A Nicole che è a Londra in questo
                                                                                                                                       momento e sta realizzando il suo sogno
Tratto dal capitolo precedente
-Beh,ti sei già dimenticato di Perrie?- disse Liam

Capitolo Sei            
                                                                                           Zayn Malik

-Cosa?-dissi incredulo

-Hai capito bene,ho visto gli sguardi che lanciavi a Dana,lasciala stare non merita di soffrire come è accaduto a Perrie-disse stringendo i pugni.

Come si permetteva? Lui veniva a fare la predica a me?

Mai e poi mai avrei dimenticato la mia storia con Perrie,lei era tutto per me.

E nessuno,nemmeno Liam poteva mettere bocca su questo.

Strinsi la mascella attento a non scattare da un momento all'altro.

-Non permetterti mai più di nominare Perrie,non è colpa mia se ha intrapreso la strada sbagliata okay? Io per lei c'ero e tutt'ora ci sono. Non permetterti mai più di nominarla.-dissi trattenendo le lacrime.

-Ti chiedo solo di non trattare Dana come hai trattato mia sorella,Perrie è mia sorella cazzo e maledetto il giorno in cui vi ho presentati-disse stringendo i pugni.

Decisi di tacere,altrimenti sarebbe scoppiata una rissa ed insieme percorremmo le vie deserte di Manchester.


                                                                                                  Dana Morgan

"Cause I just wanna look good for you, good for you, uh-huh
I just wanna look good for you, good for you, uh-huh
Let me show you how proud I am to be yours
Leave this dress a mess on the floor
And still look good for you, good for you, uh-huh, uh-huh, uh
Uh-huh, uh-huh, uh"

'Good for You' di Selena Gomez risuonava nelle mie orecchie mentre lentamente l'acqua scorreva sulla mia pelle.

Dovevo ancora rimurginare tutto.

L'improvvisa partenza,l'incontro con il mio nuovo cognatino e la confessione di Zayn.

Già Zayn,è un ragazzo davvero interessante e non parlo solo esteticamente,anche caratterialmente.

Anche Liam,solo che Zayn ha quel qualcosa in più;è un tipo misterioso ed a me piacciono i misteri.

Amavo fare la doccia di mattina presto,era rilassante.

L'acqua era una fonte di pensieri.

Ieri sera Harold non mi aveva degnato di uno sguardo ed era rincasato nella sua stanza senza salutare. Patetico.

Annabelle da quale brava santarellina era,aveva deciso di andare a dormire nella sua stanza senza opporre resistenza. Doppiamente patetico.

Nulla in quella casa mi faceva stare bene.

Dalla domestica alle decine di stanze all'interno,ti ci potevi perdere.

-Ma insomma vuoi uscire da qui?-disse Mr simpatia.

Già incazzato di prima mattina,perfetto.

-Dio,una persona normale non può farsi un bagno che deve essere disturbata?-dissi infastidita.

-Trovati un passatempo- continuai stizzita.

-Non devi affrontare tu una riunione con uno dei più importanti avvocati qui a Manchester,quindi esci immediatamente dal mio bagno-disse 

Mi sciacquai velocemente e indossai la tuta,lasciai i capelli bagnati e non mi preoccupai di sistemarli,infondo aveva difronte Annabelle tutti i giorni,doveva essersi abituato.

Aprì la porta e fece una smorfia non appena mi vide,ricambiai sorridendo.

Come disse Oprah,la miglior'arma per distruggere il nemico è il sorriso.

Avevo avuto il privilegio di incontrare di persona Oprah Winfrey ed era spettacolare quella donna.

-Buongiorno Harold-dissi sorridendogli.

-Non sopporto essere chiamato Harold-disse infastidito.

-Va bene Harold,ci vediamo dopo-dissi lasciandolo incazzato.

Scesi in cucina e vi trovai la domestica.

Mi era stata antipatica sin dal primo giorno quella; chissà cosa pretendeva.

Era lei la domestica,non io.

Dio,questo viaggio stava diventando sempre più stressante.

Al diavolo Annabelle ed il suo matrimonio.


-Salve Samantha-dissi senza darle troppa confidenza

-Buongiorno signorina Dana,cosa desidera per colazione?-disse guardandomi con nonchalance

-.Oh,gradirei dei pancakes con del succo-dissi ringraziandola.

-Certo- disse e si mise all'opera.

Udii dei passi provenire dal piano superiore,o era Harold o Annabelle,avrei preferito di gran lunga Harold ma decisero di presentarsi entrambi,beh d'altronde era casa loro; ero io l'intrusa.

-Buongiorno-dissero salutandomi.

Ricambiai con un cenno e continuai a gustare i miei pancakes in santa pace.

-Ehm allora Dana,questo pomeriggio io,tu e le mie damigelle andremo a scegliere l'abito per voi ed ovviamente spero che questa volta Harry sia presente- disse puntando lo sguardo verso il diretto interessato.

Lui annuì distrattamente e disse che ci avrebbe accompagnato insieme a Zayn e Louis.

Fantastico,avrei rivisto Zayn e Louis nello stesso giorno.

Louis non lo sentivo da quando ,mi ha accompagnato a casa la prima sera,non si è fatto più sentire e spero stia bene.

-Quindi,quand'è che vi sposate voi due?-chiesi indifferente

-Tra ben 20 giorni,vero tesorino?-disse Annabelle stringendo le guance del suo 'tesorino'.
Triplamente patetico.

Dovrei scrivere un libro sugli ultimi avvenimenti accaduti nella mia vita,magari avrà anche un discreto successo,chi lo sa?!.

-Si si vero- disse rispondendole senza interesse

Wow,era veramente entusiasto di sposarsi. La felicità in persona.

I miei pensieri vennero interrotti dal continuo bussare del citofono.

Samantha corse e per un momento giurai di averla vista inciampare,subito dopo aver ricevuto un'occhiataccia dal signor Styles.

Louis e Zayn.

-Hey Louis,come va?- dissi realmente contenta di rivederlo

-Dana tesoro,tutto okay. Sei pronta per la prova costume?- disse enfatizzando sulla prova abito

Ridacchiai a quelle parole. -Pronta come non mai-dissi ironicamente.

Vidi Zayn e..wow!

Senza parole! Dio benedica la madre

-Dana,piccola tutto bene?- disse sorridendomi

-Ehm ciao Zayn, si si tutto okay ah-ah,cioè si va avanti purtroppo,a causa di questa crisi che sta attraversando l'Inghilterra gli affari vanno abbastanza maluccio,ma tutto bene,tu?- dissi e mi diedi mentalmente della stupida.

Cazzo avevo seriamente menzionato la crisi inglese? Stupida!

Zayn ridascchiò evidentemente avendo capito il mio disagio.

-Tutto bene piccola-disse abbracciandomi e la prima cosa che sentì era l'odore della sua colonia.
Dio amo gli uomini che profumano.

-Ehm bene,se vi dispiace noi saremmo pronti per andare- ci interruppe Harold.

Ci staccammo con imbarazzo ed uscimmo da casa.

***
Scusatemi immensamente per il ritardo ma ogni volta che provavo a scrivere succedeva qualcosa.
Ora sono tornata ahah! E' incominciata la scuola quindi non sarò molto presente !
Come va? Vi piace il capitolo? Scusate vari errori ma sono due ore che scrivo ed ho la schiena a pezzi ahah
Tanti baci e alla prossima :*
Clouds_00