mago resta a poker face. «
Certo
come no...
»
-
E
ora come mi libero di
questa… -
Lisa
raggiunge Akira e lo ferma. «
Fermati!!
»
Akira
si volta. «
Che vuoi,
lo vedi avevo ragione io, hai rovinato il mio appuntamento con
Rina!»
Lisa
spiega. «
Ascolta io ho
un piano per vedere se Rina ti vuole bene o no. »
« E il tuo
piano e far appiccicare lei al tuo fidanzatino!? Mi dà sui
nervi
chiaro! »
« Io conosco Rina, credimi lei si affeziona se
litiga, ha amato Sergio per questo, ma non l'ha scordato, tu non sei
un giornalista, e non hai la sua presunzione ma sei comunque uno che
sta alla pari con lei. »
« Non l'hai sentita ha detto che non
è mia amica! Quindi perché dovrei ambire a
piacergli?! »
«
Perché lei non si accorge se ama finché non perde
qualcuno, te lo
dico per esperienza! Fidati di me! »
« Mi aiuti nonostante ti
abbia fatto del male in classe… perché?
»
«
Non c'è un motivo, lo faccio e basta!
» -
Per togliermi la mia
rivale. -
Akira
sospira per poi tornare indietro mentre vede Rina parlare animamente
con Kaito che tenta di togliersela di torno. «
Rina, lasciami mi stritoli il braccio! »
«
No, tesoruccio, così non ti scordi di me! Ma se fosse Lisa a
te
andrebbe no?»
«
Ma che paragoni fai; tu non sei lei, non gli assomigli nemmeno un po'
»
« Si anche io ti voglio bene.
« Smettila di sognare,
non ti ho detto che ti voglio bene, fanatica, sei come tutte!»
«
Si anche io voglio stare con te. »
« Se non mi lasci giuro che
ti faccio stare male! »
« Ah Kaito lo sai che è bello starti
vicino. »
«
Perché, Dio ma che ho fatto di male per finire in una
situazione
simile!? »
Lisa
con un tic all' occhio prende il secondo braccio di Kaito e chiede.
« Come va? »
In
questo momento lui vorrebbe che Lisa li separasse quindi risponde.
«
Ora
bene.»
-
Ma
lo sai che Rina è una tortura, lo fai apposta? -
Akira
segue tutti e Lisa risponde con faccina sorridente. «
Eh, eh, anche io. » -
Così
impari a stare fuori con Sissi al mio mesversario, eh eh.. -
«
Hai la fortuna che sono di buon umore. »
« Su su, mi farò
perdonare. » - Nah,
è così bello vederlo
esasperato eh eh -
« ╚ il
minimo! »
- Come no,a me pare che si diverta. -
Arrivano
a casa di Sissi e lei si presenta con i capelli a trecce lunghi fino
alle spalle, gli occhiali rettangolari che rendono i suoi occhi
azzurro più grandi e luminosi mentre indossa un vestitino
estivo
color arancione. «
Tsk…
non mi avevi detto che siamo in compagnia, e io che credevo che
volessi scusarti per avermi rubato un bacio. »
Kaito
un po' la fissa pensando. -
Che carina, sembra Lisa.
-
«
Wow, sei proprio
carina, ah parli di quel bacio, e dai è passato un bel po'
non
badarci. »
Lisa
domanda. «
Bacio? Scusa? Kaito l'hai baciata?
»
L'Interessato
guarda il cielo. -
Che imbarazzo!
-
«
Ma dai sono stato
costretto, e posso secondo i tuoi patt.. »
Lisa
lo fulmina con uno sguardo ma fa finta di nulla e parla con Sissi.
«
Ciao,
sei carina ehm, vieni
fuori con noi? »
Rina
e Akira guardano la nuova e si chiedono perché anche lei
debba
venire.
« Scusa Kaito
perché a lei baci se stai con Lisa? »
Kaito
arrossisce e sbraita. «
Ti fai gli affari tuoi!? »
Sissi
risponde. «
Gli
piaccio, comunque ok, se è un uscita a quattro, anche se ho
mille
libri da dare a Kaito per il lavoro! »
Lisa
arriccia le labbra. -
Sono
gelosa, ma il mio
piano funzionerà! Devo resistere… -
Va da Akira e gli bisbiglia un ordine, lui la guarda stranito
ma inizia ad eseguirlo. «
Piacere,
mi chiamo Akira,
sai che sei carina? »
Sissi
guarda con indifferenza il nuovo e risponde. «
Piacere, non mi abbindoli con frasi simili, sono così
antiquate, ma
qualcosa di più moderno no? »
Akira
socchiude gli occhi. «
Che
faccia tosta, ma lo sai
che sei antipatica, cosa dovevo dirti “ Ehi bella come
butta!?”
»
Rina
commenta.
« Ahahaha,
come se tu
parlassi così eh, ma forse Kaito può? »
Il
moro risponde seccato. «
Non è il mio stile… Pero' posso farlo a Lisa.
»
Rina
lo scuote. « E
perché
a me no, scemo, a me piacerebbe! »
Lisa
sospira pensando. - Credo
che lui mi odierà per questo mio piano… -
Kaito
si rimette apposto la maglietta nera. «Mi
dispiace, ma non voglio farti ammattire il cuore, pero' posso farlo a
Lisa. »
«
Io non sono così facile !.. »
« Si che lo sei come tutte che
mi parlano eh eh, su dai sta calma. »
Lisa
da un pugno al muro pensando.
-
Devo resistere….-
Il
mago va dalla maga e le dà pacche sulla testa leggere. «
Su non ingelosirti.»
I
due poi camminano e dicono. «
Andiamo si va al parco! »
Sissi
segue tutti raggiungendo Kaito mentre lo distrae prendendolo in giro
su come si veste; in verità è solo un pretesto
per parlargli e
Kaito ci casca che inizia a litigarci.
Rina un po'
s'ingelosisce così anche Lisa pero' la mora resta a poker
face e
cammina accanto ad Akira bisbigliandogli. «
Dai parlami dì qualcosa. »
Il
biondo borbotta senza guardarla. «
Mmh,
che farai domani?
»
Lisa
ci pensa su. «Beh,
dovrò studiare per gli esami, poi andrò in centro
con sonoko,
aspetterò Kaito che termini di lavorare e gli
preparerò una bella
cena, e poi dormo con lui sperando che non ritardi. »
Akira
annoiato. «
Ah…
certo, senti ma quella ragazza nuova non ti pare appiccicata a Kaito?
Non smette di prenderlo in giro. »
Lisa
resta con il sorriso apparente.
Il biondo un po' stranito
annuisce e intanto Rina guarda Kaito pensando. -
Ma perché con lei è così espressivo,
non è che gli piace? -
e
domanda.
« Kaito ma
perché a lei se così espressivo e con me mai?
»
Kaito
esclama senza pensarci. «
Beh,
assomiglia a Lisa
quindi mi… piace! »
Sissi
arrossisce e discosta lo sguardo. - Ma
cosa va a dire, perché deve mettermi così in
mbarazzo, ah ora
gliela faccio pagare, prima mi ruba un bacio ed ora va a dire a tutti
che gli piaccio. -
Si
ferma e gli pesta un piede con il tacco e lui urla. « AHIA!
COME HAI OSATO!? È LA SECONDA VOLTA CHE LO FAI! »
Non
essendo a lavoro, Kaito sfodera le sue carte da gioco e gliele lancia
contro usando la sua pistola, e lei con una mazza le centra
trattandole da palline da tenins dicendo. «
Spiacente ma sono una brava a tennis! »
Kaito
resta di stucco e si prende una carta sul viso.
« Il
mio faccino! »
Lisa
in pensiero cerca di correre da lui ma Akira la trattiene e lei
domanda. «
Ma
che fai? Lasciami andare da lui! »
Kaito
si mette una mano sulla guancia e nota del sangue quindi Sissi
esclama. «
Visto
ti ho ritornato
l'arma, tsk. »
Rina
si accuccia per poi prendere un fazzoletto e avvicinarsi al viso di
Kaito mentre ha una salvietta
disinfettatrice. «
Accidenti che graffio, una fortuna che non ti ha preso gli occhi.
»
Kaito
un po' si lascia fare mentre pensa. - Di
solito è Lisa che viene a medicarmi, ma perché
ora non c'è? Sissi
non pare parlare con Akira, quindi come può il suo piano
funzionare?
-
Si
volta e nota Lisa tenuta da Akira e lui resta a guardarla mentre gli
pare quasi che il tempo si sia fermato e intanto Rina pensa. -
Akira con Lisa? Come mai, da quando sono così amici?
Mi rende
triste, perché? -
L'umore
di Kaito si affievola che si alza diventando serio. «
Andiamo… »
Si
mette le mani in tasca mentre tutti lo seguono. -
Devo tornare allegro, eppure mi sento irrequieto ora, che sia per
colpa di Sissi? -
Lisa
domanda ad Akira. «
Che
ti è saltato in mente di trattenermi? »
«
Vuoi aiutarmi e allora mi aiuti e lascia stare Kaito per oggi.
»
«
Non erano questi gli accordi! Rischi che Kaito s'ingelosisca,
lasciami andare, evidentemente a Rina non piaci. »
«
E allora se è così gli darò
ciò che vuole e tu stai con me, uno
scambio equo »
« TU sei malato, Non è un gioco! »
«
Non m'importa, e tu stai con me! »
« Akira, se Kaito lo
scoprirà potrebbe
farti male...»
« E così
impari a intrometterti nelle questioni mie e di Rina. »
« Fa
come ti pare, ti metti solo nei guai! »
Arrivano
al parco e Rina invita Kaito ad andare con lui presso le giostre
mentre Akira trascina via Lisa, in quanto a Sissi segue Kaito
pensando. -
Wow,
la sua ragazza non
c'è, è la mia occasione per farmi notare. -
Si
mette a guardare il ragazzo che ad ogni passo più lontano da
Lisa ,
lui si sente sempre più triste, pero' Sissi lo distrae
comprandogli
qualcosa. «
Ehi,
inetto, tieni! »
E
gli porge una coppa di gelato al cioccolato.
