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Autore: LunariaScrittrice    13/09/2015    2 recensioni
RACCOLTA:Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB
Ciao a tutti, questa fan fiction è la seconda serie di questa storia. Vi consiglio di leggerla perché è strettamente collegato con questa storia.
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2720937&i=1
inoltre segue fedelmente la cronologia degli episodi trama dell' anime detective conan
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Kaito assieme a Lisa iniziano a cercarsi un lavoro per poter andare da Sara ed avere informazioni sulla pietra di Pandora
Anche Kaito è interessato a Pandora per cui si unirà con lei e per andare là soli, hanno deciso di lavorare.
Shinichi Kudo diventa un bambino ed il suo compito oltre a proteggere il segreto di Kaito e Lisa poiché loro due hanno salvato la vita sia sua e di Ran, deve anche trovare gli uomini in nero.
Lisa e Kaito hanno in oltre lo stesso piano di vendetta nei confronti dell' organizzazione nera cioè vogliono vendicare i loro genitori assassinati e per farlo devono rubare e farsi notare.
Emily decide di aiutare sia suo fratello e di aiutare i due ladri nella loro avventura, e per farlo chiede aiuto ad Akako Koizumi.
E se le due organizzazioni misteriose si fossero unite?
Genere: Avventura, Drammatico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Kaito Kuroba/Kaito Kid, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Kaito Kuroba/Shinichi Kudo, Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB'
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GENERE CAPITOLO:
dialogo, psicologico,sospance, amore,paura, violenza, sospance, sentimentale, romantico, 
RATING
Arancio
PROTAGONISTI DEL CAPITOLO:
Primari.
Lisa, 
kaito
Akira
Rina

Secondari.
Rossana,
Akito,


Comparse:
Ran
Sonoko
Aoko
Alan


Questo capitolo è un intermediario ed è più corto rispetto agli altri.
Ho deciso di cncentrarmi un po' sugli altri personaggi, spero che piaccia l'idea, perchè tra tipo sei capitoli metto un altro film (che sarà il furto di Kid )
Dato che molte coppie, e fatti sono stati trascurati ho deciso di mettere questi capitoli un po' dedicati anche agli altri personaggi, anche se Lisa e Kaito qui non mancano come primari ( Non odiatemi ma sono i veri protagonisti della storia, li amo, e ne trovo di tutte per farli impazzire XD)
Sono contenta che il capitolo precedente sia piaciuto.
Questo non ha episodio, ma non per questo non è importante.
Grazie per leggermi ancora ♥


Capitolo 38 -
Volevo solo aiutare ...


Gli esami ormai sono alle porte e Lisa cammina per le strade della città con il libro in mano accompagnata da Sonoko che si studia dei bigliettini, e Ran che resta con il libro a leggerlo.
Tutte loro sperano di passare l'anno mentre a fianco c'è Kaito che resta a guardare la strada con sguardo indifferente mentre tiene la cartella con una mano sulla sua spalla.
Lisa Lo guarda male per come si mostri uno svogliato che non s'impegna ma sa che può permetterselo.
Quando la testa le inizia a fare male, la maga mette una mano sulla tempia per massaggiarla, geme dal dolore acuto, e Kaito accorgendosene le fa sparire il libro come per magia con un “puff” consigliandole. «
Ora basta, se continui a leggere non passerai l'esame per lo stress! »
Lui è teso, lo ammette a se stesso, ma è più preoccupato per la salute della sua amata perché in questi giorni dopo il loro mesiversario non ha smesso per un attimo di avere la testa sui libri, addirittura anche a pranzo si è portato il libro di matematica per studiarlo mentre mangiava, e Kaito per colpa di ciò, non ha potuto avere nemmeno un po' di svago; detesta questo periodo, ma si rasserena che presto lui e lei si rilasseranno per una bella vacanza, e poi ci sarà quel furto che aspetta con impazienza sia perché vuole rubacchiare un po', sia perché desidera sfidare il suo cuginetto Conan Edogawa che altri non è che Shinichi Kudo.
Lisa cerca di riprendere il libro mentre il ladro lo nasconde nella sua giacca dai mille misteri.
« Ridammi il libro! » Sbraita lei mettendogli le mani al petto e ciò fa per un attimo emozionare il ragazzo pero' resta a volto impassibile divertendosi con una risata; gli piace sfidarla ma soprattutto vedere la sua inventiva nel fregarlo. « Te lo scordi, adesso tu riposi il cervello, ed è un ordine! »
Lisa resta a guardarlo a bocca aperta, incredula, e contrariata per questa sua pretesa e ribatte. «
Come ti permetti a darmi ordini eh?! »
Kaito si avvicina al suo viso, le scocca uno sguardo serio per poi trasformarlo in uno premuroso mentre lei resta un po' arrossita e in tanto lui le sfiora le labbra con le sue mentre sentendo i suoi sentimenti rivivere.
« Perché sai che è per il tuo bene. »
Lei chiude la bocca non capendo come lui riesca sempre a farla stare sotto i suoi voleri.
Quel bacio per lei è stato come una centrifuga che ha resettato il suo malore al cervello. «
Il mal di testa è svanito con un tuo bacio? »
Kaito l'ascolta per poi sghignazzare-
Certe volte le azioni del suo corpo sono davvero bizzarre, a volte penso che lei funzioni grazie a me. -
La supera , svolto l'angolo e arriva davanti alla scuola.
Sonoko mette via i bigliettini mentre Ran chiude il libro per poi raggiungere il mago.
« Kaito posso parlarti in privato un attimo? »
Lisa fidandosi di Ran avanza assieme a Sonoko presso la scuola, e intanto Ran e Kaito stanno soli, isolati tra le mura del vialetto.
Kaito osserva Ran con curiosità, nota che si guarda attorno, poi viene preso per mano e l'allontanato dalla scuola.
- Cosa sta facendo? - Pensa con un leggero rossore a causa della sorpresa; non ha mai voluto restare solo con Ran proprio per paura che lei possa vederci in lui Shinichi.
Ran corre un po' stando attenta a cercare un luogo isolato finché non lo trova, anche se è un vicolo cieco.
« Devo chiederti un favore come Kaito Kid! » Avvisa sperando che il suo piano riesca.
Kaito non smette di togliergli gli occhi restando senza parole.
Si guarda attorno controllando che nessuno possa vederli o sentirli. -
Detesto di mattina, ma se lo desidera non posso non accontentarla… -
Chiude gli occhi e lascia uscire il ladro che c'è in lui, quindi il suo tono diventa più provocatorio.
« Un favore da me? E sentiamo cosa vorresti? »
Ran arrossisce di molto ma lo guardo con determinazione e inizio a chiarire.
« Shinichi non si sa dove sia, e noi della classe avremo gli esami oggi, se lui non si presenterà verrà bocciato ed io non voglio, ci tengo che passi l'anno. »
Kaito riesce a immaginarselo cosa vorrebbe, ma non pensa di poterlo fare.
« Vuoi che io mi spacci per lui e faccia l'esame quando devo farlo io nella mia classe? » - Ne ha di pretesa, non sono Lisa, lei lo farebbe, non io! -
Ran cerca di non rendersi stupita di quanto lui abbia capito il suo piano.
« Sì, per favore! » e abbassa la schiena inchinandosi leggermente.
Kaito conserte le braccia, ci riflette a fondo ma non vedendo via d'uscita rifiuta.
- Non ho nulla contro Shinichi, ma non posso... - e dice con tono un po' dispiaciuto. « Non posso accontentarti. Vedi io ho gli esami proprio quando ci saranno quelli tuoi e quindi di Shinichi!
Sono un mago sì, ma non posso trovarmi in due luoghi nello stesso momento, inoltre il programma scolastico per voi potrebbe essere un po' differente. »

Ran abbassa lo sguardo capendo di avergli chiesto una cosa troppo rischiosa e si rassegna all' idea di non avere Shinichi il prossimo anno.
« Sì, hai ragione ti ho chiesto una cosa assurda senza valutare che anche tu devi fare l'esame, ma credevo che potessi sdoppiarti… »
Kaito metto una mano sul mento e riflette con calma per poi dirle.
« Sarò sincero con te, se io non passo gli esami la mia bella vita da ladro termina, con essa quella amorosa, e finirei in America sotto sorveglianza per volere di mia madre.
Non è facile una sostituzione; certo posso chiedere a Jii, ma c'è una pecca: lo studio; lui non ha studiato il nostro programma, e non potrebbe mai in solo un' ora imparare un intero programma scolastico; nemmeno io che sono con doti momoniche elevate posso impararlo, quindi non posso aiutarti.
»
Guarda l'orario e si mette al fianco di lei per poi appoggiarle una mano alla sua spalla. «
Mi spiace, è la mia ultima parola. »
Ran resta con il cuore in angoscia per questa cruda realtà. -
Shinichi non passerà l'anno- Qualche lacrima si fa sentire, ma deglutisce e resiste nel non piangere.
Supera Kaito con passo velocizzato senza badarlo e va dritta in classe ignorando Sonoko che le chiede. «
Che cosa hai chiesto a Kaito? »
L'amica borbotta a malincuore mentendole. « Una nozione di matematica… lui essendo bravo mi ha spiegato il teorema… »
Sonoko la guarda un po' incerta, ma non ci dà tanto conto che comincia a incupirsi, e all' istante Ran s'impensierisce. -
Forse si è accorta che sono triste? Devo sorridere. -
Sforza dei sorrisi e Sonoko ne risponde con altri, eppure è da un po' di giorni che la vede un po' strana. -
Che sia tesa per gli esami? -

Kaito entra in classe vedendo di nuovo scene contro la sua ragazza solo che stavolta non me se ne sta a non reagire: va da loro e comincia a fare ogni genere di scherzo specificando a chiare note di rabbia. « Sono passate settimane e non me l'avete toccata, manco un attimo io e ve la prendete con lei?! Non azzardatevi! »
Le ragazze comprendono la sua serietà e vanno dritte ai loro posti con i vestiti sporchi di vernice, mentre lui va da Lisa che sta a prendere i suoi quaderni da terra.
« Ehi, che ti hanno fatto quelle? » Domanda il mago raccogliendo con lei gli oggetti.
Lisa afferra i suoi libri, l'astuccio, pero' mancano degli oggetti e li cerca finché non li trova sopra un alto armadio e ci salta per prenderlo-
Maledizione questo è altissimo, maledette, le odio!! - Si guarda attorno e Rina la fissa, così come Alan. - Non posso fare salti strani.
Nota Kaito che aspetta una risposta.
« Nulla hanno rubato il mio zaino e hanno iniziato a spargere le mie cose per la classe in luoghi alti per farmi sentire bassa, ecco… »
Kaito Circospeziona i suoi compagni: vede Aoko e molte che se la ridono alla difficoltà di Lisa; la cosa gli dà non poco fastidio.
Con una mano sul labbro pensa. -
Devo farle smettere senza che venga preso dai professori, beh, posso fare il gioco all' inverso che c'è nel video. -
Prende la vita di Lisa, lei si volta con il collo.
« Ma che fai?! »
Lui non risponde che la solleva in alto ordinando .
« Su prendi le tue cose!»
Lisa s'inizia a vergognare, e si tiene all' armadio.
« Che diavolo fai?!
Maniaco!
»
Kaito se la ride e guarda in basso.
« Ma quale maniaco?
E poi sei la mia ragazza, muoviti a prendere le tue cose prima che tolga gli occhi ai ragazzi che ti guardano le gambe! »
Lisa in fretta e furia raccoglie ogni oggetto per poi dire.
« Presi, fammi scendere!! »
il mago la fa scendere con delicatezza. « Beh, così imparano! »
Lisa guarda la classe che è rimasta a bocca spalancata mentre i ragazzi un po' arrossiti e urla. «
CHE DIAVOLO GUARDATE!! »
Si mette le mani sul viso per la vergogna provata.
« Ma tu sei impazzito, che vuoi ottenere facendo così, mi hanno guardata tutti, scemo!! » Si lamenta dal suo ragazzo dandogli colpi a pugnetti stretti mentre appoggia la testa sul suo petto e lui le rassicura. « Pensala così, se quelle ti faranno altri scherzi simili io ti prendo in braccio, quindi ci guadagniamo io e te, e loro ci perderanno! » bisbiglia a voce calda e ciòle fa calmare i sensi.
Le ragazze della classe si mettono in un gruppetto e cominciano a confabulare alle spalle di tutti ancora sotto shock per ciò che hanno visto, intanto Akira dà qualche sguardo a Rina, si alza dal banco e la raggiunge. «
Senti l'appuntamento per uscire è ancora valido? »

Rina distoglie gli occhi da Kaito per poi tornare al suo libro. «
Sì, almeno la febbre ti è passata, sei stato assente un po' di tempo, riuscirai negli esami? » Chiede mentre giocherella con la penna senza guardarlo.
Akira vedendo questa indifferenza, prende la penna dalla sua mano e la mette via. «
Già, e tu nemmeno sei venuta a trovarmi, come mai? »
Rina fa una smorfia di superiorità. -
E ora cosa gli dico, io ero presa a studiare, non voglio che sappia quanto ci tengo a finire e ancora in classe con Kaito. - e inventa. « Sono stata nei pomeriggi da mio zio che non sta tanto bene, ecco. »
Akira un po' ci crede e s'incuriosisce.
« Beh, che ha tuo zio? »
Rina alza gli occhi al soffitto.
« Un po' di asma e diabete, è stato ricoverato in ospedale, ma ora sta bene, quindi non preoccuparti. »
Akira lievemente sorride.
« Quindi questo pomeriggio esci con me vero? »
Rina un po' sbuffa. «
No, mi secca, a me non piaci. » Torna a leggere ignorando come Akira ci sia rimasto male.
Il biondo va al banco furioso come non mai.
- Non m'importa, allora perché sono così arrabbiato? ci tenevo, ma perché guarda sempre Kaito se quello ama Lisa?
E poi non si è accorta che hanno un anello di fidanzamento?
Come posso entrare nell' interesse di quella bionda impenetrabile?
Nemmeno come amico mi vede, mi accontento anche solo dell' amicizia. -


Il primo esame inizia e tutti tornano ai loro posti seduti a rispondere le domande.
Ran intanto guarda il banco vuoto di Shinichi e si rassegna alla cruda realtà che non lo vedrà in quarta.

Intanto Conan scrive su un foglio tutto ciò che sa senza aver studiato dato che le domande sono elementari. -
Che diavolo ci faccio qui?!
Maledizione, rivoglio il mio corpo! Devo fare gli esami alle superiori se no come vedrò Ran in quarta?! Non voglio essere bocciato, non voglio!! -


L'orario degli esami passa e un po' tutti sospirano di solivo.
«
Ah, passata la tortura. » esclama Sana appollaiata al banco con le braccia in avanti.
Akito cerca di scoprire se lei ha risposto alle giuste domande; non lo darà a vedere ma è molto meticoloso e ansioso verso quella ragazza.
Kaito invece fa un enorme sbadiglio. -
Una noia, sono sicuro di aver superato me stesso. - Lisa invece si mangia le unghie. - Avrò risposto correttamente? E se mi fossi confusa?
Oh no… -

Una mano tocca la sua spalla e vede Kaito che propone. «
Dai andiamo a fare merenda al nostro solito posto? »
Lisa annuisce, e mentre passa dà uno sguardo ad Alan.
- Mi manca, spero che lui stia bene con Aoko… -

Alan discosta lo sguardo
da Lisa per poi tornare a parlare con Aoko dei loro argomenti e nel frattempo pensa. - Non capisco… non vuole parlarmi eppure certe volte mi guarda con pentimento, perché? -
Aoko invece viene osservata da Kaito perché lui alla fin fine ci tiene che lei maturi, ma non lo mostra quindi con una scusa parla a una sua compagna che passa proprio all' incrocio verso la visuale della sua ex amica.
Lisa va verso Sana per parlare un po' con lei e quindi Akito distrae Kaito con altri argomenti, mentre senza saperlo i due maghi iniziano a elaborare lo stesso piano.
«
Rossana, devo farti i miei complimenti per quella collana, mi piace, dove l'hai comprata? » Inventa con una scusa per scoprire come mai abbia tale oggetto.
Intanto Kaito mentre parla ad Akito. «
Sai presto è il compleanno di una mia amica, e vorrei fargli un regalo, pensavo una collana, proprio come quella di Rossana, secondo te dove l'ha comprata? »
Rossana risponde a Lisa con semplicità. «
Beh, più che comprata l'ho trovata, era in uno scatolone in soffitta. »
Akito risponde con indifferenza.
« Gliel'ha regalata un' amica d'infanzia, non mi ha detto molto a riguardo quindi non so proprio dove puoi trovare una pietra simile. » Specifica lui a Kaito che rimane un po' deluso ma tenta di restare con il sorriso. « Un vero peccato, magari posso rintracciarla, sai come si chiama? »
Lisa resta con il sorriso dolce sulle labbra.
« In soffitta? E che ci facevi là? »
Akito intanto risponde a Kaito.
« Non ne ho idea, so solo che si sono separate quando erano bambine.»
Sana esclama con orgoglio. «
Beh, dato che ero senza PC perché l'ho dato a due miei “amici”, io mi sono chiusa in soffitta, volevo vedere se trovavo qualcosa per passare il tempo anche perché il computer che ho comprato a Nagoya è caduto a terra, e capirai che si è rotto; era già malandato.
Ho cercato un computer di riserva, e invece ho trovato uno scatolone che mi ha lasciato una mia amica d'infanzia che non vedo da anni.
»
Kaito resta sempre incuriosito da ciò che ha detto Akito. «
Insomma una storiella come me e Lisa, un vero peccato ci tenevo a regalare una simile pietra alla mia amica. » S'inventa con tono rassegnato.
Lisa ascoltando la spiegazione di Rossana, inizia a credere che questa amica sia stata una principessina, altrimenti come si spiegherebbe il possesso di quella pietra rossa?
« Wow, e come si chiama? » Domanda ad occhi sempre placati e amichevoli.
Akito borbotta a Kaito con ovvietà.
« Andiamo… ne trovi di pietre simili, e poi è finta, basta che vai in una bigiotteria. »
Sana ammette a Lisa. «
La lettera diceva Miho, eravamo amiche e mi ha lasciato tanti oggetti vuoi vederli? »
Kaito con una gocciolina in testa risponde ad Akito.
« Ehm… certo… » - Quella a me non sembra finta, anzi, potrebbe essere vera, devo sapere se Lisa ha provato ciò che sento io nel toccarla,-
Lisa entusiasta annuisce con un battito di mani verso Sana. «
Sì, mostrami che ti ha regalato? »
Sana prende il suo zaino e tira fuori una specie di radiolina dicendo l'inizio di una canzone Rap.
« Pensarci su non risolve il problema! » Poi si sente una musica provenire dal dispositivo a ritmo di rumba e Sana ci canta sopra.

