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Autore: Voldemortslostnose    24/09/2015    4 recensioni
Ennesima giornata in compagnia dei Marauders, che proprio non possono fare a meno di far casini per ogni cosa...Tra coming out, appuntamenti mancati, Amici Cervidi Traditori e Smemorati, dichiarazioni e quant'altro...
Aka: deliri adolescenziali in stile Wolfstar.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: I Malandrini | Coppie: Remus/Sirius
Note: Nonsense, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Disclaimer: i personaggi citati in questa storia sono proprietà degli aventi diritto. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro.

 
Beh, anch'io.


Sirius urlava, urlava e urlava senza dargli la possibilità di dire alcunché. Urlava da almeno venti minuti. James, quell'emerito deficiente di un cervide! ah, ma se lo prendo...come diavolo ha fatto a scordarsene, saltare gli allenamenti per andare dietro alla Evans...il Quidditch prima di tutto, eh?! Il canide camminava nella stanza dei Malandrini avanti e indietro, agitando le braccia al cielo e sbraitando su James Il Traditore Smemorato Potter. Remus, intanto, stava pazientemente ad ascoltarlo, in attesa che il suo sproloquio finisse e che potesse finalmente dirgli quello che doveva. Il problema era che Remus doveva proprio parlargli e quello che aveva bisogno di dirgli era molto più urgente delle sue urla. Così, esasperato, aveva sussurrato -Sono gay- certo che, per quanto Serpeverde potesse essere il suo comportamento, avrebbe potuto in seguito recriminargli il fatto che lui gliel'aveva effettivamente detto, ma Sirius non ascoltava mai, e quindi l'immagine di lui che baciava il suo prossimo ragazzo gli sarebbe sì stata sbattuta in faccia, ma non senza preavviso. Beh, in realtà il fatto che il prossimo ragazzo, nonché l'unico, che avrebbe voluto baciare era proprio Sirius, non era poi questa gran cosa.

E Sirius, per quanto incredibile potesse sembrare, si era fermato, gli aveva rivolto uno sguardo allucinato, e aveva mormorato -Beh, anch'io- come se fosse stata la cosa più normale del mondo.
Remus aveva rischiato di soffocare, strabuzzando gli occhi in un espressione che fece alquanto preoccupare Black, visto che sembrava che i suoi bulbi oculari fossero pronti a schizzare fuori dalle orbite da un momento all'altro. -Cosa?- aveva chiesto, stupefatto. -Quello che hai detto tu.- aveva risposto Sirius, con un sorriso mesto. -E, oh, quell'idiota di James avrà dei problemi, quando scoprirà non tanto cosa, ma a chi l'ho detto...-
-Perché?- aveva ribattuto stranito Remus, ma non aveva fatto in tempo a sentire la risposta di Sirius che James aveva spalancato la porta... Urlando anche lui, che novità.
-Sirius, idiota, che ti salta in mente? Mi hai trapanato le orecchie non appena sono entrato nel ritratto! E anche a tutti i nostri compagni!-
 -La prossima volta impari a piantarci in asso! Bel capitano che sei!- aveva ringhiato Sirius, sbattendo la porta ed uscendo dalla stanza.