Il mago lo accetta
e sorride flebilmente per poi dire. «
Grazie
treciolina.
»
Rina
rimane in disparte e si guarda attorno. - Dove
è Akira? Dovevamo uscire no? Allora perché mi
evita ora? -
Stringe i pugni per poi dire. -
Chi
se ne importa, Lisa è
lontana quindi devo farmi notare! -
Kaito
apparentemente si mette a parlare con Sissi riguardo il suo lavoro
con lei e Rina che non sa nulla che lui lavora domanda. «
Come
Kaito lavora? »
Il
mago si mette sull' attenti. -
Oh
no, questa lo spiattella
in giro ma non solo non deve sapere che cosa so fare. -
Prende
per mano Sissi.
«
Vieni devo parlarti! »
E
corre con lei lontano per poi dire con un po' di tensione.
« Ascolta Rina non deve sapere che so fare molto
voci diverse!
»
La
ragazza discosta lo sguardo e alza le spalle per poi sedersi dietro
una fontana. «
Non mi
dirai che nascondi un segreto eh? »
Kaito
si siede accanto a lei e ammette. «
Nessuno sa che lavoro, quindi per favore fallo per me. »
La
ragazza si avvicina un po' a lui con le spalle
«
Beh,
non è facile convincermi eh eh»
Il
mago si guarda attorno. -
Ma
che… mi ricorda Lisa, ma non è lei, ma dove
è poi? Mi ha lasciato
solo? Non sarà un suo piano?
No, non voglio crederci! -
Prende la mano di Sissi e la tira a sé chiedendo. «
Siamo
amici, non puoi rifiutarti altrimenti non ti parlo più. »
Sussurra a note diaboliche che lasciano mezza eccitata Sissi.
Lei
si alza di scatto e gli dà le spalle.
«
Già siamo amici, quindi manterrò il segreto,
però sappi che ancora
non sei perdonato per come mi hai piantata al cinema! »
Kaito
si alza ed esclama. «
Mph…
dovevo salvare la mia amata, non è colpa mia se lei si
caccia nei
guai eh eh. »
Sissi
un po' ssi morde le guance interne. «
Allora fatti perdonare! »
Il
giovane domanda. «
Ah sì, e cosa ci guadagno? »
Lei
si gira di scatto vedendo che ha un sorriso fin troppo spavaldo. «
Vuoi che io mi faccia perdonare, ma perché dovrei mica sei
la mia
ragazza, o forse pensi che solo per un bacio io stia ai tuoi comodi?
»
« Sei sfacciato, presuntuoso! »
« Beh,io non ho nulla
da scusarmi con te. »
«
Oi furbetto! Devi prima di tutto restituirmi i due baci, seconda cosa
rimediare a come mi hai piantata. »
«Dai su, te l'ho detto
dovevo salvare la mia ragazza, e poi forse non lo sai ma quel giorno
era il mio terzo mese con lei. »
« Cosa!? E tu hai rinunciato
ciò per me? »
« Già, e non avrei dovuto, non immagini cosa
voleva fare e...»
Non smette di parlare che subito Sissi lo abbraccia dicendo. «
Oh che dolce, hai saltato un appuntamento simile per me. »
IL
mago arrossisce di poco e restando occhi sbarrati non sapendo bene
cosa fare. -
Che carina, che dolce, oh Lisa… No, No, è
Sissi… smettila di
confonderla.
Ma
dove è Lisa,Forse sta escogitando qualcosa pero', mi sento
strano… - E chiede. « Dai lasciami se no Rina
s'infuria. »
«
Ma quella bionda chi è un' altra tua pretendente? »
«
Mettiamola così, solo che vince Lisa eh eh. »
« Ma me un po'
non guardi? »
« beh, ecco… ehm, » Discosta
lo sguardo da lei mormorando. « meglio che andiamo a mangiare
un
gelato, fa caldo oggi...» Si allontana un po'. -
Perchè deve farmi stare così a disagio, certe
volte ci vedo Lisa,
ma perché ha gli occhi a opale come lei, e quel visino
così dolce e
la sua voce, è così simile a lei anche se
è più glaciale… ah,
ma è solo attrazione. -
Torna
indietro per poi guardare avanti a sé. -
Lisa
mi manchi dove sei finita? E Akira, che fine ha fatto? -
Akira
offre da mangiare a Lisa presso un bar nelle vicinanze del parco.
Stanno seduti fuori a parlare mentre Lisa sotto, sotto si
annoia di ciò che dice il biondo ed il suo pensiero va a
Kaito pero'
pensa che alla fine lui si accorgerà di tutto e allora
saranno guai
per Akira, alla fin fine lei non si dispiace poi tanto dato che il
biondo per ora la sta trattando bene e coccolando comprandole
qualcosa di poco costoso.
«
Lisa mi ascolti? »
Domanda
Akira un po' seccato che lei non risponda ma faccia solo la bambola,
e infatti sapendo che è una prestigiatrice decide di
toccarle il
viso ed è questo a destarla pero' non parla solo
dà uno schiaffo a
quella mano per poi dire con fastidio. «
Non toccare il mio bel faccino, ehm, nulla.
»
Un po' china la testa riflettendo. -
bel faccino? Oh grandioso ora parlo come Kaito, ma non ho un bel
faccino eppure, è da quando mi ha salvata che ho notato di
vedermi
bella, forte, unica, non sarà che alla fine è
Kaito a darmi tale
sicurezza? E ci ha messo tre mesi per farlo?!
Pero'
quando mi cercherà, lo sa che avevo un piano, ma non credo
che Rina
ci stia cascando, al contrario Kaito potrebbe infuriarsi se scopre
tutto, e così ance io finirei nel suo bersglio. -
Un
po' immagina la scena e rabbrividisce. -
Oh
cavolo, non credo di averlo mai visto seriamente geloso.
-
Akira la osserva e critica. « Lo
sai che sei timida, ci parlo con te e tu non rispondi
perché? »
Lisa
ritorna a mangiare il gelato. «
Mi annoi… »
Non
ha pensato che questa frase potesse far agire Akira di conseguenza. «
Mmmh…
»
Prende
la mano di Lisa e lei sentendosi una strana sensazione addosso
indietreggia ma non ci riesce che subito viene presa a violenza dal
ragazzo mentre sente la sua manina venire mossa al contrario
creandole un forte dolore. « Mi
fai male, lasciami! »
- Questo
è pericoloso, dove è Kaito? io non so difendermi
da gente simile…
No so farlo e devo… spero bastino le parole. -
«
Mi dispiace, scusami non lo faccio più! »
Sbotta
a tono sofferente mentre cerca di liberarsi da quella lenza.
Akira
lascia la presa per poi dire. «
Ok
perdonata, dove vuoi che ti porti? »
Lisa
controlla con gli occhi e riflette. -
Devo
stare al parco, è l'unico modo, se no questo mi violenta, o
peggio
mi farebbe male… -
Kaito
mentre sta un bar dalla parte opposta di Lisa, mangia un gelato
assieme alle sue amiche e sente per un attimo uno spiraglio di vento
che lo fa girare. - Lisa?
No
so ho uno strana voglia di vederla ora.. -
Termina
il gelato. «
Rina non ti chiedi dove è Akira? »
La
bionda un po' se lo chiede e crede di starci in pensiero ma lei
è
orgogliosa. «
Sarà
andato casa non preoccuparti. »
Il
moro si alza di scatto, prende la cartella e dice. « Bene,
l'appuntamento si conclude qui.
Rina non ti manca Akira.
Ora
cerco Lisa! »
Sissi
si alza e prende le sue cose. «
Aspetta
forse sta bene, non credi? »
Kaito
a tono freddo esclama.
«
Non mi fermare! Sia chiaro ti sono amico, mi piaci, ma se
c'è di
mezzo Lisa ti faccio diventare il mio giocattolo! Ciao. »
Sissi
resta a fissarlo mentre corre via. - Giocattolo
ma che significa?… -
Rina
sii alza e specifica. « Io
non so se davvero gli piaci, ma anche io sono in pensiero ma per
Akira, ci teneva a venire fuori con me, e ora lui non sta con me a
rompermi le scatole? Deve esserci quelcosa sotto, non vorrei che Lisa
me lo rubasse »
« Ma se sta con Kaito! »
«
Quella è una streghetta, sa piacere a chi vuole e
… Non voglio che
Akira abbia un debole per Lisa, è la mia rivale giurata e
Akira deve
rompere solo a me a scuola! »
Spiega arrossendo per poi correre via. - Akira,
idiota, ti ammazzo se t'innamori di lei o di altre, non credevo che
ci tenessi a te, ti ho sempre pensato uno insistente, bambino,
egoista, violento, ma hai sempre tentato di proteggermi a tuo modo,
sei intelligente, mi hai sempre aiutato in ogni mia
difficoltà anche
se non smettevamo di litigare, il solo parlarti mi faceva scordare i
mille problemi; ed ora non puoi seriamente stare con altre dopo che
mi hai preso uuna parte del cuore.
Io voglio bene a Kaito mi fa
impazzire, ma è attrazione, non c'è quella
confidenza, quel legame
che ho con te, perché non me ne sono accorta prima; dove
sei!? -
Pensa
mentre sfreccia tra le vie del parco.
Kaito seguendo il
suo istinto imbocca la strada verso l'uscita a destra del parco per
poi notare un bar dove Lisa stà seduta assieme ad Akira a
parlare. -
Lisa
che diavolo stai facendo con… Lui?! -
D'un
tratto prova una sensazione ribollire allo stomaco che gli fa
digrignare i denti. -
Non
sarò geloso, non posso, io mi fido di Lisa allora
perché sto così…
Basta voglio spiegazioni! -
A
passo pensante va al tavolo dei due. «
Vi
divertite? »
domanda
con le mani in tasca trattenendo la sua voglia pazzesca nel fare
scherzi ad Akira e a Lisa perché non la sta guardando negli
occhi
anche perché lei subito si imbarazza e si vergogna.