[Pensare negativo non vi servierà a niente
un po' come andare controcorrente
In certi casi è meglio riposare il cervello
pensare intensamente a qualche cosa di bello
Per esempio alla estate che verrà o alla mia felicità
o un tramonto rosso che arriva al mare o dei giorni che c'è poco da studiare
Goditi la vita e non pensarci più pensare negativo ti tira solo giù!!]


Con delle rime assurde lascia di stucco la classe per come Rossana si sia trasformata in una vivace ragazza.
Akito la fissa pensando. -
Ma quella chi cavolo è?! Non è la mia Sana, anche se è tanto bella quando ride. -
Il mago invece travolto da quella cantilena orecchiabile si sente di buon umore che inizia a fare il tifo. «
Brava Rossana canta altro, ora si che dai energia e spirito! »
Forse per via del tifo di Kaito e su chi è, la classe inizia ad esultare e Rossana continua la sua canzone senza accorgersene finché non si spegne la musica .
«Oh… si è scaricata la batteria eh eh...»
Lisa domanda poi con occhi illuminati.
« Che altro ti ha regalato? »
Sana poi prende due dispositivi blu . «
Guarda questo è un cerca persone, basta che premo il pulsante A »
Lo preme e Lisa si sente vibrare tutta. « A-A_A-A ...Tre-mo -t-tutta… spe-gnilo! »
La rossa poi lo mette via e mostra una pianola blu. «
Chi sa suonare la pianola? »
Kaito alza la mano.
« Fammi provare, Gli Starish mi hanno insegnato qualcosa. »
Sana un po' titubante gli passa la pianola e lui senza pensarci va a orecchio musicale per poi fare una melodia orecchiabile e Lisa senza pensarci ci canticchia qualcosa lasciando un po' tutti colpiti dalla sua voce cristallina.

[ Lisa è così graziosa come te e come me
Seya è carina e coraggiosa, quanti cuori infrangerà…
Son grandi amiche pero' non s'incontrano mai…
E tutte e due si cacciano spesso nei guai!
Lisa e Seya un solo cuore per lo stesso segreto
Seya e Lisa, insieme fanno un bel mistero
Forse è magia… Sì che è magia,
O forse solo il frutto della nostra fantasia! ]


Kaito intanto esclama divertendosi ad andare a caso con i tasti. « Ahaha, lo dicevo quando avevo l'amnesia che ho le dita del pianista che sono quelle di un mago.
Lisa, sei stata fantastica, perché non fai un CD? » - Ora che ci penso è migliorata senza studiare? Wow, ha talento anche qui! -
La castana sbarra gli occhi e scuote la testa.
« E chi vuoi che mi senta, e poi non credo di avere talento. »
Entra in discussione Rina. «
Da quando tu sai cantare?
Di solito in chiesa stonavi anche se la tua voce è carina da sentire. »
Alan senza pensarci esclama.
« Eh già, ricordo come Sara voleva che tu cantassi piano al coro delle voci bianche perché eri con poco orecchio musicale, intonata, bella voce, ma non eri così brava. »
Lisa arrossisce e va dritta da Alan a dire.
« Come ti permetti, io ho una bella voce! Me lo dice Kaito e la sua parola vale più di tutti! »
Aoko s'irrita. «
Lo dice perché ti ama, se no non lo direbbe! »
Stavolta è Kaito che entra in discussione. «
Vuoi vedere come ti faccio rimangiare ciò che hai detto?
Lisa è brava in tutto, canto, recitazione, magia, pecca solo nella cucina. » - Devo calmarmi, ci manca che mi diventi cantante Lisa, certo potrebbe ma… non posso, non con tutti questi progetti in mezzo.
La castana dai capelli lunghi arruffati verso la frangia.
« Cosa vuoi farmi del male come l'altra volta!? Lisa non è così brava, stupisce solo perché sta con te. »
Lisa guarda la sua mano in
particolare il suo anello di fidanzamento, per poi dire con orgoglio. « Sai che sei la prima a dirlo?
Di solito dicono il contrario, quindi io sono come Kaito, grazie! »

Kaito fa un sorriso mettendole un gomito sula spalla facendole da peso.
- Cosa, sta reagendo? Come mai? Che abbia più sicurezza? - « E dai non esagerare, il migliore sarò sempre io! »
Lisa risponde alla provocazione con un occhialino
« Finché non ti distraggo, li so i tuoi punti deboli è il primo è l'amore. »
Kaito resta in disappunto per poi avere gli occhi a cuore. «
Ma non dire assurdità, io so come resisterti, mica sono dipendente o altro. »
Le dà le spalle e lisa risponde provocandolo. «
Ah, vado dai mie compagni, loro almeno mi dicono che sono brava eh eh..».
Kaito non ci crede molto ma dà una controllata per poi vedere che non ha scherzato quindi la raggiunge e la chiude in un abbraccio dicendo «
Ma la smetti di giocare con me, non scherzare mai su questa cosa, mi rendi strano, a me non importa se mi batti o meno, mi basta che tu sia con me , perché mi batti in molto altro..» e la tiene stretta a sé.
Aoko sbarra gli occhi incredula pensando. -
Quella strega, mai Kaito ha detto frasi simili, non può pensarlo seriamente, Lisa non è così brava, Kaito è il migliore! - « Smettetela di fare tali scene! Non siete in un anime, ripigliatevi! »
Kaito si stacca un po' seccato. -
Ma cosa è gelosa adesso? Ah, che colpa ne ho io se Lisa mi fa ammattire e diventare il suo giocattolino, non posso farci nulla… sono gelosissimo di lei, non so che farei se uno iniziasse ad allontanarla da me.-
Si stacca da lei per poi andare in bagno e in quel momento la maga decide di andare da Ran e Sonoko pero' la insegue Akira che nel momento in cui stanno soli inizia a parlare con lei.
Lisa ricordandosi che cosa gli aveva fatto, un po' trema ma stringe i denti e tira fuori il suo coraggio.
« Si può sapere perché mi pedini? »
Akira senza troppi indugi chiede.
« Mi dici perché Rina mi snobba? Non la sopporto, eppure mi tratta male, tu la conosci da anni, dimmi perché! »
La giovane non sa cosa rispondere; è vero che sa molto di Rina ma non la conosce sui suoi gusti verso i ragazzi. «
Non lo so, imita Kaito così gli piacerai. »
Akira che non sopporta quel mago sprizza di contrarietà.
« Io non voglio sembrare quello scemo! »
Lisa mette le mani in tasca. -
Non è scemo eccetto con le belle ragazze… - e dice. « Evita di offenderlo davanti a me, comunque non lo so, Rina sta dietro a lui perché ha polso. »
Akira si indica.
« Anche io l'ho, eppure non mi degna di uno sguardo. »
Lisa si secca all' istante che mette dentro i pezzi che Rina conosce del suo Amato.
« No, tu sei solo violento, usi la forza per avere ciò che vuoi, lei Fatti dolce, ingenuo, simpatico, spiritoso, carrismatico… ecco lei sta dietro a chi la comprende nel suo cuore. »
Il biondino si gratta la testa.
« Dimmi come mai Rina ama Kaito, deve essere successo qualcosa, no? Prima stava dietro ad Alan, allora perché ora vuole Kaito? »
La castana mette le mani in tasca, si dondola un po' mettendo iln peso prima avanti e dietro. - Cosa gli dico, è successo tutto perché Kaito mi ha difeso, già come posso scordarmi quel giorno dove Rina a iniziato ad arrossire… -

FlashBack ( prima serie)

«Rina, non so cosa dirti, stai facendo una cosa che mi sta dando fastidio. » spiega Lisa.
« E cosa sarebbe? » domanda Rina.
« Non lo so... mi stai facendo pensare a qualcosa di strano, ma mi sento timorosa adesso... non capisco cosa cerchi con questo discorso!»
Kaito apre gli occhi dopo una lunga decisione e proferisce con tono autorevole..
« E adesso basta!
Sentimi Rina sono stato zitto, perché sei amica di Lisa ma ti dico io come stanno le cose, dato che tu e Lisa non ci arrivate, ma è normale voi non avete passato quel momento.
Stai passando ciò che passai io con Aoko!
Voglio darti un consiglio: non imprigionare Alan che solo lo farai stare male. Se vedi che ha qualcosa per un' altra, non ostacolarli, finiresti solo per aggravare la situazione! Inoltre non puoi che accettare la realtà!
Posso capire che è bello tornare al rapporto passato, ma ti rammento una frase di Lisa: stiamo crescendo, è normale che i sentimenti si evolvano.
Dici di essere intelligente e furba, bene usala quell' intelligenza! Non so se ti accorgi che tu hai cercato di farla rimpiangere sul fatto che sta con me; e poi a te che t'importa di come mai c'è amore tra me e lei!?
Sei gelosa, hai invidia?
Cosa è che ti fa agire così?!
Non lo sai vero!?
Prima di distruggere un rapporto, pensa a ciò che fai!
Si vede che hai paura di restare sola, come si nota quanto tenti di aggrapparti al passato. Hai talmente paura di ferire Aoko che cerchi di portare Lisa con Alan cosicché tu e Aoko non litighiate. Ma è assodato che Lisa, non lo ama più, piuttosto che andare ad intrometterti nelle questioni degli altri, parlane con Alan! Non con Lisa, perché non ti stai confidando, tu stai imponendo un tuo pensiero!
Ad ogni modo, non parlare d'amore se non sai nemmeno cosa è... A me sembra che stai costringendo te stessa a dimenticare uno obbligando un altro a stare con te con l'inganno. Ma non funziona; parlo per esperienza! »

Rina rimane sconvolta, colpita al cuore dentro nell' anima. Sente dentro di sé un calore immenso che la fa arrossire fino ai capelli.
Inizia a tremare e sudare freddo. Mentre pensa. -
Chi è lui?! Come fa a rendermi così piccola!? -
Rina si allontana di corsa senza proferire parola pensando. -
Basta cuore, smettila di battere! -

FINEFLASHBACK



Lisa finito di ricordarsi ciò che forse ha fatto scattare l'interesse di Rina verso Kaito, gli giunge un' idea per sbarazzarsi di Rina e Akira. «
Senti che ne dici se facessimo un uscita a quattro? »
Akira aggrotta gli occhi alzando le sopracciglia in segno di sbigottimento per poi andare con gli occhi in confusione. -
Che c'entra questo con ciò che ho detto?
Ma è stupida o lo fa apposta per sviare l'argomento? -
Decide di farla continuare con un gesto a mano aperta.
« Interessante, ma mi dici cosa c'entra con questo? »
Lisa tenendo un sorriso esclama. «
Io e Kaito oggi non siamo impegnati, avevamo in mente di andare in giro, ma dato che vuoi capire cosa Rina ama di Kaito forse è meglio che lo testi con i tuoi occhi non pensi? »
Akira scuote la testa. «
Ma non pensi che poi Rina si appiccichi al tuo ragazzo? No, non ci sto! »
Lisa alza le spalle specificando con arroganza.
« No, No, non hai capito, Kaito non sopporta Rina, sono amici ma sa bene che cosa prova lei, quindi non le parlerebbe, allora potresti rincuorarla mentre lei sta male non pensi? »
Il biondo dagli occhi castani la fissa sempre più alienato.
« Ma che?... Non ti capisco. »
Lisa ormai stanca di quanto tempo abbia perso va al sodo.
« Voi due uscite con noi, al resto ci pensiamo io e Kaito, va bene? »
« Ma Rina poi non mi parlerebbe più! E hai chiesto il permesso a Kaito? »
« a questo non rispondo, allora accetti? »
domanda mentre sta a sorridere con aria sicura e fiera ed è per questo che il biondo accetta sperando che l'appuntamento non sia rovinato. - Non so cosa abbia questa ragazza, ma certe volte pare una che sa il fatto suo, non capisco che vuole fare, perché a quattro, ma come fa quel mago a capire una ragazza simile?
È così misteriosa poi; da un certo punto di vista è interessante analizzarla.
Non me ne sono mai accorto, l'ho sempre vista indifesa, timida, invece oggi sembra un altra, ma come mai? -


Mentre lui pensa Lisa è già tornata al corridoio principale per poi vedersi con le sue amiche e tornare la solita ragazza anche se guarda Ran con sospetto, quindi quando Sonoko si allontana, decide di chiederle. « Ran che cosa hai chiesto a Kaito? » Non è gelosa solo vuole assicurarsi che lei non lo veda come Shinichi.
« Beh, solo un favore, ma a quanto pare nemmeno lui può esaudirlo. »
Lisa notando come Ran sia sotto sotto mogia, le dà una pacca sulla testa.
« Su non demordere è un mago sì, ma è un umano, ogni magia ha un trucco dietro quindi se ti ha detto di no significa che davvero non può farlo. »
Ran non vuole sembrare una bambina ma quando c'è di mezzo Shinichi lei non ci capisce nulla. «
Sì pero' così il mio ragazzo non passerà l'anno, e sarò sola ancora una volta… »
Lisa andando a immaginazione s'immagina cosa gli abbia chiesto.
Sorride dolcemente per poi guardarla in quegli occhi violetti. «
Ascolta, anche se non lo vedrai, non sarà vicino a te, lo sentirai per cellulare. Lui per te ci sarà sempre, non smettere mai di credere in lui, il tuo amore per lui batte una maledizione, quindi aspettalo, e se anche tornasse a settembre e fosse in terza lo avrai a scuola, potrai vederlo, parlargli, e inoltre ci sono i pomeriggi; certo è un detective ma forse pur di averti vicino rinuncerebbe ai casi o ti porterebbe con lui.
Ora stai meglio? »
Ran con occhi premurosi fa un sorriso largo, rassicurato, sincero.
« Lisa, se non ci fossi tu io perderei le speranze! »
Lisa ad occhi chiusi ammette.
« C'è anche Sonoko.
Tu per me hai fatto molto, ricordi sei stata tu a darmi i consigli su come rapportarmi con Kaito quando eravamo in litigio, sei tu che mi hai fatto capire che i sentimenti per Kaito sono amore e non fratellanza. »
Ran esclama ormai tornata serena. «
Mi stai a cuore quanto Sonoko, sei davvero speciale, ti conosco solo da pochi mesi ma sei già importante come una sorella; non tutti hanno questa capacità con le persone. »
« Veramente io non ho fatto nulla di speciale eh eh… semplicemente amo aiutare chi ne ha bisogno, e tu hai solo bisogno di fiducia, ma credi in te e in Shinichi!
Sai quel giorno delle due torri quando ti ho salvato la vita? »
« Sì, io e Conan te ne siamo riconoscenti! »
« Potevo andarmene anche se la probabilità era molto bassa, ma non volevo perché ho dubitato...»
« Di chi, di Kaito? »
« Esatto, »

Abbassa lo sguardo per la vergogna. « Avevo paura che lui amasse Sissi e non più me, per questo io non riuscivo più ad avere la forza di salvarmi, ma non potevo non aiutare te e Conan.
Quando è arrivato Kaito con quel sorriso battagliero, ho capito che lui non potrà mai sostituirmi a nessuna; per questo ti dico credi in Shinichi perché nessuna potrebbe farlo innamorare quanto te! Potrà avere forse lievi interessi per alcune, ma amerebbe solo una, chiaro?! »
« Tutto questo discorso per dirmi di aspettarlo senza pretendere di averlo in classe?»
« Sì! Contano i sentimenti non i luoghi! »
« Sei molto saggia. »
« Me lo dicono, ma per me sono discorsi insegnati a scuola! »
« grazie, sei una vera amica. »
« Ran la vera amica sei tu, ed io sono felice di averti incontrata. »
« Non ho fatto nulla.»
« TI sbagli, ricordi quel giorno quando sono venuta a casa tua… »