Remus non capiva, davvero non capiva che diavolo fosse successo. Ma che aveva Sirius nel cervello? Niente, aveva urlato una voce nella sua testa, straordinariamente simile a quella di James.
-Canide cretino, ma se trovo dove si è cacciato...- ancora James, stavolta fuori dal sovracitato cranio. Remus davvero non ce la faceva più. Manca solo Peter, aveva pensato rabbiosamente. E poi, fanculo, andiamolo a cercare. Sì, giusto perché magari eviterò di sentire un'altra volta "Beh, anch'io", e sarà meglio per la mia sanità mentale.
 Peter gli aveva riso in faccia. Poi si era scusato, ma quella dannata piuma che Sirius gli aveva infilato nelle mutande l'ora prima non gli dava tregua, e non era riuscito né ad andare in bagno per togliersela né a trovare la sua bacchetta. A Remus era venuto da vomitare all'idea, mentre Peter ancora cercava un bagno libero prima di fiondarsi a lezione. Che scherzi idioti, e James ancora non sapeva niente. Certo, se la prossima volta la piuma l'avesse infilata nelle mutande del cervo a lui qualche sospetto sarebbe venuto...
 Avrebbe ucciso quello stupido sacco di pulci, aveva deciso Remus, così la sua mente sarebbe stata oltremodo sollevata. Il suo cuore no, ma, beh, erano tanti i ragazzi al mondo. E lui di chi doveva innamorarsi? Dell'unico che non l'avrebbe mai guardato. Ma porca Morgana, se continuava così sarebbe riuscito prima Piton a farsi uno shampoo che lui a trovare l'amore.

Era salito sulla torre di Astronomia, aspettando l'ora di lezione, senza notare la presenza di qualcun'altro oltre a lui. Era Sirius, raggomitolato su se stesso, in equilibrio precario sul cornicione. Per un momento, dopo averlo visto, aveva seriamente meditato di spingere Sirius giù dalla torre, ma poi la sua mente era ricaduta sul solito discorso del suo povero cuore spezzato e aveva preferito soprassedere e rinunciare all'idea, per quanto allettante essa fosse. Sirius si dondolava sporgendosi pericolosamente verso l'esterno. Se non altro, nessuno l'avrebbe incriminato per omicidio, ma restava la faccenda del suo cuore. Ma porco Salazar Serpeverde, voleva ammazzarsi? Sembrava proprio di sì, ma probabilmente non sarebbe mai riuscito a buttarsi di sotto.
-Sirius.- aveva sospirato alla fine. Il ragazzo si era girato verso di lui, le gambe strette al petto e lo stesso sguardo di un animale in gabbia.
-Vuoi sapere come l'ho scoperto, Rem?- aveva sussurrato, e a Remus non erano serviti ulteriori chiarimenti. -Non metterti ad urlare, almeno tu- aveva continuato a blaterare il moro. -Perché davvero non ne posso più- Questo mi sa di deja vu, aveva pensato Remus sarcastico. -James ha urlato, e anche Peter.- continuò Sir, mentre Remus iniziava a capire. Possibile che quell'idiota...? Ma gli serviva una conferma.
-Io... io ho capito tutto quando mi sono reso conto di amarti.- aveva sputato fuori Sirius tutto d'un fiato. E Remus, per quanto incredibile potesse sembrare, si era fermato, gli aveva rivolto uno sguardo allucinato, e aveva mormorato -Beh, anch'io- come se fosse stata la cosa più normale del mondo.

Angolo demente
Sì, questi erano forse fin troppo dei deliri adolescenziali.
Togliete il forse.

No, ok, un paio di precisazioni.
Primo mi inchino alla mia beta emilymalfoy per aver reso la storia comprensibile (Mrs Moony e lo shampoo di Piton sarà prossimamente su questi schermi okok no, mi hai dato un prompt senza neanche accorgertene)
Secondo sì va bene, Remus e Sirius sono sempre insieme nelle mie storie, e tutti voi vi state scocciando, ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensate delle mie storie, anche se vi fanno schifo (soprattutto se vi fanno schifo ma non riducetemi ad un ammasso piagnucolante stroncato dalle critiche poco gentili, grazie)
Terzo (lo so che avrebbero dovuto essere due ma va beh) Sì, uso troppo i caratteri speciali. spero si capisca, ma poter esprimere tutto quello che ho bisogno di esprimere per  me è importante. Se però l'uso massiccio di corsivo, grassetto, sottolineato e cancellato rende difficile la lettura o infastidisce ditemelo, cercherò di ridurre il tutto il più possibile.
   
 
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