«
Ecco… Kaito io...»
Il
mago fa una smorfia. «
Non dire nulla… anzi no, spiegami che ci fai qui, e
perché mi hai
lasciato solo con quelle due!?»
Lisa
resta senza parole, l'ira di quel ragazzo l'avrà vista
davvero poche
volte e si parla di quando lui non si fidava di lei. - Mio
Dio salvatemi, è furioso come non mai! -
E tenta d scamparla. «
Nulla
un' uscita tra amici. »
Akira
non risponde solo controlla se arriva Rina ma non vedendola si alza.
« Beh,
io vado a casa, non mi servi più Lisa. »
Kaito
aguzza le orecchie e domanda. «
Servire!? »
Il
biondo non risponde che prende le sue cose mentre Lisa digrigna i
denti pensando di tutto e di più contro il biondo. - Adesso
che accadrà, io tremo Kaito emana qualcosa che mi fa
tentennare.
-
Il mago insiste e stavolta lo ferma mettendogli una mano sulla
spalla. «
Mi
spieghi che ci facevi qui con lei?! E che intendi con “
servire?!
»
Akira
sI avvicina a Lisa di viso. « Semplice
ti rubo qualcosa così Rina può averti. »
Lisa
non sa se avere più paura di quel biondo o di Kaito che sta
letteralmente trattenendo i suoi istinti, e chiede con nota di
stupore e rabbia. «
Rubare a me qualcosa!? Spero che tu non stia parlando di Lisa!
»
Akira
fa un sorrisino pensando. - Tanto
Rina non mi vuole come amico, e Lisa sotto sotto non mi dispiace,
è
bella anche se non ha carattere ma va bene… -
Chiude
un po' gli occhi, la gira verso se e si avvicina sempre più
alle
labbra di Lisa solo che non riesce a sfiorarla perché
qualcosa li
divide dalle labbra.
Lisa guarda la sedia con una carta
attaccata mentre Akira osserva la pistola di Kaito mentre dice.
«
Non
ti ci faccio avvicinare alle labra di lei! »
Lisa
non comprende bene che cosa sia accaduto perché tutto
sarà stato
una frazione di secondo ma sorride lievemente per poi avere la forza
di spingere lontano Akira e correre dietro a Kaito. « Mi
ha costretta! »
ammette sentendosi al sicuro stando vicino a lui. -
Oh Kaito, grazie. -
Intanto
il sole tramonta, il cielo si fa più scuro e un po' di
pioggia
seguita da un temporale giunge sopra il gruppo.
Akira si
avvicina mentre Kaito esclama. « Hai
costretto Lisa a stare con te, a che motivo?! »
«
Mi pare ovvio per vedere se Rina si accorgeva che mancassi, ma non
è
accaduto allora voglio un' altra, e dato che Aoko mi ha rifiutato e
così anche Rina, voglio Lisa, è bella non mi
dispiace. »
Lisa
urla.
«
Stammi lontano!! »
Kaito
sbotta acidamente. «
Ridicolo... Se proprio la vuoi sconfiggimi! »
Akira
si mette contro Kaito e inizia ad attaccarlo solo che il mago salta
qua e là evitando i colpi. « Troppo
lento, Akito è mille volte meglio! »
Spiega
per poi parare un pugno con la sua pistola spara carte e intanto
mette giù una mano, si abbassa e con la gamba, a
velocità fa un
mezzo cerchio per poi scontrare quelle dell' avversario e
sbilanciarlo facendolo stare in disappunto per lo squilibrio
Kaito
non contento gli punta la pistola giocattolo proferendo con avviso. «
adesso lasci stare Lisa?»
Akira
messo in difficoltà strizza gli occhi sentendosi un po'
debole ma
ugualmente non getta la spugna. «
Non
penserai che due carte da poker possano fermarmi! »
Il
ragazzo non si aspetta proprio una risposta simile che ritrae la sua
arma per poi prenderlo di spalle e spingerlo con violenza contro la
vetrata del locale che un po' si frantuma ma non lascia ferite sul
biondo.
La gente urla per le azioni violente viste mentre iIl
mago bagnato dalla pioggia specifica. «
Credi
che io usi ancora una volta le carte di mio padre per macchiarle di
sangue!? No, non sono così insano di testa, ma posso fare
altro, Non
farmi andare oltre non mi piace far del male! Lisa è la mia
ragazza,
se vuoi una prenditi chi non è fidanzata, e poi a me tu non
sei mai
piaciuto! Mai potrai starmi simpatico, sei come Rina: invadente, ti
senti superiore al prossimo e te la tiri, e adesso mi sfidi; non ti
ho ancora perdonato per aver fatto del male a scuola a Lisa, ma ero a
scuola non potevo fare nulla, ma adesso siamo fuori scuola, senza
regole; non avermi come nemico!
Rina
intanto si trova in un bivio e riflette con calma dove andare
finché
non vede gente correre e urlare quindi lei segue quel sentiero e va
contro corrente tra loro per poi giungere davanti ai due ragazzi che
pare che Kaito abbia avuto la meglio dato che tiene per il colletto
Akira parlandogli a bassa voce.. «
KAITO, MA CHE COSA GLI STI FACENDO!? »
Il
mago si volta e nota Rina, quindi risponde con sadicità
stando ad
occhi spietati come il ghiaccio mentre guarda la ragazza scioccata. .
« Nulla,
gli insegno a non toccare le ragazze degli altri!
Sai tu e
Akira siete identici, vi impuntante in quelli già fidanzati!
»
Rina
corre da Akira spingendo via Kaito e domanda a lui prendendolo di
spalle per allontanarlo dalla vetrata. . « Stupido,
a te piace Lisa!? »
Il
biondo stupito a vederla domanda. «
Ma
perché sei qui?
Credevo che non t'importasse. »
La
ragazza esclama. «
Sei un idiota, certo che m'importi! Mi stai sempre vicino in ogni
momento! Mi rompi le scatole pero… devi farlo solo con me
non con
altri!! »
Il
mago che è stato spinto, si mette una mano in tasca per poi
mettere
via il suo giocattolo a carte e andare verso Lisa. «
Adesso
tu mi dici che diavolo ti è saltato in testa di non scappare
da lui,
lo fai apposta, vuoi farmi diventare spietato dimmelo! »
Lisa
cerca clemenza in quegli occhi simili al ghiaccio puro. - Oh
no, come lo addolcisco? Non devo mai farlo geloso è
pericolosissimo.
Mi fa sentire così piccola, come ci riesce, ho paura di
Kaito ora. -
e
dice.
«
Io… volevo ma Akira mi ha fatta del male e...»
«In che
senso, a parole o fisico? » Domanda prima di agire in modo
sbagliato. -
Non riescoa stare calmo, solo perché lei è
così...baka, certe
volte vorrei non amarti! -
La
maga risponde con sincerità.
«
Mi ha fatto lenza al polso e storcendomelo e.. »
Non
termina la frase che Kaito spinge via Rina per poi fiondarsi su Akira
e dargli un pugno in faccia «
Tu
fai male a Lisa!? ti faccio patire l'inferno a suon di magia, non
toccarla più chiaro!?
»
Lisa
resta immobile con il batticuore benché sia contro tali
scene non
può non ammirare quanto lui gli stia dimostrando la sua vena
gelosa,
protettiva.
-
Non posso crederci lui per me è così?
Come è cavalleresco,
sarà violento pero'… è davvero,
davvero, innamorato di me, per
altre non lo farebbe ne sono sicura. -
Akira
risponde al pugno con un altro e Kaito sparisce difronte ai suoi
occhi mentre l'altro si trova dietro di lui e gli blocca le mani per
poi squilibrarlo e fargli fare una capriola e sbraitare contro.
« Se
scopro
che
le fai ancora male ti ritrovi ben altro addosso!
Sono un
prestigiatore di alto livello e so fare molto, non ti
ucciderò ma
sei avvisato, tocca la mia ragazza di nuovo e torni a vedertela con
me!
Goditi
lo scherzo che ti ho fatto, forse così capisci che non
scherzo!
»
Akira
si rialza mentre Rina incredula da ciò che ha visto riflette
. -
Kaito
è violento? Non credevo, ero convinta che fosse indifeso,
burlone,
dolce, romantico, invece ha fatto del male a un mio amico. Kaito
è
falso! Come ho potuto non vederlo prima, il suo bacio dato per gioco,
il suo modo di fare così freddo, i suoi occhi per me pieni
di
indifferenza, sono chiari segni che è un ragazzaccio, non
è come
l'ho sempre pensato, non ho mai conosciuto un ragazzo così
spaventoso in tutta la mia vita. -
Si
avvicina ad Akira e domanda. «
Akira,come ti senti? »
Akira
risponde tossendo un po' mentre si accorge che quei fili messi da
Kaito sui polsi senza vestiti, gli abbiano lacerato la pelle fino a
fargli uscire del sangue. -
Sangue?!
Mio Dio Kuroba è pazzo, cosa voleva farmi? Tagliarmi le
vene? -
Rina
si accorge dei fili e glieli slaccia per poi vedere del sangue e lei
impressionata urla. « AAAAAAAAAAAAAH!!!
»
La
squadra dei giovani detective che si trova là nei paraggi,
sente
l'urlo e vanno da Rina.
Kaito invece va da Lisa e domanda
sempre con occhi senza anima mentre via via più
profondità parla,
più si sente la sua disperazione e pentimento «
Guarda
cosa mi hai fatto fare…
Perché? »
Alza
lo sguardo, stringe i pugni e si sfoga urlando a voce alta contro la
ragazza
«
PERCHÈ MI FAI AGIRE COSÌ?
PERCHÈ NON TI SEI DIFESA?
PERCHÈ
DEVO SEMPRE IO FARE TUTTO PER TE?