FLASHBACK

La ragazza si lascia sfuggire qualche lacrima di commozione dalle parole sentite per poi rispondere mentre asciuga gli occhi.
« No... vedi è un sentimento strano che sembra amore... ma non ne sono pienamente sicura...»
« Io sono innamorata, spiegami cosa senti che non va in ciò che provi. » ordina con gentilezza.
« Ecco, non sento batticuore, eccetto se mi fa complimenti o mi fa sguardi dolci. Non sento agitazione perché quando io e lui parliamo da amici sto bene e mi sento come completa. Ma quando vedo anche solo una ragazza lo tocca, io divento furiosa, perdo il controllo e sento il bisogno di averlo vicino a me! »
« Cara quello è Amore!
Ma tu pensi che io per chi amo provo batticuore ogni secondo? Quello che tu vuoi è una cotta, ma ciò che provi per Kaito è l'amore vero; quello dove muori per chi ami... Insomma tu ami Kaito non ci sono dubbi! La tua possessività è dovuta all' amore, il tuo istinto omicida è la tua insicurezza nella paura di perderlo. Ma questo Amore lentamente sta diventando ossessione. Ti consiglio di dirgli i tuoi sentimenti, altrimenti impazzirai nella tua incertezza.»
« E se fosse solo amicizia profonda? » domanda sperando di contraddirla.
Ran, sbarra gli occhi per poi ridere commentando « Amicizia? Scusami se mi permetto, ma sei tonta? » 
« Non darmi della tonta, io non sono Alan! » ribatte offesa.
« Già, allora perché scappi? Pure Shinichi se ti sentisse avrebbe le stesse conclusioni mie! »
« Uhm... Ma forse Kaito è solo come un fratello e...»
Ran smette di ridere e insiste alzando la voce.
« Un fratello? Se fosse così perché vuoi il suo corpo? ci sei pure andata pure a letto, l'hai scordato?! Lui forse ha visto questo di te, per questo non si fida! Dovresti prendere seriamente i tuoi sentimenti e non confonderli! »
Chiede in dubbio balbettando« C-confonderli? »
« Già, tu vorresti lasciare Kaito con Aoko, ma il tuo vero desiderio è strapparglielo e averlo tutto per te! Ma non te ne accorgi.
Questo è amore. Non amicizia, non fratellanza! Tu vivi di quel ragazzo.
L'amore ha pure questo aspetto. »
« Pero'... Kaito mi odia.
Se tu avessi un problema come il mio, che faresti? »
Ran prende un respiro, si calma e commenta la soluzione per lei più ovvia.
« Cercherei ogni modo per farmi perdonare! Dovresti farlo pure tu.»
Lisa col capo chinato chiede.
« E cosa potrebbe far perdonare tutto questo? »
« Per cominciare chiarisciti le idee! » afferma decisa Ran.
« Ma è finito tutto...» si giustifica Lisa.
« Finito? Lisa ormai sei in gioco, quindi concludi tutto usando ogni tua possibile mossa! Non puoi arrenderti senza lottare! »
« Ma mi detesta! »
« Dagli tempo... senti facciamo così. Tra pochi giorni sarà S. valentino, che ne dici di preparargli la cioccolata e di dirgli la verità? »
La ragazza arrossisce dicendo « Ma non so se l'accetterà... Cioè anche se gliel'ho promesso, dubito che la voglia ancora...»
« E su dai devi credere che andrà tutto bene! »
« Pero' potrebbe odiarmi... Insomma, credo che mi odi adesso...»
« Devi pensare che a tutto c'è un rimedio! Devi fargli capire ciò che provi per lui!»
« Ma lui ama Aoko credo...»
« Non puoi arrenderti, da quel che ho visto lui ha tradito Aoko per te, quindi è ovvio che non l' ama! »
« Forse hai ragione... Quindi dovrei aspettare S. valentino? » Chiede con occhi un po' pieni di speranza.
« Sì, preparerai la cioccolata e gli dirai cosa provi, poi sarà lui che dovrà decidere se darti una possibilità o meno!»
« Ma lui non si fida più di me...»
« Tenta! »
« N-Non credo che lui...»
Ran un po' seccata da questa incertezza sentita, da il colpo di grazia facendola ragionare.
« Lisa sopporti un peso simile? Sopporti di aver fatto soffrire tutti? Lo sopporti?! Sopporti di vedere Aoko tra le braccia di Kaito!? Non puoi mollare ora che tu hai rivelato i tuoi veri sentimenti ad Alan! Non puoi, tu stai male e lo sento da come parli e guardi ciò che hai attorno! »
« Ran... Tu sei una buona amica, grazie... hai ragione non mollerò, ti ringrazio! » spiega abbracciandola pensando – Grazie, tu si che sei un' amica! Vorrei sdebitarmi ma non so come... -
Ran risponde al gesto asserendo « Vedi, sono contenta che ti sei sfogata con me. Ti voglio bene! »

FINEFLASHBACK


« Ma dai lo farebbe chiunque! » se la sbriga a dire Ran un po' imbarazzata

Kaito esce dal bagno dei maschi un po' annoiato come il suo solito e intanto vede Sonoko che sta a bere una bibita vicino ai distributori, la sorpassa per andarsene in classe, ma si ferma solo con il dialogo di lei.
« Vorrei capire cosa hai contro di me!»
Kaito la scruta con curiosità.
« Dici a me? »
Si domanda indicandosi mentre riceve una fulminata da Sonoko. « Sì a te, razza di stupido! Cosa mai ti ho fatto per essere così ignorata, eh!? »
Lui guarda da un altra parte per non incontrare i suoi occhi.
« Assolutamente nulla… mi stai aiutando, e poi ti parlo; non capisco che preoccupazione hai. »
Sonoko prova un po' di fastidio che lui non la guardi, ma tenta sopprimerlo anche se non lo comprende. «
No, non è vero, tu mi eviti!
C 'entra Lisa? Le ho fatto qualcosa?
Rispondi, devo capirlo… mi… mi dà fastidio che m'ignori! »

Kaito dà un lieve sguardo alla bionda per poi sbuffare.
- Come glielo dico, lei è importante per Lisa, non posso farla piangere, ecco perché non volevo collegamenti con lei… devo tentare di essere delicato. - « Lisa ti vuole molto bene, io ti sono grato per aver trasformato quella ragazza da suora a ragazza di classe, il genere che mi piace poi, ma proprio per questa gratitudine, non voglio che nascano gelosie tra voi. »
« Non penserai che tu possa piacermi, è- è- impossibile! » - E peccato che è accaduto. -
Kaito un po' non le crede come per ogni ragazza; si fida solo di Lisa o al massimo di chi reputa amico.
« Certo, la mia paura è che tu o lei litighiate e diventiate con lo stesso rapporto che la mia ragazza ha con Aoko. »
« Questa è un' offesa! Io non sono infantile come Aoko i! Non la lascerei mai sola , nemmeno per amore!
Non sai che anni fa mi piaceva Shinichi, ma per affetto verso Ran non ho mai fatto nulla!? »
Il mago sorride un po' falsamente. « Shinichi è timido, ha polso solo se si tratta di casi, omicidi e attentati, oppure se sono in pericolo Ran e i suoi amici, ma per gli altri è un po' freddo.; Io no, sono diverso: dolce, romantico e se mi affeziono do anche spettacoli di magia, molte che mi conoscono finiscono con il provare affetto per me che lo scambiano per amore, in special modo chi ancora non è stato innamorato. »
« Io amo Makoto, quindi non potresti farmi ciò! »
« Ah sì, Makoto… non siete fidanzati, secondo me hai mille dubbi ancora, per questo non voglio rischiare, perché quel giorno l'ho capito, tu ci tieni a me. »
Sonoko discosta lo sguardo di scatto. -
Si riferisce a quella frase “ Non voglio perderti? “ Che imbarazzo, se lo ricorda nonostante siano passati giorni… -
Kaito la osserva un po' con occhi di ghiaccio.
« Vedi ci ho azzeccato, per ora è meglio che tu ed io restiamo in collegamento solo per quella storia, non voglio rischiare di far soffrire te, perché Lisa ha ormai capito che io non posso amare altre, e so di certo che tu non potresti mai entrare nel mio cuore, non hai nemmeno il visino simile a Lisa.
E in più non sai con esattezza se hai una possibilità con quel tuo ragazzo dei tuoi sogni. »

Sonoko spiega stringendo i pugni.
« Io non ci capisco nulla!
Makoto non si fa sentire da ben quattr
o mesi, tu litighi con me e non lo so mi sono affezionata, come se non bastasse, ho paura per Lisa che quel ladro abbia un debole per lei e… non mi va… »
Kaito dalle mani in testa passa alle tasche.
- Ma che sta dicendo? Sono sicuro di non averci mai provato con Lisa pubblicamente mentre ero in Kid, allora perché?! -
« Quel ladro è cotto di Lisa, cosa te lo fa credere? »
« Ma se lo sai quello gli ha fatto la consulenza in mattinata. »
« Si beh, sarà stato là per caso. »
- Non lo nego, ma le circostanze erano ben diverse dall' amore. -
« E ricordi sulla nave di un mese fa? Quella dove Seya e Kid volevano rubare la perla nera. »
« Beh, certo ero là con il mio ex gruppo. »
« Ricorderai il messaggio che Kid ha lasciato a Lisa no? »
« S-Sì, anche io ne ho avuto uno ma da Seya! » -
Ma cosa c'entra Kid lascia messaggi a tutti, ma non può davvero crederci, e poi che gli importa non sta dietro a Makoto ?
Questa ragazza è complessa, ma quanti maschi ha nel suo cuore!?-

« Beh, e se fosse d'amore?»
« Stai vaneggiando! »
- Pazza, non era d'amore, era per avvisare che ero a bordo! -
« Invece no, sono convinta che lui abbia un debole per Lisa, e mi dà fastidio perché ha già te! »
« Ascolta quel ladro secondo me ha un debole per Seya, inoltre è uno che sa ingannare, probabilmente il mago che era davanti a me e Lisa, era Kid travestito e ha dato a lei quel messaggio, ma poteva darlo anche a me!»

«
Ma se avessi ragione che farai?
Lisa stima molto Kid come io lui. »
« Suzuki, Lisa comprende la differenza tra sogno e realtà! Non è Aoko chiaro!?
Lei ama me, punto! » -
E Lui a sono io quindi non fa differenza. -
« Ma se quando parla di kid le brillano gli occhi, deve averci una cotta no? »
« Mi stai dicendo che dovrei stare attento a lui?!
Non ama Lisa ma Seya, almeno credo. » - Che nervoso, se questa lo va a dire a Rina finisce che Lisa torna nei sospetti, o usata, non posso permetterlo rovinerebbe tutti i miei piani! -
« Non è normale che lui si faccia vedere di mattina, magari proprio perché Seya prende le sembianze di Lisa crede che sia lei, che ne so di cosa pensa, ma potrei avere ragione! »
« Ma… assurdo quel ragazzo avrà altre nel suo cuore, è umano avrà una ragazza, dubito che possa invaghirsi di una studente a cui ci ha parlato solo quindici minuti.
Smettila con questa idea, Kid ha un debole per Seya lo si vede da come la tratta, non so se noti che non la tocca mai e perché dato che non ci pensa due volte a sfiorare la mano a una ragazza da derubare, è ovvio che ne ha interesse. Per Lisa non può, e mi rifiuto di crederlo! Sarà bella ma non esagriamo, mica è Koizumi, nn potrebbe mai innamorarsi di una ragazza comune come Lisa »
-
Si volta di scatto. « Ciao, e smettila con questa idea assurda! Ti assicuro che Kid ha un debole per Seya! Bye!» Se ne torna in classe pensando. -Adesso nemmeno posso passare un messaggio a Lisa che pensano che ci provi, capisco la preoccupazione di Sonoko ma è stupida, che sia invidiosa? ! Che nervoso! Quel ladro deve restare apparentemente single, o al massimo che io ne sono innamorato e lei no, o il contrario basta he non si capisca nulla. Devo parlare a Sonoko!Tanto stasera devo andare da quella spero si accorga del biglietto. -

Sonoko va in classe sfiduciata. - ma perché mi comporto così, Kaito non vuole avere contatti con me, devo farmene una ragione ma nemmeno un amico vuole essere?
Se ne accorto che forse mi piace, ma come possibile che lui sia più sveglio di quanto si faccia credere?-
Scuote la testa mentre sta sul banco. -Basta non devo pensarci, è così Kaito non vuole parlarmi per non creare dispiacere a Lisa, e dovrei essere fiera perché mostra lealtà e previdenza, invece mi tormento e basta…
Makoto ma perché non ci siamo fidanzati quel giorno alla crociera, adesso non avrei nei pensieri Kaito e smetterei di fare la civetta con i più belli… Sono così stupida! -

mentre mette le mani in tasca trova un messaggio e lo legge. – Stasera a mezzanotte io verrò a sotto la tua finistra ad ammirare la luna e le stelle.
ps. Non ruberò quindi niente polizia o tuo zio. Kid-
Sonoko arrossisce e controlla la firma scoprendo che è autentica. - Come faccio ad averlo in tasca? Accidenti è un vero mago non me ne sono accorta, e… mi vuole vedere, Sono così elettrizzata! -
Anche Ran resta con i suoi pensieri pero' messi al positivo grazie a Lisa.
Sorride mentre ripassa qualche materia per poi guardare fuori dalla finestra
. - Chissà se Conan sta passando bene gl esami, se fosse Shinichi avrà il massimo, potrei usarla come prova?
No non basterebbe…-
Lei è stata pochi giorni fa dopo il bombardamento alle due torri, a casa di Shinichi per cercare un suo capello ma non ha trovato nulla quindi non può confrontare il DNA. - Dovrò dirlo a Lisa che il nostro piano non è possibile, eppure mi è sembrato che Lisa sapesse molto, e perfino Kaito pare che sappia più del dovuto sul conto di Conan; non voglio sospettare sui miei amici, e se mi stessero prendendo in giro con false speranze?-
Sbatte le palpebre incredula di ciò che gli ha suggerito la mente. Si dà qualche colpetto sulla nuca. - Ma che cosa sto pensando? Lisa non mi prenderebbe mai in giro, sarà una ladra ma non potrebbe mai tradire la mia fiducia, mentre Kaito non nasconderebbe mai nulla a Lisa, l'ama troppo, ne sono sicura, non posso diffidare, è solo Conan il sospetto, anche se non capisco come lui possa essere ringiovanito di dieci anni.
Conan dice che ha sette anni, ma Shinichi ha compiuto un mese fa diciotto anni, quindi se fosse, Conan ora avrebbe otto anni e non sette… Come posso scoprire l'età di un bambino?
Inoltre lui dove ha i genitori?
Perchè non lo prendono?
Li ho visti, eppure all' inizio Conan ha detto che non erano i suoi genitori, invece al ritorno se ne è stato buono… perché?

E se mentisse?
Non capisco, non so ragionare come farebbe Shinichi. -


Le lezioni ricominciano, o meglio le verifiche ripartono e tutti chi più chi meno, rispondono ai quesiti.
In questo lasso di tempo certe volte Alan dà uno sguardo a Lisa chiedendosi se andrà bene in matematica dato che lei da anni ha mostrato odio e impreparazione verso essa.
Lui continua a rispondere facendo calcoli mentali ed ammette che l'aver studiato con Aoko ha dato i suoi frutti.
Aoko non lo dà a vedere ma in matematica è molto brava con i calcoli a mente, e Alan si chiede se Kaito non l'abbia istruita in passato, del resto sarebbe l'unica spiegazione per lui dato che Lisa è diventata brava.
-
Devo farcela, devo smetterla di pensare a Lisa e a quella frase che siamo solo conoscenti, del resto io le ho un giorno negato di parlarmi ed ora forse non mi vuole più, la colpa è mia, eppure non voglio crederci…
Prima era più amichevole, poi è tornata dalla classe triste assieme ad Aoko e… Un momento Aoko era con Lisa? -

Ferma un attimo il suo scrivere per dare uno sguardo ad Aoko che è presa dai quaderni e riflette. - No, Aoko non potrebbe mai farlo, è assurdo, sono certo che Lisa non mi ha perdonato per averle negato l'amicizia… ma non nego che Aoko è assai possessiva, gelosa, e se fosse come penso?
No, vorrebbe dire che Aoko mi sta chiudendo in una prigione?

Non può, non è così malvagia, non è così egoista… non voglio pensare male di lei, è solo immaginazione! - Dopo aver tranquillizzato i suoi pensieri ritorna a scrivere e completare il compito.

Le ore passano ed arriva la seconda ricreazione quindi Alan con una scusa allontana Aoko. «
Scusami Aoko, mi vai a prendere una bibita giù a distributori automatici? » S'inventa cercando di non mostrare il suo pentimento.
Aoko non se ne accorge, ma po' sbuffa.
« E non puoi andarci solo? »
Alan prende un foglio. «
Dai per favore solo questo ti chiedo. » E spera che sia solo così.
La castana si alza di malavoglia ed esce dalla classe con i soldi del ragazzo che gentilmente le ha dato.
Il verdolino si fa coraggio e va da Lisa che sta seduta tra le gambe di Kaito mentre parlano di chissà che segreto.
« L-Lisa! »
La castana si volta e nota chi l'ha chiamata ma subito dice chiudendo gli occhi.
« Non devi parlarmi l'hai scordato? »
Kaito resta in silenzio ad osservare gli occhi del ragazzo. -
Ma che vuole da lei? E perché manca Aoko?! -
Alan per paura che Aoko torni chiede.
« Senti voglio capire che cosa ti ho fatto, me lo riveli? »
Lisa un po' si chiude in sé, guarda Kaito ma lui non le dice nulla solo resta a poker face perché crede che sia una questione tra loro due e che lui non debba intromettersi.
Alan osserva con paura la porta e richiede.
« Rispondimi prima che ritorni! »
Lisa borbotta a bassa voce. «
Non ho nulla contro te, ma è meglio che non ci parliamo. »
Alan ancora una volta si sente sofferente, trafitto nel cuore.
« Non è stata Aoko a dirti qualcosa vero? »
Lisa e Kaito scattano a fissarlo increduli.
« Ma… come mai pensi questo? »
Il detective tenta di resistere a quel loro sincrono di battuta. «
Ho un dubbio, prima mi parlavi, certo non amichevolmente ma mi avevi detto che eri felice che ti parlassi ancora, eppure dopo un po' hai detto il contrario ed è successo dopo che Aoko ti ha presa in disparte, quindi ho pensato che forse ti ha detto qualcosa, e se è accaduto, devo saperlo! »
Lisa si morde un po' le labbra interiori.
- No, potrei separarli nel loro matrimonio. -
Kaito che ha del risentimento verso Aoko e un pizzico di rivalità verso Alan spiega. «
Sai quando tu amavi Lisa ed io stavo con Aoko, lei mi ha chiuso in un patto di non parlare più con Lisa. »
Alan che di suo non afferra tutto ragiona. -
Un patto? Che Lisa e Aoko abbiano stretto un patto? -
« Lisa hai stretto un patto? »

L'interessata scuote la testa. «
No, ascolta… è stata una mia volontà! E ora scusami ma non ho voglia di parlarne...»
Si alza dalle gambe di Kaito. « Amore vieni con me? » Domanda dolcemente anche se Kaito nota tutt'altro. « ok. »
Alan li vede andarsene e quindi va al suo banco. -
Allora è stata Lisa proprio, ma le parole di Kaito che diavolo significano? - Le riscrive su un quaderno per poi chiuderlo non appena torna Aoko con la bibita.