PERCHÈ PER UNA VOLTA NON FAI
TU LA RAGAZZA CON IL POLSO, PERCHÈ DEVI SEMPRE PIANGERE,
SUBIRE ED
IO DEVO ANDARCI DI MEZZO?
PERCHÈ DEVI AVERE PAURA DI FARTI
SCOPRIRE, LO CAPISCI CHE PER TE QUELLO CHE SI METTE A RISCHIO SONO
SOLO IO!?
TU SEI SEMPRE SALVA QUELLO CHE HA I MILLE FARDELLI
SONO IO!
PERCHÈ DEVI SEMPRE PIANGERE? OK HO CAPITO CHE AMI
STARE PROTTETTA DA ME MA… SMETTILA, GUARDA CHE FACCIO SOLO
SE UN
RAGAZZO TI SFIORA, E TUTTO PERCHÈ TU NON MI HAI CERCATO! MI
MANCAVI.
È STATA UNA SECCATURA STARE CON RINA, MENO MALE CHE
SISSI MI HA DISTRATTO, MA TU ERI Là CON QUELLO A FARTI
METTERE
SOTTO, MA SEI UNA MAGA, POTEVI FARGLI UN TRUCCO MAGICO, POTEVI
SCAPPARE; NON VENIRIRMI A DIRE CHE NON SAI DIFENDERTI CHE CAROLINE
L'HAI STESA QUINDI… SMETTILA DI PENSARE CHE RISOLVO LE COSE
PER TE,
HO ANCHE IO I MIEI PROBLEMI, NON ESISI SOLO TU!
IO CERCO DI
FARE DEL MIO MEGLIO MA NON POSSO FARE TUTTO PER TE, TI SALVO,RECITO
QUANDO TI VEDO IN QUELL' ALTRA TE; SE TI ACCORGI HO FATTO IN MODO CHE
TU RISOULTASSI ESTRANEA AL MIO CASO.
QUELLO CHE HA QUEGLI UOMINI
CONTRO SONO IO NON TE!
LORO PUNTANO SOLO ME, NON TE! E TUTTO
PERCHÉ MI SONO ESPOSTO PER NON FARGLI CAPIRE NULLA DI NOI!
TALMENTE
TANTO CHE PERFINO SHINICHI HA SCOPERTO TUTTO! SMETTILA DI FARMI FARE
TUTTO PER TE, ALMENO DIFENDITI DA UNO CHE TI FA MALE , ALMENO
QUELLO…
COME SE NON BASTASSE TU MAI UNA VOLTA MI DIFENDI; NON CHE LO
VOGLIA, MA MI SAI SOLO ACCUSARE, FARE MALE: COME QUEL GIORNO AL
NOSTRO MESIVERSARIO DAL NULLA MI HAI RITORNATOL'ANELLO, DAL NULLA MI
HAI SGRIDATO; CAPIREI SE AVESSI VISTO UN BACIO O ALTRO, MA NON UN
DIALOGO!
MA PERCHÉ NON TI METTI PER UNA VOLTA NELLA MIA
VITA!?
PERCHÈ DEVO FARLO IO E BASTA NEI TUOI CONFRONTI?!
SIETE
TUTTE COSI, È IL DIFETTO DI VOI RAGAZZE, PENSATE PRIMA A
VOI, AL
SENTIMENTO CHE PROVATE, AGITE, E NON V''IMPORTA SE FATE MALE.
TU
LO SAPEVI… SAPEVI QUANTO IO SO ESSERE LENISIVO SE UNO TI
TOCCA…
L'HAI VISTO A TROPICOLANDIA SU KAWAZO!
SAPEVI CHE MI SAREI
INGELOSITO VEDENDOTI CON AKIRA,, MA SONO STATO CALMO, MA QUANDO
QUELLO TI HA QUASI VOLUTA BACIARE NON CI HO PIÙ VISTO,
SPECIAL MODO
SE TI FA DEL MALE, A QUELLO NON REGGO PIÙ L'AUTOCONTROLLO,
NON CI
RIESCO SEI INESTIMABILE PER ME! MA SE TU TI DIFENDESSI, SE TU NON
SPERASSI SEMPRE IN UN MIO SOCCORSO, FORSE SMETTEREI DI VEDERTI
INDIFESA, SEI UNA MAGA DI ALTO LIVELLO, POSSIBILE CHE NON SAI
INGANNARE LA GENTE?
SEI PARANOICA MA NON TI ACCORGI CHE PENSI
CHE LA GENTE TI SCAMBI PER SEYA SOLO PERCHè HAI IL SUO
FACCINO?!
MA
SEI SCEMA, AGISCI COME UNA BAMBINA, FATTI CORAGGIO CHE NE HI »
Lisa
lo fissa incredula per la sfuriata.
un lampo si fa sentire e la
castana non sa che pensare solo è tesa con il cuore in gola.
« Sì,
io lo sapevo,ti prego torna in te torna in te, fai paura a tutti ora.
»
Il
mago risponde gelidamente. «E
TI CHIEDI IL PERCHÈ!?… »
Abbassa
la voce. « Credo
che tu non abbia compreso nulla di ciò che c'è
per te, non sono
cotto ma pazzo di te, se solo uno ti allontana da me io sto calmo e
do avvisi, ma se solo uno ti fa del male fisicamente anche solo un
graffio non me ne sto zitto, per i maschi s'intende perché
non farei
ma nulla di simile a una femmina, sono un gentil uomo lo ammetto, ma
se ti toccano divento spietato, come lo sono stato tre anni fa al
compleanno di Aoko, che quegli uomini che hanno tentato di uccidermi,
e ci sono quasi riusciti ma mi sono salvato perché la
pallottola
aveva toccato lo zaffiro nel mio taschino che stava proprio dove
c'era il cuore.
Quando mi hanno detto tutto ricordo che mi
sparavano ma io gli urlai chiara guerra e li misi contro la polizia,
ma ora sono uno studente e non non voglio usare il prestigio per fare
male, non a uno della mia età che è indifeso,
invece l'ho fatto!
Non a livello elevato, pero' l'ho usata un po' di magia, e non mi
piace usare un arte simile per fare male, sarò uno che
inganna,
tutti i maghi lo sono ma... è frustrante fare del ale a un
ragazzo
che è indifeso senza armi poi... »
Lisa
si asciuga gli occhi e si avvicina un po' a lui con coraggio
– Non
l'ho mai capito a fondo, lui invece si, anche se siamo simili, sono
la prima a non aver capito mai nulla di lui, ha ragione su tutto, ma
ora non è importante chi ha ragione o meglio, rivoglio solo
lui si
plachi, -
Kaito
si accorge che lei si avvicina quindi lui d'istinto si allontana un
po'
«
Lasciami stare tanto ora mi vedrai come un mostro, anzi lo sono
ma…
non riesco a controllarmi se una ragazza viene toccata. . »
Spiega
allontanandosi.
Lisa corre da lui e lo abbraccia forte«
Non sei un mostro, sei solo umano, stai calmo, ci sono io, mi
dispiace , ti giro che non ho mai voluto che tu mi proteggessi, non
me ne sono accorta, scusami, non detestarmi per questo»
Il
ragazzo un po' torna in sé e stringe l'abbraccio.«
Davvero non hai paura di me più? »
«No, tranquillo » Stringe
l'abraccio per mostrargli che lei è con lui e che
è pentita di ciò
che è successo, perchè un po' se ne sente
responsabile.
Kaito
un po' preso da un sentimento più forte della sua ira alza
un attimo
il braccio per poi lentamente toccare la testolina della ragazza
dandogli una carezza mentre con l'altro braccio la stringe a
sè come
per sentirla vicina. «
Grazie, ti amo, scusami per come sono stato prima, non ci ho capito
più nulla ho paura che tu davvero possa trovare uno migliore
di me e
lasciarmi, ho paura perché tu sei meno innamorata di me e lo
vedo,
da come ti rapporti, sì sei gelosa, ma… hai un
metodo diverso per
mostrarmi che mi ami e… certe volte vorrei che tu fossi un
po' più
dolce con me, ma ciò che vedo è sempre una
ragazza furba che mi
ruba il cuore e mi fa impazzire...»
Lisa
lievemente lascia qualche goccia di lacrima scivolare che si riversa
sul suo ciondolo. « Al
contrario di te manifesto i miei sentimenti se sono gelosa, tu invece
se vuoi proteggermi, non pensi che sia qualcosa che messo insieme
completa il nostro amarci? »
Il
ragazzo ad ascoltarla chiude gli occhi sentendosi di nuovo amato e
voluto bene per poi guardarla con occhi limpidi, dolci mentre la
pioggia per loro diventa invisibile e le stesse luci del posto si
riflettono in quelli blu e azzurri di lei. « Senza
te credo che sarei solo il male, e sarei perduto, sei quasi la mia
guida, per agire corettamente; seriamente hai smesso di avere paura
di me?»
Domanda
con un po' d'incertezza. -
Sono incoerente, io ho paura di Lisa se si arrabbia e allo stesso
tempo non voglio che lei ne abbia di me; odio questa pietra blu,
è
da quando l'ho che sono estremamente sentimentale, appicicato, verso
chi amo, e parlo troppo di me, io non voglio!
Nessuno
deve apere quanta rabbia repressa ho: non voglio che sappiano che
sono furioso con Aoko, Henry per come ha rifiutato; le mie fan,
Akira, Rina, Ichigo.-
La
maga non vuole promettere ma non desidera creargli dispiacere quindi
gli dà solo un bacio a labbra che il mago corrisponde con
dolcezza,
mentre dietro loro qualcuno ha assistito a tutto. - Paura?
No, non posso, perchè tu hai paura di me certe volte, ed io
di te,
ma è normale no? L'ira che colmi nel tuo cuore si placa
assieme al
mio; perchè vorrei dirti quanto io sono furiosa con tutto
quello che
ci capita, con le tue fan, con quel maledetto video, con Aoko, con
Akira, con Sissi, sono furiosa, ma non voglio rivelartelo; non posso
dirti quello che celo nel mio cuore perchè lo so...
attueresti un
diabolico piano per darmi una rivincita.
Sissi
mentre vede i due prestigiatori baciarsi approfondendo sempre
più,
lei lascia scivolare un po' di lacrime di delusione. -
È
così, la realtà è questa: Kaito l'ama
e per lei fa del male, io
gli piacerò sì… ma non potrebbe mai
fare tutto quello per me
giusto?
-
Se
le asciuga togliendo gli occhiali per poi correre via e fare un
numero. «
Ciao,
sono io… ascolta, accetto di lavorare con te! »
L'altro
capo esclama. « Ottimo,
ti aspetto domani alla sala prove, ma scusa non devi fare il
doppiaggio su altri episodi assieme a Kuroba? »
La
ragazza a sentire quel cognome versa altre lacrime e dice a voce
flebile. «
Già… per favore fammi sostituire. »
«
Ma credevo che ci tenessi a quel anime in fondo l'ha creato da tua
madre! »
« Sì ma… è meglio che la
protagonista la faccia
una doppiatrice migliore di me… ti prego toglimi da quel
lavoro.
»
«
Non credo di poterlo fare ma ci proverò, ti faccio sapere
domani.
Ciao. »
Intanto
Conan medica la ferita ad Akira e si guarda attorno. -
Una
vetrata mezza frantumata, delle carte da gioco per terra, il bar
disabitato, pare che qui le persone siano scappate, invece all'
interno nessuno si è accorto di nulla…
c'è stata una
colluttazione, meno male che Akira se l'è cavata con un
graffio ma,
chi è l'artefice? Kaito non è così,
eppure queste carte... -
Ne prende una. - Sono
identiche a quelle di Kaito. -
Si
mette una mano in tasca e cammina per poi assistere al bacio di Lisa
e Kaito che ancora non è terminato. - Che
cavolo?! -
Si
volta di scatto pensando. -
Non
posso interromperli, uffa, vorrei baciare Ran in quel modo…
ma come
posso!?
Stupida
capsula, organizzazione, e maledetto me e al mio curiosare…-
Rina
si alza e così anche Akira che chiede alla bionda. «
Siamo amici quindi? »
Lei
abbassa lo sguardo arrossendo pensando. - Non
credo sia amicizia ma non voglio correre, ho paura. -
annuisce
n po'. «
Sì,
lo siamo, non farmelo ripetere ok? »
Akira
un po' sorride con gli occhi lucenti per poi dire appoggiando la
testa sulla sua spalla. «
TI
voglio bene! » -
Anche
se mi piaci, non voglio rovinare questo momento, spero solo che tu mi
corrisponda un giorno… -
«
Anche io, »
ammette alla fine appoggiando una mano sulla testa del biondo
pensando. -
E
forse
mi piaci. -
Lisa
e Kaito si separano dal bacio a lingua mentre Kaito torna di nuovo
felice come non mai con un sorriso stampato.
Lisa poi lo coccola
di teneri baci sul viso e nota quel graffio dandogli un bacio .
«
Amore
ti fa male? » Domanda
un po' in pensiero.
Il ragazzo con occhi chiusi prende la mano
della ragazza e l'appoggi alla sua guancia. «
No,
finché tu mi darai baci il dolore non lo entirò.
»
Rina
guarda con risentimento Kaito che decide di andare da loro e
interromperli. «
Kaito sei stato uno sconsiderato, sei violento, non ti vergogni?
»
Lisa
si mette a difenderlo. «
Mi
ha solo difesa, non ha colpa va bene! »
«
Tu sta zitta, e non proteggerlo! Potevi fermarlo invece hai guardato,
a te è piaciuto guardare Akira che ha perso sangue per le
mosse di
Kaito,ma cosa voleva fare ucciderlo? »
Kaito
risponde a tono mogio. « Ha
fatto del male a Lisa, l'ha passata a scuola, ed ora mi sono
vendicato ok?! Inoltre mi ha fatto arrabbiare dicendo che la voleva e
per poco la baciava! Lui ha irato la corda, sa benissimo che ci sto
assieme, e non se ne importato; gli ho solo dato un assaggio di
ciò
che può capitargli, ma non preoccuparti, non lo
ucciderò mai!
»
«perchè pensi che lacerargli i polsi non lo
uccida?! »
«
Non centro, dato che io ho solo legato, poi se lui si muove per
liberarsi è un suo problema! »
« Te la cavi così, hai la
mente di un criminale, lo sai!? »
« Non sono un criminale, sei
tu che sie nella giustizia! So quello che faccio chiaro!? »
«
Sai che sei come Aoko, non t'importi di nessuno se non di una, in
questo caso Lisa! »
Lisa
abbassa lo sguardo. - Infatti
è così ma non voglio che se ne accorga. -
Kaito
ci riflette . «
Io
uguale a quella sciocca bambina!?
No, forse ora lo sono stato,
ma perché ho agito seguito dalla gelosia, ma ti assicuro che
Aoko
non è come me! »
«
A scuola mi hai baciata eppure Lisa non ha fatto nulla, hai baciato
Sissi e Lisa non fa nulla, mentre se tu vedi uno baciarla addirittura
diventi violento. »
« Senti Lisa ha fatto il suo mi ha fatto
morire di paura di averla persa, ok, forse sbaglio, lei usa i
comportamenti, simboli a corpo, codici a carte, io la violenza, e non
sono un tipo violento, ma volevo solo dare un avviso, poi Lisa viene
a dirmi che lui le ha fatto male, non ci ho visto più che
gli ho
dato un pugno e gli ho fatto un po' paura! Lo sa che sono pericoloso,
la sa la classe che se mi arrabbio divento pericoloso, per questo
nessun ragazzo si spinge a sfidarmi; faccio paura ai bulli della
scuola che stranamente mi rispettano, mentre Akira no, un conto se fa
male a te, o altre, a
me
non importa, ma Lisa e anche quella scema di Aoko nessuno me le
tocca, sono preziosissime! »
Rina
con occhi tremanti esclama. «
Non mi piaci più! Sei un mostro, pensi solo a te, ti odio,
sei
uguale a quel ladro! »
«
Non m'importa se mi ami o meno, tu a me non piaci, mai mi piacerai
quindi ama un altro! Se sono stato al gioco oggi è stato per
Lisa,
ti ho parlato sì, ma non smettevi di starmi addosso; ma chi
ti
vuole!? E seconda cosa smettila di pensare che quel ladro sia cotto
di te, tu non hai capito nulla di lui, ti ha solo presa in giro,
perché secondo me voleva solo liberarsi e tu lo sai!
» Spiega
senza guardarla mentre mette le mani i tasca.
Rina
furiosa, ferita e in lacrime, va da Kaito e gli dà uno
schiaffo
sulla ferita fatta in precedenza da Sissi.
« Lo so da sola… Lo so da sola che nessuno mi
vuole amare! Alan
non mi ama, tu mi fai stare male, Kid mi seduce e mi fa impazzire
facendomi credere che sia tu… voi giocate solo con il mio
cuore!
»
Kaito
si mette una mano sulla guancia e se ne sta zitto- Hai la fortuna che
sei una ragazza... ma me lo merito, a mi fa male la ferita ora...
maledetta... - Non continua il pensiero che all' istante vede
sfrecciare Lisa in corsa controRina per darle una spinta
violenta«
Senti
l'unica che tocca il suo faccino in quel modo sono solo io! Guai a te
se ci riprovi, ti faccios tare peggio di Akira, Non farmi arrivare a
tanto!
Vuoi la verità, è vero non mi è
dispiaciuto vederlo
così, chiamami pazza sadica, ma è così
io amo anche questa sua
tenebrosità!
Lo conosco sapevo già che lui per amore può fare
del male, ma non m'importa! Perché gli dai uno schiaffo eh?!
Lo
sai quante volte lui con te è stato dolce, gentile,
addiritura, ha
sempre cercato di essere carino perchè sa che io... io ci
tengo a
te!
Ma quando è troppo, trabocca!
Adesso Kaito è in uno
stato dove è tra colpevolezza, tristezza, odio, paura,
angoscia, e
tu difendi Akira?
Se vuoi saperlo Kaito ti ha parlato perché
gli ho detto io di farlo, volevo che tu ti accorgessi di Akira,
volevo aiutare quel biondo; e ho sbagliato!
Era un piano
perfetto: Akira avrebbe parlato con Sissi, tu ti saresti ingelosita e
io sarei stata con Kaito! Invece no, è andato tutto nel
verso
sbagliato e siamo finiti in questa colluttazione! Seconda cosa Io la
smetto d intromettermi nei vostri fatti di cuore! Non
m'importa
degli altri se non di: Funny, Ran, Sonoko, Lory, Sara e anche quella
furbetta di Rossaa. Le uniche mie vere amiche che al contrario di te,
Aoko, Ichigo, non mi detestano!
Ti ho sempre rispettata, non ti
ho mai fatto nulla, anche se oggi mi hai ingelosita molto, ma Kaito
non ci è stato quindi non ho fatto nulla, ma non ti permetto
di
attaccarlo senza nemmeno capire che è accaduto; il tuo amico
Akira
mi ha fatto male al polso e a me servono le mani, sono basilari per
un mago!
Setu dici a Kaito che è pazzo, dillo ad Akira che
senza ritegno usa la forza contro una ragazza dall' ossatura piccola
e fragile!
Sono furiosa con tutti coloro che mi stanno
contro e mi fanno del male!!
NON AIUTO Più NESSUNO!!!!!!!!!!!!!
arrangiatevi tutti! Solo le mie vere amiche avranno da me
tutto!!
» Spiega
strizzando gli occhi mentre piange.
Rina si volta verso Akira
per poi dire a Lisa. «
Akira
non è violento, è solo un ragazzo che pretende le
cose e usa la
volenza perchè non le ottiene!
Comunque hai sbagliato a
intrometterti perchè ha solo rovinato questo nostro
apuntamento!