In terrazza il sole è annuvolato il vento è calmo e un po' la gonna di Lisa si muove assieme e ai suoi capelli a caschetto mentre la sua mano è tenuta in un bacio da Kaito che chiede come un cavaliere.
«Cosa ti è preso, potevi allontanarli. »
La ragazza si lascia sfuggire qualche lacrima. «
Io non potevo dirglielo, ho avuto paura di sbagliare! »
Il mago la comprende, e la cosparge d'affettuosità. «
Non piangere su. »
Prende un fazzoletto e le asciuga le lacrime mentre lei continua a dire. « Detesto Aoko, mi manca Alan, faccio di tutto per lasciarlo stare e arriva lui, e rovina tutto »
A Kaito la cosa dà fastidio ma tenta di calmarla con tono suadente cercando di non essere troppo duro. «
Ehi, un giorno hai detto che ciò che abbiamo visto è un alternativa ricordi?
Che forse non corrisponde al vero futuro di questa dimensione, ricordi? »

La maga annuisce mentre tira su con il naso e Kaito prontamente glielo asciuga come se fosse un padre.
« Quindi se così fosse, chi ti dice che quei due in questa dimensione si sposeranno e avranno una bambina? »
Lisa ci riflette su.
« Ma allora così anche Ran e Shinichi potrebbero non avere tale avvenire, e così anche noi. »
Il mago un po' si secca per tali idee.
« Ma scherzi, io e te siamo già promessi sposi, certo devo parlarne a mamma pero' lei capirà. Shinichi invece ama Ran e lei, lui; sono sicuro che avranno un futuro insieme; ma per Aoko e Alan la questione è diversa: loro non si conoscono dall' infanzia, ma sono simili… inoltre credo che sia giusto che Alan conosca Aoko per ciò che è altrimenti potrebbe venire scottato. »
La castana comincia a pentirsi di aver mentito.
« Ho sbagliato, avrei dovuto dirglielo… Kaito sono stupida, perché? »
Il mago sorride. «
Non è stupidità ma inesperienza… Tu ami alan nel senso come una sorella e agisci pensando al suo bene; io voglio bene ad Aoko ma agisco secondo il bene per me.
Sai se tu avessi avuto una relazione con Alan forse anche tu capiresti come mai penso a me stesso se si parla di Aoko, ma non posso nasconderti che a quella bambina c'è ancora qualcosa e sono i ricordi! »

Lisa abbassa lo sguardo.
« Già, sono passati pochi mesi dal mio trasferimento e guarda quante cose sono cambiate, adesso cosa mi consigli di fare, dovrei dirgli come stanno le cose oppure lascio correre? »
Kaito si allontana un po' non gli va di darle troppo aiuto lei deve scegliere come lui ha scelto giorni fa. «
Devi pensare alle conseguenze, se tu vuoi che lui viva in un altra bugia o nella cruda realtà! »
« Già, io sono una bugiarda, gli mento sempre… »
« Esatto, tu non hai colpe, è Aoko che ti ha chiesto un favore e tu benchè non vuoi ammetterlo ci speri di ritornare sua amica, altrimenti non si spiega il come vuoi proteggerla da me. »

« Lo ammetto ci tengo ad Aoko, credo ce se lei non ci fosse stata noi non ci saremmo mai parlati. »
« Mph… certo come no… Ti avrei visto nei panni di Seya. »

« Non è detto… »
« Ah no? avresti fatto il possibile per avere Alan in città, ti ricordi come pubblicizzavi la tua apparsa?
Quei bigliettini, che fastidio mi davi, ma poi quando ti avevo vista in Seya ero rimasto incantato. »

« Mi vorresti dire che senza Aoko ti avrei parlato? »
« Sì perché quando Shinichi si è spacciato in te facendomi quello scherzo tu mi hai salvato! Quindi avrei conosciuto la tua indole e ti avrei amato ugualmente. »

Lisa un po' si commuove che corre verso lui per dargli un bacino a guancia in segno di gratitudine
« Sei rincuorante, grazie. »
E sorride facendolo fare a sua volta al ragazzo che commenta. «
Fai la scelta che ritieni più giusta. »
Gli ritorna il bacio a guancia mentre hanno un affetto che li coinvolge,ma fanno finta di nulla e tornano in classe.
Quando scendono le scale Lisa avvisa. «
Ah sì, vuoi uscire con me Rina ed Akira? »
Il mago si blocca.
« Rina e Akira!? No, non voglio Akira ti ha fatta piangere, mentre Rina non mi piace, è falsa!»
Lisa cerca di spiegare il suo piano al suo orecchio lasciandolo un po' con un sorrisino mentre commenta.
«Le trovi tutte per toglierti le rivali eh. »
La maga scende due gradini con le mani dietro la schiena . «
Sì, dato che Rina è la mia rivale numero uno! »
Il mago si mette due mani in tasca e la segue. -
Beh, se questo è il suo piano, non posso non accontentarla. - « E va bene accetto, usciremo con loro! Ah senti io domani lavoro tutto il pomeriggio, mi vieni a prendere a lavoro così non ritardo. »
Lisa annuisce. «
Sì ma Sissi ti piace no? »
Kaito ammette.
«Ci sto bene, ma ho confutato che amo te, solo te, chiaro? »
Lisa sospira di fiducia. -
Sì, altrimenti sarei morta quel giorno tra le fiamme. - « Sì, ti credo! E invitiamo anche lei, così per gioco. »
Kaito resta a bocca spalancata.
« Ma sei scema poi tu fai la gelosa, ecco, amo te sì ma lei un pochettino mi piace. »
Lisa alza le spalle. «
Nah, non sarò gelosa, fidati di me! »
Il mago un po' insicuro prende il cellulare.
- Certo mi fido, ma Sissi come la prenderà? Non mi va di perderla come amica, ma conoscendo Lisa si vendicherà a suo modo, ed ho promesso che avrei dato la precedenza a lei… Sì pero' dormiva… Ah no, ho di nuovo quel sentimento d'ndecisione… basta io lo faccio. - Scrive un messaggio con il cellulare e lo invia, e intanto entrano i classe.
« Ah Kaito dopo devo parlarti di questioni importanti. »
« E non potevi prima? »
« No, te ne parlo quando siamo soletti chiaro?
» E le fa l'occhialino facendo stralunare Kaito che annuisce. - Perché mi fa stare sempre così?
non riuscirò mai a dirle di no, sono pazzo di lei.- « E smettila di fare così se no… Ah, a volte non ti sopporto! »
Lisa scoppia a ridere con la mano sulle labbra.
- ma che cosa ha? Mah, pero' è così buffo. -
Le lezioni re iniziano e tutti tornano ai loro posti.

In questi giorni che sono passati Conan assieme ai suoi amici ha affrontato altri casi di cui pure Sonoko e stata coinvolta.

La scuola termina, Conan assieme ai suoi amici vanno in giro per distribuire i foglietti per farsi pubblicità. Il bimbo estenuato spera che nessuno li chiami anche se dagli ultimi casi svolti grazie all' aiuto del piccolo detective, la loro fama è aumenta
Ayumi mentre ha i foglietti in mano esclama. «
Gente avete casi irrisolti? chiamate la squadra giovani detective! Noi abbiamo salvato pure Kuroba da un criminale e così altre persone! »
Solo a sentire quel cognome qualcuno si avvicina e domanda.
« Voi bambini avete davvero risolto un caso per Kuroba- Kun? »
Conan resta di stucco.
- Ma che è una star quel ragazzo?! No, non chiedete nulla, io non voglio giocare.. -
In quel istante passano Lisa, Kaito seguiti da Rina che si è appiccicata a Kaito, e Akira che sta a fare la coda pensa - Che diavolo, staccati da lui biondina stupida! -
Conan corre da loro e li saluta
. « Kaito, Lisa, che ci fate qui? »
Il mago risponde tornando ad occhi normali.
« Ah ciao piccolo detective, beh, stiamo andando a prendere Sissi, sono riuscito a convincerla! »
Conan pensa.
- Che play boy, non capisco perché esce con tre ragazze, Ah, povera Lisa. - e dice. « Certo che non ti smentisci mai, già che ci sei perché non esci anche con quel gruppetto che chiede di te? »
Kaito guarda in avanti.
« Ghh!!»- Se lo può scordare la mia reputazione scenderebbe, fossero almeno belle.. - prende Lisa per le spalle. « No, mi basta lei, e poi quelle non mi piacciono! »
Rina lo tira un po' a sé. «
Ah Kaito almeno mi permetti di toccarti! »
Kaito la guarda pensando. -
Ma non capisce che se sto qui è per Lisa? Ah, spero il suo piano funzioni, sarebbe un vantaggio anche per me. -
Ayumi prende per mano Conan.
« Forza smettila di parlare con loro e dammi una mano a fare pubblicità! »
Kaito sogghigna abbassandosi un po' con la schiena. «
Guarda il piccoletto sta con Ayumi, quando ti dichiarerai kikiki? »
Il bimbo arrossisce per poi dargli un calcio sulla gamba. «
Non t'azzardare a pensarlo chiaro!? »
Senza saperlo Ayumi si sente ferita
. - Ma perché, io sono carina no, perché fa così, lo so siamo amici, ma per me è tanto speciale…. -
Lisa domanda a Kaito.
« Ah, amore ti ha fatto male? »
Il ragazzo dà una fulminata a Conan e gli sbraita contro.
« Sei antipatico! Fattela una risata signor serietà dei miei stivali! »
« Non m'importa nulla, tu non ti metti a prendermi in giro in quella maniera, sai benissimo come stanno le cose, ti piacerebbe se io dicessi che devi metterti con Rina o le tue stupide Fan'?! »
« Ecco… no, mi darebbe fastidio! »
« Prima di parlare pensa! Ho appena sette anni, anzi otto, non m'importa dell' amore! Quando avrò diciottoanni, ne riparliamo! E ora ciao! » prende Ayumi per mano portandola lontano dal gruppo mentre riflette. - Maledizione ho perso la calma, solo perché lui è quel ladro… pero' non ha torto Ayumi è cotta di me, lo vedo, ma non posso corrisponderla, devo comportarmi da bambino, spero solo non si sia offesa, una cosa è sicura è ancora ingenua posso farla temporeggiare, e poi Ran non vede di buon occhio Ayumi; credo che abbia capito tutto, e infatti quel bacio perché mi ha baciato mentre dormivo?
Vuole farmi parlare o cosa!?
Non le capisco le donne, sono complicatissime!! -


Rina commenta.
« Quel bambino è una vera peste, pensare che mi ha pure lanciato una pallonata mentre ero al mio primo furto contro Kid; beh, non importa… kaituccio ti ha fatto male? »
Lisa strnge la mano del ragazzo per il nervosismo e lui rabbrividisce sia per il nome sia per la stretta. «
Eh, eh… no, sto bene...»
Tenta di liberarsi dalla presa di Lisa.
« Ah, tesoro mi stai stritolando la mano, sei forte lo sai? » - Mi spaventa, è un suicidio avere loro due vicine. -
Akira si fa sentire da Rina.
« La smetti di chiamarlo così!? Tanto non ti guarda, sei una stupida, ma perché non mi parli!? »
Rina risponde con semplicità .
« Perché non siamo amici, scusa mi prendi sempre in giro, mi offendi e poi mi attacchi. »
Akira non sa come ribattere che solo dice.
« Allora ciao, se la pensi così non abbiamo nulla da dirci… »
La supera e Lisa urla. « No, aspetta! »
Lascia la mano di Kaito mentre lui dice. «
Non lasciarmi con lei! »
Rina non capendo bene che accade. «
Wow, forse Lisa ha un debole per Akira, non lo trovi bello? » - Anche se non mi va-
IL mago resta a poker face.
« Certo come no... » - E ora come mi libero di questa… -
Lisa raggiunge Akira e lo ferma. «
Fermati!! »
Akira si volta.
« Che vuoi, lo vedi avevo ragione io, hai rovinato il mio appuntamento con Rina!»
Lisa spiega.
« Ascolta io ho un piano per vedere se Rina ti vuole bene o no. »
« E il tuo piano e far appiccicare lei al tuo fidanzatino!? Mi dà sui nervi chiaro! »
« Io conosco Rina, credimi lei si affeziona se litiga, ha amato Sergio per questo, ma non l'ha scordato, tu non sei un giornalista, e non hai la sua presunzione ma sei comunque uno che sta alla pari con lei. »
« Non l'hai sentita ha detto che non è mia amica! Quindi perché dovrei ambire a piacergli?! »
« Perché lei non si accorge se ama finché non perde qualcuno, te lo dico per esperienza! Fidati di me! »
« Mi aiuti nonostante ti abbia fatto del male in classe… perché? »

«
Non c'è un motivo, lo faccio e basta! » - Per togliermi la mia rivale. -
Akira sospira per poi tornare indietro mentre vede Rina parlare animamente con Kaito che tenta di togliersela di torno. «
Rina, lasciami mi stritoli il braccio! »
« No, tesoruccio, così non ti scordi di me! Ma se fosse Lisa a te andrebbe no?»
« Ma che paragoni fai; tu non sei lei, non gli assomigli nemmeno un po' »
« Si anche io ti voglio bene.
« Smettila di sognare, non ti ho detto che ti voglio bene, fanatica, sei come tutte!»
« Si anche io voglio stare con te. »
« Se non mi lasci giuro che ti faccio stare male! »
« Ah Kaito lo sai che è bello starti vicino. »

« Perché, Dio ma che ho fatto di male per finire in una situazione simile!? »
Lisa con un tic all' occhio prende il secondo braccio di Kaito e chiede.
« Come va? »
In questo momento lui vorrebbe che Lisa li separasse quindi risponde. «
Ora bene.» - Ma lo sai che Rina è una tortura, lo fai apposta? -
Akira segue tutti e Lisa risponde con faccina sorridente. «
Eh, eh, anche io. » - Così impari a stare fuori con Sissi al mio mesversario, eh eh.. -
« Hai la fortuna che sono di buon umore. »
« Su su, mi farò perdonare. »
- Nah, è così bello vederlo esasperato eh eh -
« il minimo! » - Come no,a me pare che si diverta. -
Arrivano a casa di Sissi e lei si presenta con i capelli a trecce lunghi fino alle spalle, gli occhiali rettangolari che rendono i suoi occhi azzurro più grandi e luminosi mentre indossa un vestitino estivo color arancione.
« Tsk… non mi avevi detto che siamo in compagnia, e io che credevo che volessi scusarti per avermi rubato un bacio. »
Kaito un po' la fissa pensando. - Che carina, sembra Lisa. - « Wow, sei proprio carina, ah parli di quel bacio, e dai è passato un bel po' non badarci. »
Lisa domanda.
« Bacio? Scusa? Kaito l'hai baciata? »
L'Interessato guarda il cielo.
- Che imbarazzo! - « Ma dai sono stato costretto, e posso secondo i tuoi patt.. »
Lisa lo fulmina con uno sguardo ma fa finta di nulla e parla con Sissi. «
Ciao, sei carina ehm, vieni fuori con noi? »
Rina e Akira guardano la nuova e si chiedono perché anche lei debba venire.
« Scusa Kaito perché a lei baci se stai con Lisa? »
Kaito arrossisce e sbraita.
« Ti fai gli affari tuoi!? »
Sissi risponde.
« Gli piaccio, comunque ok, se è un uscita a quattro, anche se ho mille libri da dare a Kaito per il lavoro! »
Lisa arriccia le labbra. -
Sono gelosa, ma il mio piano funzionerà! Devo resistere… -
Va da Akira e gli bisbiglia un ordine, lui la guarda stranito ma inizia ad eseguirlo. «
Piacere, mi chiamo Akira, sai che sei carina? »
Sissi guarda con indifferenza il nuovo e risponde.
« Piacere, non mi abbindoli con frasi simili, sono così antiquate, ma qualcosa di più moderno no? »
Akira socchiude gli occhi. «
Che faccia tosta, ma lo sai che sei antipatica, cosa dovevo dirti “ Ehi bella come butta!?” »
Rina commenta
. « Ahahaha, come se tu parlassi così eh, ma forse Kaito può? »
Il moro risponde seccato. «
Non è il mio stile… Pero' posso farlo a Lisa. »
Rina lo scuote. «
E perché a me no, scemo, a me piacerebbe! »
Lisa sospira pensando. -
Credo che lui mi odierà per questo mio piano… -
Kaito si rimette apposto la maglietta nera. «
Mi dispiace, ma non voglio farti ammattire il cuore, pero' posso farlo a Lisa. »
« Io non sono così facile !.. »
« Si che lo sei come tutte che mi parlano eh eh, su dai sta calma. »