»
Kaito st fermo per poi dire. « Rovinato!? Mio dio ti
colorerei i capelli... ma lo sai che io e Lisa per colpa della sua
idea per aiutarvi abbiamo rinunciato a stare assieme!?
Io non
volevo venirci, perchè c'eri tu! Ma la mia ragazza lo voleva
e
piuttosto che starmene a casa l'ho seguita anche perche volevo
divertirmi, ma non pensavo che tutto questo divertimento si sarebbe
trasformata in un combatimento!
Lisa è scema ad avere cuore
per chi non la merita!»
L'ineressata
un po' si sente ferita pero' presuppone che lui abbia ragione.
« Per
questo non ti aiuto più, abbiamo chiuso! Se vuoi parlarmi
fallo ma
non avrai più nulla da me! »
Rina
alza le spalle. « Non
voglio nulla da una come te, sei solo una streghetta, usi la magia
per piacere ai ragazzi, hai rubato il ragazzo ad Aoko, e Aoko mi ha
rubato Alan! »
Kaito
esclama. « Beh, io ho rubato Lisa da Alan quindi samo pari, e
poi tu
chi ami me o Akira?! »
«
Io non ti amo, sei veramente pessimo, quasi direi che tu sia quel
ladro bianco che gentile non lo è affatto! Mi hai deluso
chiaro!?
»
«
Ti sei svegliata!? Finalmente hai capito che non sono dolcioso come
pensavi! E poi io sono meglio di quel ladro, non confonderlo, che lui
è peggio di me. »
«
Come puoi dirlo, nemmeno ci parli! »
«
Basta vedere che sta con Seya per capirlo. »
«
Non stanno assieme. »
«
Già, forse... beh, a me non riguarda! »
RIna
fa una smorfia per poi andarsene. - Maledetta
strega, mi ha spinto questa non gliela lascio passare, pero' avere
Kaito contro non voglio... Ah, la lascerò in pace solo per
stavolta!
-Se
ne va mentre kaito suggerisce a Lisa prendendole la mano Lisa. «
Dai andiamocene da qui »
La
maga prende dalla borsa viola il portafoglio. « Ok..
andiamo a mangiare qualcosa... »
Kaito
prende il suo portafoglio e prende una banconota. «
Sì, andiamo, vorrei evitare di andare in un ristorante.
»
La
prende per mano e i due camminano per le strade mano nella mano
mentre Kaito cerca di calmare Lisa, per poi entrare in un fast food
dove là ci sono ragazzi e bambini che parlano e Lisa sceglie
un
tavolo. « Kaito,
ci mettiamo qui? »
Indica
un posto un po' in mezzo alla gente che parla tra loro faccendo
baccano. Mmh,
ma qui c'è troppa gente, daremo nell' occhio, stiamo
appartati?»
la
maga guarda i posti. «
è l'unico posto, non possiamo fare altrimenti. »
kaito sbuffa,
si siede e appoggia il portafoglio. «Non
lamentarti se poi mi trovo chi mi parla, beh, che vuoi che ti prenda?
offro io eh eh »
la
maga stavolta si alza e lo mette a sedere. «
No, stavolta sarò io che pago! Dimmi cosa vuole signorino
Kuroba? »
Domanda
inscenando di fare la cameriera e pensa. - Per
fortuna sta meglio. -
Kaito
ci scherza su.
«
Vediamo una coca, un hamburgher e una ladra, è possibile?
»
-Meno
male si sta riprendendo. -
La
maga risponde.
«
Beh, vedremo, intanto ti prendo ciò che hai richiesto.
»
Kaito
sospira pensando. -
Ah,
sono così felice ora, non posso crederci che prima mi
sentivo un
altro
-
pensa restando a Poker face arrossendo leggermente.
Lisa aspetta
la fila e nota che qualcuno la riconosciuta per fa finta di nulla e
dà la sua ordinazione per poi tornare al tavolo vedendolo
che
sorride a delle ragazze, quindi lei si siede al suo posto facendo
finta che non esistano. «
Ho preso anche le patatine eh eh. »
Kaito
smette di parlare per poi rbargliele «No,
si fa metà, poi ingrassi e ti metti a digiuno fino a morire
di fame!
»
La
maga annuisce. « Ma che dici, io non sono così
stupida. »
Il
mago la indica prendendola in giro.
« Ah sì, devo rcordarti come saltavi gli
intervalli? Come non
toccavi i dolci? » Inizia
a mangiare il panino preso e così anche lei
Kaito vorrebbe
parlare di ciò che ha saputo da Akito ma decide di non farlo
dato
cheè ascoltato. «
Lisa,
perchè devo pentirmi di portarti qui? ma perchè
mi fissano, il
graffio mi sta così male? »Domanda
ingenuamente.
«Mah...
valle a capire le ragazze che ci trovano in te, mph... »
«
mmh... Già, per questo sto con te. »
« Ah... come ti
permetti, io sono car...bel...bellissima!! »
«Ahaha,
da quando te lo dici sola? »
«
Da quando mi hai dato quest'anello. »
Specifica con tono da gran signora e ciò fa sospirare il
ragazzo.
« La solita romantica, beh era ora che lo capissi..
»
La
ragazza arrossisce e ammette. «
Ma non basta, non capisco perchè mi stanno dietro tipi
pococarini.
»
« Scusa?! Che intendi dire? Ti riferisci a me? »
«
No, ma dico Charles è strano. »
« Non parlarmi di quel
bimbetto, è uno stupido, mia madre si sta già
difendendo kikiki, un
peccato che non possa assistere. »
« Ok, ma non so, a te ci
provano le più belle. »
« Andiamo di bellissime c'è stata
solo Caroline, ichigo è Carina e basta. »
« Sì pero' le tue
fan ci godrebebero a vederti con quella! »
« Ma che se ne
importa di cosa pensano quelle, ho molto meglio! »
« mmm... a
volte penso di... di essere il male per te, se non fossi
così
paranoica avresti meno problemi. »
« Ehi, non è così...»
«
Sì che lo è! Non faccio nulla di buono, i arrabbi
sempre, mi
difendi sempre, insomma forse con Aoko saresti stato più
felice. »
«
Lisa, che hai? » - Perchè davanti a tutti non si
accorge che la
sentono? -
« Vorrei farti felice ma non ci riesco... »
«D-Dai
non fare così, è passata. »
« L'hai detto che sono io la
causa no?! »
« L-Lisa, ti prego conteniti, non qui per favore.
»
« Ma ci sto male! »
Il ragazzo strizza gli occhi un
po' con indecisione. - Qui rischio di farla odiare di più,
ma non
posso non rassicurarla, non si è ripresa, e non oso
immaginare se
avesse la pietra blu in tasca dato che ègià
così. -
Si alza
e si siede accanto a lei spostando la sua sedia. « Sei senza
vergogna, ma ti accorgi che siamo in mezzo alla gente? »
Lisa
annuisce anche se non lo ascolta. « Come posso
farti stare
bene? »
Il mago un po' sospira per poi darle la mano. « ma mi
fai stare bene, certo litigo, mi arrabbio, ma poi mi rendi felice
come nessun altro, quindi stai calma ok? »
Lisa un po' scuote
la testa. « No, io ti faccio solo arrabbaire, stare male,
preoccupare! »
Il mago ammette. « Non lo nego, ma anche io lo
faccio a te, quindi ci eguagliamo. »
Lisa un po' con titubanza.
« Pero' con Sissi ti diverti no? »
Il mago comprende cosa
abbia e subito sena chiedere le strappa un bacio. « Zitta,
quella
non mi diverte quanto te, ci litigo, mi piace come amica, non pensare
che sia meglio lei di te, perchè non te lo perdonerei... sa
se solo
tu mi lasciassi te la farei pagare, quindi se hai queste intenzioni
perchè pensi che così starei bene, ti rovino
già da subito la
vita! »
La maga trasale a quelle parole sbigodita. « Kaito...
non vorrai mica lasciarmi. »
IL mago si allontana. « Tsk...
lasciarti, ma nemmeno per sogno! »
« Davvero stai bee con me?
»
« Sì... e se lo obietti dico a tutti chi sei!
»
«
C-Come!? N-No non farlo! »
« Allora la smetti di fare così,
ti amo più della mia vita, che altro vuoi che faccia per
farti
capire che sto bene con te anche se litighiamo? Contano i sentimenti,
il rispetto e la sincerità, mi pare che tu da me abbia
ciò no?
Tralasciamo quella vicinenda con Sissi. »
« Oh... voglio
essere come te, voglio essere splendente come te! »
«Wow,
ti ho convinta, ma mi vedi così irragiungibile? »
«
Sì, tu sei splendente come le stelle io sono solo la terra
che ti
guarda! »
«
Ahahaha, che sciocchezza! Lisa tu sei come il cielo mentre io sono la
luna che ti accompagna, sei splendente grazie alle stelle che sono la
tua magia. »
spiega
tono da gran uomo mentre la indica.
Lei con due mani sotto il
mento. «
Forse
è il contrario, Dopotutto sei stato famoso, e sei bello, io
sono
carina e devo zittirle quelle tue fan e fargli capire che sono adatta
a te.
» spiega con nota di ripicca guardando il pubblico
Il mago
meravigliato d come le ha cambiato le idee le accarezza il viso. «
Ah, volevo ringraziarti per prima, io non avrei potuto fare
nulla contro Rina. »
« A me dispiace che ti ha lasciato lo
stampo sul tuo faccino. »
Spiega toccando il segno.
«
Non preoccuparti, scusa per ciò che ti ho detto, non ero in
me, non
so cosa mi era preso. »
« Sei influenzato da quella pietra,
evidentemente le emozioni dovevi buttarle fuori prendendotela con
qualcuno. »
«Ma ti giuro che non volevo sgridarti, non volevo
darti le colpe e che non ho retto la situazione. »
« Non
preoccuparti, da ora ti difenderò sempre, sei il mio mago,
ma vedi
pensavo che ti desse fastidio essere protetto da una ragazza.
»
«
Non serve che fai ciò, voglio solo che tu non ti fai mettere
sotto
dai ragazzi, va bene? »
«va bene… senti ma perché tutti ci
guardano, ho qualcosa in faccia? »
« E non lamentarti, siamo i
gemelli di Seya e kid, ovvio che facciamo scalpore, specie io che
sono conosciuto, e mi secca! »
« Comunque io sono stanca di
fare in strada spettacolo gratuito, vengo pure derisa e sparlata, mi
dà sui nervi, non c'è un modo per farmi valere e
conoscere quacosa
di mio che non mi smascheri troppo? »
« Potrei farti fare un
lavoro ma non possiamo per motivi che puoi immaginarlo. »
« Ah
per vedere il furto di Seya?»-
« Kid, e poi anche vedere quel
detective suo rivale. »
« Non vedo l'ora di vedere Kid! Lo amo
tanto! »
« Scema io sono molto meglio di quel damerino;
parlando d'altro se vuoi posso trasformarti in ciò
che vuoi,
posso farti vivere un sogno, chiaro? »
La
ragazza arrossisce sentendosi presa da quelle parole: un po' di
elettricità oltrepassa il suo corpo mentre un desiderio gli
scappa «
vorrei
essere stimata per qualcosa di cui davvero ho talento di mio.. ma non
è il disegno, solo il prestigio, ma c'è chi dice
che non valgo
molto, allora mi chiedo in cosa sono brava? »
Il
mago domanda. «
Il
prestigio, sei al livello mio, ma essendo la gemella d Seya non puoi
esporti, allora che ne dici se ti fai stimare per altro? »
La
ragazza scuote la testa. «
Ma io non sono brava in altro. »
Kaito
fa un occhialino.
«
Beh, puoi usare il corpo, sei bella, anche se pecchi in altezza
ancora. »
La
ragazza lo guarda stranita per poi domandare. «
Non
vorrai mica che faccia la modella, spero »
Il
mago gli mette un dito sulle labbra
«
No, mi darebbe fastidio, che dei maniaci ti guardino le gambe sono
solo mie... ehm... vabeh, comunque domani vieni con me a
lavoro?
la
maga morde quel dito con delicatezza per poi darne un bacio tenendo
la mano del ragazzo.
« Mmh, volvo dormire... »
Kaito
a quel gesto arrossisce e si morde le labbra: la prende per il mento
e le dà un bacio mentre alcuni che li osservano scattano
foto e
Kaito sussura a lei. «
Non
fare mosse simili , impazzisco »
Lisa
se la ride un po' ad occhi chiusi. «
Le tua fan mi hanno già fulminata e qualcuno fatto foto.
»
Il
mago alza le spalle. «
Spero
di essere venuto bene, a me non dispiace che guardino, così
vedono
che ti amo, comunque oggi devo visitare Sonoko, ha fatto una cosa per
me quindi devo vederla. »
« Sai che ti salterà addosso? »
«
Non preoccuparti lei non mi attrae nemmeno fisicamente anche se
è
bella. »
« Va bene, ma non fare nulla tipo baci o abbracci.
»
« Hai la mia parola, non la sfiorerò »
poi si avvicina al
suo orecchio e le bisbiglia a bassissima voce. « Ma il bacio
a mano
dovrò, posso vero? »
«Devi se no non sembreresti tu. »
«
eh eh, »
La
ragazza intanto termina di mangiare e i due decidono di andarsene ma
subito qualcuno li ferma per degli autografi di Kaito solo che lui
non ha voglia quindi dice solo prendendo la sua ragazza in braccio.
«
Vi
lascio con una magia! »
Fa
un conto all' arrovescia fa un fischio, le colombe entrano dalle
finestre per poi andare sulla folla e intanto Lisa e lui spariscono
assieme alle colombe che se ne vanno e chi li ha visti applaude anche
se i due maghi sono tra la folla travestiti da altri ed escono senza
destare sospetti. «ahahaha,
visto? Funziona sempre! »
Lisa
contesta . «
Tu
vuoi farmi odiare da tutti vero? »
Ci
scherza su con ironia. «
Voglio solo farli capire che tu sei l'unica nel mio cuore. » spiega
ad occhi chiusi con una mano al cuore.
« Mww, kid, smettila scemo. »
« Ma zitta, che ti piace.
»
Arriva
a casa del ragazzo e Lisa si sdraia sul letto. «
ah, amo questo letto, comunque di cosa volevi parlarmi. »
Kaito
si slaccia le scarpe stando seduto sul letto. «
Mi
pare ovvio della gemma di Rossana, vorrei sapere che cosa hai provato
mentre l'hai toccata. »
Lisa
mentre guarda il soffitto. «
Beh
le orecchie hanno fischiato e pò una strana energia mi
è entrata al
cuore in più avevo voglia di rubargliela»
Kaito
si toglie la camicia restando in maglietta nera. «
Quindi è ciò che cerchiamo! »
La
maga annuisce. «
Pero'
mi dispiace rubargliela, Sana è così energetica
ora, chissà che
cosa gli ha donato quella pietra. »
Kaito
un po' la comprende. «
È
la prassi, chi la terrà avrà un cambiamento, Lisa
ti va di tenere
tu il mio bracciale, ci diamo i turni così non saremo
influenzati
sempre. »
Lisa
annuisce per poi decidere di dare a Kaito la pietra viola. «
Tieni magari avrai più fantasia. »
Il
ragazzo le attacca all' anello del suo braccialetto con un filo e poi
stacca la pietra blu. «
Stai
attenta è potentissima fa parlare il cuore. »
La
maga se la intasca per poi avere da lui la pietra verde. « L'affido
a te, è importante per me sappilo. »
«
Non
mi serve, tiella domani lavori. »
« Non preoccuparti, se te la
cedo di mia spontanea volontà non perde effetto su me, a
parte che
come tutto ho assorbito. »
ele ritorna la pietra ce lei se la intasca.
«
Per me non ha effetto su di me. » spiega un po' delusa.
«
Io invece ho oggi notato qualcosa, non preoccuparti, »
intanto
si sdraia a fianco a lei che un po' sbuffa. «
uff,
mi lascerai sola qualche ora dopo.»
Kaito
agrotta gli occhi e si toglie la maglia restando a petto nudo. «
Ma fino a quel momento sono tutto tuo.»
Lisa
sorride maliziosamente. «
Senti
ho scordato di darti una cosa. »
Si
alza prende dallo zaino una foto e gliela passa. «
Tra
dieci anni sarò così, secondo te come
è? »
Kaito
guarda la foto, fa un sorriso malizioso. «
Sei veramente uno schianto! Te lo dico io, presto farai conquiste
anche verso le ragazze. »
La
maga sorride per poi abbracciarlo.
«
Lo vorrei tanto così la smetto di girare in città
con mille trucchi
magici. »
Il
giovane la tiene verso il fianco e le dona mille attenzioni a mani
toccandole un po' il seno. « Non
servirà, fidati. »
la
castana chiude gli occhi. «
Va
bene» Inizia
a sedurlo un po' a suo modo. «
Sai certe volte vorrei essere più menefreghista, non avere
il
problema di cosa pensano gli altri; mi detesto per come
sono… »
ammette con sincerità non capendo perché sia
così sincera. - Cosa
sto dicendo, perchè ho detto questo mio segreto? -
Il
giovane intanto pensa. - Mi
sta dicendo cosa prova, ah, è perfetta ora, finalmente posso
omettere ciò che provo, spero non perda il controllo. -
Lisa
poi inizia a rivelare tutto ciò che ha provato. «
Sai io non lo
voglio dire, ma sono arrabbaita con molti, ma non voglio dirtelo
perchè poi m daresti corda, e chissà che
inventeresti...»
Kaito
resta cn un sorriso. - ma guarda anche lei, forse è
diventata un
libro aperto, ma mi speventa se la terrà sempre... -
Intano
Lisa continuaa parlare lasciando scivolare goccioloni di
lacrime che finiscono sul viso del ragazzo, quindi lui cerca di
rasserenarla baciandola,. « O-Ok,
ridammi quella pietra blu, è pericolosissima con te, mi hai
rivelato
tutto! Ma quanta frustrazione tieni?! »
La maga arrossisce
dalla vergogna. « non so che ho, non giudicarmi! »
La
ragazza gli ridà la pietra blu che sta in un brillare per
poi
passare nelle mani del giovane terminando la sua scintilla. «
Ecco, ora calmati e non piangere, va bene?
»
La
maga esclama. « Scusami
se sono fatta così, non so che mi è preso, sono
così sciocca,
credimi ho avuto paura oggi con Akira, mi faceva male, io volevo solo
aiutarlo. »
«
Lo so, stai calma, se quello ti ritocca finisce che lo mando
seriamente in ospedale, quindi calmati, non è stupido come
Charles.
»
«
Charles ti ha fatto qualcosa? »
« Ora posso rivelartelo, Beh,
mia madre mi ha solo scritto che ha ricevuto una minaccia, ma mi ha
assicurato che se ne sta già occupando, poi ti faccio sapere
ok? »
«
Ti metto solo nei guai. »
« Sta calma mia madre ha troppi
amici ladri, dopo che papà è stato ucciso, lei ha
iniziato a farsi
più alleati possibile, in particolare Lupin, si vede che ci
sta in
debito di chissà che tipo. »
« Non è che gli piace? »
«
No, figurati mia madre non si sposerà mai finché
non troverà la
copia di papà, cosa impossibile,»
« La capisco, nemmeno io
cercherei altri se non un tuo sosia. »
« Ahaha, e chi prendi
Shinichi? »
« No, lui è con i tuoi allineamenti eppure non mi
attrae. »
« Vediamo! »
Kaito
si alza un po' e si fa la pettinatura del detective e Lisa gli urla
contro. « C-Che!??
staccati da me subito!! »
Il
mago si alza per poi dire. «
Andiamo
tu sei Seya ho le prove contro di te
»
Ci scherza su lui imitando Shinichi.