Lisa da un pugno al muro pensando
. - Devo resistere….-
Il mago va dalla maga e le dà pacche sulla testa leggere.
« Su non ingelosirti.»
I due poi camminano e dicono.
« Andiamo si va al parco! »
Sissi segue tutti raggiungendo Kaito mentre lo distrae prendendolo in giro su come si veste; in verità è solo un pretesto per parlargli e Kaito ci casca che inizia a litigarci.
Rina un po' s'ingelosisce così anche Lisa pero' la mora resta a poker face e cammina accanto ad Akira bisbigliandogli.
« Dai parlami dì qualcosa. »
Il biondo borbotta senza guardarla. «
Mmh, che farai domani? »
Lisa ci pensa su. «
Beh, dovrò studiare per gli esami, poi andrò in centro con sonoko, aspetterò Kaito che termini di lavorare e gli preparerò una bella cena, e poi dormo con lui sperando che non ritardi. »
Akira annoiato. «
Ah… certo, senti ma quella ragazza nuova non ti pare appiccicata a Kaito? Non smette di prenderlo in giro. »
Lisa resta con il sorriso apparente.
Il biondo un po' stranito annuisce e intanto Rina guarda Kaito pensando.
- Ma perché con lei è così espressivo, non è che gli piace? - e domanda. « Kaito ma perché a lei se così espressivo e con me mai? »
Kaito esclama senza pensarci.
« Beh, assomiglia a Lisa quindi mi… piace! »
Sissi arrossisce e discosta lo sguardo. -
Ma cosa va a dire, perché deve mettermi così in mbarazzo, ah ora gliela faccio pagare, prima mi ruba un bacio ed ora va a dire a tutti che gli piaccio. -
Si ferma e gli pesta un piede con il tacco e lui urla. «
AHIA! COME HAI OSATO!? È LA SECONDA VOLTA CHE LO FAI! »
Non essendo a lavoro, Kaito sfodera le sue carte da gioco e gliele lancia contro usando la sua pistola, e lei con una mazza le centra trattandole da palline da tenins dicendo.
« Spiacente ma sono una brava a tennis! »
Kaito resta di stucco e si prende una carta sul viso.
« Il mio faccino! »
Lisa in pensiero cerca di correre da lui ma Akira la trattiene e lei domanda. «
Ma che fai? Lasciami andare da lui! »
Kaito si mette una mano sulla guancia e nota del sangue quindi Sissi esclama. « Visto ti ho ritornato l'arma, tsk. »
Rina si accuccia per poi prendere un fazzoletto e avvicinarsi al viso di Kaito mentre ha una
salvietta disinfettatrice. « Accidenti che graffio, una fortuna che non ti ha preso gli occhi. »
Kaito un po' si lascia fare mentre pensa. -
Di solito è Lisa che viene a medicarmi, ma perché ora non c'è? Sissi non pare parlare con Akira, quindi come può il suo piano funzionare? -
Si volta e nota Lisa tenuta da Akira e lui resta a guardarla mentre gli pare quasi che il tempo si sia fermato e intanto Rina pensa.
- Akira con Lisa? Come mai, da quando sono così amici?
Mi rende triste, perché? -

L'umore di Kaito si affievola che si alza diventando serio.
« Andiamo… »
Si mette le mani in tasca mentre tutti lo seguono.
- Devo tornare allegro, eppure mi sento irrequieto ora, che sia per colpa di Sissi? -
Lisa domanda ad Akira. «
Che ti è saltato in mente di trattenermi? »
« Vuoi aiutarmi e allora mi aiuti e lascia stare Kaito per oggi. »
« Non erano questi gli accordi! Rischi che Kaito s'ingelosisca, lasciami andare, evidentemente a Rina non piaci. »

« E allora se è così gli darò ciò che vuole e tu stai con me, uno scambio equo »
« TU sei malato, Non è un gioco! »
« Non m'importa, e tu stai con me! »

« Akira, se Kaito lo scoprirà potrebbe farti male...»
« E così impari a intrometterti nelle questioni mie e di Rina. »
« Fa come ti pare, ti metti solo nei guai! »

Arrivano al parco e Rina invita Kaito ad andare con lui presso le giostre mentre Akira trascina via Lisa, in quanto a Sissi segue Kaito pensando.
- Wow, la sua ragazza non c'è, è la mia occasione per farmi notare. -
Si mette a guardare il ragazzo che ad ogni passo più lontano da Lisa , lui si sente sempre più triste, pero' Sissi lo distrae comprandogli qualcosa.
« Ehi, inetto, tieni! »
E gli porge una coppa di gelato al cioccolato.
Il mago lo accetta e sorride flebilmente per poi dire.
« Grazie treciolina. »
Rina rimane in disparte e si guarda attorno. -
Dove è Akira? Dovevamo uscire no? Allora perché mi evita ora? - Stringe i pugni per poi dire. - Chi se ne importa, Lisa è lontana quindi devo farmi notare! -
Kaito apparentemente si mette a parlare con Sissi riguardo il suo lavoro con lei e Rina che non sa nulla che lui lavora domanda. «
Come Kaito lavora? »
Il mago si mette sull' attenti. -
Oh no, questa lo spiattella in giro ma non solo non deve sapere che cosa so fare. -
Prende per mano Sissi.
« Vieni devo parlarti! »
E corre con lei lontano per poi dire con un po' di tensione.
« Ascolta Rina non deve sapere che so fare molto voci diverse! »
La ragazza discosta lo sguardo e alza le spalle per poi sedersi dietro una fontana.
« Non mi dirai che nascondi un segreto eh? »
Kaito si siede accanto a lei e ammette.
« Nessuno sa che lavoro, quindi per favore fallo per me. »
La ragazza si avvicina un po' a lui con le spalle

« Beh, non è facile convincermi eh eh»
Il mago si guarda attorno. -
Ma che… mi ricorda Lisa, ma non è lei, ma dove è poi? Mi ha lasciato solo? Non sarà un suo piano?
No, non voglio crederci!
-
Prende la mano di Sissi e la tira a sé chiedendo. «
Siamo amici, non puoi rifiutarti altrimenti non ti parlo più. » Sussurra a note diaboliche che lasciano mezza eccitata Sissi.
Lei si alza di scatto e gli dà le spalle.
« Già siamo amici, quindi manterrò il segreto, però sappi che ancora non sei perdonato per come mi hai piantata al cinema! »
Kaito si alza ed esclama. «
Mph… dovevo salvare la mia amata, non è colpa mia se lei si caccia nei guai eh eh. »
Sissi un po' ssi morde le guance interne. « Allora fatti perdonare! »
Il giovane domanda.
« Ah sì, e cosa ci guadagno? »
Lei si gira di scatto vedendo che ha un sorriso fin troppo spavaldo.
« Vuoi che io mi faccia perdonare, ma perché dovrei mica sei la mia ragazza, o forse pensi che solo per un bacio io stia ai tuoi comodi? »
« Sei sfacciato, presuntuoso! »
« Beh,io non ho nulla da scusarmi con te. »

« Oi furbetto! Devi prima di tutto restituirmi i due baci, seconda cosa rimediare a come mi hai piantata. »
«Dai su, te l'ho detto dovevo salvare la mia ragazza, e poi forse non lo sai ma quel giorno era il mio terzo mese con lei. »
« Cosa!? E tu hai rinunciato ciò per me? »
« Già, e non avrei dovuto, non immagini cosa voleva fare e...»
Non smette di parlare che subito Sissi lo abbraccia dicendo. « Oh che dolce, hai saltato un appuntamento simile per me. »
IL mago arrossisce di poco e restando occhi sbarrati non sapendo bene cosa fare.
- Che carina, che dolce, oh Lisa… No, No, è Sissi… smettila di confonderla.
Ma dove è Lisa,Forse sta escogitando qualcosa pero', mi sento strano… - E chiede. « Dai lasciami se no Rina s'infuria. »
« Ma quella bionda chi è un' altra tua pretendente? »
« Mettiamola così, solo che vince Lisa eh eh. »
« Ma me un po' non guardi? »
« beh, ecco… ehm, »
Discosta lo sguardo da lei mormorando. « meglio che andiamo a mangiare un gelato, fa caldo oggi...» Si allontana un po'. - Perchè deve farmi stare così a disagio, certe volte ci vedo Lisa, ma perché ha gli occhi a opale come lei, e quel visino così dolce e la sua voce, è così simile a lei anche se è più glaciale… ah, ma è solo attrazione. -
T
orna indietro per poi guardare avanti a sé. - Lisa mi manchi dove sei finita? E Akira, che fine ha fatto? -

Akira offre da mangiare a Lisa presso un bar nelle vicinanze del parco.
Stanno seduti fuori a parlare mentre Lisa sotto, sotto si annoia di ciò che dice il biondo ed il suo pensiero va a Kaito pero' pensa che alla fine lui si accorgerà di tutto e allora saranno guai per Akira, alla fin fine lei non si dispiace poi tanto dato che il biondo per ora la sta trattando bene e coccolando comprandole qualcosa di poco costoso.
« Lisa mi ascolti? » Domanda Akira un po' seccato che lei non risponda ma faccia solo la bambola, e infatti sapendo che è una prestigiatrice decide di toccarle il viso ed è questo a destarla pero' non parla solo dà uno schiaffo a quella mano per poi dire con fastidio. « Non toccare il mio bel faccino, ehm, nulla. »
Un po' china la testa riflettendo.
- bel faccino? Oh grandioso ora parlo come Kaito, ma non ho un bel faccino eppure, è da quando mi ha salvata che ho notato di vedermi bella, forte, unica, non sarà che alla fine è Kaito a darmi tale sicurezza? E ci ha messo tre mesi per farlo?!
Pero' quando mi cercherà, lo sa che avevo un piano, ma non credo che Rina ci stia cascando, al contrario Kaito potrebbe infuriarsi se scopre tutto, e così ance io finirei nel suo bersglio. -
Un po' immagina la scena e rabbrividisce.
- Oh cavolo, non credo di averlo mai visto seriamente geloso. -
Akira la osserva e critica. «
Lo sai che sei timida, ci parlo con te e tu non rispondi perché? »
Lisa ritorna a mangiare il gelato.
« Mi annoi… »
Non ha pensato che questa frase potesse far agire Akira di conseguenza.
« Mmmh»
Prende la mano di Lisa e lei sentendosi una strana sensazione addosso indietreggia ma non ci riesce che subito viene presa a violenza dal ragazzo mentre sente la sua manina venire mossa al contrario creandole un forte dolore. «
Mi fai male, lasciami! » - Questo è pericoloso, dove è Kaito? io non so difendermi da gente simile… No so farlo e devo… spero bastino le parole. -
« Mi dispiace, scusami non lo faccio più! » Sbotta a tono sofferente mentre cerca di liberarsi da quella lenza.
Akira lascia la presa per poi dire. «
Ok perdonata, dove vuoi che ti porti? »
Lisa controlla con gli occhi e riflette. -
Devo stare al parco, è l'unico modo, se no questo mi violenta, o peggio mi farebbe male… -

Kaito mentre sta un bar dalla parte opposta di Lisa, mangia un gelato assieme alle sue amiche e sente per un attimo uno spiraglio di vento che lo fa girare. -
Lisa?
No so ho uno strana voglia di vederla ora.. -
Termina il gelato.
« Rina non ti chiedi dove è Akira? »
La bionda un po' se lo chiede e crede di starci in pensiero ma lei è orgogliosa. «
Sarà andato casa non preoccuparti. »
Il moro si alza di scatto, prende la cartella e dice. «
Bene, l'appuntamento si conclude qui.
Rina non ti manca Akira.
Ora cerco Lisa! »

Sissi si alza e prende le sue cose. «
Aspetta forse sta bene, non credi? »
Kaito a tono freddo esclama.
« Non mi fermare! Sia chiaro ti sono amico, mi piaci, ma se c'è di mezzo Lisa ti faccio diventare il mio giocattolo! Ciao. »
Sissi resta a fissarlo mentre corre via. -
Giocattolo ma che significa?… -
Rina sii alza e specifica. « I
o non so se davvero gli piaci, ma anche io sono in pensiero ma per Akira, ci teneva a venire fuori con me, e ora lui non sta con me a rompermi le scatole? Deve esserci quelcosa sotto, non vorrei che Lisa me lo rubasse »
« Ma se sta con Kaito! »

« Quella è una streghetta, sa piacere a chi vuole e … Non voglio che Akira abbia un debole per Lisa, è la mia rivale giurata e Akira deve rompere solo a me a scuola! » Spiega arrossendo per poi correre via. - Akira, idiota, ti ammazzo se t'innamori di lei o di altre, non credevo che ci tenessi a te, ti ho sempre pensato uno insistente, bambino, egoista, violento, ma hai sempre tentato di proteggermi a tuo modo, sei intelligente, mi hai sempre aiutato in ogni mia difficoltà anche se non smettevamo di litigare, il solo parlarti mi faceva scordare i mille problemi; ed ora non puoi seriamente stare con altre dopo che mi hai preso uuna parte del cuore.
Io voglio bene a Kaito mi fa impazzire, ma è attrazione, non c'è quella confidenza, quel legame che ho con te, perché non me ne sono accorta prima; dove sei!? -
Pensa mentre sfreccia tra le vie del parco.

Kaito seguendo il suo istinto imbocca la strada verso l'uscita a destra del parco per poi notare un bar dove Lisa stà seduta assieme ad Akira a parlare. -
Lisa che diavolo stai facendo con… Lui?! - D'un tratto prova una sensazione ribollire allo stomaco che gli fa digrignare i denti. - Non sarò geloso, non posso, io mi fido di Lisa allora perché sto così… Basta voglio spiegazioni! -
A passo pensante va al tavolo dei due. «
Vi divertite? »
domanda con le mani in tasca trattenendo la sua voglia pazzesca nel fare scherzi ad Akira e a Lisa perché non la sta guardando negli occhi anche perché lei subito si imbarazza e si vergogna.
« Ecco… Kaito io...»
Il mago fa una smorfia.
« Non dire nulla… anzi no, spiegami che ci fai qui, e perché mi hai lasciato solo con quelle due!?»
Lisa resta senza parole, l'ira di quel ragazzo l'avrà vista davvero poche volte e si parla di quando lui non si fidava di lei. -
Mio Dio salvatemi, è furioso come non mai! -
E tenta d scamparla. «
Nulla un' uscita tra amici. »
Akira non risponde solo controlla se arriva Rina ma non vedendola si alza. «
Beh, io vado a casa, non mi servi più Lisa. »
Kaito aguzza le orecchie e domanda.
« Servire!? »
Il biondo non risponde che prende le sue cose mentre Lisa digrigna i denti pensando di tutto e di più contro il biondo. -
Adesso che accadrà, io tremo Kaito emana qualcosa che mi fa tentennare. -
Il mago insiste e stavolta lo ferma mettendogli una mano sulla spalla. «
Mi spieghi che ci facevi qui con lei?! E che intendi con “ servire?! »
Akira sI avvicina a Lisa di viso. «
Semplice ti rubo qualcosa così Rina può averti. »
Lisa non sa se avere più paura di quel biondo o di Kaito che sta letteralmente trattenendo i suoi istinti, e chiede con nota di stupore e rabbia.
« Rubare a me qualcosa!? Spero che tu non stia parlando di Lisa! »
Akira fa un sorrisino pensando. - Ta
nto Rina non mi vuole come amico, e Lisa sotto sotto non mi dispiace, è bella anche se non ha carattere ma va bene… - Chiude un po' gli occhi, la gira verso se e si avvicina sempre più alle labbra di Lisa solo che non riesce a sfiorarla perché qualcosa li divide dalle labbra.
Lisa guarda la sedia con una carta attaccata mentre Akira osserva la pistola di Kaito mentre dice. «
Non ti ci faccio avvicinare alle labra di lei! »
Lisa non comprende bene che cosa sia accaduto perché tutto sarà stato una frazione di secondo ma sorride lievemente per poi avere la forza di spingere lontano Akira e correre dietro a Kaito. «
Mi ha costretta! » ammette sentendosi al sicuro stando vicino a lui. - Oh Kaito, grazie. -
Intanto il sole tramonta, il cielo si fa più scuro e un po' di pioggia seguita da un temporale giunge sopra il gruppo.
Akira si avvicina mentre Kaito esclama. «
Hai costretto Lisa a stare con te, a che motivo?! »
« Mi pare ovvio per vedere se Rina si accorgeva che mancassi, ma non è accaduto allora voglio un' altra, e dato che Aoko mi ha rifiutato e così anche Rina, voglio Lisa, è bella non mi dispiace. »
Lisa urla.
« Stammi lontano!! »
Kaito sbotta acidamente.
« Ridicolo... Se proprio la vuoi sconfiggimi! »
Akira si mette contro Kaito e inizia ad attaccarlo solo che il mago salta qua e là evitando i colpi. «
Troppo lento, Akito è mille volte meglio! » Spiega per poi parare un pugno con la sua pistola spara carte e intanto mette giù una mano, si abbassa e con la gamba, a velocità fa un mezzo cerchio per poi scontrare quelle dell' avversario e sbilanciarlo facendolo stare in disappunto per lo squilibrio
Kaito non contento gli punta la pistola giocattolo proferendo con avviso.
« adesso lasci stare Lisa?»
Akira messo in difficoltà strizza gli occhi sentendosi un po' debole ma ugualmente non getta la spugna. «
Non penserai che due carte da poker possano fermarmi! »
Il ragazzo non si aspetta proprio una risposta simile che ritrae la sua arma per poi prenderlo di spalle e spingerlo con violenza contro la vetrata del locale che un po' si frantuma ma non lascia ferite sul biondo.
La gente urla per le azioni violente viste mentre iIl mago bagnato dalla pioggia specifica. «
Credi che io usi ancora una volta le carte di mio padre per macchiarle di sangue!? No, non sono così insano di testa, ma posso fare altro, Non farmi andare oltre non mi piace far del male! Lisa è la mia ragazza, se vuoi una prenditi chi non è fidanzata, e poi a me tu non sei mai piaciuto! Mai potrai starmi simpatico, sei come Rina: invadente, ti senti superiore al prossimo e te la tiri, e adesso mi sfidi; non ti ho ancora perdonato per aver fatto del male a scuola a Lisa, ma ero a scuola non potevo fare nulla, ma adesso siamo fuori scuola, senza regole; non avermi come nemico!
Rina intanto si trova in un bivio e riflette con calma dove andare finché non vede gente correre e urlare quindi lei segue quel sentiero e va contro corrente tra loro per poi giungere davanti ai due ragazzi che pare che Kaito abbia avuto la meglio dato che tiene per il colletto Akira parlandogli a bassa voce..
« KAITO, MA CHE COSA GLI STI FACENDO!? »
Il mago si volta e nota Rina, quindi risponde con sadicità stando ad occhi spietati come il ghiaccio mentre guarda la ragazza scioccata. . «
Nulla, gli insegno a non toccare le ragazze degli altri!
Sai tu e Akira siete identici, vi impuntante in quelli già fidanzati! »