Lisa un po' per come ha
avuto brighe con quel detective trema . «
N-No,
Kaito smettila, io ho paura di Shinichi!! »
Il
mago vedendo che non scherza si arruffa i capelli per poi
abbracciarla. «
Ehi, scherzavo, non credevo che avessi paura di lui. »
« Non
farlo più, Se mi scopre… se parla, lui sa troppo,
non voglio che
dice di me. »
«
Ah scema, sta dalla nostra, e poi è in debito con te, non
potrebbe
mai tradirti ora, lo ha un cuore fidati. »
« E non fare più
Shinichi che mi accusa promesso? »
« Come farai al furto se
dovrò interpretarlo, e dire che ti catturerò??
»
« Non so,
ma non accusarmi più, di ciò che vuoi ma non
accusarmi, io tremo,
quello mi ha spaventata con la sua parlantina, le sue tesi, non
scorderò mai il primo furto come ha compreso che sono Lisa.
»
«
Su, su è passata, adesso di faccio scordare tutto ok?
»
« Ok.
»
IL
ragazzo la bacia appassionatamente per poi sedurla seriamente mentre
lei un po' rigidamente si lascia andare specie quando avverte sulle
orecchie la voce di lui che gli sussurra di chiudere gli occhi e
immaginare, quindi lei lo fa e inizia a lasciarsi andare per poi
scordare proprio l'episodio passato mentre viene presa dalla lussuria
e eccitazine che la fanno agire d'impulso verso il ragazzo che si
lascia fare mentre lui continua a toccarla e così lei.
Dopo un
po' di preliminari i due vanno a fondo nel rapporto sessuale.
Verso
mezzanotte Sonoko aspetta in camera mentre guarda il cielo sotto una
luna piena per poi girarsi e mettersi sul letto. - Verrà
davvero?
-
Pochi secondi si sente il rumore di passi,lei alza lo sguardo
vedendo abiti in bianco con un mantello svolazzante mentre la figura
scende dalla finestra. «
Salve signorina, grazie per non aver chiamato la polizia. »
Sonoko
arrossisce con le mani alle labbra e se le morde per non esultare e
svegliare i suoi.
«
Oh mio Dio, sei proprio tu! »
Il
mago si mette le mani in tasca restando a Poker face. «
Proprio
io, incantato di fare la sua conoscenza. » e
fa un inchino tenendo sempre il capello e il monocolo a profilo basso
così da non farsi scorgere troppo il viso.
Sonoko si avvicina
ed esclama. «
Kiaa,
Kid- Sama, mi è venuto a fare visita! Ma come mai?
»
«
Semplice ho visto mentre volavo una bella ragazza dai capelli biondi,
occhi verde simili al blu,in questa abitazione e ho voluto
conoscerla, del resto conosco la sua famiglia ma non lei, ecco
perché
mi sono mostrato. »
«
Oh Kid, sei sempre così pieno di classe, Lisa è
fortunata. »
«Lisa?
Mi perdoni, le ragazze che mi incontrano sono nel mio cuore, ma di
questa Lisa, mi può dire chi è? »
Domanda mettendosi una mano al cuore mentre sta leggermente abbassato
con il capo pensando. -
Già, ora la depisto… devo solo recitare la parte.
-
Sonoko sbatte un po' le palpebre e chiede. «
Non
conosci Lisa Elison? »
Il
mago cammina un po'. «
Ah, Quella fanciulla dai capelli ramati, occhi opale che sembrano un
cielo luminoso che nascondono un immensa tempesta? »
Sonoko
a quella poetica sospira con le mani chiuse sulle guance. «
Ah,
Kid, hai un modo di parlare così adulto...»
« Non esageri,
sono solo un umile ladro, non merito tale grazie. »
« Sarai
anche un ladro, ma io ti stimo dal profondo. »
« La ringrazio
signorina ma non dimentichi che sono un mago. »
« Proprio per
questo sei nel cuore di molte. »
« Non c'è cosa più bella
del vedere gli occhi di chi mi stima brillare della mia magia. Beh,
signorina. » Si
avvicina, le prende la mano e gliela bacia inginocchiandosi. «
È
il momento che vada. »
La
bionda con gli occhi a cuore quasi sviene ma torna seria e chiede. «
Tu perché alla nave dove avevi rubato la perla nera, hai
dato un
messaggio a Lisa Elison, ti piace? »
Il
mago si allontana. «
Mia
cara, quella ragazza è bella, ma non c'è amore,
sentimenti
particolari, semplicemente quando l'ho intravista ho pensato che
fosse Seya la ladra del mio cuore, tutto qui. »
«
Perciò tu ami Seya? »
« Non credo che l'amore sia il termine
adatto quando siamo semplici rivali. »
« Eppure molti
sostengono che vi volete bene, una voltavi hanno ripreso mentre
dormivate assieme. »
«
Abbiamo avuto avventure, ci conosciamo ma è solo un rapporto
di
confidenza, Seya è troppo per un ladro come me. »
« Pero'
siete ladri e maghi, seriamente non vi amate? »
« lei crede
che un ladro possa collaborare con un altro senza un torna conto?
»
«
Mmh, no...»
«
Io mento, lei mente, lei inganna io pure, siamo uguali talmente tanto
che litighiamo, da questo c'è rivalità.
»
« Non è che tu…
punti a Lisa perché è identica a Seya vero?
»
« No, non sono
interessato alle ragazze così comuni, sentimentali, io cerco
il
brivido, chi mi fa sentire vivo, e Lisa non ha ciò. Ci ho
parlato,
l'ho consolata, mi ha stimato e poi basta, non c'è altro.
Ora mia
bella signorina, devo proprio scappare. »
Sonoko
si alza dal letto, corre da lui e lo abbraccia lasciandolo di stucco
–
Che
diavolo fa?! Non posso fare l'antipatico… calmati. -
e
chiede a tono calmo. «
Mi dica, vuole dirmi qualcosa? »
«
Kid, puoi farmi da consulente ora? »
« Alla mezzanotte e
mezza? » -
Ma
nemmeno per idea!! -
«
Sì, ho bisogno di un consiglio di chi non conosce Kuroba e
Lisa. »
«
Hai detto Kuroba? Ti riferisci a quel mago scemo che sta in classe
con Nakamori, Asuka? »
« Sì lui, è non è scemo
è
intelligente! »
« Certo… beh, mi dica. »
- Maledizione
a questa maschera.. -
«
Io Amo Makoto, il problema è che non lo sento da mesi, e
ultimamente
io sto avendo particolare interesse per Kaito Kuroba,; lo conosco
poco, ma per ciò che vedo è interessante, mi
piace, ma non è
amore, eppure lo sembra, ma ho ancora Makoto ne miei pensieri noi non
siamo fidanzati, a dire il vero siamo solo amici, mentre con Kaito
c'è inimicizia, io vorrei essergli amica, ma lui non vuole
per non
creare dispiacere o gelosa a Lisa perché pensa che io sia
una bimba
come Aoko che fa i capricci e le toglie l'amicizia… Cosa mi
consigli? »
Il
mago si siede su una sedia davanti a lei. « Se
Kuroba non vuole essere suo amico non può costringerlo,
evidentemente ci tiene che lei non soffra e allo stesso modo per la
sua ragazza.
Riguardo Makoto è una sua scelta se aspettarlo o
no. Ecco la mia soluzione. »
-
Così
mi lascia stare, non obietterà se sono Kid . -
Sonoko
abbassa lo sguardo per poi annuire. « Hai
ragione, ma sono così antipatica secondo te? »
Kaito
un po' si dispiace. «
Non
la conosco, non so il suo carattere, ma se lui non vuole ciò
forse è
per antipatia. » -
Non
è proprio così ma non posso fare altrimenti.
-
«
Ma lui mi chiama per salvare la sua ragazza dalle voci su un video
che è stato cancellato, allora dovrebbe tenerci a me no?
»
«
Ripeto non so che riporto c'è tra voi, ma se già
vi parlate, forse
un po' ci tiene, ma potrebbe avere paura di legare con lei, forse
è
per questo che le ha specificato tutto. »
« Kid quindi che
faccio smetto di aiutarlo? »
« No, a mio avviso dovrebbe
dargli amicizia e quando sarà il momento potrebbe
accettarla. »
-
Ma cosa pensa che io perda un' aiuto simile, ma se lo sogna -
Sonoko
un po' l'ascolta. «
Io
lo faccio per Lisa, ma credo che finita questa storia lui mi
dimenticherà… e non voglio perché sono
affezionata a lui! »
Kid
lievemente arrossisce, si alza e va verso la finestra. -
Che
dolce, pero' non posso ora mostrarmi sentimentale. -
«
Ha
ragione potrebbe scordarsi di lei, come ripagarla in qualche modo, a
lei la scelta, credo che il tempo sia finito, arrivederci hime- sama.
»
Sale
sulla finestra e Sonoko chiede. «
Ti
rivedrò ancora? »
«
Magari
in un prossimo furto potremmo rincontrarci, sappi solo che la sua
famiglia è la mia preferita, specie tuo zio con le sue
trovate per
catturarmi! Ci sentiamo signorina. »
Si
getta nel vuoto per poi volare con il suo deltaplano verso casa.
-
Bene
Sonoko, ho esaudito uno dei tuoi sogni, il resto tocca a te con Lisa
. -
raggiunge
casa sua e nota Lisa dormire quindi di soppiatto si cambia per poi
mettersi con lei trovandola irresistibile. Le dà qualche
bacio e
chiude gli occhi fino ad addormentarsi.
Angolo
autrice: Spero il capitolo sia piaciuto, forse è stato forte
ma
volevo che ci fosse ciò.
Un mio amico mi ha detto di guardare
tutte le coppie quindi questo capitolo è incentrato su Akira
e Rina,
anche se io non smetto di metterci Lisa e Kaito perché li
amo troppo
:/
spero abbia emozionato, e scusatemi se certi dialoghi sono
noiosi ma non riesco a fare salti di tempo in una narrazione che per
me è come un film.
A presto, recensite :D