Rina corre da Akira spingendo via Kaito e domanda a lui prendendolo di spalle per allontanarlo dalla vetrata. . «
Stupido, a te piace Lisa!? »
Il biondo stupito a vederla domanda. «
Ma perché sei qui?
Credevo che non t'importasse. »

La ragazza esclama.
« Sei un idiota, certo che m'importi! Mi stai sempre vicino in ogni momento! Mi rompi le scatole pero… devi farlo solo con me non con altri!! »
Il mago che è stato spinto, si mette una mano in tasca per poi mettere via il suo giocattolo a carte e andare verso Lisa. «
Adesso tu mi dici che diavolo ti è saltato in testa di non scappare da lui, lo fai apposta, vuoi farmi diventare spietato dimmelo! »
Lisa cerca clemenza in quegli occhi simili al ghiaccio puro. -
Oh no, come lo addolcisco? Non devo mai farlo geloso è pericolosissimo. Mi fa sentire così piccola, come ci riesce, ho paura di Kaito ora. - e dice. « Io… volevo ma Akira mi ha fatta del male e...»
«In che senso, a parole o fisico? » Domanda prima di agire in modo sbagliato.
- Non riescoa stare calmo, solo perché lei è così...baka, certe volte vorrei non amarti! -
La maga risponde con sincerità. « Mi ha fatto lenza al polso e storcendomelo e.. »
Non termina la frase che Kaito spinge via Rina per poi fiondarsi su Akira e dargli un pugno in faccia «
Tu fai male a Lisa!? ti faccio patire l'inferno a suon di magia, non toccarla più chiaro!? »
Lisa resta immobile con il batticuore benché sia contro tali scene non può non ammirare quanto lui gli stia dimostrando la sua vena gelosa, protettiva.
- Non posso crederci lui per me è così?
Come è cavalleresco, sarà violento pero'… è davvero, davvero, innamorato di me, per altre non lo farebbe ne sono sicura. -

Akira risponde al pugno con un altro e Kaito sparisce difronte ai suoi occhi mentre l'altro si trova dietro di lui e gli blocca le mani per poi squilibrarlo e fargli fare una capriola e sbraitare contro. «
Se scopro che le fai ancora male ti ritrovi ben altro addosso!
Sono un prestigiatore di alto livello e so fare molto, non ti ucciderò ma sei avvisato, tocca la mia ragazza di nuovo e torni a vedertela con me!

Goditi lo scherzo che ti ho fatto, forse così capisci che non scherzo! »
Akira si rialza mentre Rina incredula da ciò che ha visto riflette . -
Kaito è violento? Non credevo, ero convinta che fosse indifeso, burlone, dolce, romantico, invece ha fatto del male a un mio amico. Kaito è falso! Come ho potuto non vederlo prima, il suo bacio dato per gioco, il suo modo di fare così freddo, i suoi occhi per me pieni di indifferenza, sono chiari segni che è un ragazzaccio, non è come l'ho sempre pensato, non ho mai conosciuto un ragazzo così spaventoso in tutta la mia vita. - Si avvicina ad Akira e domanda. « Akira,come ti senti? »
Akira risponde tossendo un po' mentre si accorge che quei fili messi da Kaito sui polsi senza vestiti, gli abbiano lacerato la pelle fino a fargli uscire del sangue.
- Sangue?! Mio Dio Kuroba è pazzo, cosa voleva farmi? Tagliarmi le vene? -
Rina si accorge dei fili e glieli slaccia per poi vedere del sangue e lei impressionata urla. «
AAAAAAAAAAAAAH!!! »
La squadra dei giovani detective che si trova là nei paraggi, sente l'urlo e vanno da Rina.
Kaito invece va da Lisa e domanda sempre con occhi senza anima mentre via via più profondità parla, più si sente la sua disperazione e pentimento «
Guarda cosa mi hai fatto fare…
Perché? »
Alza lo sguardo, stringe i pugni e si sfoga urlando a voce alta contro la ragazza « PERCHÈ MI FAI AGIRE COSÌ?
PERCHÈ NON TI SEI DIFESA?
PERCHÈ DEVO SEMPRE IO FARE TUTTO PER TE?
PERCHÈ PER UNA VOLTA NON FAI TU LA RAGAZZA CON IL POLSO, PERCHÈ DEVI SEMPRE PIANGERE, SUBIRE ED IO DEVO ANDARCI DI MEZZO?
PERCHÈ DEVI AVERE PAURA DI FARTI SCOPRIRE, LO CAPISCI CHE PER TE QUELLO CHE SI METTE A RISCHIO SONO SOLO IO!?
TU SEI SEMPRE SALVA QUELLO CHE HA I MILLE FARDELLI SONO IO!
PERCHÈ DEVI SEMPRE PIANGERE? OK HO CAPITO CHE AMI STARE PROTTETTA DA ME MA… SMETTILA, GUARDA CHE FACCIO SOLO SE UN RAGAZZO TI SFIORA, E TUTTO PERCHÈ TU NON MI HAI CERCATO! MI MANCAVI.
È STATA UNA SECCATURA STARE CON RINA, MENO MALE CHE SISSI MI HA DISTRATTO, MA TU ERI Là CON QUELLO A FARTI METTERE SOTTO, MA SEI UNA MAGA, POTEVI FARGLI UN TRUCCO MAGICO, POTEVI SCAPPARE; NON VENIRIRMI A DIRE CHE NON SAI DIFENDERTI CHE CAROLINE L'HAI STESA QUINDI… SMETTILA DI PENSARE CHE RISOLVO LE COSE PER TE, HO ANCHE IO I MIEI PROBLEMI, NON ESISI SOLO TU!
IO CERCO DI FARE DEL MIO MEGLIO MA NON POSSO FARE TUTTO PER TE, TI SALVO,RECITO QUANDO TI VEDO IN QUELL' ALTRA TE; SE TI ACCORGI HO FATTO IN MODO CHE TU RISOULTASSI ESTRANEA AL MIO CASO.
QUELLO CHE HA QUEGLI UOMINI CONTRO SONO IO NON TE!
LORO PUNTANO SOLO ME, NON TE! E TUTTO PERCHÉ MI SONO ESPOSTO PER NON FARGLI CAPIRE NULLA DI NOI! TALMENTE TANTO CHE PERFINO SHINICHI HA SCOPERTO TUTTO! SMETTILA DI FARMI FARE TUTTO PER TE, ALMENO DIFENDITI DA UNO CHE TI FA MALE , ALMENO QUELLO…
COME SE NON BASTASSE TU MAI UNA VOLTA MI DIFENDI; NON CHE LO VOGLIA, MA MI SAI SOLO ACCUSARE, FARE MALE: COME QUEL GIORNO AL NOSTRO MESIVERSARIO DAL NULLA MI HAI RITORNATOL'ANELLO, DAL NULLA MI HAI SGRIDATO; CAPIREI SE AVESSI VISTO UN BACIO O ALTRO, MA NON UN DIALOGO!
MA PERCHÉ NON TI METTI PER UNA VOLTA NELLA MIA VITA!?
PERCHÈ DEVO FARLO IO E BASTA NEI TUOI CONFRONTI?!
SIETE TUTTE COSI, È IL DIFETTO DI VOI RAGAZZE, PENSATE PRIMA A VOI, AL SENTIMENTO CHE PROVATE, AGITE, E NON V''IMPORTA SE FATE MALE.
TU LO SAPEVI… SAPEVI QUANTO IO SO ESSERE LENISIVO SE UNO TI TOCCA… L'HAI VISTO A TROPICOLANDIA SU KAWAZO!
SAPEVI CHE MI SAREI INGELOSITO VEDENDOTI CON AKIRA,, MA SONO STATO CALMO, MA QUANDO QUELLO TI HA QUASI VOLUTA BACIARE NON CI HO PIÙ VISTO, SPECIAL MODO SE TI FA DEL MALE, A QUELLO NON REGGO PIÙ L'AUTOCONTROLLO, NON CI RIESCO SEI INESTIMABILE PER ME! MA SE TU TI DIFENDESSI, SE TU NON SPERASSI SEMPRE IN UN MIO SOCCORSO, FORSE SMETTEREI DI VEDERTI INDIFESA, SEI UNA MAGA DI ALTO LIVELLO, POSSIBILE CHE NON SAI INGANNARE LA GENTE?
SEI PARANOICA MA NON TI ACCORGI CHE PENSI CHE LA GENTE TI SCAMBI PER SEYA SOLO PERCHè HAI IL SUO FACCINO?!
MA SEI SCEMA, AGISCI COME UNA BAMBINA, FATTI CORAGGIO CHE NE HI »

Lisa lo fissa incredula per la sfuriata.
un lampo si fa sentire e la castana non sa che pensare solo è tesa con il cuore in gola. «
Sì, io lo sapevo,ti prego torna in te torna in te, fai paura a tutti ora. »
Il mago risponde gelidamente. «
E TI CHIEDI IL PERCHÈ!?… »
Abbassa la voce. « C
redo che tu non abbia compreso nulla di ciò che c'è per te, non sono cotto ma pazzo di te, se solo uno ti allontana da me io sto calmo e do avvisi, ma se solo uno ti fa del male fisicamente anche solo un graffio non me ne sto zitto, per i maschi s'intende perché non farei ma nulla di simile a una femmina, sono un gentil uomo lo ammetto, ma se ti toccano divento spietato, come lo sono stato tre anni fa al compleanno di Aoko, che quegli uomini che hanno tentato di uccidermi, e ci sono quasi riusciti ma mi sono salvato perché la pallottola aveva toccato lo zaffiro nel mio taschino che stava proprio dove c'era il cuore.
Quando mi hanno detto tutto ricordo che mi sparavano ma io gli urlai chiara guerra e li misi contro la polizia, ma ora sono uno studente e non non voglio usare il prestigio per fare male, non a uno della mia età che è indifeso, invece l'ho fatto! Non a livello elevato, pero' l'ho usata un po' di magia, e non mi piace usare un arte simile per fare male, sarò uno che inganna, tutti i maghi lo sono ma... è frustrante fare del ale a un ragazzo che è indifeso senza armi poi... »
Lisa si asciuga gli occhi e si avvicina un po' a lui con coraggioNon l'ho mai capito a fondo, lui invece si, anche se siamo simili, sono la prima a non aver capito mai nulla di lui, ha ragione su tutto, ma ora non è importante chi ha ragione o meglio, rivoglio solo lui si plachi, -
Kaito si accorge che lei si avvicina quindi lui d'istinto si allontana un po' « Lasciami stare tanto ora mi vedrai come un mostro, anzi lo sono ma… non riesco a controllarmi se una ragazza viene toccata. . » Spiega allontanandosi.
Lisa corre da lui e lo abbraccia forte
« Non sei un mostro, sei solo umano, stai calmo, ci sono io, mi dispiace , ti giro che non ho mai voluto che tu mi proteggessi, non me ne sono accorta, scusami, non detestarmi per questo»
Il ragazzo un po' torna in sé e stringe l'abbraccio.
« Davvero non hai paura di me più? »
«No, tranquillo » S
tringe l'abraccio per mostrargli che lei è con lui e che è pentita di ciò che è successo, perchè un po' se ne sente responsabile.
Kaito un po' preso da un sentimento più forte della sua ira alza un attimo il braccio per poi lentamente toccare la testolina della ragazza dandogli una carezza mentre con l'altro braccio la stringe a sè come per sentirla vicina. « Grazie, ti amo, scusami per come sono stato prima, non ci ho capito più nulla ho paura che tu davvero possa trovare uno migliore di me e lasciarmi, ho paura perché tu sei meno innamorata di me e lo vedo, da come ti rapporti, sì sei gelosa, ma… hai un metodo diverso per mostrarmi che mi ami e… certe volte vorrei che tu fossi un po' più dolce con me, ma ciò che vedo è sempre una ragazza furba che mi ruba il cuore e mi fa impazzire...»
Lisa lievemente lascia qualche goccia di lacrima scivolare che si riversa sul suo ciondolo.
« Al contrario di te manifesto i miei sentimenti se sono gelosa, tu invece se vuoi proteggermi, non pensi che sia qualcosa che messo insieme completa il nostro amarci? »
Il ragazzo ad ascoltarla chiude gli occhi sentendosi di nuovo amato e voluto bene per poi guardarla con occhi limpidi, dolci mentre la pioggia per loro diventa invisibile e le stesse luci del posto si riflettono in quelli blu e azzurri di lei. «
Senza te credo che sarei solo il male, e sarei perduto, sei quasi la mia guida, per agire corettamente; seriamente hai smesso di avere paura di me?»
Domanda con un po' d'incertezza. - Sono incoerente, io ho paura di Lisa se si arrabbia e allo stesso tempo non voglio che lei ne abbia di me; odio questa pietra blu, è da quando l'ho che sono estremamente sentimentale, appicicato, verso chi amo, e parlo troppo di me, io non voglio! 
Nessuno deve apere quanta rabbia repressa ho: non voglio che sappiano che sono furioso con Aoko, Henry per come ha rifiutato; le mie fan, Akira, Rina, Ichigo.-
  
La maga non vuole promettere ma non desidera creargli dispiacere quindi gli dà solo un bacio a labbra che il mago corrisponde con dolcezza, mentre dietro loro qualcuno ha assistito a tutto. - Paura? No, non posso, perchè tu hai paura di me certe volte, ed io di te, ma è normale no? L'ira che colmi nel tuo cuore si placa assieme al mio; perchè vorrei dirti quanto io sono furiosa con tutto quello che ci capita, con le tue fan, con quel maledetto video, con Aoko, con Akira, con Sissi, sono furiosa, ma non voglio rivelartelo; non posso dirti quello che celo nel mio cuore perchè lo so... attueresti un diabolico piano per darmi una rivincita.

 Sissi mentre vede i due prestigiatori baciarsi approfondendo sempre più, lei lascia scivolare un po' di lacrime di delusione. - È così, la realtà è questa: Kaito l'ama e per lei fa del male, io gli piacerò sì… ma non potrebbe mai fare tutto quello per me giusto? -
Se le asciuga togliendo gli occhiali per poi correre via e fare un numero. «
Ciao, sono io… ascolta, accetto di lavorare con te! »
L'altro capo esclama. «
Ottimo, ti aspetto domani alla sala prove, ma scusa non devi fare il doppiaggio su altri episodi assieme a Kuroba? »
La ragazza a sentire quel cognome versa altre lacrime e dice a voce flebile.
« Già… per favore fammi sostituire. »
« Ma credevo che ci tenessi a quel anime in fondo l'ha creato da tua madre! »
« Sì ma… è meglio che la protagonista la faccia una doppiatrice migliore di me… ti prego toglimi da quel lavoro. »

« Non credo di poterlo fare ma ci proverò, ti faccio sapere domani. Ciao. »
Intanto Conan medica la ferita ad Akira e si guarda attorno. -
Una vetrata mezza frantumata, delle carte da gioco per terra, il bar disabitato, pare che qui le persone siano scappate, invece all' interno nessuno si è accorto di nulla… c'è stata una colluttazione, meno male che Akira se l'è cavata con un graffio ma, chi è l'artefice? Kaito non è così, eppure queste carte... -
Ne prende una. -
Sono identiche a quelle di Kaito. -
Si mette una mano in tasca e cammina per poi assistere al bacio di Lisa e Kaito che ancora non è terminato. - Che cavolo?! - Si volta di scatto pensando. - Non posso interromperli, uffa, vorrei baciare Ran in quel modo… ma come posso!?
Stupida capsula, organizzazione, e maledetto me e al mio curiosare…-
Rina si alza e così anche Akira che chiede alla bionda.
« Siamo amici quindi? »
Lei abbassa lo sguardo arrossendo pensando. -
Non credo sia amicizia ma non voglio correre, ho paura. - annuisce n po'. « Sì, lo siamo, non farmelo ripetere ok? »
Akira un po' sorride con gli occhi lucenti per poi dire appoggiando la testa sulla sua spalla. «
TI voglio bene! » - Anche se mi piaci, non voglio rovinare questo momento, spero solo che tu mi corrisponda un giorno… -
« Anche io, » ammette alla fine appoggiando una mano sulla testa del biondo pensando. - E forse mi piaci. -

Lisa e Kaito si separano dal bacio a lingua mentre Kaito torna di nuovo felice come non mai con un sorriso stampato.
Lisa poi lo coccola di teneri baci sul viso e nota quel graffio dandogli un bacio . «
Amore ti fa male? » Domanda un po' in pensiero.
Il ragazzo con occhi chiusi prende la mano della ragazza e l'appoggi alla sua guancia. «
No, finché tu mi darai baci il dolore non lo entirò. »
Rina guarda con risentimento Kaito che decide di andare da loro e interromperli. « Kaito sei stato uno sconsiderato, sei violento, non ti vergogni? »
Lisa si mette a difenderlo. «
Mi ha solo difesa, non ha colpa va bene! »
« Tu sta zitta, e non proteggerlo! Potevi fermarlo invece hai guardato, a te è piaciuto guardare Akira che ha perso sangue per le mosse di Kaito,ma cosa voleva fare ucciderlo? »
Kaito risponde a tono mogio. «
Ha fatto del male a Lisa, l'ha passata a scuola, ed ora mi sono vendicato ok?! Inoltre mi ha fatto arrabbiare dicendo che la voleva e per poco la baciava! Lui ha irato la corda, sa benissimo che ci sto assieme, e non se ne importato; gli ho solo dato un assaggio di ciò che può capitargli, ma non preoccuparti, non lo ucciderò mai! »
«perchè pensi che lacerargli i polsi non lo uccida?! »
« Non centro, dato che io ho solo legato, poi se lui si muove per liberarsi è un suo problema! »
« Te la cavi così, hai la mente di un criminale, lo sai!? »
« Non sono un criminale, sei tu che sie nella giustizia! So quello che faccio chiaro!? »
« Sai che sei come Aoko, non t'importi di nessuno se non di una, in questo caso Lisa! 
»
Lisa abbassa lo sguardo. - I
nfatti è così ma non voglio che se ne accorga. -
Kaito ci riflette . «
Io uguale a quella sciocca bambina!?
No, forse ora lo sono stato, ma perché ho agito seguito dalla gelosia, ma ti assicuro che Aoko non è come me! »

« A scuola mi hai baciata eppure Lisa non ha fatto nulla, hai baciato Sissi e Lisa non fa nulla, mentre se tu vedi uno baciarla addirittura diventi violento. »
« Senti Lisa ha fatto il suo mi ha fatto morire di paura di averla persa, ok, forse sbaglio, lei usa i comportamenti, simboli a corpo, codici a carte, io la violenza, e non sono un tipo violento, ma volevo solo dare un avviso, poi Lisa viene a dirmi che lui le ha fatto male, non ci ho visto più che gli ho dato un pugno e gli ho fatto un po' paura! Lo sa che sono pericoloso, la sa la classe che se mi arrabbio divento pericoloso, per questo nessun ragazzo si spinge a sfidarmi; faccio paura ai bulli della scuola che stranamente mi rispettano, mentre Akira no, un conto se fa male a te, o altre, a
me non importa, ma Lisa e anche quella scema di Aoko nessuno me le tocca, sono preziosissime! »
Rina con occhi tremanti esclama.
« Non mi piaci più! Sei un mostro, pensi solo a te, ti odio, sei uguale a quel ladro! »
« Non m'importa se mi ami o meno, tu a me non piaci, mai mi piacerai quindi ama un altro! Se sono stato al gioco oggi è stato per Lisa, ti ho parlato sì, ma non smettevi di starmi addosso; ma chi ti vuole!? E seconda cosa smettila di pensare che quel ladro sia cotto di te, tu non hai capito nulla di lui, ti ha solo presa in giro, perché secondo me voleva solo liberarsi e tu lo sai! » Spiega senza guardarla mentre mette le mani i tasca.
Rina furiosa, ferita e in lacrime, va da Kaito e gli dà uno schiaffo sulla ferita fatta in precedenza da Sissi
. « Lo so da sola… Lo so da sola che nessuno mi vuole amare! Alan non mi ama, tu mi fai stare male, Kid mi seduce e mi fa impazzire facendomi credere che sia tu… voi giocate solo con il mio cuore! »
Kaito si mette una mano sulla guancia e se ne sta zitto- Hai la fortuna che sei una ragazza... ma me lo merito, a mi fa male la ferita ora... maledetta... - Non continua il pensiero che all' istante vede sfrecciare Lisa in corsa controRina per darle una spinta violenta« 
Senti l'unica che tocca il suo faccino in quel modo sono solo io! Guai a te se ci riprovi, ti faccios tare peggio di Akira, Non farmi arrivare a tanto!
Vuoi la verità, è vero non mi è dispiaciuto vederlo così, chiamami pazza sadica, ma è così io amo anche questa sua tenebrosità!
Lo conosco sapevo già che lui per amore può fare del male, ma non m'importa! Perché gli dai uno schiaffo eh?!
Lo sai quante volte lui con te è stato dolce, gentile, addiritura, ha sempre cercato di essere carino perchè sa che io... io ci tengo a te!
Ma quando è troppo, trabocca!
Adesso Kaito è in uno stato dove è tra colpevolezza, tristezza, odio, paura, angoscia, e tu difendi Akira?
Se vuoi saperlo Kaito ti ha parlato perché gli ho detto io di farlo, volevo che tu ti accorgessi di Akira, volevo aiutare quel biondo; e ho sbagliato!
Era un piano perfetto: Akira avrebbe parlato con Sissi, tu ti saresti ingelosita e io sarei stata con Kaito! Invece no, è andato tutto nel verso sbagliato e siamo finiti in questa colluttazione! Seconda cosa Io la smetto d intromettermi nei vostri fatti di cuore!  Non m'importa degli altri se non di: Funny, Ran, Sonoko, Lory, Sara e anche quella furbetta di Rossaa. Le uniche mie vere amiche che al contrario di te, Aoko, Ichigo, non mi detestano!
Ti ho sempre rispettata, non ti ho mai fatto nulla, anche se oggi mi hai ingelosita molto, ma Kaito non ci è stato quindi non ho fatto nulla, ma non ti permetto di attaccarlo senza nemmeno capire che è accaduto; il tuo amico Akira mi ha fatto male al polso e a me servono le mani, sono basilari per un mago!
Setu dici a Kaito che è pazzo, dillo ad Akira che senza ritegno usa la forza contro una ragazza dall' ossatura piccola e fragile! 
Sono furiosa con tutti coloro che mi stanno contro e mi fanno del male!!
NON AIUTO Più NESSUNO!!!!!!!!!!!!! arrangiatevi tutti! Solo le mie vere amiche avranno da me tutto!!  »
Spiega strizzando gli occhi mentre piange.
Rina si volta verso Akira per poi dire a Lisa. «
Akira non è violento, è solo un ragazzo che pretende le cose e usa la volenza perchè non le ottiene! 
Comunque hai sbagliato a intrometterti perchè ha solo rovinato questo nostro apuntamento! »
Kaito st fermo per poi dire. « Rovinato!? Mio dio ti colorerei i capelli... ma lo sai che io e Lisa per colpa della sua idea per aiutarvi abbiamo rinunciato a stare assieme!?
Io non volevo venirci, perchè c'eri tu! Ma la mia ragazza lo voleva e piuttosto che starmene a casa l'ho seguita anche perche volevo divertirmi, ma non pensavo che tutto questo divertimento si sarebbe trasformata in un combatimento!
Lisa è scema ad avere cuore per chi non la merita!»
L'ineressata un po' si sente ferita pero' presuppone che lui abbia ragione. « Per questo non ti aiuto più, abbiamo chiuso! Se vuoi parlarmi fallo ma non avrai più nulla da me! »
Rina alza le spalle. «
Non voglio nulla da una come te, sei solo una streghetta, usi la magia per piacere ai ragazzi, hai rubato il ragazzo ad Aoko, e Aoko mi ha rubato Alan! »
Kaito esclama. « Beh, io ho rubato Lisa da Alan quindi samo pari, e poi tu chi ami me o Akira?! »
« Io non ti amo, sei veramente pessimo, quasi direi che tu sia quel ladro bianco che gentile non lo è affatto! Mi hai deluso chiaro!? »
« Ti sei svegliata!? Finalmente hai capito che non sono dolcioso come pensavi! E poi io sono meglio di quel ladro, non confonderlo, che lui è peggio di me. »
« Come puoi dirlo, nemmeno ci parli! »
« Basta vedere che sta con Seya per capirlo. »
« Non stanno assieme. »
« Già, forse... beh, a me non riguarda! »
RIna fa una smorfia per poi andarsene. -
Maledetta strega, mi ha spinto questa non gliela lascio passare, pero' avere Kaito contro non voglio... Ah, la lascerò in pace solo per stavolta! -Se  ne va mentre kaito suggerisce a Lisa prendendole la mano Lisa. « Dai andiamocene da qui »
La maga  prende dalla borsa viola il portafoglio. « O
k.. andiamo a mangiare qualcosa... »
Kaito prende il suo portafoglio e prende una banconota.
« Sì, andiamo, vorrei evitare di andare in un ristorante. »
La prende per mano e i due camminano per le strade mano nella mano mentre Kaito cerca di calmare Lisa, per poi entrare in un fast food dove là ci sono ragazzi e bambini che parlano e Lisa sceglie un tavolo. «
Kaito, ci mettiamo qui? »
Indica un posto un po' in mezzo alla gente che parla tra loro faccendo baccano.
Mmh, ma qui c'è troppa gente, daremo nell' occhio, stiamo appartati?»
la maga guarda i posti. « è l'unico posto, non possiamo fare altrimenti. »
kaito sbuffa, si siede e appoggia il portafoglio. «
Non lamentarti se poi mi trovo chi mi parla, beh, che vuoi che ti prenda? offro io eh eh »
la maga stavolta si alza e lo mette a sedere.
« No, stavolta sarò io che pago! Dimmi cosa vuole signorino Kuroba? » Domanda inscenando di fare la cameriera e pensa. - Per fortuna sta meglio. -
Kaito ci scherza su.
« Vediamo una coca, un hamburgher e una ladra, è possibile? » -Meno male si sta riprendendo. -
La maga risponde.
« Beh, vedremo, intanto ti prendo ciò che hai richiesto. »
Kaito sospira pensando.
- Ah, sono così felice ora, non posso crederci che prima mi sentivo un altro - pensa restando a Poker face arrossendo leggermente.
Lisa aspetta la fila e nota che qualcuno la riconosciuta per fa finta di nulla e dà la sua ordinazione per poi tornare al tavolo vedendolo che sorride a delle ragazze, quindi lei si siede al suo posto facendo finta che non esistano.
« Ho preso anche le patatine eh eh. »
Kaito smette di parlare per poi rbargliele  «
No, si fa metà, poi ingrassi e ti metti a digiuno fino a morire di fame! »
La maga annuisce. « Ma che dici, io non sono così stupida. »
Il mago la indica prendendola in giro
. « Ah sì, devo rcordarti come saltavi gli intervalli? Come non toccavi i dolci? » Inizia a mangiare il panino preso e così anche lei
Kaito vorrebbe parlare di ciò che ha saputo da Akito ma decide di non farlo dato cheè ascoltato. «
Lisa, perchè devo pentirmi di portarti qui? ma perchè mi fissano, il graffio mi sta così male? »Domanda ingenuamente.
«Mah... valle a capire le ragazze che ci trovano in te, mph... »
« mmh... Già, per questo sto con te. »
« Ah... come ti permetti, io sono car...bel...bellissima!! »

«Ahaha, da quando te lo dici sola? »
« Da quando mi hai dato quest'anello. » Specifica con tono da gran signora e ciò fa sospirare il ragazzo. « La solita romantica, beh era ora che lo capissi.. »
La ragazza arrossisce e ammette.
« Ma non basta, non capisco perchè mi stanno dietro tipi pococarini. »
« Scusa?! Che intendi dire? Ti riferisci a me? »
« No, ma dico Charles è strano. »
« Non parlarmi di quel bimbetto, è uno stupido, mia madre si sta già difendendo kikiki, un peccato che non possa assistere. »
« Ok, ma non so, a te ci provano le più belle. »
« Andiamo di bellissime c'è stata solo Caroline, ichigo è Carina e basta. »
« Sì pero' le tue fan ci godrebebero a vederti con quella! »
« Ma che se ne importa di cosa pensano quelle, ho molto meglio! »
« mmm... a volte penso di... di essere il male per te, se non fossi così paranoica avresti meno problemi. »
« Ehi, non è così...»
« Sì che lo è! Non faccio nulla di buono, i arrabbi sempre, mi difendi sempre, insomma forse con Aoko saresti stato più felice. »
« Lisa, che hai? » - Perchè davanti a tutti non si accorge che la sentono? -
« Vorrei farti felice ma non ci riesco... »
«D-Dai non fare così, è passata. »
« L'hai detto che sono io la causa no?! »
« L-Lisa, ti prego conteniti, non qui per favore. »
« Ma ci sto male! »
Il ragazzo strizza gli occhi un po' con indecisione. - Qui rischio di farla odiare di più, ma non posso non rassicurarla, non si è ripresa, e non oso immaginare se avesse la pietra blu in tasca dato che ègià così. -
Si alza e si siede accanto a lei spostando la sua sedia. « Sei senza vergogna, ma ti accorgi che siamo in mezzo alla gente? »
Lisa annuisce anche se non lo ascolta. «  Come posso farti stare bene? »
Il mago un po' sospira per poi darle la mano. « ma mi fai stare bene, certo litigo, mi arrabbio, ma poi mi rendi felice come nessun altro, quindi stai calma ok? »
Lisa un po' scuote la testa. « No, io ti faccio solo arrabbaire, stare male, preoccupare! »
Il mago ammette. « Non lo nego, ma anche io lo faccio a te, quindi ci eguagliamo. »
Lisa un po' con titubanza. « Pero' con Sissi ti diverti no? »
Il mago comprende cosa abbia e subito sena chiedere le strappa un bacio. « Zitta, quella non mi diverte quanto te, ci litigo, mi piace come amica, non pensare che sia meglio lei di te, perchè non te lo perdonerei... sa se solo tu mi lasciassi te la farei pagare, quindi se hai queste intenzioni perchè pensi che così starei bene, ti rovino già da subito la vita! »
La maga trasale a quelle parole sbigodita. « Kaito... non vorrai mica lasciarmi. »
IL mago si allontana. « Tsk... lasciarti, ma nemmeno per sogno! »
« Davvero stai bee con me? »
« Sì... e se lo obietti dico a tutti chi sei! »
« C-Come!? N-No non farlo! »
« Allora la smetti di fare così, ti amo più della mia vita, che altro vuoi che faccia per farti capire che sto bene con te anche se litighiamo? Contano i sentimenti, il rispetto e la sincerità, mi pare che tu da me abbia ciò no? Tralasciamo quella vicinenda con Sissi. »
« Oh... voglio essere come te, voglio essere splendente come te! »

«Wow, ti ho convinta, ma mi vedi così irragiungibile?
»
« Sì, tu sei splendente come le stelle io sono solo la terra che ti guarda! »

« Ahahaha, che sciocchezza! Lisa tu sei come il cielo mentre io sono la luna che ti accompagna, sei splendente grazie alle stelle che sono la tua magia. » spiega tono da gran uomo mentre la indica.
Lei con due mani sotto il mento. «
Forse è il contrario, Dopotutto sei stato famoso, e sei bello, io sono carina e devo zittirle quelle tue fan e fargli capire che sono adatta a te. » spiega con nota di ripicca guardando il pubblico
Il mago meravigliato d come le ha cambiato le idee le accarezza il viso.
« Ah, volevo ringraziarti  per prima, io non avrei potuto fare nulla contro Rina. »
« A me dispiace che ti ha lasciato lo stampo sul tuo faccino. »
Spiega toccando il segno. 
« Non preoccuparti, scusa per ciò che ti ho detto, non ero in me, non so cosa mi era preso. »
« Sei influenzato da quella pietra, evidentemente le emozioni dovevi buttarle fuori prendendotela con qualcuno. »
«Ma ti giuro che non volevo sgridarti, non volevo darti le colpe e che non ho retto la situazione. »
« Non preoccuparti, da ora ti difenderò sempre, sei il mio mago, ma vedi pensavo che ti desse fastidio essere protetto da una ragazza. »
« Non serve che fai ciò, voglio solo che tu non ti fai mettere sotto dai ragazzi, va bene? »
«va bene… senti ma perché tutti ci guardano, ho qualcosa in faccia? »
« E non lamentarti, siamo i gemelli di Seya e kid, ovvio che facciamo scalpore, specie io che sono conosciuto, e mi secca! »
« Comunque io sono stanca di fare in strada spettacolo gratuito, vengo pure derisa e sparlata, mi dà sui nervi, non c'è un modo per farmi valere e conoscere quacosa di mio che non mi smascheri troppo? »
« Potrei farti fare un lavoro ma non possiamo per motivi che puoi immaginarlo. »
« Ah per vedere il furto di Seya?»-
« Kid, e poi anche vedere quel detective suo rivale. »
« Non vedo l'ora di vedere Kid! Lo amo tanto! »
« Scema io sono molto meglio di quel damerino; parlando d'altro se vuoi  posso trasformarti in ciò che vuoi, posso farti vivere un sogno, chiaro? »

La ragazza arrossisce sentendosi presa da quelle parole: un po' di elettricità oltrepassa il suo corpo mentre un desiderio gli scappa «
vorrei essere stimata per qualcosa di cui davvero ho talento di mio.. ma non è il disegno, solo il prestigio, ma c'è chi dice che non valgo molto, allora mi chiedo in cosa sono brava? »
Il mago domanda. «
Il prestigio, sei al livello mio, ma essendo la gemella d Seya non puoi esporti, allora che ne dici se ti fai stimare per altro? »
La ragazza scuote la testa.
« Ma io non sono brava in altro. »
Kaito fa un occhialino.
« Beh, puoi usare il corpo, sei bella, anche se pecchi in altezza ancora. »
La ragazza lo guarda stranita per poi domandare. «
Non vorrai mica che faccia la modella, spero »
Il mago gli mette un dito sulle labbra
« No, mi darebbe fastidio, che dei maniaci ti guardino le gambe sono solo mie... ehm...  vabeh, comunque domani vieni con me a lavoro?
la maga morde quel dito con delicatezza per poi darne un bacio tenendo la mano del ragazzo
. « Mmh, volvo dormire... »
Kaito a quel gesto arrossisce e si morde le labbra: la prende per il mento e le dà un bacio mentre alcuni che li osservano scattano foto e Kaito sussura a lei. «
Non fare mosse simili , impazzisco »
Lisa se la ride un po' ad occhi chiusi.
« Le tua fan mi hanno già fulminata e qualcuno fatto foto. »
Il mago alza le spalle. «
Spero di essere venuto bene, a me non dispiace che guardino, così vedono che ti amo, comunque oggi devo visitare Sonoko, ha fatto una cosa per me quindi devo vederla. »
« Sai che ti salterà addosso? »
« Non preoccuparti lei non mi attrae nemmeno fisicamente anche se è bella. »
« Va bene, ma non fare nulla tipo baci o abbracci. »
« Hai la mia parola, non la sfiorerò » poi si avvicina al suo orecchio e le bisbiglia a bassissima voce. « Ma il bacio a mano dovrò, posso vero? »
«Devi se no non sembreresti tu. »
« eh eh, »

La ragazza intanto termina di mangiare e i due decidono di andarsene ma subito qualcuno li ferma per degli autografi di Kaito solo che lui non ha voglia quindi dice solo prendendo la sua ragazza in braccio. «
Vi lascio con una magia! »
Fa un conto all' arrovescia fa un fischio, le colombe entrano dalle finestre per poi andare sulla folla e intanto Lisa e lui spariscono assieme alle colombe che se ne vanno e chi li ha visti applaude anche se i due maghi sono tra la folla travestiti da altri ed escono senza destare sospetti.
«ahahaha, visto? Funziona sempre! »
Lisa contesta . «
Tu vuoi farmi odiare da tutti vero? » Ci scherza su con ironia. « Voglio solo farli capire che tu sei l'unica nel mio cuore. » spiega ad occhi chiusi con una mano al cuore.
« Mww, kid, smettila scemo. »
« Ma zitta, che ti piace. »

Arriva a casa del ragazzo e Lisa si sdraia sul letto.
« ah, amo questo letto, comunque di cosa volevi parlarmi. »
Kaito si slaccia le scarpe stando seduto sul letto. «
Mi pare ovvio della gemma di Rossana, vorrei sapere che cosa hai provato mentre l'hai toccata. »
Lisa mentre guarda il soffitto. «
Beh le orecchie hanno fischiato e pò una strana energia mi è entrata al cuore in più avevo voglia di rubargliela»
Kaito si toglie la camicia restando in maglietta nera.
« Quindi è ciò che cerchiamo! »
La maga annuisce. «
Pero' mi dispiace rubargliela, Sana è così energetica ora, chissà che cosa gli ha donato quella pietra. »
Kaito un po' la comprende. «
È la prassi, chi la terrà avrà un cambiamento, Lisa ti va di tenere tu il mio bracciale, ci diamo i turni così non saremo influenzati sempre. »
Lisa annuisce per poi decidere di dare a Kaito la pietra viola.
« Tieni magari avrai più fantasia. »
Il ragazzo le attacca all' anello del suo braccialetto con un filo e poi stacca la pietra blu. «
Stai attenta è potentissima fa parlare il cuore. »
La maga se la intasca per poi avere da lui la pietra verde. «
L'affido a te, è importante per me sappilo. »
«
Non mi serve, tiella domani lavori. »
« Non preoccuparti, se te la cedo di mia spontanea volontà non perde effetto su me, a parte che come tutto ho assorbito. »
ele ritorna la pietra ce lei se la intasca.
« Per me non ha effetto su di me. » spiega un po' delusa.
« Io invece ho oggi notato qualcosa, non preoccuparti, » intanto si sdraia a fianco a lei che un po' sbuffa. « uff, mi lascerai sola qualche ora dopo.»
Kaito agrotta gli occhi e si toglie la maglia restando a petto nudo.
« Ma fino a quel momento sono tutto tuo.»
Lisa sorride maliziosamente. «
Senti ho scordato di darti una cosa. »
Si alza prende dallo zaino una foto e gliela passa. «
Tra dieci anni sarò così, secondo te come è? »
Kaito guarda la foto, fa un sorriso malizioso.
« Sei veramente uno schianto! Te lo dico io, presto farai conquiste anche verso le ragazze. »
La maga sorride per poi abbracciarlo.
« Lo vorrei tanto così la smetto di girare in città con mille trucchi magici. »
Il giovane la tiene verso il fianco e le dona mille attenzioni a mani toccandole un po' il seno. «
Non servirà, fidati. »
la castana chiude gli occhi. «
Va bene» Inizia a sedurlo un po' a suo modo. « Sai certe volte vorrei essere più menefreghista, non avere il problema di cosa pensano gli altri; mi detesto per come sono… » ammette con sincerità non capendo perché sia così sincera. - Cosa sto dicendo, perchè ho detto questo mio segreto? -
Il giovane intanto pensa. -
Mi sta dicendo cosa prova, ah, è perfetta ora, finalmente posso omettere ciò che provo, spero non perda il controllo. -
Lisa poi inizia a rivelare tutto ciò che ha provato. « Sai io non lo voglio dire, ma sono arrabbaita con molti, ma non voglio dirtelo perchè poi m daresti corda, e chissà che inventeresti...»
Kaito resta cn un sorriso. - ma guarda anche lei, forse è diventata un libro aperto, ma mi speventa se la terrà sempre... -
Intano Lisa continuaa parlare  lasciando scivolare goccioloni di lacrime che finiscono sul viso del ragazzo, quindi lui cerca di rasserenarla baciandola,. «
O-Ok, ridammi quella pietra blu, è pericolosissima con te, mi hai rivelato tutto! Ma quanta frustrazione tieni?! »
La maga arrossisce dalla vergogna. « non so che ho, non giudicarmi! »

La ragazza gli ridà la pietra blu che sta in un brillare per poi passare nelle mani del giovane terminando la sua scintilla.
« Ecco, ora calmati e non piangere, va bene? »
La maga esclama. «
Scusami se sono fatta così, non so che mi è preso, sono così sciocca, credimi ho avuto paura oggi con Akira, mi faceva male, io volevo solo aiutarlo. »
« Lo so, stai calma, se quello ti ritocca finisce che lo mando seriamente in ospedale, quindi calmati, non è stupido come Charles. »
« Charles ti ha fatto qualcosa? »
« Ora posso rivelartelo, Beh, mia madre mi ha solo scritto che ha ricevuto una minaccia, ma mi ha assicurato che se ne sta già occupando, poi ti faccio sapere ok? »
« Ti metto solo nei guai. »
« Sta calma mia madre ha troppi amici ladri, dopo che papà è stato ucciso, lei ha iniziato a farsi più alleati possibile, in particolare Lupin, si vede che ci sta in debito di chissà che tipo. »
« Non è che gli piace? »
« No, figurati mia madre non si sposerà mai finché non troverà la copia di papà, cosa impossibile,»
« La capisco, nemmeno io cercherei altri se non un tuo sosia. »
« Ahaha, e chi prendi Shinichi? »
« No, lui è con i tuoi allineamenti eppure non mi attrae. »
« Vediamo! »
Kaito si alza un po' e si fa la pettinatura del detective e Lisa gli urla contro. « C-Che!?? staccati da me subito!! »
Il mago si alza per poi dire. «
Andiamo tu sei Seya ho le prove contro di te » Ci scherza su lui imitando Shinichi.
Lisa un po' per come ha avuto brighe con quel detective trema . «
N-No, Kaito smettila, io ho paura di Shinichi!! »
Il mago vedendo che non scherza si arruffa i capelli per poi abbracciarla.
« Ehi, scherzavo, non credevo che avessi paura di lui. »
« Non farlo più, Se mi scopre… se parla, lui sa troppo, non voglio che dice di me. »

« Ah scema, sta dalla nostra, e poi è in debito con te, non potrebbe mai tradirti ora, lo ha un cuore fidati. »
« E non fare più Shinichi che mi accusa promesso? »
« Come farai al furto se dovrò interpretarlo, e dire che ti catturerò?? »
« Non so, ma non accusarmi più, di ciò che vuoi ma non accusarmi, io tremo, quello mi ha spaventata con la sua parlantina, le sue tesi, non scorderò mai il primo furto come ha compreso che sono Lisa. »
« Su, su è passata, adesso di faccio scordare tutto ok? »
« Ok. »

IL ragazzo la bacia appassionatamente per poi sedurla seriamente mentre lei un po' rigidamente si lascia andare specie quando avverte sulle orecchie la voce di lui che gli sussurra di chiudere gli occhi e immaginare, quindi lei lo fa e inizia a lasciarsi andare per poi scordare proprio l'episodio passato mentre viene presa dalla lussuria e eccitazine che la fanno agire d'impulso verso il ragazzo che si lascia fare mentre lui continua a toccarla e così lei.
Dopo un po' di preliminari i due vanno a fondo nel rapporto sessuale.

Verso mezzanotte Sonoko aspetta in camera mentre guarda il cielo sotto una luna piena per poi girarsi e mettersi sul letto. -
Verrà davvero? -
Pochi secondi si sente il rumore di passi,lei alza lo sguardo vedendo abiti in bianco con un mantello svolazzante mentre la figura scende dalla finestra.
« Salve signorina, grazie per non aver chiamato la polizia. »
Sonoko arrossisce con le mani alle labbra e se le morde per non esultare e svegliare i suoi.
« Oh mio Dio, sei proprio tu! »
Il mago si mette le mani in tasca restando a Poker face. «
Proprio io, incantato di fare la sua conoscenza. » e fa un inchino tenendo sempre il capello e il monocolo a profilo basso così da non farsi scorgere troppo il viso.
Sonoko si avvicina ed esclama. «
Kiaa, Kid- Sama, mi è venuto a fare visita! Ma come mai? »
« Semplice ho visto mentre volavo una bella ragazza dai capelli biondi, occhi verde simili al blu,in questa abitazione e ho voluto conoscerla, del resto conosco la sua famiglia ma non lei, ecco perché mi sono mostrato. »
« Oh Kid, sei sempre così pieno di classe, Lisa è fortunata. »
«
Lisa? Mi perdoni, le ragazze che mi incontrano sono nel mio cuore, ma di questa Lisa, mi può dire chi è? » Domanda mettendosi una mano al cuore mentre sta leggermente abbassato con il capo pensando. - Già, ora la depisto… devo solo recitare la parte. -
Sonoko sbatte un po' le palpebre e chiede. «
Non conosci Lisa Elison? »
Il mago cammina un po'.
« Ah, Quella fanciulla dai capelli ramati, occhi opale che sembrano un cielo luminoso che nascondono un immensa tempesta? »
Sonoko a quella poetica sospira con le mani chiuse sulle guance. «
Ah, Kid, hai un modo di parlare così adulto...»
« Non esageri, sono solo un umile ladro, non merito tale grazie. »
« Sarai anche un ladro, ma io ti stimo dal profondo. »
« La ringrazio signorina ma non dimentichi che sono un mago. »
« Proprio per questo sei nel cuore di molte. »
« Non c'è cosa più bella del vedere gli occhi di chi mi stima brillare della mia magia. Beh, signorina. »
Si avvicina, le prende la mano e gliela bacia inginocchiandosi. « È il momento che vada. »
La bionda con gli occhi a cuore quasi sviene ma torna seria e chiede.
« Tu perché alla nave dove avevi rubato la perla nera, hai dato un messaggio a Lisa Elison, ti piace? »
Il mago si allontana. «
Mia cara, quella ragazza è bella, ma non c'è amore, sentimenti particolari, semplicemente quando l'ho intravista ho pensato che fosse Seya la ladra del mio cuore, tutto qui. »
« Perciò tu ami Seya? »
« Non credo che l'amore sia il termine adatto quando siamo semplici rivali. »
« Eppure molti sostengono che vi volete bene, una voltavi hanno ripreso mentre dormivate assieme. »

« Abbiamo avuto avventure, ci conosciamo ma è solo un rapporto di confidenza, Seya è troppo per un ladro come me. »
« Pero' siete ladri e maghi, seriamente non vi amate? »
« lei crede che un ladro possa collaborare con un altro senza un torna conto? »
« Mmh, no...»

« Io mento, lei mente, lei inganna io pure, siamo uguali talmente tanto che litighiamo, da questo c'è rivalità. »
« Non è che tu… punti a Lisa perché è identica a Seya vero? »
« No, non sono interessato alle ragazze così comuni, sentimentali, io cerco il brivido, chi mi fa sentire vivo, e Lisa non ha ciò. Ci ho parlato, l'ho consolata, mi ha stimato e poi basta, non c'è altro. Ora mia bella signorina, devo proprio scappare. »

Sonoko si alza dal letto, corre da lui e lo abbraccia lasciandolo di stucco –
Che diavolo fa?! Non posso fare l'antipatico… calmati. - e chiede a tono calmo. « Mi dica, vuole dirmi qualcosa? »
« Kid, puoi farmi da consulente ora? »
« Alla mezzanotte e mezza? »
- Ma nemmeno per idea!! -
« Sì, ho bisogno di un consiglio di chi non conosce Kuroba e Lisa. »
« Hai detto Kuroba? Ti riferisci a quel mago scemo che sta in classe con Nakamori, Asuka? »
« Sì lui, è non è scemo è intelligente! »
« Certo… beh, mi dica.
» - Maledizione a questa maschera.. -
« Io Amo Makoto, il problema è che non lo sento da mesi, e ultimamente io sto avendo particolare interesse per Kaito Kuroba,; lo conosco poco, ma per ciò che vedo è interessante, mi piace, ma non è amore, eppure lo sembra, ma ho ancora Makoto ne miei pensieri noi non siamo fidanzati, a dire il vero siamo solo amici, mentre con Kaito c'è inimicizia, io vorrei essergli amica, ma lui non vuole per non creare dispiacere o gelosa a Lisa perché pensa che io sia una bimba come Aoko che fa i capricci e le toglie l'amicizia… Cosa mi consigli? »
Il mago si siede su una sedia davanti a lei. «
Se Kuroba non vuole essere suo amico non può costringerlo, evidentemente ci tiene che lei non soffra e allo stesso modo per la sua ragazza.
Riguardo Makoto è una sua scelta se aspettarlo o no. Ecco la mia soluzione.
» - Così mi lascia stare, non obietterà se sono Kid . -
Sonoko abbassa lo sguardo per poi annuire. «
Hai ragione, ma sono così antipatica secondo te? »
Kaito un po' si dispiace. «
Non la conosco, non so il suo carattere, ma se lui non vuole ciò forse è per antipatia. » - Non è proprio così ma non posso fare altrimenti. -
« Ma lui mi chiama per salvare la sua ragazza dalle voci su un video che è stato cancellato, allora dovrebbe tenerci a me no? »
« Ripeto non so che riporto c'è tra voi, ma se già vi parlate, forse un po' ci tiene, ma potrebbe avere paura di legare con lei, forse è per questo che le ha specificato tutto. »
« Kid quindi che faccio smetto di aiutarlo? »
« No, a mio avviso dovrebbe dargli amicizia e quando sarà il momento potrebbe accettarla. »
- Ma cosa pensa che io perda un' aiuto simile, ma se lo sogna -
S
onoko un po' l'ascolta. « Io lo faccio per Lisa, ma credo che finita questa storia lui mi dimenticherà… e non voglio perché sono affezionata a lui! »
Kid lievemente arrossisce, si alza e va verso la finestra. -
Che dolce, pero' non posso ora mostrarmi sentimentale. - « Ha ragione potrebbe scordarsi di lei, come ripagarla in qualche modo, a lei la scelta, credo che il tempo sia finito, arrivederci hime- sama. »
Sale sulla finestra e Sonoko chiede. « Ti rivedrò ancora? »
« Magari in un prossimo furto potremmo rincontrarci, sappi solo che la sua famiglia è la mia preferita, specie tuo zio con le sue trovate per catturarmi! Ci sentiamo signorina. »
Si getta nel vuoto per poi volare con il suo deltaplano verso casa. - Bene Sonoko, ho esaudito uno dei tuoi sogni, il resto tocca a te con Lisa . -
raggiunge casa sua e nota Lisa dormire quindi di soppiatto si cambia per poi mettersi con lei trovandola irresistibile. Le dà qualche bacio e chiude gli occhi fino ad addormentarsi.


Angolo autrice: Spero il capitolo sia piaciuto, forse è stato forte ma volevo che ci fosse ciò.
Un mio amico mi ha detto di guardare tutte le coppie quindi questo capitolo è incentrato su Akira e Rina, anche se io non smetto di metterci Lisa e Kaito perché li amo troppo :/
spero abbia emozionato, e scusatemi se certi dialoghi sono noiosi ma non riesco a fare salti di tempo in una narrazione che per me è come un film.
A presto, recensite :D



   
 
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